Il muro Biagio frena la marcia del PSLazzaro

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Il muro Biagio frena la marcia del PSLazzaro
novembre 2009
13ª Giornata di Andata
Campionato Regionale di Eccellenza Marche 2009/10
Sabato 14 Novembre 2009 - ore 14,30
0
PIANO SAN LAZZARO
Paniccià, Marchegiani, Franzoni, Malavenda, Ramini, Belelli, Cercaci, Colella, (80’
Tedoldi), Rrudho, (77’ Santoni), Magi, (74’ Verdenelli), Sanda. All. Lelli. a disp. Marincioni,
Giaccaglia, Farfalla, Masciambruni.
0
BIAGIO NAZZARO
Polverari, Santoni, Perugini, Cipriani, Iezzi, Rossolini, Bartolucci, (56’ Montesi), Polanco,
Gualtieri, (88’ Mansi), Ripanti, Vergoni. All. Giuliani. a disp. Fossi, Menotti, Taglioni,
Fulgenzi, Ragni.
Arbitro : Paolini di Pesaro
RETI:
Note: Spettatori 400 circa. Ammoniti – Malavenda, Ramini, Verdenelli, Montesi.
dal “Corriere Adriatico” – 15/11/209
Il muro Biagio frena
la marcia del P.S.Lazzaro
I granata impegnano un tempo a carburare e quando alzano il ritmo non riescono a
concretizzare
PIANO SAN LAZZARO (4-4-2): Paniccià 6; Marchegiani 6,5, Ramini 6, Malavenda 6,
Franzoni 6; Belelli 6, Colella 6 (80’ Tedoldi 6,5), Magi 6,5 (74’ Verdenelli 5,5), Cercaci 5,5;
Sanda 6,5, Rrudho 6 (77’ Santoni 6). All. Lelli. A disp: Marincioni, Giaccaglia, Faralla,
Mascambruni.
BIAGIO NAZZARO (4-5-1): Polverari 6,5; Santoni 6,5, Rossolini 6, Iezzi 6, Perugini 6;
Bartolucci 6 (56’ Montesi 6), Cipriani 6,5, Vergoni 6,5, Polanco 6, Ripanti 6,5; Gualtieri 6
(89’ Mansi sv). A disp: Fossi, Menotti, Taglioni, Fulgenzi, Montesi, Ragni.
ARBITRO: Paolini di Pesaro
NOTE: Ammoniti Malavenda, Ramini e Verdenelli (P), Montesi (B). Angoli 5-4. Spettatori
250 circa.
ANCONA – Il Piano non brilla più. La squadra di Lelli nell’anticipo della tredicesima
giornata va incontro ad un mezzo passo falso contro la Biagio Nazzaro, ed adesso anche
il mantenimento del secondo posto in solitaria è a rischio: vincendo oggi Vis Pesaro e
Samb aggancerebbero infatti i dorici a quota 25. I granata danno ulteriore prova di mal
digerire le formazioni chiuse, come la Biagio, che si è presentata al Dorico attenta e ben
messa in campo, del tutto intenzionata a tornare a casa con un punto che, dopo gli ultimi
risultati negativi, avrebbe smosso classifica e ridato morale. Missione compiuta dunque
novembre 2009
per la squadra di Chiaravalle, occasione persa per il Piano. Non basta infatti un tempo alla
formazione di Lelli, apparsa padrone del campo e propositiva nella ripresa quanto molle e
poco determinata nella prima frazione. Entrambe le squadre pagavano assenze
importanti: mister Giuliani per questa gara ha dovuto ridisegnare la difesa, Lelli ha lasciato
inizialmente in panchina Tedoldi e Santoni, con Valeri neppure convocato. Al 17’ una
ingenuità di Ramini lascia via libera a Gualtieri, che con un sinistro dal limite impegna
Paniccià. Risponde Cercaci, con una conclusione dai 16 metri che trova pronto Polverari
(23’). Ma è sempre la formazione ospite, in un primo tempo dall’aria di un’amichevole
estiva, a proporre i guizzi più interessanti: al 29’ i rossoblu vanno vicini al gol con una
mischia pericolosa su angolo di Cipriani e un minuto dopo con una combinazione RipantiCipriani che si conclude con una conclusione fuori di poco. Nella ripresa cambia
letteralmente il volto della partita: il Piano alza il ritmo e inizia a mettere in difficoltà la
retroguardia ospite. Già dopo 40 secondi in un’azione insistita del Piano prima Cercaci e
poi Sanda hanno la palla buona, ma Polverari si salva con due buoni interventi e con la
collaborazione di un salvataggio sulla linea di Santoni. Al 50’ Sanda, diventato di botto
incontenibile, pesca con un preciso cross Magi che da buona posizione di testa spedisce a
lato. Al 65’ Belelli in sforbiciata sfiora il palo, tre minuti dopo Polverari respinge di pugno
una punizione velenosa di Colella. La Biagio è all’angolo, rinuncia a colpire e serra la
guardia, ma il colpo del kappaò non arriva. Lelli le prova tutte buttando nella mischia
anche gli acciaccati Santoni e Tedoldi, ma il muro ospite non cade. Al 95’ ancora Polverari
sale in cattedra respingendo un siluro dalla distanza del neo-entrato Tedoldi. Poi il triplice
fischio.
Daniele Spina
SPOGLIATOI
Lelli: “Poco brillanti”.
Giuliani: “Pari giusto”
ANCONA – Bella a metà. Anche per il tecnico dorico Marco Lelli quella della sua squadra
è stata una partita dai due volti. “Sono molto soddisfatto del secondo tempo e dell’impegno
dei ragazzi – ha detto al termine della partita –, peccato per il primo tempo un po’
sottotono, in cui non siamo entrati in campo con la giusta convinzione e abbiamo spinto
poco. Non credo sia colpa delle assenze, metterei più in risalto la prova gagliarda dei
nostri avversari. Nonostante questo il nostro portiere praticamente non si è mai sporcato i
guantoni, e abbiamo avuto un gran numero di occasioni. Purtroppo quando non si è
brillanti pur costruendo parecchio si rischia di non riuscire a finalizzare”. I granata sono alla
vigilia di una settimana delicatissima: mercoledì saranno impegnati in coppa al Riviera
delle Palme contro la Samb, domenica andranno a far visita all’Urbania capolista. “Queste
due sfide non ci volevano in un momento così delicato. Non potrò contare su Valeri,
mentre Santoni e Tedoldi sono ancora a mezzo servizio” ha concluso Lelli. Ben differente
il clima nello spogliatoio rossoblu. “Un tempo per uno, risultato giusto – è la sintesi del
trainer biagiotto Dino Giuliani –. Nella ripresa il Piano ci ha un po’ messo in difficoltà, ma
abbiamo ribattuto colpo su colpo e negli ultimi cinque minuti poteva succedere di tutto,
anche che trovassimo il colpaccio. Questo è un risultato molto importante per il nostro
novembre 2009
cammino verso la salvezza, che puntiamo ad ottenere senza passare dai playout:
eravamo partiti bene, poi nelle ultime tre partite mi sono trovato con la rosa dimezzata per
gli infortuni e abbiamo pagato qualcosa sul piano dei risultati. Oggi però abbiamo ritrovato
quell’assetto e il carattere delle prime giornate……”.
Daniele Spina
dal “Resto del carlino” – 15/11/209
Emozioni sì, gol no: il derby va in bianco
Il Piano ci prova e sfiora anche la rete decisiva, ma la Biagio regge l’urto e si accontenta
del punto conquistato al Dorico. Le cose migliori nella ripresa dopo un primo tempo in cui
la squadra rossoblu ha cercato di fare il colpaccio
PIANO SAN LAZZARO (4-4-2): Paniccià 6; Marchegiani 6,5, Ramini 6, Malavenda 6,5,
Franzoni 6, Belelli 6, Colella 6,5, (80’ Tedoldi 6), Magi 6, (74’ Verdenelli 6), Cercaci 5,5;
Sanda 6, Rrudho 5,5, (77’ Santoni 6). All. Lelli. A disp: Marincioni, Giaccaglia, Faralla,
Mascambruni.
BIAGIO NAZZARO (4-5-1): Polverari 7; Santoni 6,5, Rossolini 6, Iezzi 6, Perugini 6;
Bartolucci 6, (56’ Montesi 6), Cipriani 6,5, Vergoni 6, Polanco 6, Ripanti 6,5; Gualtieri 5,5,
(89’ Mansi sv). A disp: Fossi, Menotti, Taglioni, Fulgenzi, Montesi, Ragni.
ARBITRO: Paolini di Pesaro
NOTE: Ammoniti Malavenda, Ramini e Verdenelli (P), Montesi (B). Angoli 5-4. Spettatori
400 circa.
Ancona - UN GIUSTO PARI, senza gol ma non senza emozioni, che alla fine ha
accontentato entrambe le squadre. E’ finito 0-0 il derby del Dorico tra il Piano San Lazzaro
e la Biagio Nazzaro, e se alla fine dei 90’ è il Piano a dover maggiormente recriminare per
le occasioni gettate al vento, non senza lo zampino provvidenziale di Polverani, bisogna
registrare una Biagio in crescita dopo le ultime battute d’arresto. Da un Piano che gioca in
casa è lecito attendersi qualcosa di più, ma dopo un primo tempo deludente — e con
numerosi assenti — il Piano bifronte ha sfoderato una prova maiuscola nella ripresa.
LE OCCASIONI del primo tempo sono tutte di marca rossoblù. Al 17’ Gualtieni conclude
da fuori area e Paniccià alza in angolo. Al 28’ su angolo di Cipriani la palla giunge a
Polanco che da pochi passi non trova la palla e sciupa malamente. Nella ripresa le migliori
occasioni al 1’: Sanda innesca Magi che serve Cercaci, pronta la conclusione come la
parata di Polverani, la palla resta in area e dopo un controllo di Sanda ancora Cercaci, a tu
per tu con PoIverari, Io scavalca con un pallonetto, ma sulla linea il Santoni della Biagio
salva di testa. Al 20’ una bella conclusione di Belelli di destro su imbeccata di ColeIla. Al
23’ su punizione dal limite Cercaci impegna seriamente Polverari. Ultimo sussulto al 50’, in
pieno recupero, quando un bolide di Tedoldi impegna ancora l’estremo rossoblù.
Giuseppe Poli
novembre 2009
Spogliatoi - I due allenatori a caldo dopo il pareggio al Dorico
Lelli: «Grande secondo tempo, meritavamo di segnare»
Giuliani: «Finalmente ho ritrovato la mia squadra»
Ancona - IN CASA GRANATA Marco Lelli non si nasconde dietro le assenze e riconosce i
meriti della Biagio Nazzaro: «Abbiamo regalato un tempo ai nostri avversari, che hanno
comunque disputato una partita gagliarda. Nella ripresa abbiamo avuto le nostre ottime
occasioni, ma se si gioca bene e si costruiscono opportunità e poi non si fa gol è logico
che la partita finisca O-O. Nel primo tempo abbiamo giocato sotto tono, abbiamo espresso
un gioco confuso, forse frutto della nostra poca convinzione. Ma nel secondo tempo
abbiamo giocato bene, pensavo davvero che potessimo riuscite a segnare». Il tecnico
rossoblù Dino Giuliani, invece, è soddisfatto di tutto, pari e gioco espresso: «Dopo tre gare
in cui non si era vista la squadra che conosco, a causa anche di infortuni e squalifiche,
oggi finalmente ho ritrovato la vera Biagio. Questo pareggio è un risultato giusto».
Giuseppe Poli
dal “Il Messaggero” – 15/11/209
Piano e Biagio: pari senza gol
Decisive le parate di Polverari
ANCONA - Nell’unico anticipo d’Eccellenza il Piano San Lazzaro non va oltre il pari con la
Biagio Nazzaro. Il derby del Dorico finisce a reti inviolate e i granata rallentano sulla
capolista Urbania che al termine della 13esima giornata potrebbe incrementare il già
rassicurante vantaggio di 4 punti. Ma il rischio per gli anconetani è anche di essere
agganciati in seconda piazza da Samb e Vis Pesaro proprio nella settimana che precede
la trasferta ad Urbania e che mercoledì propone una impegnativa sfida di coppa al Riviera
delle Palme. La Biagio invece legittima con un buon primo tempo il prezioso punto
guadagnato, dopo 3 stop consecutivi, e nella ripresa resiste al forcing dei locali. La prima
mezz’ora scorre senza grosse emozioni. La Biagio prende coraggio e tenta il colpaccio,
ma il tiro di Vergoni è deviato (28’). Sugli sviluppi del corner Polanco manca la deviazione
ravvicinata e Iezzi spara a lato. Gli ospiti insistono e al 30’ Ripanti crossa per Cipriani che
alza di testa. Nella ripresa il Piano cambia passo e costringe la Biagio nella propria metà
campo. Cercaci entra in area ma Polverari gli sbarra la strada e poi si supera sul tap-in di
Sanda. La sfera torna a Cercaci che scavalca il portiere con un pallonetto, ma Santoni
alza di testa sulla linea (1’). Magi non è preciso di testa (5’) e Belelli fa la barba al palo
(20’). Al 23’ Cercaci su punizione costringe Polverari a mettere in angolo e sugli sviluppi
del corner il colpo di testa di Ramini è deviato. Nel recupero anche la botta di Tedoldi è
preda di Polverari.
Giuseppe Giannini