Buon compleanno Opes Dieci anni in crescendo

CORRIERE
DI AREZZO
Sport
t
Venerdì 10
Ottobre 2014
27
Vencedor
} IlperRayola prima
volta
sarà assente
dalla serie A
E ripartirà dalla
C2
Doppio impegno
per i Banditi:
calcio a cinque
e calcio a sette
|
Real Kitamuort e El Rayo
Nella foto a sinistra i ragazzi del
Real Kitamuort e a destra la
formazione del Rayo che riparte
dalla serie C2
A AREZZO
Era il lontano 2004 quando
Opes muoveva i suoi primi
passi all'interno del territorio
aretino. Girone unico di calcio a cinque a dieci squadre e
tanta voglia di stupire. Era
poco più che un embrione,
questa nuova Opes. Oggi, invece, a dieci anni di distanza
dal lancio del primo campionato, Opes festeggia il suo decimo anno di attività. L'embrione è diventato, nel corso
degli anni, una creatura perfetta. Dalle venti squadre iniziali, crescendo man mano e
con passione, Opes è passata
a sfondare sistematicamente
il muro delle novanta squadre. Fino a toccare punte di
cento e passa iscrizioni. Un
lavoro a dir poco fantastico,
certosino e minuzioso, che
nel corso degli anni ha portato Opes a primeggiare con gli
altri enti di promozione sportiva.
TAGLIO DEL NASTRO - Il decennale
dell'associazione
Opes coinciderà anche con il
lancio del decimo campionato. Un traguardo soddisfacente, gratificante e in un certo senso anche meritato. I veli sulla nuova stagione saranno tolti questa sera alle ore 21
presso l'impianto sportivo
"Chimera" di Via Darwin. Sarà l'occasione per tutte le
squadre, sia di calcio a cinque, sia di calcio a sette, di iniziare a respirare nuovamente
Lunedì prende il via la stagione, ma stasera primo appuntamento all’Ut Chimera
Buon compleanno Opes
Dieci anni in crescendo
All’inizio erano venti squadre, oggi è stato superato il numero delle 90
il clima partita. Nulla cambia rispetto al passato. Alle
squadre iscritte, come consuetudine vuole, sarà consegnato il calendario completo degli incontri, il regolamento
tecnico e i palloni da gioco
ufficiali, a testimonianza della grande pianificazione che
regna all'interno dell'Opes.
Anche quest'anno, nonostante il difficile momento che attraversa la nostra società sotto il profilo socio - economico, l'associazione è riuscita a
confermare gli strepitosi numeri che hanno caratterizzato la scorsa annata. Ma ciò
che stupisce è che Opes, per
quanto concerne il calcio a
cinque, è riuscita a creare addirittura due gironi di serie
C2 accrescendo in maniera
cospicua il numero di iscrizioni. Buoni, e senza dubbio gratificanti, anche i numeri che
emergono dal calcio a sette:
confermati i tre gironi eliminatori con successivi raggruppamenti Champions, Opes
League e Over fino a sfociare
nell'attesissimo evento dei
play - off per eleggere il nuovo campione provinciale.
Confermata anche l'avvincente "Coppa Opes" di calcio a
cinque che partirà nel mese
di dicembre. Tutto invariato
anche per quanto riguardo i
campi di gioco. La stagione si
snoderà sui soliti impianti dello scorso campionato, ovvero Snoopy, Occhi Verdi, Pratantico e Badia al Pino tutti
distanti pochissimi chilometri dal centro cittadino.
IL CAMPIONATO - La stagione 2014 / 2015, che scatterà
ufficialmente lunedì 13 ottobre, vedrà la conferma di tutte e cinque le serie che hanno
caratterizzato i vari campionati Opes. La serie A, con
l'Olimpia detentrice del titolo, sarà composta da undici
squadre, così come la serie B
che ha nel Real Giada la candidata più accreditata al successo finale. Dodici squadre,
invece, comporranno sia la serie C, sia la serie C1, mentre
l'ultima serie, la C2, sarà divisa in due gironi da dodici
squadre ognuno. Per la prima volta in dieci anni, sarà
assente dalla serie A il Rayo
Vencedor che ripartirà dalla
C2, mentre la compagine de I
Banditi sarà l'unica ad assicurare il doppio impegno, sia a
cinque, sia a sette. Qui, l'avversario da battere saranno gli
Sconvoltz di mister Etiope,
ma lo Skenderbeu, ferito e
colpito nell'orgoglio, darà segnali di rinascita? La palla
passa al campo. Come sempre, giudice inappellabile.
Buon campionato a tutti. B
E anche quest’anno riprende la collaborazione con il Corriere di Arezzo: appuntamento tutti i venerdì
Il sito diventa un servizio quasi Figc
Bianchini Uno tra i protagonisti
dei tanti ragazzi delle squadre Opes
che da lunedì affollano i campi aretini
per l’inizio dei campionati Opes
Le squadre possono trovare tutto: dal giudice sportivo ai tesseramenti
A AREZZO
La strada percorsa è stata tanta. Così come i successi e i traguardi raggiunti. La Opes arriva al decimo anno vogliosa e convinta di fare sempre meglio. Con lo stesso entusiasmo del primo giorno. Con la voglia
di regalare alle squadre sempre un
qualcosa di nuovo. Di divertente. Di
stimolante. E con quel pizzico di
esperienza, raggiunta e conquistata
dopo nove campionati di alto livello, che proietterà l'Opes a primeggiare in quell'insieme di associazioni
che organizzano e promuovono lo
sport amatoriale.
L'EDITORIALE - Il punto centrale del
nuovo percorso Opes sarà la valorizzazione del sito internet, www.dimensionesport.org, con la creazione di nuove aree dedicate e con il
potenziamento di servizi già esisten-
ti. Andiamo con ordine. La prima
novità sarà l'area denominata "Editoriale Opes", curata interamente
dal giornalista e collaboratore Opes
Francesco Gaeta, dove sarà possibile accedere in tempo reale a tutti i
contenuti giornalistici. Prosegue poi
la collaborazione, ogni venerdì con
il "Corriere di Arezzo". Infine, sarà
attivato anche un servizio archivio
dove ogni lettore potrà avere a disposizione anche tutte le uscite della stagione 2013 / 2014. Un servizio imponente e di tutto rispetto che permetterà ai vari appassionati Opes di avere sempre sotto mano l'intera cartella editoriale e, in secondo luogo, di
poter accedere in qualsiasi momento all'intero pacchetto giornalistico,
recente e non, dedicato ad approfondimenti, statistiche ed interviste.
AREA PERSONALE - A cambiare sa-
rà anche il rapporto gestionale fra le
squadre e l'associazione. Con il potenziamento del già ottimo e visitatissimo sito internet, ogni dirigente
potrà crearsi un'area personale con
username e password. Una volta
completata la registrazione e una
volta effettuato l'accesso, l'utente
avrà a disposizione un variegato e
stimolante pannello di controllo che
gli permetterà di effettuare numerose operazioni. Alcuni esempi. Sarà
possibile inserire il logo della squadra, essere informati sulla situazione disciplinare del proprio team o
nientemeno effettuare direttamente
online i vari tesseramenti volanti. E
non finisce qui. Sarà disponibile un'
area foto, l'opportunità di classifiche personalizzate e un comando
che illustrerà la squadra sulla propria situazione a livello di costi, pa-
gamenti da effettuare e promozioni
varie. E non finisce qui. Per le squadre più precise e pignole, sarà possibile numerare direttamente da casa
le varie distinte di gara da presentare al delegato e sarà possibile anche
decidere se, nelle varie classifiche a
punti Opes, potrà comparire o meno la foto e il cognome di un calciatore. Per farsi mancare nulla, l'associazione darà la possibilità anche ai
vari tifosi di registrarsi al sito e di
selezionare la squadra preferita che
si vorrà seguire. Ovviamente non sarà possibile modificare dati, ma si
potrà visualizzare comodamente
tutte le varie statistiche. Il nuovo progetto, basato interamente sull'area
"fai da te" o "self - service" avvicinerà e coinvolgerà sempre di più i vari
gestori di squadra e porterà l'Opes
ad avvicinarsi e ricreare quel sistema
Figc che prevede, per ogni squadra
dilettantistica, un'area dedicata. Di
amatoriale c'è lo solo lo spirito, l'organizzazione e la puntualità di Opes
sono quasi, o forse al pari, del calcio
che conta.
B