Eterno Kaukenas «Contro Venezia? Un tiro

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Eterno Kaukenas «Contro Venezia? Un tiro
Basket R Serie A: il personaggio
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MERCOLEDÌ 8 APRILE 2015 LA GAZZETTA DELLO SPORT
importante». La coppia lituana
sarà fondamentale anche in ottica playoff, raggiunti aritmeticamente per il 3° anno di fila:
«Dobbiamo recuperare Cervi e
arrivare tutti in forma al 18
maggio, poi conterà solo una
cosa: difesa, difesa, difesa…».
Un aspetto che non era sempre
stato costante nella stagione
della Grissin Bon: «Da tre partite teniamo gli avversari a 63
punti e sono arrivate 3 vittorie
(Bologna, Capo D’Orlando e Venezia, ndr) questa è la strada
giusta. Dopo la sconfitta con
Milano (-50, record negativo
per il club) è suonata la sveglia
e abbiamo guardato dentro di
noi cosa si potesse fare per cambiare le prospettive. Avevamo
subito 118 punti una cosa inaccettabile se hai orgoglio».
Rimantas Kaukenas (37)
5 scudetti con Siena LAPRESSE
LA FORMULA RENAULT
2.0 ALPS AL VIA CON
UN FORMAT INNOVATIVO
Quinto anno di vita per la Formula Renault 2.0 ALPS, che
prende il via da Imola con un format innovativo. Se il calendario
2015 ha confermato sette appuntamenti, al Red Bull Ring e Monza saranno tre e non due le gare in programma nel weekend. Più
chilometri, pertanto, in una categoria “giovane” che trae linfa vitale
dalla tradizione Renault-Fast Lane Promotion e ha già contribuito
a lanciare alcuni talenti (vedi Daniil Kvyat, laureatosi campione
nel 2012 e oggi pilota Red Bull in F.1). Calendario e schieramento
internazionale per la Formula Renault 2.0 ALPS, che farà tappa
quest’anno anche sul circuito cittadino di Pau, sullo storico tracciato belga di Spa-Francorchamps, a Misano e Jerez. E per i primi
due classificati, in premio c’è il test in F.Renault 3.5; al vincitore del
titolo ed al migliore “under 18” andrà inoltre l’iscrizione gratuita
2016 rispettivamente alla serie Eurocup e all’ALPS: un cammino
verso un futuro da campioni.
DIECI TEAM
E LIVELLO TOP
PER LA STAGIONE 2015
La stagione 2015 della Formula Renault 2.0 ALPS si preannuncia ancora di elevato livello, con dieci squadre al via ed un
“parterre” internazionale. Cominciando dal team Koiranen GP,
che proverà a difendere lo scettro conquistato lo scorso anno,
schierando due “new entry”: il brasiliano Bruno Baptista ed il
tedesco Philip Hamprecht. La formazione di Afa Heikkinen punterà anche sui britannici Jack Aitken e Jake Hughes e l’austriaco
Stefan Riener. Ed è sfida annunciata con le compagini italiane,
JD Motorsport e Cram in testa. Con la prima ci sarà ancora il
russo Matevos Isaakyan (16 anni, foto in alto), che nel 2014 aveva
concluso terzo; al suo fianco avrà il brasiliano Thiago Vivacqua.
A difendere i colori della Cram, in passato già una realtà di riferimento nel panorama della F.Renault 2.0 Italia, Vasily Romanov ed
i due rookie Matteo Ferrer e Travor Jordan Fischer. Tre punte per
la GSK Grand Prix di Sergio Cane, che ha riconfermato Daniele
Cazzaniga (nella foto) e sarà in pista anche con le “new entry”
Denis Bulatov ed il promettente Andrea Russo. Occhi puntati
inoltre sulla BVM Racing, la formazione ravennate che ha annunciato l’ucraino Danylo Pronenko. Un nuovo arrivo è invece
quello della Technorace, con una monoposto per il campano Alex
Perullo. Suona la “Marsigliese” con Arta Engineering (subito al
via con James Allen e Amaury Richard) e Tech 1 Racing, che sul
Santerno potrà contare sull’esperto Simon Gachet, mentre i team
inglesi Fortec Motorsports ed MGR completano lo schieramento.
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a cura di RCS MediaGroup Communication Solutions
Eterno Kaukenas
«Contro Venezia?
Un tiro ignorante»
1Reggio Emilia seconda grazie al 37enne lituano
«La svolta dopo il -50 subito a Milano. Inaccettabile»
SOLCO A tracciare il solco dopo
quella batosta era stato lo stesso
Kaukenas, richiamando i compagni: «E’ vero, ma non è che ho
urlato addosso a qualcuno, ho
semplicemente chiesto a tutti di
essere più aggressivi, più duri e
di parlare di più: queste cose
uniscono le squadre e ti fanno
fare il salto di qualità». Che passa anche attraverso le 11 vittorie casalinghe consecutive:
Reggio in casa non perde dal 18
ottobre scorso con Cremona:
«Qui il tifo è caldo, i fans ci sostengono e noi prendiamo energia che poi in campo si trasforma in una difesa fatta meglio o
in un recupero in più, è questione di mentalità». Sposato con
Tanja Kostic, ex giocatrice di
basket di alto livello (stella ad
Oregon State, un’Eurolega vinta nel ’98 a Bourges e poi Wnba
a Portland, Cleveland e Utah)
Kaukenas ha 3 figlie Emma, Tia
e Vanessa , tutte a Reggio assieme al papà, voluto a tutti i costi
dall’a.d. Dalla Salda:«E’ una città vivibilissima, l’ideale dove fare crescere i propri figli e dove
abitare con la famiglia: qui siamo felici». L’infanzia tra i mitra
sovietici è un ricordo lontano.
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Francesco Pioppi
REGGIO EMILIA
«Q
uando ero bambino
dovevo camminare
due ore in mezzo alla neve per andare
ad allenarmi nel centro di Vilnius, a quei tempi i militari russi
avevano bloccato la città e non
c’erano autobus, le scuole erano
chiuse: il basket era l’unico modo per sentirsi vivi». Figuratevi
se Rimantas Kaukenas ha paura
di prendersi un tiro decisivo,
proprio come ha fatto contro
Venezia a 3” dalla fine, segnando la tripla che ha regalato vittoria e 2° posto a Reggio Emilia.
«Gianluca Basile avrebbe detto
che era un tiro ignorante! No
dai, non ho fatto nulla di straordinario, avevo spazio e non potevo sbagliarlo». Il sangue freddo di una generazione che con
la pallacanestro ha trovato successo ed identità: «Nel 1992 a
Barcellona, con la prima Olimpiade giocata come Lituania indipendente, Sabonis, Marciulionis e Chomicius hanno fatto
vedere a tutto il mondo che il
basket era la nostra lingua, la
nostra religione e che noi eravamo pochi, ma esistevamo e che
non avevamo bisogno di usare
le armi… Quando ci penso ho
ancora la pelle d’oca».
IN ITALIA Quella Lituania vinse
il bronzo proprio contro l’Unified Team, di fatto quel che rimaneva dell’ex Unione Sovieti-
ca. Kaukenas, 38 anni sabato, è
cresciuto con quella pallacanestro nelle vene. La prima volta
in Italia nel 2004 con Cantù, poi
5 scudetti con Siena, in mezzo
una parentesi con il Real Madrid e adesso una seconda giovinezza a Reggio Emilia: «Non
penso all’età ma a quello che
posso fare per migliorarmi,
dentro ho ancora il fuoco e fino
a quando lo sentirò non mollerò
nemmeno un centimetro». Un
discorso valido anche per il
compagno di squadra e connazionale Darjus Lavrinovic che
sta crescendo di colpi partita
dopo partita: «Ha passione ed
energia — racconta Kaukenas
—, lo vedo dalla voglia che ha di
lottare per tornare al massimo
della forma e per noi è troppo
DOPPIETTA NEL WEEKEND
EA7-Roma su GazzettaTv
1Sabato Trento-
Pesaro, domenica
alle 17 la classica.
E Milano guarda
al futuro con Cervi
G
azzettaTv raddoppia. Il
weekend del basket è
sempre più sintonizzato
sul canale 59. Sabato infatti il
tradizionale anticipo delle
20.30 con Trento che ospita Pesaro. Domenica il bis con Milano-Roma, sfida metropolitana
intrisa di storia, fascino e con
intriganti riflessi sul presente.
Ricapitoliamo: si parte venerdì
alle 14.15 con la rubrica «Sottocanestro» in cui Michele Gazzetti e i suoi ospiti analizzeranno i temi della settimana e
quelli dell’imminente giornata
di campionato. Sabato sera,
dalle 20, il pregara e poi la diretta (20.30), con la telecronaca di Massimo Oriani e il commento tecnico di Dan Peterson,
in cui Trento cerca la matematica certezza di uno storico
playoff da matricola, mentre
Pesaro ha bisogno di punti pesanti in chiave salvezza.
FORUM E MERCATO Domenica,
alle 17, il bis con la lanciatissima Milano di Banchi che insegue la vittoria consecutiva numero 20 per rimarcare una superiorità, per la verità, già incontestabile. Occhio a Roma
però: l’Acea viene da quattro
vittorie di fila e guida il gruppone di centro classifica, a caccia degli ultimi due posti nei
playoff. Il nostro Davide Chinellato e Dan Peterson raccon-
teranno dunque una sfida che
offre spunti interessanti pure
per la classifica. In realtà, in casa milanese, tiene banco anche
il mercato. L’arrivo di Riccardo
Cervi alla corte di Armani, l’anno prossimo, è in dirittura d’arrivo. Il pivot ha rifiutato l’ultima offerta di Reggio Emilia: un
triennale abbastanza sostanzioso e così per il club reggiano
il discorso è chiuso, tant’è che
si sta già orientando altrove
per la prossima stagione. Cervi
vuole avere la certezza di giocare l’Eurolega e quindi accetterà la proposta di Milano. Al
momento nulla è scritto, ma il
matrimonio si farà. Infine,
Cantù ha ufficializzato Desio
come sede delle prossime due
sfide: i derby con Milano e Cremona.
v.d.s.
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DOBBIAMO ARRIVARE
TUTTI IN FORMA AL 18
MAGGIO POI SOLO UNA
PAROLA: DIFESA,
DIFESA, DIFESA...
REGGIO EMILIA È
VIVIBILISSIMA, LA
CITTÀ IDEALE DOVE
ABITARE CON LA
FAMIGLIA: SONO FELICE
L’ESTERNO GRISSIN BON
SUL FUTURO
SASSARI SANZIONATA
Sardara ricorre
«Multa assurda»
● (g.d.) Il presidente di Sassari,
Stefano Sardara, in merito alla
multa di 3000 euro per
mancato funzionamento
dell’instant replay contro Trento,
protesta: «E’ assurdo essere
sanzionati perché l’arbitro non
ha trovato l’immagine utile. Così
come la squalifica a Lawal, che
ha manifestato educatamente
per la mancata tutela in campo.
Si parla di dialogo e confronto
ma assistiamo a grandi sorrisi
sul campo che poi si traducono
in pesanti sanzioni. E’ nostro
dovere morale far ricorso».
● NBA - Brooklyn allunga nella
corsa playoff a Est battendo
106-96 Portland che fa riposare
Aldridge, Batum e Kaman.
● PLAYOFF DONNE - Oggi (2030) gara-2 dei quarti al meglio
delle 3: Cagliari-Schio (serie 01); Lucca-Ragusa (0-1); NapoliSan Martino (1-0, ore 18);
Umbertide-Venezia (0-1).