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MINISTERO DELL’ISTRUZIONE,DELL’UNIVERSITA’ E DELLA RICERCA
UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER IL VENETO - DIREZIONE GENERALE
Calle dei Miracoli - Cannaregio 6071 - 30131 VENEZIA
Ufficio II - Rapporti con la Regione e progetti europei
Il progetto “Balcani” rappresenta una possibilità di confronto tra i sistemi di
istruzione e formazione dei Paesi dell’Unione Europea e dei Paesi del Sud-Est
Europa, in particolare sulla programmazione e gestione dei programmi
comunitari in materia di formazione e costituisce quindi un indubbio esempio di
buona prassi.
Abstract dei progetti presentati dagli istituti scolastici
ISTITUTO
COMPRENSIVO DI PIOMBINO DESE (PD)
TEL. 049/9365009
TITOLO PROGETTO
“ PERCORRENDO UN PEZZO DI STORIA INSIEME A….
N. Alunni- Classi – Docenti coinvolti
Alunni: tutti gli alunni della scuola Primaria
Classi : 4
Docenti coinvolti: 5
Il coinvolgimento dei diversi soggetti è avvenuto a livelli diversi e con modalità
diverse: laboratori didattici paralleli o a distanza
PARTNER
Scuole area balcanica
•
Croazia – Lipik
•
Bosnia – Tuzla
•
Serbia - Kraguijevac
ABSTRACT
(breve descrizione del progetto)
Il progetto vede coinvolte la scuola e la comunità di Piombino Dese fin dal
1992.
La collaborazione si colloca a due livelli:
•
Risposte concrete a situazioni d’emergenza e non (mercatino
solidarietà, adozioni a distanza, raccolta materiali, acquisto materiale
didattico)
•
Conoscenza reciproca:
o accoglienza
o laboratori didattici paralleli a distanza
o incontri di formazione.
E’ disponibile un CD Rom che sintetizza l’esperienza.
ISTITUTO
LICEO SCIENTIFICO STATALE “I. NIEVO”
TEL. 049/662292
TITOLO PROGETTO
CONOSCI L’EUROPA
N. Alunni- Classi – Docenti coinvolti
Alunni: 27
Classi : 6
Docenti coinvolti: 2
PARTNER
GIMNAZIJA POLJANE
STROSSMAYERJEVA ULICA, 1
1000LJUBLJANA
ABSTRACT
(breve descrizione del progetto)
Il progetto CONOSCI L’EUROPA prevede oltre a corsi di lingue, scambi
culturali.
Negli ultimi 2 anni è stato effettuato uno scambio con il liceo di Lubjana
con
la lingua inglese come lingua di comunicazione. Una settimana i nostri alunni
sono stati ospiti di ragazzi di Lubjana e poi c’è stato lo scambio di ospitalità
ISTITUTO
Istituto tecnico per ragionieri, geometri e periti commerciali “Enrico de Nicola”
Via Parini 10/C
35028 Piove di Sacco (Padova)
telef. e fax 049 5841969
e-mail [email protected]
sito web www.denicolaonline.it
TITOLO PROGETTO
Progetto Comenius 1.3 (progetto di sviluppo della scuola)
“A Caring School”
N. Alunni- Classi – Docenti coinvolti
Classi prime: 7
Alunni: 140
Docenti: 20
PARTNER
Italia (scuola coordinatrice)
Slovacchia
Polonia
Ungheria
Romania
Spagna
Belgio
ABSTRACT
(breve descrizione del progetto)
ISTITUTO
TITOLO PROGETTO
N. Alunni- Classi – Docenti coinvolti
PARTNER
ABSTRACT
(breve descrizione del progetto)
Nel progetto sono coinvolte sette diverse scuole di cinque Paesi dell’Europa
occidentale e orientale. In ciascuna scuola vengono coinvolti insegnanti,
studenti e personale degli sportelli di assistenza. Lo scopo del progetto è di fare
un confronto tra i diversi servizi di supporto scolastico in Europa allo scopo di
migliorare ciascuno il proprio nella propria scuola.
All’inizio dell’anno scolastico, gli insegnanti si incontrano e preparano un
questionario comune per svolgere una indagine simile nei diversi Paesi. Nei
seguenti sei mesi, i docenti, gli studenti e i responsabili dei servizi vengono
intervistati per raccogliere dati sul funzionamento dei servizi e sulle strutture
della scuola.
Successivamente, i dati raccolti vengono trasferiti in grafici e griglie e inseriti nel
sito web del progetto. Alla fine dell’anno scolastico, in ciascuna scuola è
previsto un incontro per discutere sui risultati delle indagini e per progettare su
come migliorali.
In seguito, gli insegnanti coinvolti nel progetto incontrano i loro partner stranieri
e producono, sulla scorta delle diverse esperienze europee, uno speciale
programma comune che può essere eventualmente adottato nelle scuole di
ciascun partner.
Il progetto triennale è al suo secondo anno:
•
primo anno: servizio di accoglienza (per gli studenti del primo anno , è
compreso anche il tema del bullismo)
•
secondo anno: servizio prevenzione delle dipendenze (fumo, droghe e
alcool)
•
terzo anno: servizio di educazione alimentare (dieta sana, disordini
alimentari compresi anoressia e bulimia).
ISTITUTO D'ISTRUZIONE SUPERIORE "G.PONTI"
Con sezioni associate: IPSIA "G.PONTI": IPSAA "K.LORENZ"
Via Cavin di Sala n.35 - 30035 MIRANO (VE)
041430700- FAX 041431855
DISTRETTO SCOLASTICO n.35 - C.F. 82008360271 e-mail [email protected]
VALORIZZAZIONE PRODOTTI TIPICI
Alunni 38
Classi: 4
Docenti 4 + Dirigente scolastico + Esperti esterni n. 5 di cui 2 Sloveni
DATA SVOLGIMENTO 15/16 GENNAIO 2005
G.A.L. VENEZIA ORIENTALE
PROVINCIA DI VENEZIA ASSESSORATO AGRICOLTURA
I.I.S. “G. PONTI” MIRANO (VE)
PRO-LOCO MIRANO (VE)
Organizzazione di un convegno sulla valorizzazione dei prodotti tipici ed una
fiera all’aperto con esposizione e vendita, alle quali hanno partecipato
produttori,organizzazioni sindacali, enti locali, sia italiani che sloveni.
L’I.I.S. “G., PONTI” si è assunto il compito della progettazione e parzialmente
della realizzazione dell’attività.
ISTITUTO
ISTITUTO D'ISTRUZIONE SUPERIORE "G.PONTI"
Con sezioni associate: IPSIA "G.PONTI": IPSAA "K.LORENZ"
Via Cavin di Sala n.35 - 30035 MIRANO (VE)
041430700- FAX 041431855
DISTRETTO SCOLASTICO n.35 - C.F. 82008360271 e-mail [email protected]
TITOLO PROGETTO
PERCORSO FORMATIVO IN AMBITO AGRICOLO
N. Alunni- Classi – Docenti coinvolti
PARTNER
ABSTRACT
(breve descrizione del progetto)
ISTITUTO
TITOLO PROGETTO
REFERENTE
N. Alunni- Classi – Docenti coinvolti
Alunni 17+15 Studenti di BRCKO (Bosnia)
Classi
2A 2B
Genitori n. 2
Docenti Dirigente scolastico
n. 4 Docenti interni
DATA SVOLGIMENTO ANNO 2004
G.A.L. VENETO
I.I.S. “G. PONTI” MIRANO (VE)
Risultati raggiunti: formazione di 15 giovani relativamente a nozioni e tecniche
di sviluppo con caratteristiche di sostenibilitàApertura di un legame con la comunità bosniaca.
Creazione e stampa del giornalino.
ISTITUTO D'ISTRUZIONE SUPERIORE "G.PONTI"
Con sezioni associate: IPSIA "G.PONTI": IPSAA "K.LORENZ"
Via Cavin di Sala n.35 - 30035 MIRANO (VE)
041430700- FAX 041431855
DISTRETTO SCOLASTICO n.35 - C.F. 82008360271 e-mail [email protected]
INTERREG.
ITALIA/SLOVENIA III
Prof. ARDIT FRANCESCO
Alunni 21
Classi 5 Sez. Agrotecnico
Docenti n. 7 Docenti interni
DATA SVOLGIMENTO ANNO 2004
PARTNER
POVINCIA DI VENEZIA ASSESSORATO AGRICOLTURA
I.I.S. “G. PONTI” MIRANO (VE)
ABSTRACT
(breve descrizione del progetto)
Si sono intrecciati rapporti proficui con l’Amministrazione di Nova Gorica.
ISTITUTO
TITOLO PROGETTO
LICEO SCIENTIFICO STATALE N.TRON
Via Luzio. 36015 SCHIO (VICENZA)
Tel. 0445/521.715 – fax 0445/529.149 – mail [email protected]
APPLICAZIONE PROTOCOLLO INTERSCOLASTICO, VERIFICA E SCAMBIO
ESPERIENZE COMUNI SULLA COOPERAZIONE TRA LE DUE SCUOLE:
LICEO TRON DI SCHIO E
SREDNA SKOLA MATE BLAZINE – LABIN (CROAZIA).
N. Alunni- Classi – Docenti coinvolti
Alunni: 18 studenti divisi per attivita’ svolte nell’ambito del progetto
culturalpeadria network e di altre attivita’ svolte dagli studenti (giornale di istituto
e gruppo web).
Classi : 1
Docenti coinvolti: 4 e il Dirigente Scolastico
PARTNER
Preside e staff dello stesso Istituto di Labin.
Studenti di labin con competenze analoghe agli studenti del Tron.
Autorita’ comunali di Labin e della contea istriana.
ABSTRACT
(breve descrizione del progetto)
Il progetto ha consentito di realizzare lo scambio e l’approfondimento di
conoscenze relative al titolo del progetto (vedi sopra). inoltre ha permesso ai
partecipanti del Tron la conoscenza della realta’ storico-culturale ed ambientale
dell’area gravitante sulla citta’ di Labin, nonche’ l’approfondimento delle
problematiche inerenti alla vita quotidiana degli amici istriani.
Il progetto ha visto anche la firma protocollo presso sede contea istriana a pola.
ISTITUTO
ICS DOSSOBUONO
Tel 045 513138
TITOLO PROGETTO
Miti e leggende all’origine della cultura europea in Italia, Romania e Francia
(PROGETTO COMENIUS)
N. Alunni- Classi – Docenti coinvolti
Alunni: 80
Classi : 4
Docenti coinvolti: 10
PARTNER
Scoala “Mihail Sebastian” BUCAREST
Collège “ Les Sables Blanes “ CONCARNEAU FR.
ICS DOSSOBUONO - VERONA
•
ABSTRACT
(breve descrizione del progetto)
•
•
•
ISTITUTO
Studio comparato sulle leggende, sui miti delle culture locali –
regionali dei tre paesi. Durata biennale.
Riunioni di Progetto nei Tre paesi con scambio culturale di gruppi
allargati.
Partecipazione di partner esterni.
Ampliamento delle conoscenze e competenze linguistiche
ISIS BARBARIGO SARPI
telef. O41 2771293
Modulo Europa Progetti Balcani
TITOLO PROGETTO
Per una nuova cittadinanza europea“Dall’Adriatico al Danubio e ritorno”
La cultura del pesce e del vino in Italia, Croazia, Ungheria ieri ed oggi
N. Alunni- Classi – Docenti coinvolti
PARTNER
ABSTRACT
(breve descrizione del progetto)
ISTITUTO
TITOLO PROGETTO
Alunni: classe intera
Classi : 1
Docenti coinvolti: 4
Scuola Media Professionale “E. Kumic” Rovino Croazia
Scuola Superiore “G. Per lasca” Budapest Ungheria
Il progetto tendeva ad evidenziare i punti di contatto culturali, sociali e
gastronomici dei tre paesi. Si sono analizzati due alimenti come il vino ed il
pesce che hanno forti valenze culturali e tradizioni simili. Sono stati realizzati
dei video, degli studi e delle visite nelle scuole partner, con la realizzazione di
serate gastronomiche con piatti tipici.
ISTITUTO COMPRENSIVO “A.RONCALLI” ___tel. 0422/82.41.39
SCUOLA PRIMARIA “L. DA VINCI” ___tel. 0422/82.42.50
IL NOSTRO AMBIENTE – DOVE VIVIAMO COME VIVIAMO – LA NOSTRA
RESPONSABILITA’ PER IL FUTURO E’ ADESSO
N. Alunni- Classi – Docenti coinvolti
Alunni: 23
Classi : 11 cioè tutte le classi della scuola primaria “L. da Vinci”
Docenti coinvolti: 11
PARTNER
SCOALA CU CLASELE I – VIII REGINA MARIA
ZAHARIA BOIU 1_____
550006 SIBIU____
TRANSILVANIA - ROMANIA_
ABSTRACT
(breve descrizione del progetto)
Il progetto centrato sulla ricerca della propria zona locale in termini di persone,
luoghi, attivita’ economiche, stili di vita, tradizioni, storia, ambienti naturali e
modificati ha lo scopo di unire bambini di paesi diversi
ISTITUTO
LICEO GINNASIO STATALE “TIZIANO” DI BELLUNO
TELEFONO 0437/25207
TITOLO PROGETTO
N. Alunni – Classi – Docenti coinvolti
“Tradizioni e civiltà montana in Dolomiti e Carpazi”
Il tema è significativo sia per la zona in cui insiste Petrosani (area industriale
con nelle immediate vicinanze terreni agricoli montani con piccole fattorie
tradizionali), sia per il territorio Bellunese.
Numero degli allievi: 22 studenti (di cui maschi: 1 e femmine: 21) di 15/16 anni
Classi del Ginnasio e I Liceo
Numero docenti italiani: 3
Numero docenti di madrelingua: ===
Altri soggetti coinvolti nel progetto: 1 (esperto esterno)
PARTNER
ABSTRACT
(breve descrizione del progetto)
Il progetto si prefigge un partenariato con il Liceul Teoretic “Mihai Eminescu” di
Petrosani. L’Istituto è stato fondato nel 1894, ha funzionato fino al 1978 e ha
ripreso l’attività nel 1993; vi sono attivate, attualmente 20 classi, con una
popolazione scolastica di 546 allievi ripartiti in cinque indirizzi di studi: filologiaromeno, filologia-bilingua, matematica-fisica, matematica-fisica con studio
intensivo d’inglese, scienze naturali.
L’idea di partenariato con un Istituto Superiore della Romania, e in particolare
con il Liceul Teoretic di Petrosani, è stata sollecitata dai contatti con
l’Associazione Bellunesi nel Mondo e il suo Presidente; l’iniziativa si inseriva in
un programma volto a rinsaldare i legami con gruppi di emigranti originari del
Bellunese.
I legami Belluno-Petrosani durano da tempo; alla fine del XIX secolo si è
stabilito nella zona Jiu-Piave un nucleo di emigranti italiani che operavano
principalmente nei settori della lavorazione e del trasporto del legno, necessario
all’apertura delle miniere. Con Petrosani il Bellunese organizza, a vari livelli,
scambi che coinvolgono le comunità locali (Comune di Ponte nelle Alpi),
Amministrazioni, Organizzazioni culturali e/o di volontariato); intensi sono i
rapporti economici tra il Nordest e la Romania, attestati, peraltro, dal fenomeno
rilevante della delocalizzazione di imprese venete.
La conoscenza della lingua italiana è diffusa in Romania; quali lingue veicolari
per il progetto sono stati utilizzati Francese e Inglese.
Il Progetto è stato attuato solo parzialmente; nell’anno scolastico 2002/2003
sono stati realizzati la fase preparatoria e gli incontri propedeutici della
delegazione romena; sono state, altresì, effettuate iniziative a sostegno
dell’attività umanitaria dell’Associazione Pollicino.
Nella fase preparatoria gli studenti delle due Scuole hanno identificato e
studiato gli elementi tradizionali della civiltà montana, rispettivamente del
Bellunese e di Petrosani, delle occupazioni e dell’abitato rurale, dell’etnografia
e del folclore, dell’architettura civile e religiosa, della cucina tradizionale; sono
state osservate analogie e differenze nel linguaggio, nel modo di vivere,
nell’alimentazione; attenzione particolare è stata riservata alla ricerca del
substrato linguistico latino nella terminologia italiana e rumena. Nel periodo
dello scambio i due gruppi avrebbero dovuto presentare i risultati delle
ricerche, rilevando somiglianze e differenze nel modo di vivere, l’importanza
dell’ambiente naturale, l’impatto della vita moderna sull’ambiente montano e
sulla conservazione delle tradizioni. Gli studenti rumeni avrebbero dovuto
organizzare a Belluno un’esposizione fotografica relativa agli aspetti di vita dei
villaggi montani romeni (architettura, occupazioni, tradizioni) e confrontarli con
quelli di un territorio montano del Bellunese (ad esempio Alto Comelico) su cui
si era incentrata la ricerca dei coetanei bellunesi.
I due gruppi di alunni avrebbero dovuto elaborare sinergicamente un dizionario
rumeno-italiano-francese con i termini riguardanti le occupazioni, il cibo, gli
utensili e le ricette tradizionali e specifiche delle due zone.
ISTITUTO
I.C. “ G. C. Parolari” Ve-Zelarino
TITOLO PROGETTO
“ CSMCA” (COMENIUS 1)
Children in the classroom sharing through music and creative art
(I bambini in classe interagiscono attraverso la musica e le attività
espressive)
N. Alunni- Classi – Docenti coinvolti
Alunni: 120
Classi : 10
Docenti coinvolti: 10
Il progetto coinvolge tutto l’Istituto. Le classi partecipano, a turno, in periodi
diversi nell’arco dei tre anni.
A.S. 2005/06
PARTNER
telef. 041 907608
1.
2.
3.
ABSTRACT
(breve descrizione del progetto)
Little Stoke Primary School – Bristol UK
Zakladna Skola s Materskou – Bratislava-Slovakia
126 OU Petko Todorov – Sofia - Bulgaria
Il progetto è triennale. Questo è il terzo anno. Dopo aver scambiato
informazioni circa tradizioni, feste e sistema scolastico, il secondo anno i
partner hanno lavorato con attività su storie e leggende di ogni Paese
partecipante. Quest’anno si affronteranno contenuti sui temi dell’amicizia e
l’inclusione attraverso la creazione di un canto in più lingue.
ISTITUTO
TECNICO COMMERCIALE PER IL TURISMO “MAZZOTTI” – TREVISO
Tel. 0422-431221
TITOLO PROGETTO
“PROGETTO BALCANI”
Corso europeo per la formazione di una rete di scuole tra l’Europa e i Balcani
N. Alunni – Classi – Docenti coinvolti
PARTNER
ABSTRACT
(breve descrizione del progetto)
A.S. 2002/03 Attività con scuola di
Belgrado
Alunni: 48
Classi : 2
Docenti coinvolti: 1 referente + i docenti dei due consigli di classe
ISTITUTO TURISTICO DI BELGRADO
Sredja Turistico – Ugerbeljska Skola
Prof.ssa Ruzica Kosic
Sono stati progettati e sperimentati moduli comuni, sia professionali che
culturali per formare figure professionali di esperti in relazioni europee.
A.S. 2003/04 e 2004/05
Attività di Area di Progetto
Il progetto è continuato nel triennio come area di progetto, con un lavoro sulle
risorse naturali e artistiche dei due Paesi coinvolti.
ISTITUTO
LICEO GINNASIO STATALE “TIZIANO” DI BELLUNO
TELEFONO 0437/25207
TITOLO PROGETTO
“Pace, Amicizia, Collaborazione”
N. Alunni – Classi – Docenti coinvolti
L’attività ha visto il coinvolgimento dell’intero Istituto.
PARTNER
ABSTRACT
(breve descrizione del progetto)
ISTITUTO
1^ Ginnasio di Melissia (demo vicino ad Atene)
Studiando la diffusione della civiltà bizantina in Italia, un gruppo di 36 studenti
del 1^ Ginnasio di Melissia, dopo i contatti propedeutici, è “approdato” in
Provincia di Belluno e vi si è trattenuto dal 16 al 18 aprile 2004, ospite del Liceo
classico “Tiziano”. Gli alunni Greci sono stati accompagnati dal preside della
Scuola, e da cinque insegnanti e sono stati accolti anche da autorità a livello
cittadino e provinciale.
In particolare sabato 17 aprile ha visto entrambe le Scuole coinvolte nella
reciproca conoscenza. Gli ospiti, dopo la proiezione di video sul mondo greco,
hanno presentato canti e danze della tradizione ellenica; il Tiziano, oltre a un
nutrito repertorio di musiche e canti, ha fatto conoscere, in sinergia con la
Provincia e con l’Ente Parco, gli aspetti che maggiormente qualificano il nostro
Territorio nell’ambito artistico culturale così come in quello naturalistico e nella
tutela dell’ambiente. Gli ospiti sono stati successivamente accompagnati da
studenti e insegnanti del Tiziano a visitare il centro storico di Belluno con le
nuove soluzioni urbanistiche.
La permanenza in Provincia ha offerto l’opportunità , domenica 18 aprile, per
una sosta in Cadore – dove gli studenti di Melissia si sono trattenuti a Cortina, a
Misurina e a Pieve di Cadore – e per una riflessione dinanzi alla Diga del
Vaiont.
Le tre giornate hanno costituito, anche al di fuori dell’ambito istituzionale, per le
due scolaresche occasione di incontro e di socializzazione e per gli insegnanti
momento di proficuo confronto in vista di future attività consone alla tradizione
classica di entrambe le Scuole.
La collaborazione prosegue.
IPSSAR “ARTUSI” – RECOARO TERME (VI)
Tel. 0445/75111
TITOLO PROGETTO
N. Alunni – Classi – Docenti coinvolti
PARTNER
ABSTRACT
(breve descrizione del progetto)
ISTITUTO
TITOLO PROGETTO
N. Alunni- Classi – Docenti coinvolti
PARTNER
VIAGGIO UNITARIO INTERNAZIONALE
EDIZIONE 2005
Almeno quattro docenti hanno collaborato attivamente per la raccolta fondi (in
13 classi su 29), vestiario, scarpe, cancelleria (nelle altre classi), da affidare poi
a due studentesse del nostro Istituto Alberghiero, salite sul pullman di Treviso
diretto nei Paesi dell’Est Europeo.
Sono risultate più motivate e coinvolte le classi prime e seconde, tuttavia sul
pullman degli aiuti umanitari abbiamo inviato due studentesse maggiorenni
delle classi quarte particolarmente consapevoli e mature.
Il nostro Istituto collabora da anni a progetti di Educazione all’Europa e alla
mondialità, ma solo nel 2005 abbiamo accettato la proposta dell’Istituto
Professionale “F. Besta” di Treviso, che da quattro anni organizza viaggi
umanitari nei Balcani, coinvolgendo scuole di tutto il Veneto.
Nel 2004-05 avevamo già raccolto offerte per l’escavazione di un pozzo in
Togo, grazie alla “vendita” di torte prodotte dagli studenti di Cucina; quando
abbiamo ricevuto la proposta di collaborazione del “Besta” di Treviso ci siamo
nuovamente attivati per questa esperienza di educazione alla solidarietà che
per mette di consegnare direttamente aiuti umanitari in scuole e campi profughi
di Slovenia, Croazia, Serbia, Bulgari e Romania.
Una delle due studentesse diciottenni ha poi redatto una approfondita relazione
che è stata pubblicata sia sul Giornalino di Istituto sia sulla rivista
dell’associazione internazionale di Intercultura.
I.S.I.T.P. “ L. LUZZATTI “ – “ A. GRAMSCI “
via Perlan, 17 – Mestre Gazzera VE
Tel 041 5441546 Fax 041 5441544
•
•
Alunni: 10
Lycée technique Alain Fournier – Verdun (FR)
Lycéè technique La Closerie – S. Quai Portrieux (FR)
Grup scolar « JULIU MANLIU « SIMLEU (RO)
•
ABSTRACT
(breve descrizione del progetto)
Progetto COMENIUS 1 – Sviluppo della scuola – P.E.P.P.E.R.
Progetto Europeo per una pedagogia innovativa a vantaggio degli
alunni in difficoltà ed a rischio di abbandoni
•
•
•
Messa a punto di materiali per l’individuazione precoce delle situazioni
di svantaggio
Individuazione, anche con l’aiuto di personale esperto, delle tecniche
in grado di migliorare le situazioni a rischio
Applicazione delle stesse
Valutazione del progetto
ISTITUTO
ISTITUTO COMPRENSIVO DI TARZO_telef. 0438/586787
TITOLO PROGETTO
CITIZENSHIP IN THE NEW MILLENIUM 2001-2003
N. Alunni- Classi – Docenti coinvolti
Alunni: 140
Classi : 8 (di cui 6 in 3 scuole elementari e 2 nella scuola media)
Docenti coinvolti: 12
PARTNER
ABSTRACT
(breve descrizione del progetto)
Gran Bretagna – Newport
Slovenia – Izola
Polonia – Mszana Dolna
L’obiettivo del progetto è stato quello di favorire negli alunni la costruzione della
propria identità e l’apertura alla conoscenza di altre identità. L’aspetto più
impegnativo e stimolante è stato il numero elevato di scambi di ospitalità tra gli
alunni delle scuole partner che hanno coinvolto emotivamente e aumentato
l’interesse alla conoscenza reciproca. E’ stato prodotto e scambiato molto
materiale informativo e relativo alle esperienze.
ISTITUTO
IST. COMPRENSIVO ISTRANA (TREVISO)
TEL: 0422/738116
TITOLO PROGETTO
“ PER RICORDARE BESLAN”
N. Alunni- Classi – Docenti coinvolti
Alunni: Tutti gli alunni
Classi : 12
Docenti coinvolti: tutti
PARTNER
scuola n° 1 di Beslan
ABSTRACT
(breve descrizione del progetto)
Sensibilizzazione dei ragazzi delle varie classi a partire dal mese di settembre.
Raccolta di informazioni attraverso ricerche e attività guidate in classe.
Allestimento di un mercatino con la realizzazione di oggetti che sono stati
venduti dai ragazzi stessi nei giorni precedenti il Natale.
Contatto con la Direttrice della scuola n° 1 di Beslan tramite l’Arch. della
Protezione Civile e consegna della cifra raccolta grazie all’intermediazione della
Protezione Civile stessa.
ISTITUTO
I.T.C. “RICCATI-LUZZATTI”
31100 TREVISO, Piazza Vittoria 3 - telefono 0422 410104
TITOLO PROGETTO
I GIOVANI E LA MEMORIA
UNA BIBLIOTECA PER SARAJEVO
N. ALUNNI 23 (laboratorio) – 300 (eventi pubblici)
-
N. ALUNNI
CLASSI
DOCENTI COINVOLTI
CLASSI: 4^ Bs (laboratorio) – classi 4^ e 5^ (eventi pubblici)
DOCENTI (direttamente coinvolti): 6
PARTNER
ABSTRACT
Biblioteca Nazionale di Bosnia Erzegovina Sarajevo
Metamorphosis (associazione culturale promotrice del progetto)
Ambasciata Nazionale d’Italia a Sarajevo
L’ITC ‘Riccati’ ha avviato 6 anni fa un percorso di ricerca e di riflessione sul
tema della memoria storica come strumento fondamentale per capire il
presente e per assumere un ruolo di cittadinanza attiva. Dopo le ‘Leggi razziali
antiebraiche’ e ‘Il genocidio degli Armeni’, nell’anno scolastico 2000/01
l’attenzione si è focalizzata, sulla distruzione della Biblioteca di Sarajevo,
recente simbolo del ‘mostro’ che ha percorso la storia del ‘900. I libri mandati al
rogo rappresentano il simbolo e la materializzazione della volontà di distruggere
e di annientare l’identità culturale di un popolo. Il martirio di Sarajevo ci
ricordava la Shoah, il dramma più indicibile della nostra storia recente. La
biblioteca in fiamme era lì a mostrare che nuove forme di intolleranza colpivano
di nuovo. Sarajevo, città multietnica per eccellenza, città tollerante, era
precipitata nel buio dell’oblio, dell’eclisse della memoria. (Il progetto ha ricevuto
dal MIUR nell’ambito del progetto nazionale I giovani e la memoria ed è stato
realizzato con la collaborazione dell’Associazione Metamorphosis e
successivamente dell’Ambasciata d’Italia a Sarajevo e della Biblioteca
Nazionale di Bosnia Erzegovina)
I percorsi:
1. Lettere da Sarajevo per una donazione. Lo scultore Romano Abate ha
realizzato un’opera che è stata acquisita dall’istituto attraverso una
sottoscrizione aperta a tutte le componenti della scuola (allievi, genitori,
docenti, personale ATA). Il 1 dicembre 2000 è stata presentata
pubblicamente l’iniziativa ed avviata la sottoscrizione
2. Il libro, il luogo, la memoria – Dal libro persistente al rogo dei libri. Soria
della Haggadah di Sarajevo. Il trauma dell’incendio. La necessità della ricostruzione - Giornate di studio 19 e 20 marzo 2001 con interventi di R.
Dionigi, P. Matvejevic, R. Mulato. T. Ravà, G. Sonnino, S. Tagliacozzo, M.
Zerbi, F. Gergolet – concerto di Giorgio Sini e Jasna Kovacevic
(partecipazione classi triennio)
3. La creazione del libro – come costruire un linguaggio comune – laboratorio
di espressione visiva condotto dallo scultore Romano Abate – classe 4^ Bs
4. Visita a Sarajevo e incontri con rappresentanti dei diverse comunità e con il
direttore della Biblioteca Nazionale di BH prof. Kujundic – maggio 2002
5. La Mostra del Libro realizzata dalla classe 5^ Bs – esposizione delle
‘pagine’ del libro costruito assieme allo scultore Romano Abate e
realizzazione di un CD rom di documentazione dell’intero percorso –
dicembre 02/giugno 03
6.
7.
8.
Il libro, i luoghi, la memoria, il futuro – Pubblicazione del bando per la
assegnazione di una borsa di studio di 4.000 € raccolti con la
sottoscrizione per l’acquisizione dell’opera e seminario con il direttore della
Biblioteca di Sarajevo Enes Kujundic, Fabio Gergolet, giornalista RAI,
Romano Abate, Renzo Mulato – esposizione materiali prodotti dagli allievi
e distribuzione CDrom
Valutazione candidature per assegnazione borsa di studio (agosto 05)
PROSPETTIVE 05/06: contatti in corso con scuole superiori di Sarajevo
per la realizzazione di un ‘gemellaggio’.