scheda progetto da bruco a farfalla - Arkè
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scheda progetto da bruco a farfalla - Arkè
DA BRUCO A FARFALLA: NUOVE POSSIBILITÀ E NUOVI ORIZZONTI PROGETTO PER L’IMPIEGO DI GIOVANI IN SERVIZIO CIVILE REGIONALE IN TOSCANA Settore di intervento del progetto: tutela dei diritti sociali e di cittadinanza delle persone, anche mediante la collaborazione ai servizi di assistenza, prevenzione, cura, riabilitazione e reinserimento sociale (L.R. 35/06 art. 3 c. 1 lett. A) (L.R. 35/06 art. 3 c. 1 lett. A) Obiettivi del progetto Il progetto si prefigge i seguenti obiettivi generali: favorire l’inclusione sociale di soggetti disabili e delle relative famiglie; favorire l’acquisizione di competenze spendibili nel mondo del lavoro; favorire l’innalzamento della qualità di vita; sensibilizzare la comunità locale rispetto ai temi critici legati alla disabilità; favorire l’integrazione sociale dei soggetti disabili e delle loro famiglie all’interno della comunità locale. Gli obiettivi specifici, collegati a quelli generali sono: accogliere le occasioni di ascolto a disposizione dei familiari dei soggetti affetti da disabilità; comprendere i bisogni relazionali e psicologici creando una relazione di scambio con persone che condividono le medesime difficoltà attraverso e con professionisti esperti; supportare le famiglie ed i giovani nel gestire le problematiche legate a vari aspetti (relazionali, sociali, economici…); sostenere il ragazzo disabile con l’acquisizione di competenze spendibili nel mondo del lavoro, con occasioni di incontro con altre realtà del territorio e con scambi interpersonali; fornire occasioni di scambio di informazioni che siano di aiuto nello svolgimento di pratiche sulla ricerca attiva di risorse e risposte in relazione all’offerta del territorio ed alla problematica presentata; potenziare, implementare e informatizzare il processo di realizzazione, vendita e promozione di prodotti artigianali realizzati nell’ambito dell’attività svolta dai giovani affetti da disabilità; arricchire la collaborazione tra enti no profit, comunità locale, giovani disabili e le loro famiglie; monitorare l’andamento dei progetti e l’impatto delle attività proposte sui giovani volontari, sulla comunità locale, sull’ente coop. Arkè . Ruolo ed attività previste per i giovani in servizio civile nell’ambito del progetto. Il ruolo e le attività dei giovani volontari impiegati nel progetto si inseriscono nelle seguenti azioni specifiche volte al miglioramento, all’implementazione ed alla creazione delle seguenti attività. 1-Creazione di uno sportello di ascolto e di un gruppo di sostegno psicologico per genitori di ragazzi affetti da disabilità Le attività previste per il giovane volontario sono: affiancamento del personale impiegato nello svolgimento del front office per lo sportello di ascolto; affiancamento e supporto allo psicologo durante gli incontri di auto mutuo aiuto. 2- Attività laboratoriali e per il tempo libero dei ragazzi con disabilità Le attività previste per il giovane volontario sono: affiancare gli operatori durante le ore di animazione; affiancare gli operatori durante le attività di cura e assistenza dei ragazzi con disabilità; affiancare gli operatori ed i soggetti affetti da disabilità nella produzione dei prodotti artigianali; partecipare alle fasi progettuali dei prodotti ed alle programmazioni settimanali delle attività per apportare innovazione e miglioramento nelle attuali strategie di produzione e di packaging 3- Fase di commercializzazione e pubblicizzazione di prodotti artigianali realizzati nell’ambito delle attività laboratoriali dell’azione 2. Le attività previste per il giovane volontario sono: ricerca di spazi/fondi commerciali per l’apertura di un punto vendita; censimento di esperienze di commercio on line appartenenti a realtà del terzo settore; ricerca e elaborazione di un piano di marketing con la supervisione degli operatori coinvolti; creazione di un gruppo di lavoro dedicato all’elaborare strategie di miglioramento dei prodotti e della loro pubblicizzazione. 4- Creare continuità Con questa azione si intende aumentare le occasioni di incontro tra i giovani disabili che fruiscono dei servizi di Arkè con l’allestimento di una mensa e momenti da dedicare al tempo libero. Le attività previste per il giovane volontario sono: supporto nella distribuzione del cibo durante l’ora di pasto; supportare gli operatori in momenti di accompagnamento dei soggetti disabili sui mezzi di trasporto della cooperativa; affiancare gli operatori durante le ore di animazione per il tempo libero; affiancare gli operatori durante le uscite; affiancare gli operatori durante le attività di cura e assistenza dei ragazzi con disabilità. Numero dei giovani da impiegare nel progetto: 3 Numero posti senza vitto: 3 Numero ore di servizio settimanali dei giovani: 25 Giorni di servizio a settimana dei giovani: 6 Particolari obblighi dei giovani durante il periodo di servizio. Il volontario dovrà: rispettare la normativa vigente riguardante la privacy, la sicurezza ed il trattamento dei dati sensibili; essere disponibile ad indossare abiti da lavoro, laddove richiesto; essere disponibile a concordare un orario che tenga conto degli orari delle attività della cooperativa Arkè; essere disponibile a svolgere il servizio, in occasione di specifiche manifestazioni o celebrazioni, che potrebbero svolgersi in giorni festivi o in orario serale; essere disponibile a trasferte sul territorio, missioni specifiche, soggiorni; essere disponibile al cambiamento di sede temporaneo (previsto per massimo 5 settimane, previa comunicazione al competente ufficio della Regione Toscana) in caso di soggiorni, centri estivi (o invernali), per chiusura momentanea delle sedi di realizzazione. Sede di attuazione del progetto: Associazione Ente Camposampiero- Spazio Incontri Fabbrica delle Emozioni-via P. Antonelli, 305 – Pistoia Operatore di progetto: Emiliano Corvino Telefono per richiesta informazioni: 0573964913 Email per richiesta informazioni: [email protected] Sito internet: www.arkecoop.it La formazione dei giovani volontari. La formazione generale dei Volontari del Servizio Civile avrà una durata di 44 ore. I contenuti della formazione saranno improntati sulle finalità e sui valori del servizio civile, così come previsto dalla normativa vigente (nazionale e regionale) ed integrati con la contestualizzazione dei tempi in cui si svolge, rapportandolo anche a limiti e criticità che si incontrano nelle realtà del territorio (aspetti legati a problematiche sociali, tessuto sociale locale, modalità di vita non incentrate sui valori di riferimento del servizio civile). Nell'articolazione dei contenuti formativi si tiene altresì conto dell'importanza di fornire ai giovani strumenti per vivere correttamente l'esperienza del servizio civile e della necessità di stimolare anche all'interno degli enti la cultura del servizio civile. I moduli formativi saranno: “CONOSCERSI. Chi sono i giovani volontari, cosa li motiva, cosa si aspettano”, “EDUCARSI. Educazione Civica e Protezione Civile”, “DIFENDERSI dal disinteresse”, “ESSERCI. La cooperativa Arké e non solo”, “SPERIMENTARSI. Essere cittadini solidali e non violenti”. Il percorso formativo sarà realizzato attraverso una formazione generale di 44 ore articolata in 5 moduli e 11 incontri. La formazione specifica ha l’obiettivo di sviluppare nei volontari le diverse competenze e capacità utili per la realizzazione efficace del progetto specifico di Servizio Civile Regionale. Si prevede inoltre la possibilità di far partecipare i volontari a seminari, convegni e workshop realizzati da Enti pubblici e/o privati qualificati, su temi specifici relativi alla disabilità ed alle attività previste dal progetto. Il percorso formativo di 48 ore sarà articolato in 6 moduli e 12 incontri ed ha come obiettivi principali: far conoscere l’organizzazione della Cooperativa e della sede di progetto in cui viene svolto il servizio civile; trasmettere e stimolare la crescita delle dovute competenze necessarie a svolgere in maniera adeguata le attività previste nel progetto; fornire al giovane volontario competenze per migliorare la capacità di sapersi relazionare con le persone in difficoltà e con le loro famiglie. Requisiti richiesti ai candidati per la partecipazione al progetto oltre quelli richiesti dalla legge regionale 25 luglio 2006, n. 35 Si richiede il possesso del diploma di scuola media superiore. Tale titolo viene richiesto per poter assicurare il miglior svolgimento possibile delle attività previste dal progetto, per le quali è necessario aver svolto almeno le scuole superiori.