delibera - Comune di VARALLO POMBIA

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delibera - Comune di VARALLO POMBIA
Copia Albo
Comune di Varallo Pombia
PROVINCIA DI NOVARA
_____________
DELIBERAZIONE
DEL CONSIGLIO COMUNALE N.13
OGGETTO:
AIUTO ALLE FASCE DEBOLI PER IL PAGAMENTO DEI TRIBUTI COMUNALI
CON LA FORMA DEL BARATTO AMMINISTRATIVO. ESAME ED
APPROVAZIONE REGOLAMENTO
L’anno duemilasedici addì sette del mese di aprile alle ore ventuno e minuti zero nella sala
delle adunanze consiliari, convocato con determinazione del Sindaco con avvisi scritti, consegnati a
ciascun Consigliere dal Messo Comunale, si è riunito il Consiglio Comunale in sessione Straordinaria
ed in seduta pubblica di Prima convocazione, nelle seguenti persone:
Cognome e Nome
1.
2.
3.
4.
5.
6.
7.
8.
Presente
PILONE ALBERTO - Presidente
DE GALEAZZI BARBARA - Vice Sindaco
SARTORE MATTEO - Assessore
SCORRANO MARIKA GIOVANNA ROSALIA - Assessore
PRADERIO SERGIO - Consigliere
RASO GIOVANNI - Consigliere
CHIAPPINI MARCO - Consigliere
GORLA DANILO - Consigliere
Totale Presenti:
Totale Assenti:
Sì
Sì
Sì
Sì
Sì
Sì
Sì
Sì
8
0
I Consiglieri non presenti sono ritenuti assenti giustificati. Partecipa alla seduta il Segretario Comunale
Dott. FORNARA GIORGIO.
Il Sig. PILONE ALBERTO nella sua qualità di Sindaco assume la presidenza e riconosciuta legale
l’adunanza, dichiara aperta la seduta esponendo essere all’ordine del giorno l’oggetto suindicato.
IL CONSIGLIO COMUNALE
Documento prodotto con sistema automatizzato del Comune di Varallo Pombia. Responsabile Procedimento: Consolini Paola
(D.Lgs. n. 39/93 art.3). La presente copia è destinata unicamente alla pubblicazione sull'albo pretorio on-line
DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N. 13 DEL 07/04/2016
OGGETTO:
AIUTO ALLE FASCE DEBOLI PER IL PAGAMENTO DEI TRIBUTI COMUNALI
CON LA FORMA DEL BARATTO AMMINISTRATIVO. ESAME ED
APPROVAZIONE REGOLAMENTO
Premesso:
Che l’art. 24 della legge n.164 del 2014 “Misure di agevolazioni della partecipazione delle
comunità locali in materia di tutela e valorizzazione del territorio”, disciplina: i Comuni
possono deliberare riduzioni o esenzioni di tributi a fronte di interventi per la riqualificazione
del territorio, da parte di cittadini singoli o associati. Gli interventi possono riguardare la
pulizia, la manutenzione, l’abbellimento di aree verdi, piazze, strade ovvero interventi di
decoro urbano, di recupero e riuso, con finalità di interesse generale, di aree e beni immobili
inutilizzabili, e in genere la valorizzazione di una limitata zona del territorio urbano o
extraurbano;
Che la situazione economica di grave crisi che sta attraversando il nostro territorio ha
determinato per alcune fasce sociali di cittadini l’impossibilità a pagare i tributi comunali e
non solo;
Che alcuni cittadini hanno più volte chiesto di poter svolgere servizi di pubblica utilità al fine
di poter adempiere sia ai propri obblighi tributari nei confronti dell’ente e sia per ripagare con
proprie prestazioni i contributi che l’ente comunale ha loro elargito per sostegno sociale;
Ravvisato che l’art. 24 della suddetta legge consente all’ente di applicare riduzioni a fronte di
servizi di pulizia strade e aree a verde e altri tipi di interventi indicati nel suddetto articolo;
Che il Comune di Varallo Pombia, di estesa superficie e dal territorio ripartito tra capoluogo e
una frazione, oltre a numerosi agglomerati abitativi, a fatica riesce a garantire la corretta
manutenzione e pulizia delle strade e piazze, in relazione anche alla difficile situazione
economica;
Che è intenzione di questa Amministrazione attuare le disposizioni del suddetto articolo 24
consentendo ad una parte di contribuenti che si trovano in difficoltà economiche, o che
hanno ottenuto per situazione di bisogno aiuti finanziari, di poter assolvere al mancato
pagamento dei tributi comunali e tariffe comunali o per ripagare l’ente per i contributi ottenuti
mediante una loro prestazione di pubblica utilità indirizzata agli interventi che
l’Amministrazione individui nel territorio comunale;
Che tale forma di intervento, denominata “baratto amministrativo”, offre un doppio vantaggio
in quanto da un lato, i contribuenti in difficoltà potrebbero assolvere i propri doveri e dall’altro,
il Comune può usufruire di forza lavoro, in un periodo in cui scarseggiano risorse, le
assunzioni sono bloccate ed i risparmi e tagli nella gestione amministrativa rendono
determinate attività di difficile soddisfacimento;
Ritenuta l’opportunità anche di ridare dignità a chi, per le contingenti e transitorie situazioni di
emergenza, è costretto a chiedere frequenti aiuti o diventare frodatore fiscale non colpevole,
dando loro la possibilità di mettersi a disposizione della propria comunità e di sentirsi utili a
se stessi e agli altri;
Considerato che con tale forma di “baratto amministrativo” si potrebbe consentire ai residenti
maggiorenni e disoccupati, con un ISEE inferiore al minimo reddituale indicato nel
regolamento, che hanno tributi comunali non pagati attinenti l’attività posta in essere
riguardanti l’annualità in corso, all’atto dell’esecuzione del progetto, iscritti a ruolo e non
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ancora regolarizzati, o che hanno ottenuto contributi come inquilini morosi non colpevoli negli
ultimi tre anni, di svolgere attività di pulizia delle aree a verde o di manutenzione o interventi
di decoro urbano a fronte del pagamento dei tributi;
Rilevato che occorre comunque salvaguardare gli equilibri di bilancio e che, pertanto è
necessario fissare un limite massimo complessivo per il quale esercitare tale istituto;
Ritenuto al riguardo di dare mandato alla Giunta Comunale, in sede di predisposizione del
bilancio preventivo di determinare annualmente l’importo da destinare al “baratto
amministrativo”;
Visto il regolamento del “baratto amministrativo” composto da 9 articoli, che si allega al
presente atto, e ritenuto lo stesso degno di accoglimento;
Visto il parere favorevole di regolarità tecnica del responsabile del servizio tecnico e di
regolarità contabile del responsabile del servizio finanziario, di cui all’art. 49 del D. Lgs.
267/2000;
Visto l’allegato parere dell’Organo di Revisione;
Con voti unanimi espressi nei modi e nelle forme di legge;
DELIBERA
Di approvare, per i motivi di cui in narrativa, il Regolamento ed il modulo di domanda che,
allegati alla presente, ne costituiscono parte integrante e sostanziale;
Di dare mandato alla Giunta Comunale per gli atti di cui all’Art. 4 del regolamento
(individuazione dell’importo complessivo del baratto amministrativo) e all’ Art. 5 del
regolamento (approvazione del progetto e identificazione del numero dei moduli);
Di dare mandato al Responsabile del servizio tributi per la parte contabile e al responsabile
del servizio tecnico per la parte operativa e progettuale, ognuno per le proprie competenze,
per tutti gli atti connessi e conseguenti;
Successivamente, con separata votazione unanime espressa nelle forme di legge, la
presente deliberazione viene dichiarata immediatamente eseguibile ai sensi dell’art. 134,
comma 4, del D. Lgs n. 267/2000.
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Sulla proposta di deliberazione i sottoscritti esprimono ai sensi dell’art.49, 1° comma
del D.Lgs. 18 agosto 2000, n. 267, i pareri di cui al seguente prospetto:
Parere
Esito
Ser. economico
Favorevole
/ finanziario CONTABILE
Servizio
tecnico
Favorevole
ambientale
Data
Firmato
digitalmente da:
05/04/2016 ZONCA MARINA
05/04/2016 MINELLO CARLO
Il presente verbale viene così sottoscritto digitalmente :
Il Sindaco
F.to : PILONE ALBERTO
Il Segretario Comunale
F.to : Dott. FORNARA GIORGIO
CERTIFICATO DI PUBBLICAZIONE
Si certifica che copia informatica del presente verbale viene pubblicato all’Albo Pretorio di questo Comune
per 15 giorni consecutivi con decorrenza dal 14/04/2016 al 29/04/2016 come prescritto dall’art.124, 1°
comma, del D.Lgs. 18 agosto 2000, n° 267.
Varallo Pombia, lì 14/04/2016
Il Segretario Comunale
F.toDott. FORNARA GIORGIO
Copia cartacea conforme al documento infomatico firmato digitalmente ai sensi del D.Lgs. n. 82/2005.
Lì, _________________________
Il Segretario Comunale
Dott. FORNARA GIORGIO
DIVENUTA ESECUTIVA IN DATA _________________________
Decorsi i 10 giorni dalla pubblicazione,ai sensi dell’ Art. 134 comma 3° del D. Lvo 267/2000
Varallo Pombia, lì
Il Segretario Comunale
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