Istruzioni per la macchina virtuale

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Istruzioni per la macchina virtuale
Istruzioni per la macchina virtuale
Per l'uso del compilatore interno alla piattaforma Moodle dei laboratori del DM non server avere Linux o un compilatore installato sulla
propria macchina.
Ad ogni modo le istruzioni per l'uso della macchina virtuale si trovano all'indirizzo http://www.studenti.math.unipd.it/index.php?
id=corsi#c588. Aggiungiamo delle precisazioni:
1. Scaricare il programma VirtualBox: https://www.virtualbox.org/wiki/Downloads Se il sistema operativo non fosse compatibile, andare a ritroso 4.2, 4.1, 4.0
da: https://www.virtualbox.org/wiki/Download_Old_Builds Versioni piu` vecchie di VirtualBox potrebbero non essere compatibili con le appliance in formato .ova; chiedere il disco virtuale
.vdi ai tecnici. Macchine host a 32 bit potrebbero non funzionare con il guest a 64 bit che abbiamo preparato: chiedere ai tecnici la
macchina virtuale del 2012­2013 o la nuova macchina virtuale a 32 bit.
2. 1. L'immagine della macchina virtuale (Ubuntu 12.04 a 64bit) si trova nella cartella /home/2/Software/ ed il nome del file e`
Ubuntu.ova ; la cartella e` raggiungibile dalle postazioni linux del Paolotti e da quelle della Torre, sia da riga di comando
che aprendo un file manager (in Gnome aprire il menu Places, in questo caso potrebbe tornare comodo CTRL­L
per scrivere a mano il percorso della cartella). L'immagine non include kate, konsole, gnuplot, python, ncdu, gnome­
session­flashback. g++ accetta fino a ­­std=c++0x .
2. L'immagine della macchina virtuale (Lubuntu 14.04 a 32bit) si trova nella cartella /home/2/Software/ ed il nome del file e`
Lubuntu_14.04_32bit.ova ; la cartella e` raggiungibile dalle postazioni linux del Paolotti e da quelle della Torre, sia da
riga di comando che aprendo un file manager (in Gnome aprire il menu Places, in questo caso potrebbe tornare comodo
CTRL­L per scrivere a mano il percorso della cartella). L'immagine include kate, konsole, gnuplot, python, ncdu,
gnome­session­flashback. g++ accetta fino a ­­std=c++11 .
3. 1. L'immagine Ubuntu.ova occupa circa 1 GB. Non si scarica con un browser web ma si copia direttamente utilizzando
una chiavetta USB da una postazione qualsiasi di un laboratorio (Paolotti o Torre) o collegandosi in ssh.
2. L'immagine Lubuntu_14.04_32bit.ova occupa circa 1.8 GB. Non si scarica con un browser web ma si copia
direttamente utilizzando una chiavetta USB da una postazione qualsiasi di un laboratorio (Paolotti o Torre) o
collegandosi in ssh.
4. Per essere sicuri di aver copiato correttamente l'immagine copiare anche i piccoli file quasi omonimi con estensione .md5 e
verificare il download con un programma apposito
5. Importare una Appliance e` cosa diversa dal creare una nuova macchina virtuale da zero: in questo ultimo caso bisogna
rispondere alle varie domande di configurazione ed al piu` si puo` importare un disco fisso virtuale gia` pronto. Invece nel nostro
caso:
importare il file.ova scegliendo "Import Virtual Appliance..." dai menu di Virtualbox
dire al Wizard di reimpostare il MAC address della scheda di rete della macchina virtuale ovvero attivare l'opzione
"Reinitialize the MAC address of all network cards" (anche le macchine virtuali e` bene abbiano mac address unici) ­ vedi
figura
6. La macchina ha già presente un utente "Utente" con password "Informatica!" (senza le virgolette): nel login manager basta
scrivere la password; in caso serva lo username per collegarsi in modo testuale (vt e/o ssh) lo username e` "utente" (senza le
virgolette)