Itinerari culturali del medioevo siciliano

Ministero per i Beni e le Attività Culturali
CHIESA DI
san giovanni degli eremiti
PALERMO
Denominazione: Chiesa di San Giovanni degli Eremiti
Comune: Palermo
Provincia: Palermo
Ubicazione: Centro urbano. Via Benedettini, 16
Uso attuale: Chiesa
Stato di conservazione: Edificio interamente conservato
Istituto Centrale
per il Catalogo
e la Documentazione
Itinerari culturali
del medioevo siciliano
Palermo
Cronologia delle principale fasi storico-costruttive
dificata da Ruggero II in un arco di tempo compreso tra il
1130 ed il 1148 sui resti di precedenti costruzioni di varie
epoche che risalgono fino ad un monastero gregoriano del
VI secolo, San Giovanni degli Eremiti comprendeva oltre alla chiesa
anche il refettorio, il dormitorio, il chiostro ed il cimitero destinato
alla tumulazione dei dignitari della corte normanna, dove il suo
abate svolgeva incarichi di grande prestigio.
Sorgeva in una posizione di notevole rilievo strategico, stante la
sua contiguità con il Palazzo Reale nonché con l’allora fruibile
fiume Kemonia.
Dopo un periodo di abbandono, successivo alla fine della dinastia degli Altavilla, essa fu assegnata ai monaci benedettini, dapprima quelli di San Martino delle Scale e successivamente, per volere
di Carlo V, a quelli di Monreale.
Nel corso del tempo al monastero furono aggiunte diverse
strutture e persino modeste abitazioni, tanto da inglobarlo fino al
1880 quando venne liberato grazie ai restauri di Giuseppe
Patricolo.
In tale occasione venne individuato l’edificio di età islamica che
comprendeva le seguenti parti: un’aula rettangolare orientata in
direzione della Mecca detta “sala araba”, caratterizzata da finestrelle ogivali all’interno ed a feritoia all’esterno; un portico, del
quale resta qualche traccia nel muro perimetrale destro della chiesa; un recinto scoperto, accessibile dal lato occidentale di cui non
resta traccia.
Contestualmente vennero recuperate la zona absidale e la facciata settentrionale, furono scrostati intonaci e stucchi e ripristinati
gli archi a sesto acuto delle finestre.
E
Chiesa di San Giovanni degli
Eremiti • Palermo
Veduta esterna
Salvatore Riva, archivio dell’autore
Chiesa di San Giovanni degli
Eremiti • Palermo
Veduta esterna delle cupole,
particolare
Salvatore Riva, archivio dell’autore
Chiesa di San Giovanni
degli Eremiti • Palermo
Veduta esterna e particolare
Fototeca Nazionale ICCD
Descrizione
Orientata verso oriente, la chiesa di San Giovanni degli Eremiti si presenta oggi nella sua geometrica compattezza dalla quale, a diverse altezze si slanciano i volumi delle cupolette estradossate intonacate di rosso. La pianta a, croce commissa, è composta da due campate separate da un imponente arco ogivale con un transetto a tre absidi di cui solo quella centrale è visibile all'esterno.
Esternamente l’aula si identifica per le due cupole emisferiche impostate su tamburo cilindrico tramite trombe angolari dotate di ghiere a sesto acuto a rincasso come del resto avviene nel campanile che si diparte dal braccio occidentale del transetto. Il chiostro di forma quadrata, collegato in origine agli edifici monastici, presenta una sequenza di colonnine binate che sostengono archetti ogivali a doppia ghiera ricordando l’analoga impostazione del Duomo di Monreale.
Chiesa di San Giovanni degli Eremiti • Palermo
Pianta del complesso
(da Nicola Giuliano Leone, Eliana Mauro, Carla Quartarone, Ettore Sessa, L’arte siculonormanna. La cultura islamica nella Sicilia Medievale, volume “Italia” del Ciclo internazionale di mostre Museo Senza Frontiere “L’Arte islamica nel Mediterraneo”, DiSPA
UniPa - OING MSF - Electa, Madrid, 2005, p. 135)
Bibliografia essenziale
AA.VV., Chiesa di San Giovanni degli Eremiti, in “L’arte siculo-normanna. La cultura islamica nella
Sicilia Medievale”, 2005, pp. 100-102;
Sessa E., Le chiese a Palermo, 1995.