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Modicon M580, l’ePAC proposto da Schneider Electric Modicon M580: con Schneider Electric esperienze vincenti per l’automazione di processo del futuro Dalla gestione di impianti per il settore acciai ai desalinizzatori fino ad arrivare a soluzioni per il trattamento di rifiuti speciali: Modicon M580 il primo ePAC con backplane Ethernet integrato e nativo offre versatilità e performance per ogni applicazione Schneider Electric, lo specialista globale nella gestione dell’energia e nell’automazione, ha presentato nel 2014 una soluzione del tutto innovativa per l’automazione di processo: Modicon M580, il primo ePAC che consente di realizzare una automazione di processo integrata pienamente nelle logiche di comunicazione industriale che caratterizzeranno sempre più la “fabbrica del futuro”. Dotato di backplane con connessione Ethernet diretta e nativa, M580 consente di utilizzare design architetturali secondo standard ODVA e di integrare in un’unica infrastruttura dispositivi con protocolli di comunicazione diversi, senza necessità di gateway. In più, adottando la tecnologia FDT/DTM, diventa unico strumento ed un unico scanner per configurare e controllare dispositivi di campo, trasformando la piattaforma di sviluppo PLC “Unity Pro” di Schneider Electric in un asset manager tool. Il tutto comunicando in modo aperto con standard proprietari, garantendo prestazioni elevate grazie ad una CPU Dual Core di ultima generazione e sicurezza integrata nativamente (IEC622443, certificazione Achille Level 2). Questa soluzione ha subito attirato l’attenzione di un gran numero di aziende anche in Italia e nel giro di pochi mesi sono state attivate diverse collaborazioni per l’innovazione in aziende di diversi settori: storie di successo che nell’insieme evidenziano la versatilità e la capacità trasformativa di adottare queste nuove logiche di automazione di processo. Corimpex: controllo e comunicazione Ethernet per linee di saldatura destinate ad ambienti particolarmente gravosi. Corimpex è una azienda leader a livello internazionale nella produzione di impianti automatizzati per la saldatura rivolti all’industria delle costruzioni in acciaio; presente con i suoi impianti in oltre 50 paesi del mondo. L’azienda sta investendo nello sviluppo e nella produzione di dispositivi automatici per i processi strettamente correlati a quello della saldatura; ha pertanto recentemente Figura 1 Unità di preparazione ali ed anime, Corimpex realizzato una nuova unità di preparazione ali ed anime utlizzando come controllore per l’automazione Modicon M580. Una soluzione potente ma anche scalabile e massimamente personalizzabile che ha consentito all’azienda di salvaguardare la base installata di soluzioni Modicon e riutilizzare l’ingegneria e applicazioni realizzate in precedenza per altri PAC/PLC tradizionali della gamma, con notevole risparmio di costi e ampi vantaggi in termini di scalabilità. M580 ha soddisfatto l’esigenza di robustezza della nuova linea, pensata per ambienti particolarmente gravosi sottoposti a continui stress in particolare elettromagnetici, e soprattutto ha aiutato a realizzare un impianto di sostanziale valore innovativo grazie alle potenzialità aperte dall’utilizzo di una piattaforma HW, SW e di comunicazione unica in grado di connettere in modo trasparente i singoli elementi. Operando come punto d’accesso anche verso gli inverter (Altivar di Schneider Electric) connessi via Ethernet, M580 consente inoltre di offrire diagnostica approfondita dei dispositivi anche da remoto, utile in fase manutentiva, e la possibilità di accedereai parametri di lavoro direttamente sui DTM degli inverter, funzionalità che abilita anche una migliore gestione degli asset tramite un qualsiasi browser web, a costo zero. Il tutto per Corimpex l’adozione di M580 come unità di controllo per l’automazione nella nuova linea per la saldatura è stato un primo passaggio verso un utilizzo massivo della soluzione nei nuovi impianti, che sono già disponibili e richiesti in tutto il mondo. Protecno: impianti di desalinizzazione innovativi ed altamente efficienti Protecno S.r.l., azienda che dal 1975 opera nel settore trattamento acque, è una delle più importanti realtà di settore nel nostro paese, presente in Medio Oriente, Golfo Persico, America Centrale, Nord Africa, Est Europa e Sud Europa. L’azienda di recente ha realizzato in partnership con Acciona Agua S.A. e Sofip S.p.A gli impianti di dissalazione per fornire acqua potabile a servizio delle isole di Pantelleria, Lampedusa e Linosa per una portata complessiva di 462,5 m³/h pari a 11100 m³/giorno. Negli impianti l’acqua di mare è sottoposta a pretrattamento con ultrafiltrazione, dissalazione con osmosi inversa ed infine re-mineralizzazione. Grazie alle tecnologie adottate, agli importanti risparmi economici (prima le isole erano rifornite con navi cisterna) si aggiunge un risparmio energetico di circa l’80%. Negli impianti ad osmosi inversa la differenza si fa con scelte impiantistiche e di automazione innovative. In M580 l’azienda ha visto un dispositivo un dispositivo in grado di integrarsi perfettamente come dispositivo di rete ed Figura 2 Rendering dell’impianto realizzato da Protecno S.r.l. in grado di dare un accesso trasparente e diretto agli Inverter Altivar connessi via Ethernet, per maggiore efficacia in fase di sviluppo, in fase di manutenzione e di gestione degli asset attraverso un software versatile, Unity Pro, che consente sia di programmare sia di avere accesso ai parametri di lavoro dei dispositivi di campo. Anche per Protecno il riutilizzo dell’ingegneria esistente creata per precedenti hardware della famiglia Modicon è stato un grande vantaggio: ha permesso di abbattere i tempi di sviluppo e commissioning, rendere più rapido il processo di installazione e sviluppo della documentazione di sistema. SERI PLANT: automazione per ottenere materie prima dal trattamento delle batterie esauste al piombo SERI PLANT DIVISION S.r.l., azienda specializzata negli impianti per il recupero e riciclo di batterie al piombo, ha scelto le soluzioni di automazione di processo Schneider Electric, basate su Modicon M580, per realizzare un impianto innovativo destinato ad un cliente australiano. Questo tipo di impianti è molto articolato, avendo diverse sezioni destinate alle diverse funzioni necessarie a frantumare il prodotto, separarlo, trattarlo chimicamente e termicamente trasformandolo in materia prima riutilizzabile e semilavorati: una sfida che SERI PLANT ha vinto realizzando soluzioni modulari e standardizzate in grado di combinarsi per rispondere alle diverse esigenze, con un cuore di automazione Figura 3 Immagine dall’alto di impianto Seri Plant Division Srl evoluta. L’azienda ha installato nell’impianto una piattaforma Modicon M580, dotata di un rack principale che alloggia la CPU del sistema con integrate le porte di comunicazione Ethernet RIO scanner. Le interfacce di I/O Hart sono alloggiate nei rack secondari di tipo X80 (drops), connessi alla CPU tramite Bus di comunicazione Ethernet RIO (ERIO), con topologia ring, basato su livello fisico Ethernet: i vari drops I/O sono quindi dislocati nei quadri remoti, in vicinanza degli strumenti e apparati. La topologia ring garantisce disponibilità al sistema perché la rete si riconfigura automaticamente in caso di interruzione dell’anello; l’ampliamento a ulteriori dispositivi è consentito dalla presenza sulle interfacce ERIO Adapter di porte service per connessione con protocolli Modbus/TCP. La dorsale Ethernet consente di diminuire i costi di cablaggio e inoltre supporta sia l’integrazione come dispositivo di rete con accesso diretto e trasparente agli inverter (Altivar) sia la comunicazione con la strumentazione intelligente di cui è ricco l’impianto, tramite moduli master Hart. Questa ultima caratteristica è stata decisiva per la scelta di M580 in quanto l’azienda voleva una soluzione che semplificasse la diagnostica e la manutenzione della strumentazione Hart. Anche per SERI PLANT M580 ha garantito scalabilità dell’hardware su più piattaforme PAC/PLC e il riutilizzo dell’ingegneria software su diversi PAC di taglie diverse. Inoltre, la disponibilità dell’Asset Management è risultata positivo e vantaggiosa per poter gestire da remoto alcune funzionalità – dalla taratura e configurazione dei dispositivi fino al monitoraggio delle condizioni - , fornendo informazioni preziose sugli asset per l'intero ciclo di vita dell’impianto, con utilità anche in termini di manutenzione predittiva, rapidità di messa in servizio, semplicità, ottimizzazione e automazione dei processi per una migliore disponibilità dell’impianto.