Prescrizione Somministrazione
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Prescrizione Somministrazione
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PADOVA FACOLTÀ DI MEDICINA E CHIRURGIA Corso di Laurea Specialistica in Scienze Infermieristiche ed Ostetriche TESI DI LAUREA ERRORI LATENTI NEL PROCESSO DI TERAPIA: STUDIO OSSERVAZIONALE Pietro TURATTO Studio realizzato nell’ULSS 17 di Monselice ed Este Relatore: Prof. Nicola Sicolo Correlatore: Dott.ssa Rosamaria Congedo Scopo dello studio Rilevare le modalità con cui veniva gestito il Processo di Terapia nelle UO Il problema “farmaci “ è importante e diffuso in Italia e nel mondo e con il loro utilizzo si commettono errori che provocano incidenti e vittime tra i pazienti… Il contesto: Azienda ULSS 17 Sedi di Presidio Ospedaliero: •CONSELVE •ESTE •MONSELICE •MONTAGNANA Azienda ULSS 17: Dipartimenti con Unità Operative di Degenza Ordinaria Dipartimento UU.OO Medici Infermieri Posti letto Emergenza e Specialità Chirurgiche 4 50 64 87 Chirurgia di Elezione 5 39 61 100 Medico 4 46 73 122 Neuro Riabilitazione Lungodegenza 6 22 71 133 Materno Infantile 2 20 45 42 Salute Mentale 1 14 18 18 22 191 332 502 Totale Errore: (Reason, 1990) L’errore è il fallimento di un’azione nel raggiungere l’obiettivo desiderato che non può essere attribuito al caso, e perciò è potenzialmente prevenibile. Errore Attivo: errori di esecuzione (slips e lapsus) Errore latente: riferibile ad errori di progettazione del sistema o all’errore organizzativo (mistakes) Alcuni degli Studi Importanti Harvard Medical Practice Study To err is Human Australia New Zealand UK Eventi avversi 3.7% 4% 16.6% 12.9% 10,8% Eventi avversi prevenibili (sul totale degli AE) 58% 53% 53% 35% 47% 13.6% 6.6% 4.9% <15% 8% Mortalità (sul totale degli AE) Spesa Miliardi/anno Fonte: --- Leape et al.; New Engl J Med; 1991; 370-84 $37.6 AE $17 prevenibili $4.7 Kohn et al.;1999; Institute of medicine Wilson et al.; Med J Aust; 1995; 163: 15871 --- Davis et al.; 2001;Ministry of Health £1 per aumento giorni di degenza Vincent et al.; BMJ; 2001; 322: 517-19 Eventi avversi da farmaci • Il Boston Collaborative Survaillance Project (1974) stimava che circa il 30% dei pazienti ospedalizzati va incontro ad un evento avverso da farmaco (ADE). • L’Harvard Medical Practice Study (1991) confermava che il 3,7% di pazienti sviluppa una reazione avversa seria, disabilitante e clinicamente importante durante il periodo di ospedalizzazione; il 19,4% di queste reazioni sono ADE(Leape et al.) • L’IOM (1999) indica una percentuale di AE del 4% tra i pazienti ricoverati ed il 6,6% di questi va incontro a mortalità (Kohn et al.) • Risk Management n.7/2005. Patrini E. e Folli F. affermano che da uno studio fatto su 10 centri campione distribuiti sul territorio nazionale, il 10% degli errori in corsia sarebbero imputabili all’uso scorretto dei farmaci e il 68% di questi sono imputabili a cause organizzative. ERRORI DI TERAPIA: Possibili Cause Mancanza di una Procedura per la gestione della Terapia Farmacologica Interferenze durante lo svolgimento della terapia con sospensione temporanea dell’attività in atto Carico di lavoro eccessivo Comunicazione inadeguata tra operatori Competenze, esperienze o supervisione inadeguate Ambiente di lavoro stressante - caotico Recente e rapida modificazione dell’ambiente di lavoro * Da British Medical Journal 1999 Errori nel Processo di Terapia (1) Rappresentano l’evenienza più frequente Coinvolgono più figure professionali secondo una “logica di processo” Ogni fase del processo presenta delle criticità che possono causare errori, a partire dalla prescrizione medica L’ infermiere è l’operatore più coinvolto nella gestione del processo di terapia Errori nel Processo di Terapia (2) •In America incidenti da farmaci rappresentano l’ottava causa di morte •È 10 volte più probabile di essere ricoverati per un errore da farmaci che per un incidente d’auto •Il 10% di tutte le giornate di degenza negli ospedali tedeschi sono dovute a danni iatrogeni con una maggiore spesa di circa 4,3 miliardi di Euro. •L’infermiere spende il 40% del suo tempo nella gestione dei farmaci •Gli errori evitabili, rappresentano una quota importante rispetto al totale e le loro cause sono imputabili all’organizzazione del sistema ed ai processi sanitari Bates DW, Spell N, Cullen DJ. The costs of adverse drug events in hospitalized patients. JAMA. 1997 Dati rilevati dall’intervista Fasi critiche Conservazione ? Prescrizione ? Trascrizione ? Allestimento? Questionario composto da 73 items su tutte le fasi del processo terapeutico Somministrazione ? Conservazione dei farmaci critici Deve essere posta particolare attenzione ai farmaci che possono determinare gravi errori di terapia, o il cui margine di sicurezza è ristretto. Conservare questi prodotti in armadio o luogo diverso da quello in cui vengono conservati gli altri farmaci PRINCIPIO ATTIVO ADRENALINA – ISOPRENALINA – NORADRENALINA DOPAMINA – DOBUTAMINA ESMOLOLO - LABETALOLO TEOFILLINA - AMINOFILLINA DIFENILIDANTOINA MIDAZOLAM CALCIO GLUCONATO, CALCIO CLORURO FARMACI CHEMIOTERAPICI CLORALIO IDRATO IN PAZIENTI PEDIATRICI DIGOSSINA EPARINA SOLUZIONI IPERTONICHE DI CLORURO DI SODIO INSULINA IPOGLICEMIZZANTI ORALI CLORURO DI POTASSIO LIDOCAINA MAGNESIO EV STUPEFACENTI AGENTI BLOCCANTI NEUROMUSCOLARI SALI FOSFATO DI SODIO E POTASSIO WARFARINA LA PRESCRIZIONE ¾scritta dal medico in tutte le 22 U.O. (100%) ¾in nessuna U.O. il medico appone la propria firma ¾in tutte le U.O. vengono usate abbreviazioni ¾in nessuna U.O. esiste un elenco delle abbreviazioni utilizzate La Prescrizione: come e dove viene scritta STAMPATELLO 1 (4,5%) 9 (41%) 12 (54,5%) CORSIVO STAMPATELLO/CORSIVO MATITA 1 (5%) 21 (95%) PENNA QUADERNO TERAPIA SCHEDA TERAPIA 2 (9%) 3 (14%) 17 (77%) GRAFICA N° Unita' Operative (%) La Trascrizione • la Prescrizione medica viene trascritta in 18 UO (82%) •l’infermiere che effettua la trascrizione non appone la firma in 17 UO (94%) •in 1 UO l’infermiere appone una sigla non leggibile Allestimento Luogo di preparazione Presenza di un documento di lavoro La stanza farmaci in 17 UO In nessuna UO esiste un foglio di lavoro Come viene identificato il Paziente Nome e numero di letto in 12 UO Solo con il numero di letto in 7 UO La Somministrazione delle terapie (1) IDENTIFICAZIONE PAZIENTE PRIMA DELLA SOMMINISTRAZIONE IN BASE: ¾ al nome e numero di letto in 17 UO (77%) ¾ al nome in 5 UO (23%) NEL CASO DI PAZIENTE NON COSCIENTE O CON PROBLEMI PSICHICI O PEDIATRICO, L’IDENTIFICAZIONE È EFFETTUATA IN BASE: ¾al numero di letto e/o nome in 19 UO (86%) ¾non avuta alcuna risposta in 3 UO (14%) La Somministrazione (2) L’AVVENUTA ASSUNZIONE DEL FARMACO: ¾REGISTRAZIONE DELLA SOMMINISTRAZIONE •non viene registrata in alcun documento in 12 UO (55%) •viene registrata in 10 UO (45%) su: • cartella inf./quaderno terapie in 6 UO (60%) • grafica in 4 UO (40%) ¾ FIRMA PER ATTESTARE L’AVVENUTA SOMMINISTRAZIONE • In 18 UO (82%) l’Infer. non attesta la somministrazione • In 3 UO (14%) l’infer. firma sulla cartella infermieristica • In 1 UO (4%) l’infermiere sigla sul quaderno delle terapie CRITICITÀ RILEVATE CONSERVAZIONE Farmaci critici Farmaci fuori PTO Farmaci personali PREPARAZIONE PRESCRIZIONE Idoneità locali Scelta diluente Mescolanza + farmaci Stabilità delle soluzioni allestite Identificazione Preparatore Mancanza Foglio di lavoro TRASCRIZIONE Identificazione paziente Identificazione Somministratore Registrazione avvenuta somministrazione Autosomministrazione Registrazione reazioni avverse Identificazione prescrittore Leggibilità, Completezza Uso abbreviazioni non codificate Registrazione prescrizione al bisogno Mancanza uniformità documenti Identificazione trascrittore Leggibilità Conversione nome commerciale Completezza rispetto prescrizione Mancanza uniformità documenti SOMMINISTRAZIONE Azioni di Miglioramento • • • • • Sensibilizzare alla prevenzione degli errori Arruolare dei sostenitori (GdL- referenti UO) Innovazioni nella pratica clinica (strumenti) Implementare l’informatizzazione Diffondere linee guida e Procedure basate sulla Evidence Based Medicine • Addestrare il personale (medico e infermieristico) • Ammissione di responsabilità in caso di errore, con segnalazione spontanea Leape, Berwick JAMA, Maggio 2005 Fasi del processo considerate in Procedura Modalità per la corretta conservazione dei farmaci conservazione di farmaci critici Modalità per la corretta prescrizione dei farmaci: completezza della prescrizione prescrizione verbale prescrizione telefonica prescrizione al bisogno Modalità per la corretta somministrazione dei farmaci scheda unica prescrizione-somministrazione allestimento dei farmaci per uso parenterale ………………………………... Contenuti della PRESCRIZIONE e sua registrazione IDENTITÀ DEL PAZIENTE RINTRACCIABILITÀ COMPLETEZZA PRECISIONE SICUREZZA •Scrittura a penna, leggibile •Stampatello, tutti i caratteri devono essere riconoscibili •Firma o sigla riconosciuta •Nome commerciale usato in azienda •Dosaggio, forma farmaceutica e posologia •Orario di somministrazione •Via di somministrazione •Non utilizzare unità decimali •Visibilità per informazioni su allergie •Evitare sempre la trascrizione •Riportare altre terapie prescritte •NON usare abbreviazione Elenco delle Abbreviazioni Standard relative a simboli sulle quantità, metodi e vie di somministrazione, da codificare ed eventualmente da integrare a livello di dipartimento o di unità operativa. E’ sconsigliato l’utilizzo di abbreviazioni diverse dalle seguenti, o ulteriori abbreviazioni, anche relative a farmaci, se non codificate ufficialmente e socializzate con tutto il personale. personale Scheda Prescrizione-Somministrazione della Terapia Farmacologica ELIMINAZIONE DELLE TRASCRIZIONI ! ADATTABILE ALLE ESIGENZE ORGANIZZATIVE DELLE UU.OO. 6-6-2005 6-6-2005 TERAPIA ORALE Ticlopidina 250 mg 1 cp X 2 AB X Trental 600 mg 1 cp x 2 AB X Triatec 10 mg 1 AB X X X CD CD CD X X X X X OBIETTIVI DELLO STUDIO •Uniformare i comportamenti, le modalità operative ed i documenti relativi al Processo di Terapia •VALUTARE LE MODALITÀ IN USO, VALORIZZANDO LE ESPERIENZE POSITIVE •Favorire nuove modalità operative, sostenibili per il miglioramento della Qualità e per la Sicurezza del paziente Criteri di accettazione della Procedura Il controllo viene fatto con intervista guidata, da parte del GdL, sul livello di mutamento organizzativo prodotto dalla Procedura Rilevando: •Numero di UU.OO. che adottano la scheda “Prescrizione Somministrazione” a sei mesi dalla diffusione della Procedura •Numero di UU.OO. che adattano una scheda rispondente ai criteri previsti dalla Procedura •Numero di non conformità riguardanti la fase della prescrizione •Numero di non conformità riguardanti la somministrazione •Numero di non conformità riguardanti la fase di registrazione della somministrazione. “La fallibilità è una caratteristica dell’essere umano. Noi non possiamo cambiare l’essere umano, ma possiamo cambiare le condizioni in cui gli esseri umani operano” James Reason Grazie per l’attenzione