LIBERTA` DEL 23 DICEMBRE

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LIBERTA` DEL 23 DICEMBRE
Sport
LIBERTÀ
mercoledì 23 dicembre 2015
le grandi manovre - La base sarebbe il Comunale valdardese. A metà gennaio un nuovo incontro, forse quello definitivo
Pro e Fiorenzuola sono sempre più vicini
La fusione resta un’ipotesi percorribile. Ma ora per entrambe l’importante è salvarsi
A sinistra
Martinez
nella partita
giocata sabato
scorso
a Bolzano
contro
il SudTirol
(foto Cavalli)
■ La fusione tra Fiorenzuo-
la e Pro Piacenza potrebbe
essere più vicina di quanto si
possa pensare. Le riunioni
effettuate dai dirigenti del
Fiorenzuola e del Pro Piacenza in merito al tema della
presunta fusione potrebbero
essere già arrivate a due.
Non solo per verificare
l’eventuale cessione del titolo del Pro Piacenza, ma
per qualcosa di più coinvolgente.
Due riunioni che avrebbero già sancito un accordo di
massima tra le parti per una
fusione, tanto che ora ci sarebbero solo da limare alcuni
dettagli che troverebbero l’adeguata collocazione dopo le
festività natalizie e di fine anno, verosimilmente quindi
con una terza riunione prevista per metà gennaio.
Una riunione che potrebbe
risultare definitiva, dando il
via libera all’operazione che
poi seguirebbe comunque i
tempi burocratici necessari.
A Fiorenzuola le voci in tal
senso circolano in maniera
ripetuta e abbastanza frenetica, tanto da far pensare che
non si tratti di pura fantasia.
Del resto, i rapporti tra le
due società rossonere sono
sempre stati molto buoni. E’
un indizio forse causale, ma
PIACENZA - Meno grave del previ-
sto l’infortunio occorso a Marco
Ruffini. O meglio: come spiegato
ieri nel dietro le quinte di Zona
Calcio da mister Arnaldo Franzini,
la brutta botta rimediata alla caviglia da parte del giocatore ex Castiglione, non ha provocato fratture ossee. Era ovviamente questo
il timore più grande e che avrebbe
comportato uno stop decisamente preoccupante. Ora non resta
che attendere l’esito dei prossimi
esami strumentali che dovranno
fornire responso circa il grado di
stiramento dei legamenti della
caviglia stessa. Ricordiamo che
Ruffini si è procurato l’infortunio
ad inizio secondo tempo della gara di domenica con la Virtus Bergamo. Un colpo durissimo causato da un intervento in spaccata
di un difensore al momento del
tiro scagliato dal piacentino che
ha firmato il momentaneo 3-0,
terzo centro personale di un Ruffini elemento preziosissimo anche sulle palle inattive.
Lunedì scorso, ultimo allena-
qualche anno fa (stagione
2011-2012) il Fiorenzuola ha
“prestato” il Comunale all’allora Atletico BP al suo
primo anno di serie D, per
almeno tre o quattro gare iniziali del campionato, in
quanto il “Siboni” non era
disponibile. Una cortesia
che sicuramente ha avuto il
suo peso nel tempo.
2-3
Canottieri ongina: Zangrandi
22, Aquino 16, Perini 4, Vitelli 14, Bara
9, De Biasi 5, Soavi (L), Mazzoni, Mangiarotti, Testa, Lambri (L). N.e.: Ousse,
Arcuri. All. Bartolomeo.
Una Canottieri Ongina
molto fallosa riesce ugualmente
a spuntarla nella trasferta modenese, centrando al tie break
la settima vittoria in altrettante
partite. La squadra di Bartolomeo ha stretto i denti e ha difeso la propria imbattibilità (settima vittoria), anche se ha dovuto cedere in extremis lo scettro 2015 al Sassuolo, vittorioso
con il bottino pieno e ora da solo in vetta con un punto di vantaggio sui gialloneri. Il match
parte con i monticellesi in campo con De Biasi in regia, Perini
opposto, Zangrandi e Aquino in
banda, Vitelli e Bara al centro e
Soavi libero. Il primo set vede la
squadra di Bartolomeo molto
fallosa in ogni fondamentale e
così il parziale diventa un mo-
■
Franco Polloni
Piacenza, sospiro di sollievo per Ruffini
mento sostenuto dalla squadra
prima del rompete le righe generale di ieri: il gruppo si ritroverà
lunedì 28 dicembre per la ripresa
dell’attività che dovrà condurre
il gruppo alla prima doppia sfida
del nuovo anno. Si riparte con la
sorpresa Ciserano al Garilli il 6
gennaio, mentre domenica sarà
tempo di trasferta sul campo dell’ostica Folgore Caratese. Per la
gara con la quarta forza del torneo, ci sono forti timori di una
squalifica nei confronti di Jacopo
Silva: sembra infatti che il centrale bobbiese sia stato indicato nel
referto arbitrale di domenica come destinatario di un’ammonizione in realtà comminata proprio a Ruffini. Si tratterebbe di una beffa: potrebbe scattare la
squalifica per il bobbiese e aumentare gli assenti nel reparto
Canottieri al tie break: sette vittorie
Anche la Steriltom all’ultimo respiro
4 Ville-canottieri o.
se in porto, per lui si tratterebbe di un ritorno a casa insieme al dirigente Angelo
Gardella.
A livello di soci del Pro, resta da verificare se tutti confluiranno nel Fiorenzuola o
se qualcuno seguirà strade
alternative entrando in altre
società. Interessante anche
scoprire quale sarà lo scena-
calcio serie d - L’infortunio è meno grave del previsto: non c’è frattura, solo stiramento ai legamenti
Volley serie c Maschile
(25-13, 16-25, 18-25, 25-23, 13-15)
Atletico Bp, lo ricordiamo,
allora allenato da Franzini,
con già direttore sportivo
Riccardo Francani, che è
fiorenzuolano doc e che ha
vissuto, diventandone anche protagonista, l’epopea
del Fiorenzuola tra i professionisti.
E’ quasi scontato che se
l’operazione fusione andas-
rio della prossima stagione al
momento molto legato all’incertezza. Il Pro Piacenza,
in primis si deve salvare perché in tal modo garantirebbe
la permanenza in Lega Pro
della nuova realtà che sicuramente disputerebbe le
partite al Comunale fiorenzuolano, trovando in cambio
una cornice più nutrita di
pubblico, una serie di campi
per l’allenamento svincolando al tempo stesso il Pro dalla permanenza al “Garilli”.
Sarebbe auspicabile che si
salvasse anche il Fiorenzuola mantenendo così la serie
D, titolo che potrebbe far gola a qualche altra società
piacentina che nutre ambizioni a salire di categoria.
Adesso per tutte queste situazioni è presto, ed è necessario prima per le due società centrare i traguardi nei
rispettivi campionati, poi se
ne parlerà.
A cascata si aggiorneranno
molte situazioni anche dal
punto di vista prettamente
sportivo. Ma la sensazione è
che ci sia già un piano operativo, molti dettagli siano
già stati discussi e affrontati
in modo da essere pronti nel
caso che questo matrimonio
si celebri davvero.
nologo di marca locale. Situazione molto diversa nella seconda frazione, dove la Canottieri Ongina spinge in battuta e
sfrutta meglio l’attacco per pareggiare i conti. Il buon momento degli ospiti prosegue nel
terzo set, vinto agevolmente,
ma nel quarto si rivedono i fantasmi del primo set, uniti al nervosismo (un cartellino rosso per
proteste) e così il 4 Ville ne approfitta per andare al tie break.
Il set corto è un estenuante
braccio di ferro, poi sull’11 pari
la Canottieri Ongina mette la
freccia, approfittando di un cartellino rosso e chiudendo 15-13.
Marconi-steriltoM
2-3
(25-22, 22-25, 25-22, 22-25, 10-15)
steriltom: Nalio, Giordano 13,
Merigo 2, Galli 1, Manfredi 15, Derata 6, Boulkheir, Filippi, Tanzi 21, De
Lorenzi 10, Barbieri (L), Pontoglio 5.
All. Cinelli.
La Libertas Steriltom chiude
l’anno vincendo al tie-break la
sfida con la giovane formazione
I tifosi biancorossi alla casa di Iris: una delegazione degli ultras ha consegnato panettoni
difensivo, a fronte però dei rientri
di Sentinelli e di Porcino.
tiFosi alla casa di iris
Spesso al centro delle polemiche per comportamenti discuti-
reggiana del GS Marconi. Coach Cinelli, costretto a rinunciare
al libero Filippi, schiera Merigo
al palleggio, Pontoglio opposto,
Manfredi e Derata di banda,
Giordano e De Lorenzi al centro
e il giovane Barbieri, all’esordio
da titolare, come libero. Nel primo set, i piacentini soffrono la
battuta della squadra di casa,
non riescono a imporre il proprio gioco e perdono il parziale.
Nel secondo, Cinelli inserisce
Tanzi al posto di Pontoglio: i
biancorossi migliorano sia in
attacco che in battuta e vincono
piuttosto agevolmente. Il terzo
set sembra una fotocopia del
primo: la Libertas torna a soffrire in ricezione e non riesce a
trovare le giuste contromisure
all’attacco reggiano che così si
aggiudica il parziale. Spalle al
muro, la squadra piacentina
torna a giocare sui propri livelli
standard: battuta efficace e una
buona correlazione muro-difesa permettono ai biancorossi di
andare al tie break. Nel set corto, le due squadre giocano punto a punto fino a quando una
serie positiva in battuta di Giordano permette alla Libertas la
fuga decisiva. Da segnalare il
buon esordio del giovane libero
Barbieri e dell’opposto Tanzi.
L. P.
bili, questa volta vale la pena
sottolineare il nobile gesto messo in atto dagli ultras del Piacenza. Ieri, una delegazione del tifo
più caldo della squadra cittadina, ha fatto capolino alla strut-
tura Casa di Iris per una visita
come sempre contraddistinta
dall’allegria e dalla verve che caratterizza il mondo del tifo in
biancorosso. In occasione delle
festività natalizie, gli ultras si sono presentati ai cancelli dell’hospice con un una grossa scorta
di panettoni consegnati al personale della struttura, immediatamente investiti dal calore dei
supporters e ovviamente avvolti
nelle sciarpe biancorosse che
hanno colorato un pomeriggio
all’insegna della sensibilità e
della solidarietà. Presente per
l’occasione anche il presidente
onorario del club, Stefano Gatti.
Un bel momento per chiudere
un 2015 partito in maniera problematica ma che si chiude alla
grande. Su tutti i fronti.
Co. Tode.
Volley serie d
I derby al Cadeo e al Carpaneto
Uomini: sconfitta la Castellana
cadeo-Busa trasporti
3-2
Cadeo: Antozzi 21, Arzani, Bianchi
15, Donati, Ferrari, Fornaroli 9, Grassi,
Illari, Magni 6, Milanesi1, Pallastrelli,
Pollini 22, Risoli S. All. Tarasconi.
Busa: Stefli, Maloberti, Perrucci, Cricchini, Scarabelli, Sacchi, Orsi, Berni,
Cobbah, Cornelli, Farina, Bisi, Certa. All.
Cornalba, Koleva.
de meritatamente tutte le protagoniste in campo. Si va al tie
break, e la fatica si fa sentire. Le
ospiti cercano il colpo vincente,
trascinate da una straordinaria
Scarabelli, ma le padrone di casa, ispirate da una coppia d’attacco come Antozzi e Pollini
(43 punti in due), chiudono il
set a proprio favore in un finale
in crescendo.
■ La Progetti Speciali Cadeo,
BFt Burzoni-carpaneto 1-3
(25-21, 28-30, 25-22, 35-37, 15-13)
da terzultima in classifica, ribalta il pronostico della vigilia contro la Busa Trasporti, seconda
forza del girone, battendola al
tie break. Già dal primo set si capisce che la sfida non sarà così
scontata, e la squadra di casa lo
conclude a proprio favore. La
reazione delle ragazze di Gossolengo è immediata ma occorreranno i vantaggi per trovare la
parità. Anche nel terzo set il confronto appare equilibrato nei
contenuti. Il quarto set diventa
un’autentica maratona, con le
due squadre decise a non concedere nulla: sul 37-35 per la Busa Trasporti il pubblico applau-
(25-19, 13-25, 22-25, 16-25)
Bft: Scotti, Martini, Fiorani, Fummi,
Parenti, Motta, Valentino, Del Giudice,
Ratti, Aspetti, Ferrari. All. Viapiano
Carpaneto: Castelli 9, Quadrelli 9,
Bulla C. 9, Bulla M. 10, Akker 16, Catalano 5, Cenci 14, Ziliani 3, Parenti (L),
Ghizzoni. All. Cardarelli.
All’appuntamento nel derby
con la Bft Burzoni, il Carpaneto
si presenta senza Carlotta Biselli, definitivamente fuori dai giochi per la rottura del legamento
crociato, e con coach Zambelloni relegato in tribuna per una
squalifica da scontare. Al suo
39
Notizie
in breve
nuoto Master
Vittorino, 13 medaglie
a Brescia e Tortona
■ Brescia, Tortona e Parma
sono state le gare dei nuotatori master della Vittorino da
Feltre nel calendario di dicembre. I nuotatori della società
biancorossa che hanno vinto 8
medaglie a Brescia e 5 a Tortona: due ori per Marco Grazioli
nei 100 stile libero e 200 misti
a Brescia che con l’oro di
Gianpaolo Repetti nei 100 dorso, l’argento di Alessandra
Mosconi nella stessa distanza
ed i terzi posti di Enrica Corbellini, Paolo Cantarelli, Sandro Rizzoli nei 100 misti e 50
stile libero portano al 21° posto la società su oltre 80 partecipanti mentre a Tortona con
solo sei atleti si posiziona 23ª
su oltre 60 società. Secondo
posto qui per Stefano Tansini
nei 50 rana ove arriva terza Alessandra Mazzari. Terzo posto anche per Andrea Pradelli
nei 100 misti, 100 stile libero e
Laura Carabia nei 200 dorso.
Giulio Giannotti e Fabio Magnaschi nei 50 e 100 stile libero. A Parma Guglielmo Arcelli
si piazza settimo nei 200 rana.
il cluB MiniMizza
Insultato all’aeroporto
Messi colpisce un tifoso
■ Nessuno strascico per
quello che considera «un caso
isolato»: è quanto auspica Leo
Messi, secondo quanto trapela
dal suo entourage e riportato
dal sito online di “Marca”, dopo lo «spiacevole episodio» del
diverbio con un tifoso del River Plate, avvenuto all’aeroporto di Tokyo, mentre il Barcellona si stava imbarcando
dopo la vittoria nel Mondiale
per club. La stella argentina,
infatti, ha reagito con un pugno ai fischi, seguiti da uno
sputo, ricevuti da un gruppo
di supporters del River, squadra battuta dai blaugrana domenica scorsa nella finale del
torneo. Messi, aggiungono le
stesse fonti, era rimasto colpito, durante la partita, dai fischi
rivolti dai tifosi argentini al
compagno di squadra Javier
Mascherano, cresciuto proprio nel River prima dell’addio
nel 2005. Anche da parte del
presidente del club di Buenos
Aires, riferisce ancora “Marca”, sembra prevalere la volontà di chiudere il caso: «C’è
sempre uno stupido,Messi è
un signore».
posto, Mario Cardarelli. Il primo set va alla Bft, pronta a usufruire di una flessione delle ospiti nella parte finale del parziale. Ma nei tre set che seguono, le giocatrici ospiti cambiano intensità ed efficacia di gioco, assicurandosi la vittoria ed
il quinto posto nella classifica
del girone. Buona la prestazione da parte di tutto il collettivo,
con note di merito per Martina
Bulla, Akker e Cenci.
Fineco-castellana
3-0
(25-23, 25-17, 26-24)
Castellana: Canesi, Bozzoni, Molinaroli, Franchini, Tambussi, Dallavalle, Mazzocchi, Rossi (L1), Scrivo, Moschini. All. Villa.
La Castellana resta a mani
vuote anche in questa quarta
trasferta stagionale, conclusa
con lo stesso risultato delle precedenti(3-0).Dopo un buon primo set, i piacentini perdono lucidità nel secondo, ma nel terzo
parziale le cose sembrano migliorare, tanto da costringere i
locali agli straordinari. Tuttavia
gli sforzi tentati dai ragazzi di
Villa non sortiscono effetti. La
serie D, femminile e maschile,
riprenderà il 9 gennaio.
ellepi