Istituto Tecnico Statale Commerciale e per Geometri

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Istituto Tecnico Statale Commerciale e per Geometri
Istituto Tecnico Statale Commerciale e per Geometri
“Enzo Ferruccio Corinaldesi”
Regione Marche - Distretto Scolastico n. 6
Via Tommaso D’Aquino, 4 - Tel. (071) 60.524
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CRITERI PER LA VALUTAZIONE DEL COMPORTAMENTO DEGLI STUDENTI DEL CORSO SERALE VOTO 10 DESCRITTORI Per l'attribuzione di tale valutazione devono ricorrere contestualmente i seguenti requisiti: ­ lo studente è sempre corretto ed irreprensibile nei comportamenti con il personale della scuola, con i compagni e con i soggetti esterni; ­ non ha a suo carico provvedimenti disciplinari; ­ utilizza in maniera responsabile i materiali e le strutture; ­ esercita un ruolo propositivo e costruttivo all'interno della classe; ­ esprime vivo interesse, segue con attenzione e partecipa in modo attivo alle lezioni; ­ svolge le consegne scolastiche in modo regolare e responsabile; 9 Per l'attribuzione di tale valutazione devono ricorrere contestualmente i seguenti requisiti: ­ lo studente è sostanzialmente corretto ed irreprensibile nei comportamenti con il personale della scuola, con i compagni e con i soggetti esterni; ­ non ha a suo carico provvedimenti disciplinari; ­ utilizza in maniera responsabile i materiali e le strutture; ­ mostra attenzione e interesse durante le lezioni; ­ svolge le consegne scolastiche in modo regolare e responsabile; ­ frequenta con assiduità le lezioni, rispetta gli orari 8 Lo studente, di regola corretto nei comportamenti con il personale della scuola, con i compagni e con i soggetti esterni, la partecipazione al dialogo educativo e alle attività in classe e nei laboratori è superficiale. Svolge le consegne scolastiche in modo irregolare 7 Per l'attribuzione di tale valutazione deve ricorrere almeno uno dei seguenti requisiti: Lo studente ha, a volte, atteggiamenti poco rispettosi e di disturbo nei confronti del personale della scuola, dei compagni o di soggetti esterni. La partecipazione al dialogo educativo e alle attività in classe e nei laboratori è limitata.. Svolge le consegne scolastiche saltuariamente 6 Per l'attribuzione di tale valutazione deve ricorrere almeno uno dei seguenti requisiti: Lo studente ha spesso comportamenti poco rispettosi e di disturbo nei confronti del personale della scuola, dei compagni e di soggetti esterni. Ha ricevuto, alcuni richiami scritti e/o almeno un provvedimento di sospensione. Non partecipa al dialogo educativo, alle attività in classe e nei laboratori e non svolge le consegne scolastiche 5 L'attribuzione di tale valutazione potrà avvenire soltanto nel rispetto di quanto stabilito dall'articolo 7, comma 2, del DPR 122/2009 di seguito riportato: “ La valutazione del comportamento con voto inferiore a sei decimi in sede di scrutinio intermedio o finale è decisa dal Consiglio di Classe nei confronti dell'alunno cui sia stata precedentemente irrogata una sanzione disciplinare ai sensi dell'articolo 4, comma 1, del decreto del Presidente della Repubblica 24 giugno 1998, n. 249 e successive modificazioni, e al quale si possa attribuire la responsabilità, nei contesti di cui al comma 1 dell'articolo 2 del decreto legge, dei comportamenti: a – previsti dai commi 9 e 9­bis dell'articolo 4 del decreto del Presidente della Repubblica 24 giugno 1998, n.249 e successive modificazioni; b – che violino i doveri di cui ai commi 1, 2 e 5 dell'articolo 3 del decreto del Presidente della Repubblica 24 giugno 1998, n.249 e successive modificazioni.” La norma riguarda l'ipotesi di uno studente che, dopo una prima sanzione disciplinare (art.4, comma 1, DPR 249/1998), abbia subito una sospensione, non necessariamente superiore ai 15 giorni, per aver violato la dignità e il rispetto della persona umana, per aver determinato pericolo per l'incolumità delle persone, per atti di violenza grave o comunque connotati da una particolare gravità tale da ingenerare un elevato allarme sociale (art.4, commi 9 e 9­bis, DPR 249/1998; art.3, commi 1, 2 e 5, DPR 249/1998). NOTA 1 ­ La valutazione del comportamento in sede di scrutinio finale non potrà tener conto dei richiami verbali e scritti ricevuti dallo studente durante il primo trimestre dell'anno scolastico. In tale sede il Consiglio di Classe potrà invece tener conto, tra gli altri elementi di valutazione, anche di eventuali sospensioni irrogate nel corso del primo trimestre. Ai fini della determinazione del voto finale di comportamento, tuttavia, tali sospensioni non dovranno essere automaticamente cumulate agli altri provvedimenti disciplinari ricevuti dallo studente nella seconda parte dell'anno scolastico. NOTA 2 – Si ritiene che l'eventuale esclusione dello studente dalla partecipazione alle visite di istruzione debba essere prevista all'interno del regolamento di disciplina e come conseguenza di una sanzione disciplinare anziché del voto di comportamento. NOTA 3 - Nell'applicazione dei criteri di valutazione del comportamento e del regolamento di disciplina, le Istituzioni scolastiche dovranno
tener conto, per gli studenti con bisogni educativi speciali (DSA, L.104, BES non rientranti nelle due precedenti categorie), di eventuali disturbi
in grado di influire negativamente sul comportamento.
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Progettazione ed erogazione di servizi formativi per le attività aggiuntive del piano dell’offerta formativa.
Erogazione di servizi amministrativi e di organizzazione didattica generale di supporto.