Gazzaniga, riflettori sulla Filarmonica Mousiké

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Gazzaniga, riflettori sulla Filarmonica Mousiké
GIOVEDÌ 12 AGOSTO 2010
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L’ECO DI BERGAMO
SPETTACOLI
Il concerto In vent’anni il complesso diretto dal maestro Savino Acquaviva ha ottenuto riconoscimenti e premi a livello internazionale
Gazzaniga, riflettori sulla Filarmonica Mousiké
Domani «Ouverture» con pagine tratte dal repertorio operistico italiano e non solo. C’è anche «La forza del destino»
■ Domani sera (ore 21), nel cortile interno delle Scuole elementari di
Gazzaniga (in caso di pioggia al cinema Continental), si esibirà l’orchestra di fiati e percussioni Filarmonica Mousiké di Gazzaniga, diretta dal
maestro Savino Acquaviva. Il concerto – definito dal direttore artistico Alessandro Valoti «Concerto Principe» – si colloca all’interno della
rassegna «Estate in… 2010», patrocinata dalla Provincia di Bergamo,
dalla Comunità montana Valle Seriana, dalle Bande dei Comuni aderenti all’iniziativa, da Blu Meta e da
alcune industrie e attività artigianali locali, con l’intento di promuovere e valorizzare il patrimonio culturale e turistico della media Valle Seriana attraverso un ricco cartellone
di eventi che spaziano dal teatro alla musica. La Filarmonica Mousiké
di Gazzaniga è composta da circa
sessanta elementi: tutti musicisti diplomati e studenti del Conservatorio di Bergamo provenienti prevalentemente dalla media Valle Seriana. Dal 1991, anno di fondazione, ad
oggi ha ottenuto riconoscimenti e
premi a livello internazionale ed è
stata protagonista di numerosi concerti e manifestazioni musicali nazionali e internazionali di qualità e
chiara fama, collaborando con famosi solisti, tra cui Gianluigi Trovesi
e Gabriele Cassone. Tra i più recenti concerti ricordiamo quello del 10
luglio a Innsbruck, nel cortile interno del palazzo imperiale nell’occasione della manifestazione «Innsbrucker Promenadekonzerte», rassegna che ospita una sola orchestra
italiana per ogni edizione; il complesso tra l’altro si esibirà stasera a
Garbagna (Alessandria) nell’occasione del «Festival Ultrapadum», una
delle rassegne musicali più riconosciute in Italia.
Il concerto di venerdì porta il titolo di «Ouverture» e prevede l’esecuzione di diverse pagine tratte dal repertorio operistico italiano e non solo. Si parte con Milano di Amilcare Ponchielli, una grande marcia dedicata alla città dove il maestro insegnò composizione ed ebbe come
allievi Puccini e Mascagni, proseguendo con Omaggio a Bellini di
Francesco Saverio Mercadante, un
medley di melodie belliniane il cui
punto culminante è l’aria della protagonista di Sonnambula, mentre la
conclusione è affidata al finale di
Norma. Il terzo brano in programma
è l’ouverture da Guglielmo Tell di
Gioachino Rossini in una trascrizione per orchestra di fiati a cura di Savino Acquaviva. Il concerto proseguirà con March Electric di Giuseppe Creatore, uno scherzoso omaggio
alla tecnologia moderna e il Gran
Terzetto di Gaetano Labanchi, con
solisti Flavio Alziati (ottavino), Carlo Dell’Acqua (clarinetto piccolo) e
Laura Magistrelli (clarinetto). Nella seconda parte della serata verrà
eseguita la travolgente Sinfonia tratta dalla Forza del destino di Giuseppe Verdi, nella trascrizione per orchestra di fiati di Franco Cesarini.
Nel finale I pini di Roma di Ottorino Respighi saranno riletti in una trascrizione per orchestra di fiati curata da Guy Ducker e approvata dallo stesso Respighi. Spettacolo a ingresso libero, per ulteriori informazioni è possibile visitare il sito:
www.filarmonicamousike.it.
Lorenzo Tassi
IIIII TRE APPUNTAMENTI A G AZZANIG A E COLZATE
Maratona musicale in Valle Seriana
Un doppio e interessante appuntamento
musicale chiuderà l’importante rassegna
«Estate in… 2010», la manifestazione che
dal 3 luglio scorso ha animato con musica e teatro le giornate della media Valle Seriana.
Il primo appuntamento è in programma
sabato, 14 agosto, alle ore 21 nel cortile
interno delle Scuole elementari di GAZZANIGA (in caso di pioggia nelle sale della scuola), dove sarà rappresentata la versione integrale del capolavoro di Igor
Stravinskij «Histoire du soldat». Composto da Stravinskij negli anni del suo esilio in Svizzera, fu pensato come una versione ridotta del Teatro d’Opera, dove tutte le famiglie strumentali sono rappresentate attraverso un complesso cameristico
agile. La voce recitante sarà quella dell’attore bresciano Luciano Bertoli, la direzione del concerto è affidata all’oboista
e direttore d’orchestra bergamasco Marco Ambrosini; l’Ensemble musicale
«Nijinski», che prende il nome dal celebre coreografo russo amico e collaboratore di Stravinski, è composta in prevalenza da musicisti bergamaschi. I suoi elementi sono: Filippo Lama (violino), Riccardo Crotti (contrabbasso), Damiano Bertasa (clarinetto), Deborah Vallino (fagotto), Valerio Panzolato (tromba), Francesco Mazzoleni (trombone) e Athos Bovi
(percussioni).
Il secondo e conclusivo appuntamento
della rassegna è in programma domenica 15 agosto (alle ore 21) nella chiesetta
di San Rocco a GAZZANIGA con ospite
il Quintetto Orobie, una formazione che
nasce nel 2006 per volontà di cinque musicisti bergamaschi, con l’intento di raggiungere e proporre un’elevata qualità
musicale.
Valentina Noris (flauto), Davide Bresciani (oboe), Santo Manenti (clarinetto),
Alessandro Valoti (corno) e Martina Lando (fagotto) hanno partecipato a rassegne
e concorsi internazionali di prestigio, suggellati da riconoscimenti come il 3° Premio al VII Concorso internazionale «Città
di Chieri» (edizione 2007), il 1° Premio al
XX «European Music Competition» di
Moncalieri (edizione 2008), il 2° Premio
al IX Concorso internazionale «Città di
Chieri» (primo non assegnato); inoltre il
Quintetto ha partecipato, su invito, al
Concorso internazionale di musica da camera di Lione, una competizione ritenuta unanimemente tra le più prestigiose al
mondo. Nella serata verranno eseguite
musiche originali per questa formazione:
Ferenc Farkas, «Antiche danze ungheresi dal secolo XVII»; Giuseppe Maria Cambini, «Quintetto n. 3 in F-Dur»; Wolfgang
Amadeus Mozart, «Divertimento»; Darius
Milhaud, «La Cheminèe du Roi Rène»;
Gyorgy Ligeti, «Sechs Bagatellen».
Si segnala inoltre, nel pomeriggio di domenica, il concerto dell’Horn Quartet nella chiesa della frazione Barbata di COLZATE alle ore 16. Tutti gli spettacoli sono
a ingresso libero.
L. T.
L’orchestra di fiati e percussioni Filarmonica Mousiké di Gazzaniga
Domani sera il coro di Castione. Canti tradizionali e brani d’autore
Sentierone, voci dalla Presolana
■ Domani, venerdì, al Quadriportico del Sentierone, nell’ambito della
manifestazione «Bergamo Estate
2010», si esibirà a (partire dalle ore
21,15) il coro «La Presolana» di Castione della Presolana, diretto da Vanna
Bonadei. La formazione nasce nel 1999
da un gruppo di amici che ha creato
un’occasione d’incontro e di studio
con lo scopo di promuovere la diffusione del canto popolare delle varie
regioni italiane oltre che della propria
terra. Il coro è formato da una trentina
di uomini, originari dei paesi della
conca della Presolana, è una realtà vitale che ha come motivazione di base il desiderio di comunicare, stabilendo un contatto con l’ambiente circostante attraverso lo strumento più
diretto e immediato: la voce. «Le voci
cantano storie – ci dice la direttrice
Vanna Bonadei – storie che la memoria della terra ha dentro di sé, storie
della terra italiana, storie che si ripetono nei sentimenti di tutti gli uomini senza differenza alcuna, di razza, di
lingua o di colore, perché tutti hanno il diritto e la gioia di vivere la bellezza di questo nostro mondo». Nel
2002 il coro ha inciso il suo primo cd,
dal titolo Note d’Italia: itinerario corale dai monti al mare; nel 2007 il secondo cd dal titolo Lasa parlà ‘l to cor
(«Lascia parlare il tuo cuore»).
dedicata a Leopardi
ti); nonché frutto di armonizzazioni
corali di Claudio Riffero (Madonina e
L’uva fogarina) e di Luigi Zampieri (La
canzone di Marinella e Io vagabondo).
Lo spettacolo – ingresso libero – è realizzato grazie alla collaborazione tra
Usci e Comune di Bergamo.
■ Secondo appuntamento con «Trenta minuti di
teatro nelle corti dei palazzi» stasera a Gandino. La
rassegna promossa dalla compagnia Le Acque, con
il sostegno di Comune e Pro Loco, riparte stasera da
Palazzo Loverini (via Giovannelli 3), dove Ornella Tacchio e Gianluigi Vitali propongono una lettura scenica dedicata a Giacomo Leopardi. È una continuazione all’insegna della letteratura alta (teatrale e no), dopo l’esordio di settimana scorsa al palazzo del Comune con una selezione da opere di
Beckett, Stefano Benni e Franca Rame, curata dalle giovani di Matè Teatro, compagnia bergamasca
nuova di zecca e al femminile. È questo, del resto,
il carattere della rassegna, che succede agli «Aperitivi teatrali» dell’anno passato. Beatrice Meloncelli de Le Acque mescola, in un piccolo cartellone
itinerante, l’intrattenimento culturale con la valorizzazione di angoli suggestivi o storicamente significativi del paese: è il caso di Palazzo Castello settimana prossima, dove Carlo Mega leggerà testi di
Pier Paolo Pasolini, o della casa di via Forzenigo 7,
dove Le Acque chiuderanno il 26 agosto con Opinioni di un clown dal romanzo di Heinrich Böll. Dopo ogni spettacolo, saranno disponibili visite guidate nel centro storico e al Museo della Basilica. L’idea è lavorare su un formato corto di spettacolo, nel
grado elementare di una lettura scenica: per «Aperitivi teatrali» le scelte furono decisamente sofisticate (Plotino, Caterina da Siena, Sacchetti), ma autori come Beckett, Böll e Pasolini non sono da meno. Tanto più che il franco spirito critico di Böll meriterebbe maggiore memoria. InIzio ore 21, ingresso libero. Info: www.leacque.com, tel. 035-514104.
Lo. Ta.
P. G. N.
Il coro «La Presolana» di Castione della Presolana
I brani che saranno intonati nella serata di domani, venerdì, sono tratti dal
repertorio dei canti tradizionali regionali italiani e da composizioni d’autore come quelle di Bepi De Marzi (Joska
la rossa, Porta Calavena, Scapa oseleto, Sanmatio e Maria lassù) e di Kurt
Dubienski (La villanella e Eco sui mon-
Gandino Lettura scenica
Giacomo Leopardi
Heinrich Böll
«Contaminazioni contemporanee», prevendita Tre concerti
per Jan Garbarek e l’Hilliard Ensemble
bandistici
Jan Garbarek & The Hilliard Ensemble
■ In sole cinque edizioni il festival
«Contaminazioni contemporanee», organizzato dall’associazione «Verbo essere», sotto la direzione artistica di Alessandro Bettonagli, ha ospitato artisti ambiti dai più prestigiosi festival e dalle più
importanti rassegne concertistiche. Dopo l’exploit che ha portato a Bergamo lo
scorso luglio il trio di Keith Jarrett, formazione da sogno e forse il combo jazz
più noto a tutte le latitudini dell’universo musicale, si avvicinano i concerti di
settembre, anche questi realizzati con il
sostegno dell’Amministrazione comunale. E viene annunciata da oggi la disponibilità on line dei biglietti per un altro
importante evento. Infatti il prossimo 21
settembre la basilica di Santa Maria Maggiore ospiterà nuovamente una delle più
stimolanti esperienze di crossover stilistico di questi anni. Il pubblico bergamasco, e non solo, potrà apprezzare il sassofonista norvegese Jan Garbarek al fianco di uno dei complessi a cappella più
blasonati del pianeta, l’Hilliard Ensemble.
Sarà l’unica data italiana del lungo tour
europeo nel corso del quale il sassofonista norvegese e il quartetto vocale in-
glese presenteranno in anteprima il loro terzo album Officium Novum, di imminente uscita. I biglietti del concerto di
Bergamo si possono già acquistare, al
prezzo di 30 euro più diritti di prevendita, sul sito www.vivaticket.it. Da venerdì
27 agosto i biglietti saranno in vendita anche alla biglietteria del Teatro Donizetti
(tel. 035 4160601/02/03). E qui saranno
disponibili anche i tagliandi relativi ai
due appuntamenti successivi del cartellone 2010 di «Contaminazioni contemporanee». Il festival, che recita come sottotitolo «Viaggio nell’immaginario sonoro Ecm», propone altri due artisti che sono vanto della scuderia dell’importante
etichetta discografica di Manfred Eicher.
Ecm è acronimo di Edition of Contemporary Music ed in questo senso dagli anni Settanta questa etichetta, ben più che
un mero marchio commerciale, ha ridisegnato la mappa della musica contemporanea di ricerca, spaziando tra jazz, libera improvvisazione, musiche influenzate dai repertori etnici. In parallelo ha
anche avviato un prezioso catalogo di musica classica, sempre optando per scelte
non ordinarie. Così a settembre si potran-
no ascoltare al Teatro Sociale venerdì 24
il polistrumentista tedesco Stephan Micus
e sabato 25 i trii della vocalist britannica
Norma Winstone e del pianista Stefano Battaglia.
Stephan Micus è un originalissimo polistrumentista capace di creare paesaggi sonori di grande fascino grazie a strumenti etnici di disparata provenienza geografica e a un uso particolarissimo della
propria voce. Già ospite di «Contaminazioni contemporanee», Micus eseguirà
estratti dal suo nuovo album Bold As Light. Il 25 dapprima si proporrà il pianista Stefano Battaglia, che con il contrabbassista Salvatore Maiore e il batterista
Roberto Dani suonerà in anteprima i brani del suo prossimo lavoro discografico. A seguire, la cantante Norma Winstone, emblema del british jazz degli anni
Settanta e di un’estetica che puntava a liberarsi dai modelli d’Oltreoceano. Con
lei il clarinettista e sassofonista tedesco
Klaus Gesing e il pianista Glauco Venier.
Prezzi dei biglietti delle singole serate 20
euro, con possibilità di abbonamento alle due serate a 30 euro.
Renato Magni
■ L’attività concertistica delle
bande bergamasche prosegue con
sollecitudine e, nell’ambito della
Rassegna provinciale dell’Abbm
(Associazione bergamasca bande
musicali), questo fine settimana si
segnalano i seguenti concerti. Questa sera (inizio ore 21) al Palazzo
della Provincia di Bergamo si esibirà
il Corpo musicale di San Paolo d’Argon diretto da Giancarlo Locatelli.
La Banda di San Paolo d’Argon
sorge nell’ottobre del 1982 per
opera di Filippo Gabbiadini, insegnante nelle scuole medie locali.
Inizialmente composta da ragazzi
delle medie, ha poi assunto una
dimensione più vasta che l’ha portata a esibirsi in diverse località,
anche oltre i confini nazionali. Domani sera, sempre alle 21, il Corpo musicale parrocchiale di Casazza
diretto da Pierangelo Gabbiadini
si esibirà a Osio Sopra e sabato 14
agosto (ore 21) a Cusio il Corpo musicale di Santa Brigida diretto da Tiziana Zaina. Ingresso libero per
tutti i concerti.