Novembre 2004 - Confesercenti LECCO

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Novembre 2004 - Confesercenti LECCO
La Lettera
FINANZIARIA 2005 TRA SALASSI, GRAVI ERRORI, INSUFFICIENZE
LA DURA CRITICA E LE PROPOSTE DELLA CONFESERCENTI
Il Governo non riesce a conciliare l'esigenza di
risanamento con le politiche di sviluppo, l'Italia
continua ad arrancare, i consumi ristagnano.
La pressione fiscale complessiva - diminuita nel
2002 dello 0,3% - è ricresciuta dello 0,6% nel 2003
(42,8% al lordo dei condoni). Le previsioni di
crescita del Pil (+2,1% per il governo, +1,7%
secondo l'Ocse) sono sotto la media Ue (2,2%).
È la conseguenza di una serie di scelte sbagliate:
moltiplicate le misure per "fare cassa", sono state
drenate risorse dalle piccole e medie imprese,
frenate le politiche d’innovazione che ridarebbero
competitività al sistema Italia.
La legge finanziaria 2005, così come è stata
formulata, non serve a superare i problemi delle
famiglie come delle imprese. Si tratta anzi, nel
complesso, di un dispositivo vessatorio, un
autentico salasso per le piccole e medie imprese: le
novità fiscali, soprattutto sugli studi di settore,
ripristinano di fatto la minimum tax, per ricavare 3,8
dei 7,5 miliardi di maggiori entrate previste.
Si vuole tagliare il già insoddisfacente sistema di
servizi ponendo un insostenibile tetto del 2% alla
spesa degli Enti locali. Si prospettano riduzioni delle
imposte sui redditi che saranno compensate dalla
crescita delle imposte locali, e che, così
congegnate, non serviranno a riattivare i consumi.
Ai quali, del resto, non gioveranno certo le
demagogiche proposte di liberalizzazione della
Grande distribuzione e dei saldi, del ministro
Marzano. Mentre perdurano le inefficienze del
sistema creditizio e del sistema formativo, le grandi
potenzialità del sistema turistico italiano continuano
a essere ignorate. Il presidente di CONFESERCENTI
Bergamo, Aldo Stuani, contesta duramente
l’impianto della manovra: “Le piccole e medie
imprese non possono essere intese solo come fonti
di prelievo. Sono, invece, una grande risorsa
nazionale, e potranno contribuire a far crescere di
nuovo il paese se saranno dotate degli strumenti
necessari”. Di qui le misure alternative chieste in
Finanziaria dall’Associazione nazionale, e proposte
al parlamento alla fine di ottobre. “Siamo
impegnati”, dice Stuani, “in un’azione molto decisa,
finalizzata a ottenere una manovra più equilibrata e
meno ostile alle aziende che rappresentiamo”.
CONFESERCENTI ritiene indispendasbili
investimenti per l'innovazione tecnologica,
provvedimenti per consentire la crescita
dimensionale delle PMI, nonché un sistema fiscale
che riconosca la loro specificità, con una doppia
aliquota Ires (Imposta sulle società) 33/23% per
favorire l'aggregazione senza cambiare aliquota e
senza perdere gettito. Chiede la riduzione dell'Iva al
4% per le agenzie e più risorse per la promozione
del turismo.
segue a pag. 2
Anno 18 - N. 9 - Novembre 2004 - Aut. Trib. BG n° 10 del 3/4/84 - Dir. resp.: Claudio Re - Redazione e coordinamento: Roberto Porta
Sped. in A.P. 45% - Art. 2 comma 20/B Legge 662/96 (Bergamo) - Direzione e redazione: Via Galli, 8 - Bergamo - Stampa Press R3 - Almenno S. Bartolomeo (BG)
La Lettera
NUOVE NORME REGIONALI PER IL COMMERCIO
Il pacchetto di nuove normative varato dalla
Regione in materia di commercio, che ha in
particolare ampliato gli orari di apertura dei negozi
e le vendite promozionali, “è assolutamente
inadeguato a raggiungere gli obiettivi dichiarati
dall’assessore al Commercio”. Questo il giudizio
del responsabile Ufficio Studi CONFESERCENTI,
Claudio Re. “L’inflazione non si combatte in questo
modo. A chi può interessare l'ampliamento della
fascia oraria alle 5 del mattino o a mezzanotte?
Probabilmente solo a qualche punto vendita della
Grande distribuzione.
E come possiamo immaginare un negozio
perennemente in fase di vendita promozionale?
Questa liberalizzazione è negativissima, sembra un
invito a fare i furbi. Unica nota positiva dalla
Regione”, conclude Re, “l'uniformazione degli
spacci aziendali agli orari di tutti gli esercizi di
vendita, che ripristina la parità di concorrenza".
CALDAIE: CONTRIBUTO PER CONVERTIRE A GAS
Va presentata entro le 12 del 17 dicembre 2004
l’adesione al bando di finanziamento regionale per
l'installazione - nelle "aree critiche" di MilanoComo-Sempione, Bergamo e Brescia - di nuove
caldaie per il riscaldamento a gas, ad alta efficienza
energetica (4 stelle), in sostituzione di caldaie a
gasolio. I Comuni interessati nel Bergamasco:
Albano S. A., Alzano Lombardo, Azzano San Paolo,
Bergamo, Brusaporto, Curno, Dalmine, Gorle,
Grassobbio, Lallio, Montello, Mozzo, Nembro,
Orio al S., Osio Sopra, Osio Sotto, Pedrengo, Ponte
S. Pietro, Ranica, S. Paolo d’Argon, Scanzorosciate,
Seriate, Torre Boldone, Torre de’ Roveri, Treviolo,
Villa di Serio.
La potenza termica al focolare della nuova caldaia
dev’essere minimo 35 (trentacinque) kW. Non
finanziabile la sostituzione di singole caldaie a
gasolio con più caldaie a metano sotto i 35 kW.
Questa l’entità dei contributi:
• Caldaie tra 35 kW e 200 kW = 20 €/kW
• Caldaie tra 200 kW e 500 kW: = 4.000 € + 10
€/kW per ogni kW oltre i 200 kW
• Caldaie oltre i 500 kW: = 7.000 € + 5 €/kW per
ogni kW oltre i 500 kW .
ECO INCENTIVI PER ACQUISTO DI AUTOVETTURE
Privati o persone giuridiche che acquistano
automezzi "ecologici", possono fruire degli
incentivi disposti dalla legge n. 239/2004:
• 650 euro per l'adattamento dell'autovettura al
Gpl o al metano;
• 1.500 euro per l'acquisto di auto ecocompatibile.
Il beneficio vale anche per i mezzi trasformati a gas
entro 3 anni dalla prima immatricolazione.
BONUS PER POSTICIPO DELLA PENSIONE E TFR
I datori di lavoro dei dipendenti con i requisiti per
la pensione d’anzianità stanno ricevendo copia
delle domande di incentivo per il posticipo. Con
questa scelta, il dipendente riceverà in busta la
somma dei contributi obbligatori, esentasse, entro il
mese successivo al periodo di paga cui si
riferiscono i contributi, senza influire sul Tfr.
FINANZIARIA - segue dalla prima
Va riformata l'imposta personale, per destinare le
maggiori risorse ai ceti medi e bassi. Vanno ridotti i
contributi sociali, azzerando gli oneri impropri.
Va ridotta l’accisa sulla benzina. Di fronte al rischio
che il federalismo fiscale possa impantanarsi in
conflitti e operazioni di scaricabarile tra istituzioni,
con moltiplicazione dei costi per i cittadini,
occorre infine un sistema certo e stabile di
trasferimenti centro-periferia, mentre, se non
vogliamo immiserire ulteriormente il paese, nel
tetto di spese locali non vanno considerate le voci
per asili, trasporti, assistenza.
L’analisi e la posizione dell’Associazione sulla
Finanziaria, si può leggere e scaricare in forma
completa e dettagliata dal nostro sito web
nazionale all’indirizzo: www.confesercenti.it
IMPORTANTI SCADENZE DI NOVEMBRE
• Per gli operatori ortofrutticoli con
volume d'affari uguale o superiore a
60.000 euro, il 12.11.2004 è il termine
di iscrizione alla Banca dati, con le quantità
annue commercializzate suddivise per categoria
di prodotto, pena sanzione da 260 a 1.550 euro.
Gli operatori già iscritti alla Banca dati c/o l'Agea
nel 2003, devono riproporre l'iscrizione al nuovo
ufficio competente della Regione Lombardia.
Info: Uff. Pratiche Amministrative.
• A tutti i soci, ricordiamo poi la scadenza del 30
novembre 2004 per il Secondo acconto Irpef, per
l’IRAP e i Contributi IVS.
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L’AUMENTO DELLA TOSAP VA MOTIVATO
Con sentenza n. 20381/2004 la Cassazione ha
affermato che, richiedendo integrazioni della
Tosap, gli Enti impositori devono indicare nella
stessa cartella le ragioni della maggiorazione.
PRIVACY: IN REGOLA CON IL CESCOT!
(D.Lgs 30 giugno2003, n. 196)
ATTIVITÀ ABUSIVA DI COMMERCIO AMBULANTE
A parere del ministero Attività produttive, qualora il
commercio ambulante si protragga oltre il tempo
necessario alla conclusione delle vendite, esso si
considera abusivo, e il commerciante può subire la
confisca delle merci e dell'attrezzatura.
GUIDO SE NON BEVO
Campagna contro la guida in stato di ebbrezza
utti insieme per combattere la pericolosa abitudine, spesso foriera di conseguenze
addirittura mortali, della guida in stato di ebbrezza: è questo il senso della campagna di sensibilizzazione lanciata dalle Istituzioni lecchesi e dalle Associazioni di categoria dei pubblici esercizi FIEPET CONFESERCENTI e Fipe Confcommercio.
Poiché l’assunzione di sostanze alcoliche è una della principali cause che scatenano gli
incidenti stradali, i gestori dei pubblici esercizi della provincia di Lecco sono chiamati a
promuovere l’iniziativa sensibilizzando la propria clientela, testimoniando così ancora
una volta il sostegno della categoria all’azione di prevenzione degli incidenti stradali.
Chi non avesse ancora ricevuto il materiale informativo (locandine e pieghevoli) appositamente studiato per il GUIDO SE NON BEVO, possono ritirarlo presso i nostri uffici di
Lecco e Calolziocorte o presso le sedi comunali di tutta la provincia di Lecco.
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Verifica periodica degli strumenti di misura
icordiamo che tutti gli strumenti di misura direttamente utilizzati per le transazioni
commerciali (ad eccezione quindi di quelli che vengono utilizzati unicamente per uso
interno all’attività) devono essere sottoposti a verifica entro 60 gg. dall’inizio della loro
prima utilizzazione, poi periodicamente secondo le scadenze stabilite dal D.M. 182 del
28/3/ 2000. Scopo del decreto è di accertare nel tempo l’affidabilità metrologica degli
strumenti per tutelare la fede pubblica (sia verso il consumatore che per ll’esercente).
Gli strumenti di misura possono essere sottoposti a verifica da parte dell’Ufficio
Metrico della Camera di commercio competente territorialmente.
Per qualsiasi informazione più approfondita contattare i nostri uffici.
R
Tutti i servizi, i vantaggi e le iniziative della CONFESERCENTI LECCO in un click www.confesercentilecco.it
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Spazio Lecco
SEMPLIFICAZIONE PER LE AGENZIE DI VIAGGI
Semplificando la certificazione dei compensi di
intermediazione per prenotazione e emissione di
biglietteria aerea richiesti dalle agenzie, la
Risoluzione ministeriale 125/E/2004 dà facoltà di
emettere un tagliando integrativo del biglietto di
viaggio annesso al biglietto di trasporto.Scontrino,
ric. fiscale o fattura vanno emessi, invece, per
prenotazione del biglietto aereo via internet, se il
servizio è eseguito dall'agenzia di viaggi stessa.
Sede di Lecco: Tel. 0341.251014 • Sede di Calolzio: Tel. 0341.642241
[email protected]
[email protected]
Per l'applicazione delle normative sulla Privacy,
il Cescot Bergamo ha messo a punto un nuovo
servizio per regolarizzare la posizione delle imprese in modo sicuro, a costi convenzionati e
assai contenuti. Attraverso 2 -3 incontri presso la
sede del cliente, si provvederà a verificare l'infrastruttura tecnologica aziendale, a definire i
ruoli per la gestione delle informazioni, a produrre - se necessario - la comunicazione al
Garante, a redigere il Documento programmatico sulla sicurezza, a rilasciare l’Attestato di
conformità, dove sussistano i requisiti, a
espletare attività formativa di base.
Il costo base è di 300 euro.
Ai soci che sottoscriveranno il contratto
entro il 30 Novembre, permettendo così
una migliore programmazione del servizio,
verrà applicato uno sconto tariffario
di oltre il 30%.
La Lettera
DIAMO FORMAZIONE ALLA TUA IMPRESA
CESCOT è la struttura del sistema
Confesercenti che si occupa
di formazione e consulenza per
aziende e operatori dei settori
commercio, turismo e servizi.
Propone un calendario di attività
formative periodicamente
aggiornato in risposta ai bisogni
delle imprese.
Offre consulenza e assistenza
sui temi della sicurezza sui luoghi
di lavoro, qualità e igiene degli
alimenti.
Le patologie muscolo scheletriche degli arti superiori lavoro-correlate
sono in forte crescita in tutto il mondo e rappresentano uno dei maggiori argomenti di interesse e di applicazione nel campo della tutela
della salute dei lavoratori. I dati sulle condizioni di lavoro e di salute
nell'unione Europea (fonti: Fondazione di Dublino e Agenzia Europea
di Bilbao per la prevenzione e sicurezza del lavoratori) indicano che:
■ I problemi di salute più frequenti sono: mal di schiena (30%), stress
(28%), dolori arto-muscolari agli arti (17%);
■ il 23% dei lavoratori effettua assenze per ragioni di salute legate al
lavoro, la media di assenza e' di 4 gg/anno per lavoratore
■ negli esposti a posture incongrue o a lavori pesanti la media sale a
8.2 gg/anno per lavoratore. negli esposti a movimenti ripetitivi la
media sale a 5.8 gg/anno per lavoratore, nei non esposti a questi fattori la media scende a 2.7 gg/anno per lavoratore;
■ i costi connessi a tutti i disturbi muscolo-scheletrici sono stimati
essere compresi tra 0.5 e 2% del p.i.l.
CESCOT è in grado di valutare i fattori di rischio ergonomico esistenti in
Azienda, al fine di elaborare linee guida progettuali personalizzate in
merito all’organizzazione lavorativa (mansioni/compiti lavorativi) ed alle
postazioni di lavoro associabili a problematiche muscolo-scheletriche.
CORSI IN PARTENZA
CORSI PER RISTORAZIONE E BAR
Il formaggio in cucina
29 novembre
Dolci per stupire: le golosità di Enrico Cerea 16 novembre
I Tagli “poveri”
22 novembre
Barman – 2° livello
dal 17 novembre
Caffetteria
dal 15 Novembre
IGIENE E SICUREZZA DEGLI ALIMENTI – D.Lgs n. 155/97
Corso sostitutivo del libretto sanitario
ai sensi delle L.R. n. 12 del 4 agosto 2003
1 incontro dalle 14,30 alle 18,30.
Iscrizioni aperte per i corsi di novembre e dicembre
nei giorni: 15, 23 e 29 novembre - 1 e 6 dicembre
Anche quest’anno
i corsi del Cescot godranno
dei finanziamenti della Camera
di Commercio di Bergamo
INCARTI E DECORAZIONI NATALIZIE
15 novembre
SICUREZZA E PREVENZIONE – D.LGS 626/94
Addetto all’emergenza di primo soccorso
8 e 15 novembre
Per informazioni ed iscrizioni rivolgersi a: Cescot - Bergamo, via Ravizza 7/A
Tel. 035 312312 - 310547 - Fax 035 4247624 - e-mail [email protected]
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