la valutazione - RSS IC Ponte Nossa

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la valutazione - RSS IC Ponte Nossa
LA
VALUTAZIONE
RIFERIMENTI TEORICI:
M. COMOGLIO
C.A. TOMLINSON
Attivazione
struttura cooperativa “ALZATI E
CONDIVIDI”
QUALI SONO I PROBLEMI
CHE INCONTRO NELLA VALUTAZIONE?
CRITICA ALLA VALUTAZIONE TRADIZIONALE
 Si preoccupa di più di essere precisa e attendibile che di offrire
indicazioni su come il lavoro può migliorare.
 Vengono spesso proposti compiti che incoraggiano un
apprendimento soprattutto mnemonico e superficiale.
 I metodi di valutazione di solito utilizzati non sono condivisi tra gli
stessi insegnanti.
 Gli insegnanti e gli studenti fanno confronti che stimolano la
competizione e coinvolgono la stima di sé, anziché fare riflessioni
su ciò che si è fatto, come si è fatto, come migliorare.
 I giudizi o i voti svolgono una funzione più sociale e burocratica che
promozionale dell'apprendimento.
 Gli insegnanti sono molto attendibili nei giudizi di successo dei loro
studenti, meno riguardo alle difficoltà e ai bisogni di apprendimento
che gli studenti manifestano.
“ Le
nostre abitudini nell'attribuire i
voti sono in genere confuse, e questo
crea problemi.”
DARE IL VOTO È SOLO UN MOMENTO DEL
PERCORSO DECISIONALE DI TIPO
VALUTATIVO.
“La valutazione è un processo finalizzato a scoprire
dove si trovano gli studenti rispetto agli obiettivi
chiave in un determinato momento, per permettere di
proseguire nella costruzione delle conoscenze e delle
competenze
Il voto invece è una dichiarazione pubblica e
periodica sulle prestazioni dello studente a intervalli
prestabiliti.”
“Gli insegnanti dovrebbero esprimere chiaramente e
con precisione ciò che gli studenti devono conoscere,
comprendere e saper fare, in questo modo obiettivi,
istruzione e valutazione sarebbero efficacemente
allineate. A questo scopo è utile la “progettazione a
ritroso”.
La VALUTAZIONE è FORMATIVA se offre agli studenti dei
FEEDBACK SIGNIFICATIVI che determinano risposte di
tipo cognitivo, piuttosto che emotivo
FOCALIZZATA
CHIARA
E
SPECIFICA
OPERATIVA
anziché
GIUDICANTE
DIFFERENZIATA
FINALIZZATA
ALLA
CRESCITA
TEMPESTIVA
“Il giudizio di valutazione dovrebbe comunicare
chiaramente ciò che lo studente conosce, comprende e
sa fare rispetto agli obiettivi prefissati, e non dovrebbe
risentire di altri aspetti (comportamento, esecuzione
dei compiti...).”
“La valutazione sommativa, deve veramente
essere sommativa, quindi non importa se lo
studente ha avuto bisogno dell'intero periodo per
raggiungere una determinata competenza,
l'importante è che in quel momento la sappia
dimostrare.”
“Il voto è spesso una miscela di molti elementi, e
questo crea confusione.
Sono tre gli elementi che gli insegnanti dovrebbero
tener presenti: il profitto, le disposizioni della mente, la
crescita. Il profitto comunica ciò che lo studente sa,
comprende e sa fare rispetto agli obiettivi; la
valutazione delle disposizioni della mente dovrebbe
indicare quanto lo studente contribuisce al proprio
successo; la valutazione della crescita dovrebbe
evidenziare o meno i progressi compiuti dallo studente
verso gli obiettivi stabiliti.”
“Poiché gli insegnanti devono esprimere un unico
voto, sarebbe necessario comunicare in altro modo i tre
elementi separatamente, parlando con i genitori,
aggiungendo un'appendice alla scheda di valutazione,
presentando anche ai genitori una relazione in tre
parti..”
“Non occorre sostenere gli studenti modificando il
voto di una prova per far credere che lo studente
padroneggi un determinato contenuto!
La riuscita degli studenti è invece influenzata
positivamente dai molti fattori che favoriscono
l'apprendimento
La valutazione formativa, continua e obiettiva,
stimola i progressi nell'apprendimento, ma è
essenziale che l'insegnante :
creda nella crescita di ogni studente e dimostri
apprezzamento per lo sforzo più che per il successo;
esprima sempre rispetto;
costruisca un clima di classe collaborativo e non
competitivo;
fornisca un feedback immediato, chiaro, descrittivo, fondato
su criteri;
tenga conto delle caratteristiche di ogni studente;
offra un curricolo è di qualità;
tenga conto delle caratteristiche di ogni studente;
offra un curricolo è di qualità
chiarisca e condivida le finalità dell’apprendimento
all’inizio di ogni unità di apprendimento e di ogni
lezione;
coinvolga gli studenti in una autovalutazione;
comprenda in profondità gli ostacoli che lo studente
incontra, sia di ordine cognitivo che emotivo;
incoraggi gli studenti ad assumersi la responsabilità
del proprio apprendimento;
orienti all'apprendimento e non alla prestazione.
...ma quale valutazione?
Valutazione dell'apprendimento
Valutazione per l'apprendimento
Valutazione come apprendimento
VALUTAZIONE PER L'APPRENDIMENTO
Avviene quando gli insegnanti utilizzano inferenze sul
progresso dello studente per avere informazioni sul
proprio insegnamento.
È frequente.
È parte integrante dell'insegnamento.
Influisce direttamente sulla pianificazione dell'insegnamento a
breve termine.
È FORMATIVA, perché aiuta a sviluppare l'apprendimento.
VALUTAZIONE DELL'APPRENDIMENTO
Avviene quando gli insegnanti utilizzano evidenze
dell'apprendimento dello studente per esprimere
giudizi sul loro successo rispetto agli obiettivi.
È di solito formale.
È di solito organizzata su contenuti estesi, poiché avviene di solito
al termine di una unità di lavoro.
È SOMMATIVA, perché mostra come lo studente progredisce.
È anche FORMATIVA, perché fornisce informazioni sulla
pianificazione a lungo termine.
VALUTAZIONE COME APPRENDIMENTO
Si verifica quando gli studenti riflettono e monitorano
il proprio progresso in vista di nuovi obiettivi di
apprendimento.
Può essere formale o informale (il feedback di un compagno).
Aiuta gli studenti ad assumersi la responsabilità del proprio
apprendimento.
Sviluppa la metacognizione, perché aiuta gli studenti a comprendere cosa
ci si aspetta da loro, a stabilire i loro obiettivi e le strategie per
raggiungerli.
È FORMATIVA, perché aiuta a sviluppare l'apprendimento.
“Quando il cuoco assaggia la minestra, questa è
valutazione formativa.
Quando il cliente assaggia la minestra, questa è
valutazione sommativa.
(ROBERT STAKE)
Dopo aver assaggiato la minestra, l'uno e l'altro
possono decidere di preparare o di mangiare in
seguito la stessa minestra, oppure di cambiare la
ricetta perché non è piaciuta, o di prendere un'altra
minestra.
Questa è valutazione come apprendimento.
LE RICERCHE DIMOSTRANO CHE
L'APPRENDIMENTO MIGLIORA SE
 Il feedback è efficace.
 Lo studente è attivamente coinvolto nel proprio
apprendimento.
 L'insegnamento tiene conto dei risultati della
valutazione.
 Si riconosce la profonda influenza della valutazione
sulla motivazione e sulla stima di sé dello studente.
 Gli studenti imparano a valutare se stessi e a capire
come migliorare.
LA PROSPETTIVA DELLA VALUTAZIONE
AUTENTICA
È la valutazione che ricorre continuamente nel
contesto di un ambiente di APPRENDIMENTO
SIGNIFICATIVO e riflette le esperienze di
apprendimento reale, i tentativi di padronanza, gli
sforzi, i successi.
Può essere documentata attraverso
l’osservazione, i prodotti, le prestazioni, i diari di
bordo, la registrazione di fatti, …
L'accento è posto sulla riflessione, sulla
comprensione profonda, sulla applicazione, sulla
crescita, piuttosto che sulle risposte fondate solo
sul ricordo di fatti isolati.
QUALI STRUMENTI PER VALUTARE
La valutazione, non limitandosi a riconoscere
solo standard conseguiti, ma anche progresso
realizzato, richiede l’uso di specifici strumenti
di valutazione che misurino anche lo sviluppo.
M. Comoglio
Rubriche di valutazione
Check list
COS'È
UNA RUBRICA
DI VALUTAZIONE?
COS'È UNA
CECK LIST?
La RUBRICA è un elenco di criteri che consente
all'insegnante di esprimere giudizi affidabili sul lavoro
dello studente e rappresenta per gli studenti uno
strumento di autovalutazione.
La rubrica risponde a questi interrogativi:
Con quali criteri sarà giudicato il compito?
Qual è la differenza tra un “buon” lavoro e un lavoro
“ancora da migliorare”, ossia quali sono l criteri
di apprezzamento della “prestazione”?
I criteri indicano ciò che viene assunto
come indicatore delle qualità del prodotto.
Aiutano insegnanti e studenti a definire
chiaramente gli obiettivi da raggiungere.
ESEMPIO DI CRITERI
Quando direte
che un alunno ha
realizzato un
istogramma
eccellente?
REALIZZAZIONE
DI UN ISTOGRAMMA
QUANDO:
• Disegna tutti gli
elementi nelle colonne.
• Fa una colonna distinta
per ciascun diverso
elemento.
• Scrive sotto ogni
colonna la parola che
indica che cosa
rappresenta ciascuna
colonna.
• Colora con cura le
colonne.
• Disegna il grafico con
chiarezza.
Una “CHECK LIST” aiuta gli alunni a migliorare
la prestazione
Titolo del grafico:…………………………………………
1.Ho disegnato tutti gli elementi nelle colonne?

2.Ho fatto una colonna distinta per ciascun elemento?

3.Ho scritto i nomi per ogni colonna?

4.Ho usato bene lo spazio del foglio?

5.Ho usato i colori per fare capire meglio?

6.Il mio grafico è chiaro per chi lo deve leggere?

ESEMPIO DI RUBRICA

DISCIPLINA: ITALIANO

COMPETENZA: PRODURRE UN TESTO
SCRITTO
PERIODO DI RIFERIMENTO: fine
classe terza

SCALA
DIMENSIONI
PRINCIPIANTE
APPRENDISTA
COMPETENTE
IDEAZIONE
Il testo contiene
poche idee e
non sempre
legate
all’argomento
Il testo contiene
poche idee, ma
collegate
all'argomento.
Il testo contiene
molte idee
ricavate dalle
esperienze
personali,
dall'osservazion
e della realtà e
arricchite
dall'invenzione
personale
ORGANIZZAZIO
NE DELLE IDEE
(coerenza)
La struttura del
testo consiste in
un elenco delle
idee e rispecchia
poco lo schema
o la scaletta
elaborati
collettivamente
La struttura del
testo rispetta a
grandi linee lo
schema o la
scaletta
elaborati
collettivamente.
La struttura del
testo rispetta lo
schema o la
scaletta
elaborati
collettivamente
ed è arricchita
da contributi
personali.
STESURA
E ORA...
Uno a casa e
tre in
viaggio
Condividiamo
le
progettazioni
AMICI CRITICI per il
supporto reciproco
I “presentatori”:
illustrano la progettazione
esplicitano gli aspetti su cui
vorrebbero suggerimenti
Gli ospiti/supervisori:
ascoltano la presentazione
si consultano e danno
suggerimenti
CONGEDO
DUE STELLE E UN
CONSIGLIO
PENSATE AL VOSTRO
LAVORO,
SCEGLIETE DUE MOTIVI
PER COMPLIMENTARVI
TRA DI VOI
E UN CONSIGLIO PER
CORREGGERE LA ROTTA
E MIGLIORARE.