INCONTRO UIL DI ROMA E DEL LAZIO E UGTT DI TUNISI

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INCONTRO UIL DI ROMA E DEL LAZIO E UGTT DI TUNISI
INCONTRO UIL DI ROMA E DEL LAZIO E UGTT DI TUNISI
DOCUMENTO FINALE
Nel quadro delle consolidate relazioni bilaterali tra la UIL (Unione Italiana del Lavoro) regionale di Roma e Lazio e l’URTT (Unione Regionale dei Lavoratori Tunisini), si è tenuto un incontro, a Roma, dal 3 al 9 maggio 2011. La URTT è rappresentata da una delegazione formata da Noureddine Tabboubi, segretario generale dell’URTT, Lahkdar Zied, segretario generale aggiunto e responsabile delle relazioni internazionali e da Jerjir Abib, segretario generale aggiunto e responsabile dell’amministrazione e delle finanze. Questo incontro rappresenta un avvenimento straordinario perché è la prima visita all’estero dell’URTT dopo la caduta della dittatura in Tunisia. I compagni tunisini, in un’affollata conferenza stampa che si è tenuta presso la Confederazione nazionale della UIL, prima di parlare della rivoluzione e del ruolo giocato dai sindacalisti tunisini hanno voluto ringraziare i sindacati italiani per la solidarietà con il popolo tunisino e con la rivoluzione e che i sindacatati italiani hanno espresso organizzando una manifestazione di protesta davanti all’ambasciata tunisina il 14 gennaio 2011. Hanno altresì ringraziato il popolo italiano e in particolare la cittadinanza di Lampedusa per la fraterna ospitalità espressa nei confronti degli immigrati. In seguito hanno dato una rappresentazione delle differenti tappe di questa rivoluzione,precisando il ruolo giocato dall’ UGTT nel sostenere le rivendicazioni del popolo, organizzando dei meeting di protesta, una serie di scioperi regionali e di manifestazioni che si sono concluse con lo sciopero organizzato dall’URTT il 14 gennaio 2011, giorno della fuga del dittatore. Così i lavoratori della riva sud del Mediterraneo sono divenuti i protagonisti di una lotta che segna la vita politica e culturale della nostra epoca e ridanno vita alle speranze per un avvenire più giusto e democratico. La Tunisia vive attualmente un periodo di transizione con tutte le difficoltà conseguenti. Il problema della disoccupazione, soprattutto giovanile, la delicata situazione della frontiera tunisina-­‐libica e gli imponenti flussi migratori che dalla Libia arrivano in Tunisia, aggiungono fragilità alla già precaria situazione economica e sociale della Tunisia. Per questi motivi, il popolo tunisino e i suoi lavoratori hanno bisogno della solidarietà concreta dei sindacati e delle forze democratiche del mondo, in particolare dell’Europa, per proteggere ed assicurare il processo di transizione democratica. E quindi, per poter concretizzare azioni di solidarietà, la delegazione dell’URTT e la UIL di Roma e Lazio hanno incontrato il Sindaco di Roma, il Presidente della Provincia di Roma, l’Assessore al Lavoro e alla Formazione della Regione Lazio e l’Associazione delle piccole e medie imprese (FEDERLAZIO).  Il Sindaco di Roma ha dichiarato che si terrà a Roma dal 19 al 21 ottobre p.v. una riunione di Sindaci di varie Capitali europee che si interesserà anche dei problemi dello sviluppo del Mediterraneo alla luce della situazione attuale. Per l’immediato, il Sindaco si è impegnato a realizzare una campagna pubblicitaria nella città di Roma per favorire il turismo in Tunisia promuovendo l’immagine di una Tunisia nuova e sempre ospitale.  Il Presidente della Provincia si è impegnato a concretizzare un protocollo di gemellaggio tra la Provincia di Roma e il Governatorato di Tunisi per promuovere scambi culturali, cooperazione economica tra le imprese e formazione professionale.  L’Assessore al Lavoro e alla Formazione della Regione Lazio si è impegnata a finanziare un progetto di formazione professionale a Tunisi e a Roma per creare un ideale ponte di solidarietà tra i lavoratori tunisini e gli immigrati tunisini che lavorano a Roma e nella Regione Lazio.  L’Associazione FEDERLAZIO si è dichiarata interessata a sviluppare nella Regione di Tunisi le proprie iniziative imprenditoriali nei settori dell’elettronica, metalmeccanica, ciclo dei rifiuti e delle energie rinnovabili. Per quel che riguarda i rapporti bilaterali tra la UIL di Roma e Lazio e l’URTT di Tunisi si è convenuto di organizzare a Roma, per il prossimo 9 giugno 2011, un incontro tra sindacaliste di Tunisi e italiane, donne delle associazioni della società civile e delle associazioni delle lavoratrici immigrate. Hanno concordato altresì di partecipare ad un progetto finanziato dall’Unione Europea, nel quadro dei progetti “Gioventù in Azione”. Questo progetto prevede una settimana di incontri tra i giovani dell’URTT di Tunisi e della UIL di Roma e Lazio per conoscersi meglio e costruire insieme un avvenire più giusto. Infine, la UIL di Roma e del Lazio si è impegnata a contribuire ad un programma di formazione sindacale a Tunisi, così come proposto dall’URTT. Roma, 9 maggio 2011
Uil di Roma e del Lazio
URTT Tunisi
Luigi Scardaone
Tabboubi Nourredinne
Pierpaolo Bombardieri
Lakhdhar Zied
Francesco Fatiga
Jerjir Habib
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