La Sicilia del 02/04/2008
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La Sicilia del 02/04/2008
MERCOLEDÌ 2 APRILE 2008 Economia finanza MILANO LE BORSE Mibtel S&P/Mib Midex All Stars +2,59 +2,84 +2,66 +1,99 Francoforte Londra Parigi Zurigo Tokyo Usa Dow 30 Usa Nasdaq Usa S&P500 +2,84 +2,64 +3,38 +3,74 +1,04 +3,21 +3,67 +3,58 Dollaro Usa Euro ieri 1,5660 precedente 1,5832 LA SICILIA Yen Euro 157,55 157,84 .13 Borse: rally a Wall Street, l’Europa vola In una sola seduta il vecchio Continente ha azzerato le perdite di marzo. Piazza Affari +2,59%; Fiera di Milano +27,4% Appena concluso uno dei trimestri più difficili degli ultimi anni, le Borse inaugurare il secondo col piede giusto. Volano quelle Borse europee (in una sola seduta hanno annullato le perdite di marzo), aiutate anche dall’avvio positivo di Wall Street che ha usufruito delle notizie sull’indice Ism manifatturiero che è migliorato a sorpresa in marzo, salendo a 48,6 punti dai 48,3 di febbraio. Le attese erano per una flessione a 47,7 punti. In crescita anche il sottoindice sui prezzi (a 83,5 da 75,5) e quello sull’occupazione (a 49,2 da 46), mentre quello sui nuovi ordini scende a 46,5 da 49,1. L’indice resta comunque sotto la soglia dei 50 punti, che separa virtualmente un’economia in crescita da una in contrazione. La Borsa statunitense è stata spinta anche da Lehman Brothers, dopo le richieste boom all’aumento di capitale da 4 miliardi di dollari. L’impennata di Leh ha contagiato tutti i titoli del settore finanziario su cui ha inciso positivamente anche Ubs che beneficia del nuovo clima di fiducia tra gli investitori dopo l’annuncio di un aumento di capitale da 15 miliardi di dollari a seguito dei 19 miliardi di nuove svalutazioni DENARO SUL DOLLARO. Biglietto verde in rialzo dopo la diffusione dei dati macro Usa, rivela- LAMBO RG H I N I PRODOT TE 20 AUTO DA 1 MLN DI EURO Una «Reventon» da sogno E adesso si guarda alla Cina MILANO. C’è anche un imprenditore italiano che si è fatto coraggio e si è messo alla guida della «one million euro baby», forse l’auto più cara del mondo mai posta in commercio, la Lamborghini Reventon che costa un milione, tasse escluse, e che ha scatenato una piccola guerra per accaparrarsi uno dei 20 modelli prodotti. Andati esauriti, come confermato dai vertici della società in sede di presentazione dei conti. A conferma che, recessione o meno, il settore del lusso estremo non conosce crisi, con conti da record per il marchio di proprietà sì tedesca (è del gruppo Volkswagen), ma chiaro rappresentante del «made in Italy». Tanto made in Italy che ora, come per tutti i marchi del lusso, gli occhi sono puntati per il futuro sulla Cina, la nuova frontiera dei milionari, anche se il mercato dove ancora l’azienda vende il 50% delle sue auto sono gli Stati Uniti, in barba, a quegli americani che possono anco- ra farsi una risata sul cambio sfavorevole tra dollaro ed euro dove il gruppo è aumentato addirittura del 9% Canada compreso. Ad ogni modo, i conti parlano di una Lamborghini i cui ricavi 2007 sono in crescita del 35% a 467 milioni di euro, gli utili ante imposte in aumento del 160% a 47 milioni, contro i 18 milioni del 2006. Confermate le vendite 2007 a oltre 2.400 auto, quindi in crescita del 15,3% su base annua, con un buon trend anche per i primi tre mesi del 2008: +9,3%, con 639 vetture consegnate. L’utile netto per la prima volta è a due cifre: 10,1 milioni ma gli azionisti di sbarco in Borsa non ne parlano. «Per il 2008 abbiamo una previsione di aumento del fatturato del 5% - afferma il presidente di Lamborghini, Stephan Winkelmann, durante la presentazione a Milano dei conti economici - anche perché preferiamo dare una stima contenuta, per poi aumentarla con i risultati effettivi». BANCO DI SICILIA. Verso il rinvio dell’assemblea L’assemblea dei soci del Banco di Sicilia, convocata per il prossimo 10 aprile per eleggere il nuovo CdA, potrebbe slittare al 18 o al 21 aprile. La richiesta di rinvio sarebbe stata avanzata dalla Regione, cui spetta l’indicazione di 2 consiglieri, per la concomitanza con le elezioni regionali del 13 aprile, ma (fuori dall’ufficialità) per tenere conto anche dei nuovi equilibri che il voto potrà determinare. La richiesta dovrebbe essere accolta dalla Fondazione BdS, che si appresta a indicare i suoi 2 consiglieri, e da Unicredit, che nominerà tutti gli altri. Come è noto cambierà anche il presidente, dato che Roberto Nicastro aveva assunto temporaneamente la carica dopo le dimissioni di Salvatore Mancuso. CONFINDUSTRIA. Messina punta su Sagripanti e Urbano Il 24 aprile l’Assemblea dei Giovani Imprenditori di Confindustria sceglierà il nuovo presidente. I giovani di Confindustria Messina, all’interno di questa corsa alla poltrona più alta degli under 40 di viale dell’Astronomia che vede sfidarsi Federica Guidi e Cleto Sagripanti, avrà un ruolo da protagonista visto che quest’ultimo ha inserito nella propria squadra Umberto Urbano, titolare della Miscela d’Oro S.p.A, past president del Gruppo Giovani di Confindustria Messina ed attuale vice presidente dei GI di Confindustria Sicilia. In caso di vittoria di Sagripanti, all’imprenditore messinese sarà assegnata l’importante e delicata delega all’Economia ed alla Finanza. L’inserimento di Umberto Urbano nella squadra di uno dei due canditati alla presidenza conferma il particolare momento che i GI di Confindustria Messina stanno vivendo da alcuni anni sia in ambito regionale che nazionale. TELECOLOR. Nuova puntata di «Una banca per amica» Protagonista della puntata di oggi di Una banca per amica, il format ideato da La Sicilia Multimedia e realizzato in collaborazione con la Monte dei Paschi di Siena, in onda al termine del Tg delle 13.30 su Telecolor e in replica in quello della notte, è la filiale di viale Mario Rapisardi a Catania, dove Carla Previtera ha incontrato il direttore Emanuele Greco per parlare dei muti per l’acquisto della prima casa. Ma si parlerà anche di conti correnti con il sostituto di filiale dott. Polì, che illustrerà ContoMolto, il servizio offerto da Monte Paschi per avere due conti correnti. CENTRO ORIZZONTE LAVORO. Formazione per 20 laureati Il Centro Orizzonte Lavoro, accreditato presso la Regione Siciliana quale ente di formazione professionale, offre a 20 giovani laureati o diplomati una importante opportunità di crescita culturale in vista del proprio inserimento nel mondo del lavoro. Sono aperte le iscrizioni alla terza edizione del corso di formazione per «Operatore di sportello bancario». Il corso, della durata di 50 ore, tenuto da dirigenti di banca, avrà inizio il 28 aprile. Chi è interessato, può ottenere maggiori informazioni telefonando al numero 095320054 dal lunedì al venerdì. La domanda di iscrizione va presentata improrogabilmente entro venerdì 11 aprile. tivi migliori delle attese (indice Ism manifatturiero e spese costruzioni). Il dollaro ha rotto di nuovo sotto quota 1,56 contro euro, recuperando fino a 1,5584 (1,5614 prima delle statistiche). Identico andamento contro lo yen, scambiato a 101,46 (100,94), la sterlina, a 1,9790 (1,9812) e il franco, a 1,0086 (1,0091). BORSE. Amsterdam (+2,53%), Bruxelles (+2,81%), Francoforte (+2,84%), Londra (+2,64%), Madrid (+3,24%), Parigi (+3,38%), Zurigo (+3,74%). Nell’area Asia-Pacifico: Hong Kong (+1,26%), Singapore (+1,30%), Sydney (+0,09%), Tokyo (+1,04%). PIAZZA AFFARI. Mibtel a 24888 (+2,59%), S&P/Mib a 32513 (+2,84%), Midex a 30698 (+2,66%), All Stars a 13021 (+1,99%). UniCredit ha messo a segno un +6,89%, Bca Pop Milano (+7,63%), IntesaSanpaolo (+4,03%), Bca Mps (+3,32%) e Banco Popolare (+7,66%). Forti rialzi hanno interessato anche il settore delle costruzioni, che ha beneficiato della decisione del Bie (Bureau International des Expositions) di assegnare a Milano l’Expo del 2015. Astaldi (+5,88%), Cementir (+4,4%), Buzzi Unicem (+4,94%), Italcementi (+6,95%). Il migliore titolo di giornata è stato però Fiera Milano con un +27,37%. Si è messa in evidenza anche Alitalia (+10% circa), su cui continua ad impazzare la speculazione. Dopo la corsa delle ultime sedute ha tirato il freno Fiat, Immatricolazioni auto, crolla il mercato Calo superiore al 18%. A picco anche il Gruppo Fiat che, però, mantiene la quota in Europa Le quote della Fiat Dati in % La presenza nel mercato italiano di Fiat Group Automobiles 32,25 32,4 31,81 31,64 31,65 31,47 31,8 31,08 31,76 31,06 31,2 30,6 30,0 30,91 30,91 30,49 30,73 30,09 Mar Apr Mag Giu Lug Ago Set Ott Nov Dic Gen Feb Mar 2007 2008 ANSA-CENTIMETRI RINO LODATO ROMA. I risultati negativi del mercato dell’auto in marzo erano stati anticipati da Sergio Marchionne, ad della Fiat, nella conferenza-stampa subito dopo l’Assemblea della società. A marzo, il mercato dell’auto «sarà triste». Non è un andamento piacevole. «E’ dovuto anche all’incertezza dei mercati finanziari e alla mancanza di certezza politica nel Paese». Aveva poi rassicurato: «Noi abbiamo mantenuto buoni valori, sia in Italia che all’estero e non vediamo niente che possa bloccare lo sviluppo dell’azienda». Secondo i dati diffusi ieri dalla Motorizzazione Civile, le immatricolazioni sono calate del 18,76% rispetto allo stesso mese dello scorso anno. Sono state immatricolate 212.326 vetture contro le 261.370 di un anno fa. Nello stesso periodo sono stati registrati 437.836 passaggi di proprietà di vetture usate, con una flessione del 6,08% rispetto a marzo 2007. Il volume globale delle vendite ha interessato 650.162 vetture (32,66% di auto nuove e 67,34% di auto usate). Nel primo trimestre 2008, sono state immatricolate in Italia 663.532 unità, in flessione del 10,01% rispetto allo stesso periodo del 2007. Il gruppo Fiat ha immatricolato in Italia, a marzo 65.594 vetture, con una flessione del 20,63% ri- spetto allo stesso mese del 2007. Ma se facciamo i conti del primo trimestre, le immatricolazioni di auto Fiat sono scese da 234.123 a 206.626 auto nuove, con un calo dell’11,74%. Le percentuali di calo delle vendite per i singoli marchi sono state in marzo del 16,4% per la Fiat, del 25,4% per la Lancia e del 45,9% per l’Alfa Romeo. Va però rilevato che la quota di mercato della Fiat rimane stabile: è del 30,9% rispetto al 31% di febbraio e al 31,6% di marzo 2007. Il Centro studi Promotor analizza il crollo del mercato italiano in marzo e dà risalto a due fattori negativi: gli effetti del calendario con due giorni lavorativi in meno (riduzione di vendite dell’8-9%). Un effetto di freno sulle vendite è stato poi esercitato dalle imminenti elezioni politiche. In forte calo la raccolta degli ordini, secondo il 90% dei concessionari, la percentuale più alta da gennaio. Non peggiorano, invece, le attese sulla evoluzione della domanda per i prossimi 3-4 mesi. I concessionari che prevedono vendite in calo sono il 61% rispetto al 60% di febbraio. L’Anfia (costruttori italiani) dà la colpa del crollo al clima preelettorale e al Prezzo della benzina. PAOLO R. ANDREOLI TRATTATIVE IN ALTO MARE PER I DIPENDENTI REGIONALI Sindacati-Aran, è quasi rottura sul contratto PALERMO. Nei giorni scorsi sembrava che il contratto dei dipendenti regionali fosse ad un passo dalla firma. Sembrava quasi rottura, ma nella tarda serata si è aperto uno spiraglio. Se ne riparlerà domani. I primi segnali di allarme si ebbero la scorsa settimana quando l’Aran propose ai sindacati di rinviare ad una nuova direttiva del governo gli "scatti orizzontali». Gli esponenti del CobasCodir, Dario Matranga e Marcello Minio, avvertirono puzza di bruciato temendo che il rinvio alla giornata di ieri riservasse il famoso «pesce d’aprile». Ed in effetti ieri la prima proposta dell’Aran era stata di rinviare il problema degli "scatti" ad altra direttiva del nuovo go- verno della Regione. I sindacati in merito sembrano essere divisi: deciso il Cobas-Codir a rivendicare un diritto peraltro sottoscritto dall’Aran nazionale; poco chiara la posizione dei confederali Cisl e Cgil i cui sindacati di categoria sembrano in imbarazzo rispetto allo scollamento dei loro vertici regionali. Significativo, forse anche determinante per lo spiraglio apertosi, l’intervento del presidente della Regione dimissionario, Totò Cuffaro, che tramite l’Aran aveva avviato la trattativa per il rinnovo di questo contratto. Ieri, prima dell’incontro Aran-sindacati ha lanciato un appello alle istituzioni perché il problema venga affrontato subito, senza attendere il nuovo governo: «Auspico un’immediata conclusione della vicenda. Servirà per ri- portare serenità sull’esercizio di un diritto da parte dei lavoratori regionali con il contratto di lavoro scaduto e che si trovano in grande difficoltà per il crescente aumento del costo della vita causato dal tasso di inflazione reale». A proposito dei meccanismi per adeguare le retribuzioni al costo della vita, Cuffaro sostiene: «Il contratto dei regionali prevede già strumenti diretti e reali di recupero del potere d’acquisto degli stipendi come le progressioni orizzontali all’interno della stessa categoria che non sono promozioni, ma istituti che vengono applicati, senza che nessuno gridi allo scandalo, in tutti gli altri comparti pubblici del Paese». Da qui il suo invito alle «istituzioni siciliane perché non si rimandi il problema al nuovo governo regionale tenuto COMUNE DI MILENA COMUNE DI VITTORIA CONSORZIO PER L’AREA DI SVILUPPO INDUSTRIALE DELLA PROVINCIA DI AGRIGENTO GIOVANNI CIANCIMINO ESITO DI GARA Lavori di costruzione della strada intercomunale MilenaCampofranco, stralcio di collegamento tra il villaggio Masaniello e la S.P. 24. Importo lavori a base di gara compresi oneri sicurezza: euro 335.984,01. Imprese partecipanti nr. 232, imprese escluse nr. 6. Impresa aggiudicataria: Parisi Giuseppe con sede in Favara (AG), per l’importo, compresi gli oneri per la sicurezza, di euro 312.100,41 al netto del ribasso d’asta del 7,3151%. Milena, li 28/03/2008 IL RUP Saia Geom. Giovanni AVVISO DI RISULTANZE DI GARA Si rende noto che in data 9 novembre 2005 è stato aggiudicato l’appalto di “Ristrutturazione rete fognaria interna abitati di Vittoria e Scoglitti. Realizzazione condotte fognarie lungo le diramazioni viarie di C.da Palazzello in Vittoria, oltre al relativo impianto di sollevamento acque reflue”. Per pubblicazione art. 20 L. 55/90 si rinvia alla G.U.R.S. n. 7 del 15.02.2008 IL DIRIGENTE Ing. A. Piccione ANTENNA SICILIA Ufficio pubblicità: SIGE S.p.A. - Tel. 095/253334 - 253460 Si rende noto che è stata esperita la gara a pubblico incanto per l’affidamento dei “Lavori per la realizzazione di un centro integrato per i servizi sociali, reali e tecnologici, di innovazione d’impresa ed opere connesse nell’Agglomerato Industriale di Aragona-Favara – 3° stralcio – Progetto di completamento” . Importo a base d’asta: euro 955.000,00. E’ risultato aggiudicatario il raggruppamento temporaneo costituito dalle imprese Chiofalo Costruzioni s.r.l. (capogruppo), con sede in San Filippo del Mela (Me), e Valle Maira s.r.l. con sede in Paternò (CT), con il ribasso del 7,3152 %. Per ulteriori informazioni: tel. 0922-445111, fax 0922-445331, www.asiagrigento.it. RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO Ing. Pietro Minacapilli conto anche che nell’attuale contesto socio-economico in cui versa il Paese, il potere d’acquisto degli stipendi dei lavoratori può essere recuperato solo in modo strutturale. Questa la giusta risposta per rilanciare la macchina amministrativa agendo anche sul livello motivazionale dei lavoratori». Ma si pone il problema della meritocrazia. Posto che gli "scatti di anzianità" non fanno scandalo, non essendo promozioni, ma semplice diritto di tutti i lavoratori, va rilevato che il riconoscimento del merito sul lavoro è tutt’altra cosa. Chi produce e bene può avere lo stesso trattamento di fannulloni e incapaci? L’incentivo di produttività e di qualità è alla base del buon andamento delle aziende pubbliche o private.