NAPOLI: Fabbrica di cioccolato Gay Odin
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NAPOLI: Fabbrica di cioccolato Gay Odin
NAPOLI: Fabbrica di cioccolato Gay Odin venerdì 24 marzo 2017 mezza giornata 1. Gay Odin per i napoletani è un'istituzione, dal 1993 è stato anche dichiarato monumento nazionale. Per la maggior parte dei napoletani, la secolare fabbrica è un ricordo di infanzia, di quando nonni, zii e genitori ci consegnavano tra le mani quel sacchettino bianco con la scritta blu da dove spuntavano golosità di ogni tipo: le ghiande o le noci ripiene di crema gianduia, i bombonati coperti di zucchero bianco, e una volta cresciuti, le scorzette d'arancia ricoperte di cioccolato, gli anellini ripieni di liquore all'anice, i cuneesi al rhum, per non parlare dei mitici tronchetti di cioccolato. Programma di massima 10,00 – Ritrovo dei partecipanti (con mezzi propri) presso l’ingresso in vico Vetriera 12 e visita guidata della Fabbrica di cioccolato Gay Odin Partecipanti min / max: 20 / 40 persone Organizzatore: Touring Club Italiano Corpo Consolare della Campania Email: [email protected] Notizie storiche su Gay Odin Nel 1922 nasce a Napoli la prima piccola fabbrica di cioccolato: la storia comincia con Isidoro Odin, confettiere e cioccolatiere piemontese di origine svizzera. Isidoro era arrivato a Napoli ed aveva aperto bottega in Via Chaia. Qualcosa a me zza strada fra un laboratorio e un nego zio di vendita, ma con una fisionomia molto definita e una scelta di cioccolatini così varia, che, in poco tempo, la sosta da Odi n diviene un rituale della passeggiata napoletana. L'ambiente è piuttosto piccolo, ma in cambio l'ubica zione è felicissima: all'inizio di via Chiaia, prospiciente Largo Carolina. Nel raggio di pochi metri il top della città: il Gambrinus, il Circolo dell'U nione e l'Artistico, le due basiliche di S. Francesco di Paola e di S. Ferdinando, la Galleria Umberto, la Prefettura, il Pala zzo reale, il teatro San Carlo. Isidoro Odin subisce il fascino di tanta storia e progetta una bottega discreta arredata con gusto sobrio e rispettoso riguardo per i vicini monumenti La bottega piace subito, e il cioccolato ancora di più. Ma costa, e questo fatalmente sele ziona il pubblico. Basta però che intorno a me zzogiorno si diffonda da via Chiaia a Pia zza S. Ferdinando quell'od ore intenso di cioccolato tostato, perché anche il passante meno goloso si ritrovi, come per magia, davanti al bancone delle meraviglie di Odin. Così al primo nego zio si aggiungono gli altri due di via Toledo, e poi, nel 1922, la fabbrica. In realtà il termine è improprio, la dimora a cinque piani costruita in via Vetriera (dei quali il terzo riservato ad abita zioni) non ha niente che possa evocare l'immagine di un opificio industriale. In primo luogo, si trova nel cuore della città, a pochi metri dal pala z zo del principe d'Avalos. I motivi del successo sono vari: di sicuro la bontà e la fresche zza del prodotto, ma, soprattutto, il rapporto con il cioccolato che i Signori Gay Odin hanno da sempre, la tecnica di produ zione è antica, la tostatura avviene mol to lentamente e in maniera artigianale. Eccellenti le materie prime utilizzate a cominciare dal cioccolato esclusivamente della varietà criollo, Theobroma cacaodefinito anche cacao nobile, ha semi bianchi, molto profumati e poco amari. La gamma di produzio ne è vastissima, ai formati tradizionali prodotti tutto l'anno si aggiungono quelli stagionali realizzati appunto per le ricorren ze tipo Pasqua, San Valentino e Natale. Trasporti: mezzi propri Volontario Tci Accompagnatore: Giulio Colella, console del Tci Guida: a cura della Fabbrica Gay Odin Partecipanti min / max: 20 / 40 persone Quote € 11,00 per i soci € 15,00 per i non soci La quota comprende: la visita guidata come da programma, assaggio del cioccolato in lavorazione, assistenza del console, assicurazioni per la responsabilità civile. I soci e gli amici del Touring Club Italiano regolarmente iscritti alla manifestazione sono coperti da apposita polizza assicurativa per la responsabilità civile. informazioni e prenotazioni: Punto Touring di Napoli Via Cimarosa 38, 80127 – Napoli LUN–VEN: 9,00/13,00 e 15,00/19,00 SAB: 9,30 / 13,00 081 191 378 07 Per comunicazioni urgenti il giorno della manifestazione è possibile contattare il numero 335 1272933 (Giulio Colella). [email protected] Le prenotazioni sono aperte e scadono automaticamente sette giorni dopo la loro effettuazione, anche telefonica, se non confermate dal versamento della quota. Il Corpo Consolare si riserva il diritto di accettare o meno la prenotazione. Le quote non sono rimborsabili in caso di disdetta (vedi regolamento). Manifestazione organizzata per i soci e gli amici del TCI e soggetta al regolamento della Commissione regionale consoli della Campania. Sono ammessi in via eccezionale i non soci perché possano constatare la qualità e l'interesse delle nostre manifestazioni, e quindi associarsi.