L`affare lo fa il Kloten
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L`affare lo fa il Kloten
28 Sport sabato 16 gennaio 2016 Vittoria in scioltezza per i Lugano Tigers Sam Massagno malamente sconfitta Pagina 32 L’affare lo fa il Kloten La squadra di Simpson espugna la Valascia e si riporta sotto in classifica allontanando l’Ambrì dalla zona playoff Ambrì Piotta Kloten (1-0 0-1 0-2) Reti: 8’38’’ Pestoni (Emmerton) 1-0. 34’53’’ Liniger (Guggisberg) 1-1. 40’32’’ Praplan (Hollenstein) 1-2. 48’01’’ Gustafsson 1-3 Ambrì Piotta: Zurkirchen; Berger, Mäenpää; Trunz, Zgraggen; Fora, Birbaum; Gautschi; Pestoni, Emmerton, Giroux; Duca, Hall, Lauper; Bastl, Fuchs, Monnet; Grassi, Kamber, Bianchi; Lhotak Kloten: Gerber; Gustafsson, Frick; Back, Stoop; Schellin, Collenberg; Büsser; Praplan, Santala, Hollenstein; Sheppard, Olind, Leone; Bieber, Liniger, Guggisberg; Casutt, Kellenberger, Hasani; Lemm Arbitri: Kurmann, Massy; Gnemmi, Kovacs Note: 4’723 spettatori. Penalità: Ambrì Piotta 1 x 2’, Kloten 3 x 2’. Kloten senza Von Gunten e Harlacher (infortunati). Ambrì con Chavaillaz, Stucki e Sidler in soprannumero. Tiri in porta: 22-23 (10-5, 6-9, 6-8). 22’52’’ palo di Bastl. Ambrì Piotta senza portiere dal 58’48’’. 58’55’’ timeout dell’Ambrì Piotta. Premiati Zurkirchen e Gustafsson di Gastone Albertoni Ambrì – È quasi tutto da rifare per l’Ambrì Piotta che con i due derby di inizio anno si era portato in una zona molto calda in ottica qualificazione ai playoff e nel giro di una settimana ha praticamente scialacquato tutto lasciando sul ghiaccio otto dei nove punti in palio nelle ultime tre partite. Il passo falso di ieri sera è poi di quelli che contano doppio, perché perdere in casa dal Kloten significa non solo vedere allontanarsi chi sta davanti ma anche riavvicinarsi pericolosamente chi sta dietro. L’Ambrì Piotta ha perso male ieri sera alla Valascia. Soprattutto perché nel primo periodo aveva dato la netta impressione di poter disporre di un Kloten disordinato e sempre disorientato dalla mancanza di risultati. Ma l’essere andati alla prima pausa con un solo gol di vantaggio – per di più un casuale tiro di Pestoni da posizione angolatissima con Gerber impacciatissimo nel tentativo di parata – è stato largamente insufficiente. L’ultimo sussulto vero e proprio è stato un palo di Bastl in avvio di periodo centrale. Poi, gradatamente, l’eccessivo nervosismo e l’impazienza dei padroni di casa hanno finito per consegnare nelle mani degli ospiti il delicatissimo confronto. Il Kloten ha poi fatto sua la sfida grazie a un minimo di precisione in più, pur lasciandosi sfuggire due ghiottissime opportunità verso metà partita, quando Lemm era in panchina a purgare una penalità per ostruzione rimediata dal portiere Gerber. Frangente nel quale, peraltro, la squadra di Kossmann ha messo in vetrina tutta la propria incapacità di imbastire un powerplay degno di questo nome. In questo delicato momento della stagione, l’Ambrì Piotta accusa la cattiva forma di qualche giocatore di troppo e non sempre l’abnegazione dei Grassi o dei Bianchi – per citare un paio di esempi significativi – basta per porre rimedio alla poca efficienza offensiva. È persino superfluo far notare che ancora una volta è mancato il sostegno concreto, sul piano offensivo, dei quattro stranieri e del Top sco- 1 3 LEGA NAZIONALE A Risultati Davos - Ginevra Servette Losanna - Zsc Lions Langnau - Berna Ambrì Piotta - Kloten Zugo - Lugano Friborgo - Bienne Praplan ‘vola’ sopra Birbaum e Grassi rer. La squadra leventinese non potrà più permettersi a lungo di attendere un ritorno di fiamma da parte di questi indispensabili attori. Alla fine della stagione regolare mancano sempre meno partite e perdere punti per strada mina sempre più le ambizioni di entrare nel giro delle migliori otto squadre. Kossmann cerca di rimescolare continuamente le carte ma l’esito appare per il momento insufficiente. Tolte le due partite con il Lugano, che hanno come sovente una storia tutta loro per via delle emozioni che comportano, l’Ambrì Piotta non ha per il momento ancora ritrovato, con il nuovo anno, la propria ideale velocità di crociera. Un ultimo tentativo potrebbe essere quello di lasciare a riposo qualcuno degli altri stranieri per far spazio a Nordlund, che certo non sarà quello che porterà i gol, date le sue caratteristiche, ma forse potrebbe permettere alla squadra di affrontare con un diverso approccio le partite. Domani all’Ambrì toccherà la difficile trasferta dell’Hallenstadion, nella speranza che si verifichi il caso particolare del non si sa mai in un contesto di pronostico ostile. TI-PRESS/REGUZZI L’ANNOTAZIONE Magari rallentare un po’ Ambrì – Si sente spesso menzionare che il campionato svizzero di hockey è fra quelli qualitativamente migliori al mondo. Certo concede qualcosa sul piano tecnico, ma quanto a velocità d’azione e soprattutto di pattinaggio – complice la famosa tolleranza zero introdotta una decina di anni or sono, con la messa al bando di blocchi e agganci – non è secondo a nessun altro. Come detto, però, c’è una certa concessione tecnica. Ieri sera se n’è avuta una conferma. Se ad affrontarsi sono due squadre che lottano appena sotto il livello playoff e con la tensione che accompagna una simile situazione, lo spettacolo non è certamente dei più edificanti. Ambrì e Kloten ieri sera hanno giocato una partita velocissima, infarcita da una moltitudine di errori e decisa da quattro gol più casuali che altro. A volte sarebbe meglio rallentare e fare secondo i mezzi. G.A. DOPOPARTITA Kossmann: ‘Dobbiamo continuare a crederci’ Zurkirchen è battuto per la terza (e ultima) volta TI-PRESS/REGUZZI Ambrì – Hans Kossmann trova «frustrante perdere così una partita. Siamo delusi: buon inizio e poi sempre peggio. Si doveva vincere, ma dobbiamo continuare a prendere una partita dopo l’altra e ce ne sono altre da poter vincere. A Zurigo dobbiamo cercare di mantenere alti il morale e la concentrazione. E speriamo poi che loro non siano in una delle loro migliori giornate». Grande delusione anche per Adrian Trunz. «Siamo lontani dal nostro miglior hockey. Il gol all’inizio ci ha aiutati, ma non abbiamo saputo tenere alla distanza. Dobbiamo al più presto tornare a giocar bene. All’Hallenstadion abbiamo il dovere di mostrare una reazione e sappiamo anche di essere in grado di creare una sorpresa». Oliver Kamber ritiene che l’Ambrì ha fatto «troppo poco per vincere. Ci voleva più pressione sulla loro porta. Insufficiente il powerplay. Abbiamo anche incassato i gol nei momenti peggiori. Alla fine siamo stati fischiati perché i tifosi erano delusi come noi. A Zurigo non sarà facile ma è fattibile». Il coach del Kloten Sean Simpson si è dal canto suo limitato a dire che la vittoria della sua squadra «è meritata. Male i primi 30’ ma nel terzo periodo abbiamo disputato i migliori venti minuti dell’intera stagione». K.W. Classifica Zsc Lions Ginevra Zugo Davos Lugano Friborgo Losanna Berna Ambrì Piotta Kloten Langnau Bienne 39 22 36 18 36 18 37 18 38 17 39 17 39 15 38 13 37 15 38 14 37 10 40 8 2 5 4 4 4 2 4 4 1 3 5 4 1-4 d.r. 3-2 2-1 1-3 d.p. 3-2 3-0 5 10 127 92 75 2 11 115 97 66 4 10 120 92 66 2 13 123 104 64 4 13 112 104 63 5 15 114 120 60 2 18 94 107 55 5 16 120 122 52 4 17 106 118 51 2 19 111 117 50 3 19 103 125 43 4 24 95 142 36 Oggi 19.45 Berna - Davos Ginevra - Langnau Kloten - Friborgo Domani 15.45 Lugano - Losanna Zsc Lions - Ambrì Piotta LEGA NAZIONALE B Oggi 17.00 Gck Lions - Turgovia Winterthur - Rapperswil 17.30 Langenthal - Olten 17.45 Visp - Martigny 20.00 La Chaux-de-Fonds - Ajoie Classifica Langenthal Olten Rapperswil Chx-Fonds Ajoie Martigny Visp Turgovia Gck Lions Winterthur 35 23 35 18 35 19 35 18 35 18 35 13 35 13 35 10 35 7 35 6 2 5 6 5 1 3 2 3 2 1 3 7 136 91 76 7 5 143 98 71 1 9 126 90 70 2 10 124 95 66 1 15 121 105 57 3 16 92 105 48 5 15 129 133 48 2 20 98 131 38 2 24 78 140 27 4 24 86 145 24