Movida antidegrado Le bancarelle tornano in piazzale degli Alpini

SABATO 11 SETTEMBRE 2010
L’ECO DI BERGAMO
23
CITTÀ
Movida antidegrado
Le bancarelle tornano
in piazzale degli Alpini
Laboratorio d’idee di tre giorni
L’Udc a Chianciano
In 40 da Bergamo
per il nuovo partito
da Fiva e Anva – che i residenti della zona diano prova di buon senso
pazientando di fronte a qualche piccolo problema logiscico che potrebbe sorgere. Con il ritorno dell’Atalanta in serie A, evento che auspichiamo si verifichi già in questa stagione, il mercato tornerà alla sede
tradizionale».
■ C’è anche una delegazione di oltre quaranta bergamaschi alla manifestazione in programma sino a
domani a Chianciano Terme promossa dall’Udc nell’ambito del cammino verso il nuovo partito di centro. Il gruppo, guidato da Nicola Gritti, già segretario provinciale Udc e ora coordinatore provinciale del nuovo movimento politico denominato, per
il momento, «Verso il partito della nazione», è costituito anche da una decina di giovani che ieri hanno partecipato alla prima giornata della scuola nazionale permanente di formazione politica promossa dal partito.
I tre giorni di incontri e dibattiti, sottolinea Gritti, «vogliono essere un laboratorio d’idee per riempire di contenuti il nuovo partito: in questo momento dove la politica è ostaggio degli estremi, Lega e
Italia dei valori, la gente ha ormai compreso la necessità di un partito moderato, capace di coniugare le diverse esigenze del Paese». L’incontro di
Chianciano, continua Gritti, «sarà l’occasione per
rafforzare l’entusiasmo attorno al progetto del nuovo partito di centro: l’obiettivo è quello di costruire un soggetto allargato, grazie al contributo di tante realtà, ma capace di fare sintesi e di lavorare in
modo omogeneo, pur nella pluralità di idee». «Questo bipolarismo ha fallito – aggiunge Gritti – e ora
lo ha capito anche Fini: noi ci muoviamo perché
siamo convinti che ci debba essere un movimento politico popolare capace di raccogliere i moderati, di impegnarsi per cambiare le regole della politica e affrontare i problemi del Paese. Da vent’anni di parla di riforme, ma nulla è stato fatto».
Ecco perché anche a Bergamo, sottolinea Gritti,
«abbiamo avviato una riflessione su cinque grandi temi: lavoro e infrastrutture, territorio, sociale e
solidarietà, giovani e formazione, organizzazione
del partito. A metà ottobre presenteremo i risultati in un convegno: sarà il nostro contributo per la
crescita del nuovo partito». A Chianciano sono presenti, tra gli altri, Casini, Cesa, Buttiglione; tra i bergamaschi partecipano anche Savino Pezzotta, Valerio Bettoni, Franco Massi, Antonio Pasinetti, Battista Bonfanti.
El. Cat.
G. Ra.
Giovedì sera gli ambulanti si spostano da piazza Matteotti
E il sabato il mercato dello stadio trasloca in via Marzabotto
■ Tra le sorprese che si preannun- piazzale degli Alpini. Gli ambulanciano per il giovedì by night di Ber- ti, da parte loro, sono pronti a prengamo (in programma il 16 settem- dersi i rischi di cedere una piazza
bre) anche il trasloco delle banca- importante per gli affari come il Senrelle e dei giochi gonfiabili da piaz- tierone e di spostarsi in un’area meza Matteotti a piazzale degli Alpini. no centrale. Una quindicina le banL’Amministrazione comunale ave- carelle di artigianato e prodotti tipiva promesso infatti di impegnarsi ci che per il momento hanno già dato la loro adesione e ansu più fronti per comche a sostenere con le
battere il degrado che è
categorie i giochi gonfiatornato a regnare nella
Anva e Fiva:
bili per i più piccoli. Pazona dopo l’Adunata e
«Apprezziamo
lafrizzoni e il distretto,
nonostante il prezioso
la disponibilità
approfittando dell’area
restyling della piazza.
pedonale allargata lunEd ecco finalmente il
dei venditori
go viale Papa Giovanni
primo segnale reso posa lasciare
XXIII, cercheranno di
sibile grazie anche al
contributo del distretla curva Sud per attrarre il pubblico lungo il viale con iniziative
to urbano del commerdare sicurezza
diversificate che verrancio, delle associazioni
alle partite
no presentate ufficialdi categoria Ascom e
mente lunedì prossimo.
Confesercenti impegnadell’Atalanta»
Potrebbe trattarsi delte nell’organizzazione
la prima mossa che, atdell’edizione autunnale di «Vivi Bergamo il giovedì» e traverso una stretta collaborazione
delle rispettive categorie di ambu- tra ambulanti e Comune, aprirebbe una serie di iniziative congiunte
lanti, Fiva e Anva.
La movida dunque avrà la funzio- proprio nell’area di piazzale Alpine non solo di vivacizzare ancora ni. Intanto un’altra novità per chi
una volta la città ma anche di pro- ama fare acquisti alle bancarelle rimuovere, attraverso un evento ludi- guarda il mercato del sabato allo staco e aggregativo, la sicurezza in dio che si sposta dalla curva Sud a
via Marzabotto. L’Atalanta, in serie
B, giocherà infatti il sabato pomeriggio come l’AlbinoLeffe: si rende
quindi necessario, per ragioni di sicurezza, lasciare libera la sede tradizionale di piazzale Goisis e spostare i 54 ambulanti in via Marzabotto (in zona Lazzaretto quindi poco distante per intenderci). Lo spostamento di sede dovrebbe coincidere con la prossima partita in casa in programma per il 25 settembre.
«Con grande responsabilità –
spiegano Mauro Dolci, presidente
di Fiva Ascom e Giulio Zambelli,
presidente di Anva Confesercenti –
i venditori ambulanti di Bergamo
hanno accettato il sacrificio dello
spostamento del mercato del sabato. Pur consapevoli dei disagi cui si
andrà incontro, Anva e Fiva hanno
collaborato in maniera costruttiva
con gli uffici del Comune, gestendo
al meglio una situazione che potenzialmente avrebbe potuto generare
tensioni e malcontento tra gli operatori. Il mercato del sabato garantisce infatti un servizio fondamentale per tutti i cittadini, da sempre
abituati a recarsi nel piazzale antistante la curva Sud per effettuare i
La Movida porta le bancarelle in piazzale Alpini
loro acquisti. Il suo spostamento
comporterà inevitabili disagi ai consumatori, ai commercianti e ai residenti».
I clienti del mercato troveranno i
banchi del mercato del sabato mattina nella vicina via Marzabotto,
usufruendo della possibilità di parcheggiare in piazzale Goisis fino alle 13. «Speriamo – spiegano ancora
A Grumello del Monte. E stasera torte in faccia: da Gallone e Saffioti a Oriani
Festa Pdl, oggi il ministro La Russa
■ Ci sarà anche il ministro della Dife- 21 con la tombolata animata dal sindasa Ignazio La Russa alla prima festa del co di Bergamo Franco Tentorio. «È una
Popolo della libertà della Valcalepio manifestazione nata dalla base del parche si è aperta ieri al Palafeste di Gru- tito – sottolinea Saffioti –: è il segno
mello del Monte e che proseguirà sino di un forte impegno e della voglia di esa domani. «La Russa, coordinatore na- sere presenti sul territorio. Anche le torzionale del partito, interviene oggi alle te in faccia sono un modo per sdram15 – sottolinea il coordinatore provin- matizzare un clima politico troppo agciale del Pdl Carlo Saffioti – per un’a- gressivo». Gallone sottolinea il signifinalisi della situazione politica nata dal- cato di «aggregazione della manifestazione: la festa sarà un momento di
lo strappo di Gianfranco Fini». Ieri
mobilitazione e di confronsera, invece, si è tenuto l’interto importante per chiarivento del coordinatore rere anche sul territorio la
gionale Guido Podestà
situazione politica e riche ha parlato dei rapdare vigore al Pdl».
porti tra Lega e Pdl in
Gallone conclude inRegione. Domani è in
vitando alla festa l’oprogramma (su prenonorevole Mirko Tretazione) il pranzo con
maglia che ha seguito
il sottosegretario SteFini in Futuro e lifano Saglia, l’assessobertà: «È un invito –
re regionale Marcello
sottolinea Gallone –
Raimondi, il vicepresiche vuole essere un
dente della Provincia GiuIgnazio La Russa
segno di rispetto verliano Capetti e l’assessore
so la sua persona, pur
provinciale Enrico Zucchi: si parlerà di economia, energia e lavoro a Ber- non condividendo la sua posizione pogamo. Per oggi alle 20,30 è prevista la litica». Cristiano Murante, coordinatogara di torte in faccia: i rappresentan- re Pdl di Grumello, sottolinea «la voti provinciali del Pdl metteranno a di- lontà del partito di radicarsi sul territosposizione il loro volto come bersaglio rio: l’organizzazione della festa è staper iscritti, simpatizzanti e cittadini. Al ta l’occasione per uno sforzo unitario
momento si sono resi disponibili Saf- di tutto il Pdl». Come unico premio delfioti, la senatrice Alessandra Gallone, la lotteria è in palio un’automobile Ciil consigliere provinciale Matteo Oria- troen C1 che verrà sorteggiata tra i posni, ma altri si stanno aggiungendo. Il ri- sessori dei 200 biglietti venduti a 50 eucavato della serata andrà in beneficen- ro ciascuno.
za. La festa si concluderà domani alle
Gianluigi Ravasio
IIIII DA OGGI
Al castello di Clanezzo
la convention dell’Idv
Per due giorni Bergamo sarà il quartier generale dell’Italia dei Valori. L’appuntamento – a cui sono stati chiamati 132 tra coordinatori provinciali e regionali del partito
– è al Castello di Clanezzo oggi e domani. «Illustreremo la nuova linea del partito – spiega il responsabile organizzativo nazionale,
Ivan Rota – e metteremo a punto gli strumenti in vista delle prossime scadenze elettorali». Un incontro operativo a cui sarà presente al completo tutto l’Ufficio di Presidenza
dell’Idv, a cominciare dal presidente Di Pietro. «La scelta della nostra provincia rappresenta un giusto riconoscimento per l’ottimo
lavoro svolto in questo territorio». Lo ha ricordato il coordinatore lombardo, Sergio Piffari, anticipando che, sempre a Bergamo, il
25 settembre si terrà il congresso regionale
del partito. E Piffari parla della tornata amministrativa a Milano: «Potrebbe esserci anche un nostro candidato sindaco». Si comincia oggi alle 9,30 al Castello di Clanezzo. Tra
gli interventi quelli del portavoce nazionale
Leoluca Orlando, del tesoriere Silvana Mura, del capogruppo al Senato, Felice Belisario e di quello alla Camera, Massimo Donadi.
Ma. Ma.
Pd Successo della festa provinciale
In 18 mila tra stand e dibattiti
■ La festa provinciale del Partito
democratico di Bergamo si è chiusa con 18.000 presenze, di cui oltre mille hanno partecipato ai dibattiti politici. Bilancio più che positivo, dunque, per la segreteria
che, nel corso di una conferenza
stampa, ha snocciolato i dati: «A
questi numeri – ha spiegato il segretario Gabriele Riva – va aggiunto che in tutto il territorio durante l’estate si sono realizzate una
trentina di feste. Insomma un partito, il nostro, molto vivo e presente tra la gente. In pratica il 30% dei
nostri 108 circoli si è messo in pista».
La festa provinciale ha rappresentato un po’ il clou di queste manifestazioni, grazie soprattutto all’opera di 300 volontari – 50 under
30 – trainati da due figure storiche,
Daniele Rota e Beppe Leidi: «Un
grande ringraziamento va al nuovo gruppo dirigente, ma soprattutto a questi volontari, impegnati
ogni giorno con tanto entusiasmo
– a sottolinearlo sono stati il responsabile della Festa, Matteo Rossi e
quello dei giovani, Davide Casati –
e che hanno consentito all’iniziativa di raggiungere due obiettivi: la
visibilità sul territorio, anche nella nuova location di Seriate, e un
dibattito politico su questioni che
toccano da vicino la provincia. Federalismo, mobilità, crisi economica, saranno i temi che occuperan-
no l’agenda del Pd nel prossimo autunno». «Siamo molto lontani – ha
puntualizzato con una punta di polemica Matteo Rossi – dall’autocelebrazione delle feste padane con
invitati esclusivamente appartenenti alla maggioranza e da quelle
del Pdl dove ci si diverte a torte in
faccia. Nei nostri dodici giorni di
dibattiti e confronti – culminati con
la presenza del segretario nazionale Pierluigi Bersani – il partito è ritornato ad essere la casa della politica». E a proposito di questa, è
fitto il calendario autunnale del
Partito democratico: «Ci sono evi-
denti segnali di fibrillazione all’interno dello schieramento provinciale del centrodestra, preoccupato del suo assetto interno – ha proseguito Rossi –. Saremo noi gli interlocutori di enti locali, associazioni e società civile». Si comincia
ai primi di ottobre con il gruppo
consiliare provinciale itinerante sul
territorio per individuarne le priorità e si proseguirà il 23-24 con una
due giorni di formazione – promossa dal gruppo giovani, guidato da
Casati – sugli effetti del federalismo
fiscale sugli enti locali.
Mariagrazia Mazzoleni
Da domani al 19 settembre ritrovo della comunità tra preghiera, concerti e processione
Malpensata, giochi per le famiglie in parrocchia
La chiesa della Malpensata
■ La parrocchia di Santa Croce alla
Malpensata si sta preparando all’annuale celebrazione della «Settimana
della comunità» che si svolgerà da domani a domenica 19 settembre. Le celebrazioni sono occasione per incrementare la devozione dell’intera comunità alla Santa Croce, alla quale la chiesa parrocchiale è dedicata, e alla Vergine Addolorata, devozione che nei fedeli è sempre stata sincera e profonda,
e le cui solenni festività vengono celebrate dalla Liturgia rispettivamente nelle giornate del 14 e del 15 settembre.
Il territorio della Malpensata, da tempi lontani dipendente dalla giurisdizione canonica della parrocchia di
Sant’Alessandro in Colonna, dapprima venne eletto a vicariato parrocchiale il 5 agosto 1922 e poi, sempre con
decreto vescovile dell’allora vescovo
di Bergamo monsignor Luigi Maria Marelli, a parrocchia il 10 giugno 1933.
Primo parroco fu don Guglielmo Scattini, che rimase in carica fino al 1937,
anno in cui venne nominato dapprima ro civico di Bergamo e che sorgeva alparroco e, poi, Canonico della Catte- la Malpensata sul luogo dove oggi si
tiene il «mercato del lunedì».
drale.
Da quei lontani anni Venti a oggi, la
I lavori per la costruzione della nuochiesa parrocchiale di Sanva chiesa parrocchiale alla
ta Croce alla Malpensata,
Malpensata ebbero inizio il
dapprima spoglia e disa14 settembre 1922, e termiLe celebrazioni
dorna, è andata di anno in
narono dopo soltanto un
ricorrono
anno sempre più arricanno e tre mesi. Infatti il veper rinsaldare
chendosi di artistici affrescovo mons. Marelli l’8 dischi, di opere d’arte (dipincembre 1923, festa dell’Imla devozione
ti, statue di legno, scultumacolata, inaugurava ed
alla
Santa
Croce
re in bronzo) e stupende
apriva al culto pubblico il
decorazioni. Tutto ciò donuovo tempio. La chiesa,
e alla Vergine
vuto alla generosa collabocostruita su disegno dell’inAddolorata
razione dei parrocchiani.
gegner Luigi Angelini in
il 14 e 15
Questo il programma
stile neoromanico, venne
delle celebrazioni che si
infine consacrata dallo stesdi settembre
svolgeranno durante la
so mons. Marelli il 20 mag«Settimana della comugio 1924. Venne dedicata
alla Santa Croce e nell’altare maggiore nità». Domani, alle 12, Messa con le
vennero poste le reliquie di Sant’Ales- coppie che celebrano l’anniversario di
sandro, patrono della città e della dio- matrimonio; lunedì, alle 16,30: Rosacesi di Bergamo, e di San Giorgio, in rio e Messa al Cimitero; martedì 14, feonore del quale era dedicato il cimite- sta dell’Esaltazione della Santa Croce,
alle 18: Messa con sacerdoti e suore nativi, o che hanno prestato servizio in
parrocchia, presiede il vescovo ausiliare di Milano monsignor Franco Ferrari, nato alla Malpensata; mercoledì
15, festa della Madonna Addolorata,
alle 8,30 e 17,30: Rosario meditato, nella chiesa parrocchiale; giovedì 16, alle 20,45: concerto musicale «Il volto di
Gedeone», nella parrocchiale; al pianoforte il maestro don Carlo Seno, attore don Paolo Zogo; venerdì 17: adorazione eucaristica per tutta la giornata; sabato 18, alle 9: preparazione comunitaria alle Confessioni; alle 18:
Messa accompagnata dalla Corale di
Azzano S. Paolo, seguirà poi la processione per le vie del rione con il simulacro della Madonna Addolorata; domenica 19 settembre, alle 10,30: Messa con i bambini battezzati negli ultimi sei anni (dal 2004 al 2010); alle 15:
i giochi di famiglia all’oratorio; alle 18:
Messa con rinnovazione dei voti delle
suore.