VIP Margherita Basso

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VIP Margherita Basso
Margherita Basso
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Intervista
«Iniziai a non mangiare
più, ma stavo sbagliando»
intervista di Grazia Pitorri
V
olto di punta del programma
della Rai Uno Mattina, Margherita Basso è una giornalista di successo con un passato
da indossatrice. Dopo aver sfilato
per anni per le più note maison,
la bionda inviata ha preferito il
mondo della Tv a quello delle passerelle, perché non riusciva più a
sopportare i rigidi canoni richiesti
alle modelle in fatto di taglie.
Da poco tempo, la vicina Francia ha approvato un emendamento alla riforma della sanità che
impedisce alle agenzie di moda
di assumere modelle troppo magre, stabilendo un limite minimo
di indice di massa corporea da
rispettare (si dice almeno di 18,
cioè se una è alta un metro e 75
dovrà pesare almeno 55 chili). Abbiamo domandato a Margherita
Basso, in esclusiva per Vero Salute, che cosa ne pensa dell’anoressia e altre problematiche rosa.
Ci racconta come è iniziata la sua
brillante carriera televisiva?
«Sono entrata a far parte del
mondo della televisione anche
grazie a quello della moda. Sin
da ragazzina ho iniziato a fare
FISICO STATUARIO
Bionda e con una
forma invidiabile,
Margherita a 18 anni
calcava le passerelle
delle maison più
importanti. Accanto a
lei, dichiara: «Ragazze
ai limiti dell’anoressia,
si toglievano la fame
ingoiando fazzoletti
di carta per riempirsi
lo stomaco».
Foto ufficio stampa Esse3 Communication
La bellissima inviata
di Uno Mattina svela
in esclusiva a Vero
Salute perché ha
deciso di lasciare
le passerelle per la Tv
continua a pag. 21
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Intervista
Mi piacerebbe adottare un bambino
segue da pag. 19
la mannequin per molti stilisti,
partecipando ai più importanti
appuntamenti che il mondo della
moda italiana sostiene, come Roma Altamoda, laurendomi poi in
Scienze della Comunicazione. Ho
dunque deciso di passare dalla moda alla Tv, non solo perché amo
questo mondo, ma anche perché ho
un motivo ben più serio. Quando
mi presentavo ai casting davanti
agli stilisti e avevo la taglia 42,
molte volte mi veniva detto che sarebbe stato meglio se fossi calata
di peso. Ero giovane, credevo di
fare la cosa giusta e così iniziai a
non mangiare più o comunque a
fare delle rinunce e, giorno dopo
giorno, la mia magrezza era evidente. Per fortuna con il grande
aiuto della mia famiglia ho compreso che stavo sbagliando e così
ho lasciato tutto e sono ripartita
inserendomi nel mondo della Tv
che non mi ha mai chiesto cose che
potessero nuocere al mio fisico».
Fu un periodo davvero molto
brutto per lei... che ricordi ha
delle sue ultime sfilate?
«Sì, mi venne proposto di andare a Milano per sfilare, ma venni
dissuasa dai racconti molto forti di
alcune colleghe, mi raccontarono
di una realtà al limite del patologico, di ragazze che per togliersi la
fame ingoiavano fazzoletti di carta
per riempirsi lo stomaco».
E se un figlio non arriva?
L
ei ha 35 anni, è ancora giovane, ma se dovesse succedere, in futuro ricorrerebbe alla
fecondazione assistita, oppure ha pensato ora di
far congelare gli ovuli?
«Per il momento nei miei pensieri c’è l’idea
di fare un figlio seguendo il normale iter di
madre natura, nel caso in cui qualcosa non
dovesse andare per il verso giusto sono
favorevole alle soluzioni alternative che la
scienza ha elaborato in questi anni, anche
se devo dire che sono molto proiettata verso le adozioni. Mi farebbe molto piacere
poter adottare un bambino».
C’è da dire che, per fortuna,
ora sono state sdoganate le modelle cosiddette curvy... lei a
proposito che cosa ne pensa?
«Mi fa piacere vedere queste ragazze sfilare con la taglia 42 abbondante, il messaggio che trasmettono è che la bellezza non ha
dei canoni, anche se durante le sfilate di Parigi o Milano ancora mi è
capitato di vedere modelle magrissime. Mi metto nei panni di una ragazzina che vede questa magrezza
e magari la prende come un canone
reale e questo, mi creda, non va bene, lo dico io che ho vissuto questa
brutta esperienza».
Adesso come ha imparato a
mantenere la “giusta” linea?
«Seguo dei trucchetti, tipo faccio
le scale, parcheggio la macchina
carta d’identità
nome Margherita
cognome Basso
nata a Milano (MI)
il 6 gennaio 1980
segno zodiacale Capricorno
professione Inviata
Laureata in Sociologia, nel 1998 entra a far
parte del mondo della moda.
carriera
Dopo aver sfilato per le più importanti maison, lascia le passerelle per dedicarsi alla Tv e
alla carriera giornalistica.
Ha lavorato con Pippo Baudo,
Piero Chiambretti e Maurizio Costanzo. Oggi è inviata e
autrice di rubriche della trasmissione Rai Uno Mattina.
distante, così per fare sempre un
po’ di moto, perché essere in forma
ricarica ed è importante tenere le
endorfine molto attive».
Lei è felicemente fidanzata da
anni, per caso pensa al matrimonio? Vorrebbe (magari presto) diventare anche mamma?
«Sì, da più di tre anni vivo una
storia importante e sto per andare a convivere con il mio compagno. Per il resto si vedrà… Invece
ad avere un figlio ci penso, credo
che sia uno dei momenti più belli e importanti nella vita di una
donna diventare mamma».
Grazie al suo lavoro di inviata, spesso e volentieri è a contatto con personaggi importanti e, a volte, tratta anche
tematiche un po’ particolari.
Ci vuole raccontare quale argomento legato all’emisfero
femminile l’ha maggiormente
colpita ultimamente?
«A seguito del film che ha fatto scalpore Cinquanta sfumature
di Grigio ho intervistato una nota
sessuologa, la dottoressa Claudia
Biscione. Abbiamo trattato il delicato argomento dell’autoerotismo
femminile e ho compreso quanto
sia importante parlare di queste tematiche legate all’emisfero donna,
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ancora considerate dei tabù».
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