Hockey L`Ambrì annusa l`aria dei playoff
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Hockey L`Ambrì annusa l`aria dei playoff
MERCATO NHL Ora è ufficiale Arriva Kamber Martin Brodeur ha detto basta ❚❘❙ Ora è ufficiale: Oliver Kamber vestirà per le prossime due stagioni la maglia dell’Ambrì Piotta. Classe 1979, l’attaccante in carriera ha giocato per Losanna, Zugo, Friburgo, Rapperswil, Zurigo, Lugano e Bienne, totalizzando 416 punti (99 reti). (Foto Scolari) ❚❘❙ Martin Brodeur ha deciso di mettere la parola fine alla sua immensa carriera. Il canadese è il portiere ad aver vinto il maggior numero di incontri in NHL. Vincitore di tre Coppe Stanley, Brodeur entrerà a far parte della franchigia dei St. Louis Blues. (Foto Keystone) SPORT Hockey L’Ambrì annusa l’aria dei playoff Corriere del Ticino MERCOLEDÌ 28 GENNAIO 2015 I biancoblù alla Valascia battono il Kloten e ora accusano solamente tre punti di ritardo dalla fatidica linea La squadra leventinese fa la differenza nel primo tempo e festeggia la quarta tripletta stagionale di Giroux sivamente superiori sull’arco dei sessanta minuti – hanno giocato un po’ troppo col fuoco. In una serata che ha visto quale grande protagonista uno scatenato Alexandre Giroux – autore della sua quarta tripletta in stagione – i leventinesi hanno gettato le basi del loro successo in un primo tempo dominato in lungo e in largo. Castigato in entrata da Andersson, l’Ambrì Piotta ha immediatamente reagito mettendo sotto pressione la difesa zurighese e approfittando degli ampi spazi concessi dalla truppa di Sean Simpson. Sono così arrivate tre reti, ma potevano essere anche quattro o cinque e nessuno avrebbe avuto nulla da ridire. Più veloci sul disco, più tonici e ben coperti a protezione del rientrante Sandro Zurkirchen, i biancoblù hanno insomma fatto ciò che hanno voluto. Poi, però, la situazione è cambiata. L’Ambrì, infatti, nel secondo periodo ha sofferto perché è sceso in pista meno determinato. Troppi i dischi persi malamente in zona neutra e allora Pelletier ha chiamato in fretta un «time-out» che non ha però portato i frutti sperati. Il «momentum» è passato decisamente nella mani del Kloten, che ha accorciato le distanze con Liniger – dopo una leggerezza difensiva di Daniel Steiner – e ha più volte impegnato Zurkirchen. L’assalto degli «aviatori» è proseguito nelle prime battute del terzo periodo, ma l’Ambrì ha avuto il merito – con l’onnipresente Giroux – di colpire nel momento migliore del Kloten, andando a bersaglio in power-play quando Bühler si trovava sulla panchina dei cattivi. Una rete che ha spento di colpo le velleità del Kloten, che ha rialzato la testa solo nei secondi finali, vissuti con il fiato sospeso dal popolo biancoblù dopo la rete di Peter Mueller a una quarantina di secondi dalla terza sirena. Ma poi, a richiudere definitivamente i conti, ci ha pensato lui: Alexandre Giroux. 5 3 3-1, 0-1, 2-1 Reti: 1’26’’ Andersson 0-1; 1’47’’ Pestoni (Giroux) 1-1; 8’27’’ Hall (Lauper) 2-1; 13’18’’ Giroux (Bouillon; esp. Back) 3-1; 33’51’’ Liniger (Leone) 3-2; 45’36’’ Giroux (Hall; esp. Bühler) 4-2; 59’17’’ Mueller (Andersson; Kloten s. portiere) 4-3; 59’58’’ Giroux (Bianchi; a porta vuota) 5-3. Spettatori: 4.697. Arbitri: Massy e Küng (Kaderli e Progin). Penalità: 3x2’ c. Ambrì Piotta; 2x2’ c. Kloten Ambrì Piotta: Zurkirchen; Gautschi, Kobach; Steiner, Hall, Lauper; Birbaum, Bouillon; Pestoni, Fuchs, Giroux; Trunz, Sidler; Duca, Schlagenhauf, Lhotak; O’Byrne, Chavaillaz; Stucki, Lüthi, Bianchi. Kloten: Schwendener; Vandermeer, Von Gunten; Andersson, Mueller, Guggisberg; Frick, Dupont; Bodenmann, Lemm, Hollenstein; Schelling, Back; Leone, Liniger, Bieber; Randegger; Praplan, Kellenberger, Bühler; Casutt. Note: Ambrì s. Grieder, Grassi, Aucoin (inf.), Zgraggen, Dostoinov e Masalskis (in sovr.). Kloten s. Jenni, Murray, Stancescu, Stoop (inf.), Santala e Müller (in sovr.). «Time-out»: 24’30’’ Ambrì, 58’29’’ Kloten, senza portiere dal 58’04’’ al 59’17’’ e dal 59’35’’ al 59’58’’. Premiati Giroux e Liniger. FLAVIO VIGLEZIO ❚❘❙ AMBRÌ Dieci punti nelle ultime quattro partite: l’Ambrì Piotta sta viaggiando ad una velocità da primi della classe. Era ciò che serviva per tornare in gioco e bisognerà continuare così, in una parte finale di regular season che si annuncia appassionante. Fatto è che i biancoblù, adesso, annusano sul serio l’aria fine dei playoff: il Bienne – sconfitto alla Resega – è a tre lunghezze e il Friburgo è stato raggiunto. Ha messo sotto anche il Kloten, la squadra di Serge Pelletier, eliminando forse definitivamente gli «aviatori» dalla lotta per un posto al sole. Un successo assolutamente meritato, anche se capitan Duca e compagni – apparsi comples- G 42 42 42 42 42 42 41 42 42 42 42 41 Partite V Vdr Pdr 24 5 5 23 2 9 22 5 4 20 6 5 19 7 5 18 4 5 15 5 7 11 6 6 8 9 6 9 7 7 10 6 2 4 6 7 P 8 8 11 11 11 15 14 19 19 19 24 24 Gol GF GS 141 100 128 90 147 111 137 107 127 106 96 94 119 127 118 143 109 139 123 151 96 130 94 137 Che ne sarà di Masalskis? VITTORIA L’Ambrì di Adam Hall ha fatto un deciso passo verso i playoff: il Kloten è stato sconfitto. (fotogonnella) ALTRE FOTO SU www.corriere.ch/k123989 DAVOS LOSANNA NLA CLASSIFICA Berna ZSC Lions Davos Zugo Lugano Losanna G. Servette Bienne Ambrì Piotta Friburgo Kloten Rapperswil ❚❘❙ Discovolante IL PAGELLINO AMBRÌ PIOTTA KLOTEN P 87 82 80 77 76 67 62 51 48 48 44 31 PROGRAMMA Venerdì 19.45: Ambrì Piotta – G. Servette. Berna – Kloten. Davos – Bienne. Losanna – Friburgo. ZSC Lions – Rapperswil. Zugo – Lugano. 1 3 0-2, 0-0, 1-1 Reti: 14’ Savary 0-1. 15’ Pesonen (Genoway) 0-2. 56’ Jörg 1-2. 59’25 Froidevaux (Genoway) 1-3. Spettatori: 3.984 Arbitri: Stricker/Wirth, Borga/Bürgi. Penalità: 3 x 2’ c. Davos, 2 x 2’ c. Losanna Davos: Genoni; Du Bois, Reto von Arx; Jan von Arx, Forster; Guerra, Jung; Schneeberger, Paschoud; Hofmann, Ambühl, Axelsson; Marc Wieser, Lindgren, Paulsson; Sciaroni, Samuel Walser, Jörg; Simion, Aeschlimann, Ryser. Losanna: Huet; Genazzi, Philippe Rytz; Gobbi, Leeger; Lardi, Jannik Fischer; Nodari, Stalder; Caryl Neuenschander, Froidevaux, Déruns; Louhivaara, Hytönen, Benjamin Antonietti; Genoway, Miéville, Pesonen; Florian Conz, Savary, Ulmann. Note: Davos s. Dino Wieser, Koistinen e Corvi (inf.) e Kindschi (sovr.), Losanna s. Simon Fischer, Bang, Herren e Augsburger (inf.). 7’ asta di Du Bois. 29’ palo di Paulsson. 46’ Time-outs Davos, 58’07 Losanna. ALEXANDRE GIROUX Il cecchino canadese sta vivendo un momento di forma straordinario. Mette a segno una tripletta e fornisce pure un assist. Ed è sempre nel vivo del gioco. ▲ G. SERVETTE FRIBURGO ADAM HALL Elemento sempre preziosissimo per l’Ambrì Piotta, il centro americano. Riesce sempre ad andare a punti e impressiona per l’enorme lavoro a tutta pista. ▲ 5 4 d.p. 1-0, 1-3, 2-1, 1-0 Reti: 0’33’’ Ta. Pyatt (To. Pyatt) 1-0. 26’ Mottet (Hasani) 1-1. 32’ Ta. Pyatt (Löffel) 2-1. 34’ Fritsche (Granak in 5 c. 4) 2-2. 39’ Sprukts (Helbling) 2-3. 51’ Mercier (Lombardii) 3-3. 53’ Rubin (Trutmann) 4-3. 58’ Fritsche (Bykov/in 5 c. 4) 4-4. 60’52’’ Mercier (To. Pyatt) 5-4. Spettatori: 7.022. Arbitri: Wehrli/Wiegand, Espinoza/Zosso. Penalità: 5 x 2’ c. G. Servette; 2 x 2’ c. Friburgo. G. Servette: Bays; Antonietti, Mercier; Vukovic, Iglesias; Loeffel, Bezina; Trutmann; Tom Pyatt, Lombardi, Taylor Pyatt; Rubin, Kast, Gerber; D’Agostini, Romy, Almond; Douay, Rod, Impose. Friburgo: Conz; Ngoy, Schilt; Helbling, Abplanalp; Kamerzin, Granak; Huguenin; Mauldin, Pouliot, Monnet; Hasani, Dubé, Mottet; Sprunger, Bykov, Plüss; Fritsche, Sprukts, Vauclair; Brügger. Note: G. Servette s. Rivera, Jacquemet, Marti (inf.), Wick (squal.), Ranger e Picard (sovr.). Friburgo s. Kwiatkowski e Ness (inf.), Montandon e Zangger (sovr.). SANDRO ZURKIRCHEN Rientro perfettamente riuscito, per l’estremo difensore. Si fa sorprendere in occasione del vantaggio del Kloten, ma ritrova subito reattività e sicurezza. ▲ RAPPERSWIL BERNA 2 5 0-1, 0-2, 2-2 Reti: 3’ Krueger 0-1. 23’46 Ritchie (Plüss/in 5 c. 4) 0-2. 25’ Krueger (Moser) 0-3. 44’ Moser (Rüfenacht) 0-4. 48’ A. Berger (Cloutier) 0-5. 53’ Rizzello (Pedretti/in 5 c. 4) 1:5. 58’ N. Berger (Hächler) 2-5. Spettatori: 3.704. Arbitri: Kämpfer/Vinnerborg, Fluri/Küng. Penalità: 3 x 2’ c. Rapperswil, 7 x 2’ c. Berna. Rapperswil: Punnenovs/Wolf (dal la 36’); Fransson, Profico; Walser, Sataric; Hächler, Sven Berger; Geyer; Grigioni; Danielsson, Persson, Sieber; Rizzello, Schommer, Pedretti; Frei, Hürlimann, Nils Berger; Weisskopf, Heizmann, Thibaudeau. Berna: Bührer; Jobin, Furrer; Gerber, Blum; Krueger, Gragnani; Kreis, Randegger; Alain Berger, Reichert, Pascal Berger; Bertschy, Ritchie, Joensuu; Rüfenacht, Gardner, Moser; Cloutier, Plüss, Scherwey. Note: Rapperswil s. Danielsson (str. in sopr.), Obrist, Flavio Schmutz, Murray, Lüthi, Friedli e Neukom. Berna s. Holloway, Schaefer e Kobazev (inf.). 26’: time-out Rapperswil. Finalmente, dopo un valzer che nemmeno al concerto di Capodanno di Vienna, l’Ambrì Piotta ha ritrovato i suoi due portieri titolari. Sandro Zurkirchen e Michael Flückiger sono di nuovo al cento per cento delle loro possibilità e Serge Pelletier è un po’ più tranquillo in vista della fase finale della stagione. Resta da sapere, adesso, che ne sarà di Edgars Masalskis. L’estremo difensore lettone, arrivato in Leventina per tappare le falle, ha un contratto valido fino al 31 gennaio. Nelle tre partite disputate non ha particolarmente impressionato, come conferma il (magro) bilancio di 88,35% di interventi riusciti. L’impressione è che la sua avventura alla Valascia sia destinata a finire presto. Il club leventinese non nasconde di essere ancora a caccia di un attaccante straniero: la logica – e soprattutto il portafoglio – vorrebbe allora che si risparmiasse qualche soldo dello stipendio del portiere per investire nell’attaccante che verrà. E se poi un portiere si facesse di nuovo male? I pessimisti fanno gli scongiuri. F.V. ZSC LIONS ZUGO 6 4 0-4, 4-0, 2-0 Reti: 3’ Grossmann (Bouchard) 0-1. 7’ Bürgler 0-2. 8’ Martschini (Alatalo) 0-3. 18’ Martschini 0-4. 23’ Künzle (Trachsler) 1-4. 24’ Dan Fritsche 2-4. 26’ Chris Baltisberger (Shannon/in 5 c. 4) 3-4. 34’: Patrik Bärtschi (R. Wick) 4-4. 59’ Trachsler (R. Wick) 5-4. 59’40 Trachsler (Keller) 6-4. Spettatori: 8.947. Penalità: 3 x 2’ c. ZSC Lions, 2 x 2’ c. Zugo. ZSC Lions: Boltshauser (8’ Leimbacher); Blindenbacher, Siegenthaler; Seger, Tallinder; Stoffel, Bergeron; D. Schnyder; Künzle, Trachsler, Nilsson; C. Baltisberger, Shannon, R. Wick; Keller, Cunti, P. Bärtschi; D. Fritsche, Senteler, Schäppi; Jan Neuenschwander. Zugo: Stephan; Schlumpf, Sondell; Ramholt, Grossmann; Alatalo, Erni; Morant; Bürgler, Sutter, Fabian Schnyder; Martschini, Dünner, Suri; Zangger, Earl, Bouchard; Christen, Nolan Diem. Note: ZSC Lions s. Geering, Flüeler, Bastl, Smith (inf.), Malgin (GCK Lions), Zugo s. S. Lüthi, Lammer, Holden (inf.), Stämpfli (sovr.), Blaser (amm.), Herzog (squal.).