Giancarlo Conti. Check-list raccomandazione n9
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Giancarlo Conti. Check-list raccomandazione n9
1 Raccomandazione n.9, Aprile 2009 Prevenzione degli eventi avversi conseguenti al malfunzionamento dei dispositivi medici/apparecchi elettromedicali Sentenza Proc. Pen. Reg. Gen. N. 5494/01, Corte di Appello di Napoli “Si rendevano promotori, altresì, […] dell’irregolare prassi in materia di manutenzione delle macchine elettromedicali, prassi secondo la quale veniva conferita piena discrezionalità all’ufficio tecnico nell’opzione di sottoporre le macchine a manutenzione programmata o su richiesta, sì che in alcuni casi, come quello in specie, le macchine elettromedicali, sebbene vetuste, venivano sottratte a qualsivoglia manutenzione per periodi addirittura superiori ad un anno […] – la piena coscienza della mancanza di competenze specifiche nel settore delle macchine elettrobiomedicali nell’ambito dell’intera azienda, sia per l’inesistenza di un Servizio di Bioingegneria, sia perché nel Servizio Tecnico non vi era personale con quelle peculiari conoscenze; […] il personale non aveva mai effettuato interventi manutentivi sulle incubatrici, non avendo la competenza specifica […].” 2 Raccomandazione n.9, Aprile 2009 Prevenzione degli eventi avversi conseguenti al malfunzionamento dei dispositivi medici/apparecchi elettromedicali Principali riferimenti normativi 9Direttive 93/42/CE e 07/47/CE 9Dcr. Lgs. 46/97 e Dcr. Lgs. 37/10 9Dcr. Lgs. 81/08 9DPR 14 Gennaio 1997 9Dcr. Lgs. 332/00 9CEI EN 60601-1 9CEI 62-11 3 Raccomandazione n.9, Aprile 2009 Prevenzione degli eventi avversi conseguenti al malfunzionamento dei dispositivi medici/apparecchi elettromedicali «Risk Management in Sanità: Il problema degli errori» Commissione Tecnica sul Rischio Clinico (DM 5 Marzo 2003) ERRORE NELL’USO DI APPARECCHIATURE Malfunzionamento dovuto a problemi tecnici di fabbricazione (non causati dall'utilizzatore); Malfunzionamento dovuto all'utilizzatore (manutenzione, impostazione, altri errori d'uso; Uso in condizioni non appropriate; Manutenzione inadeguata; Istruzioni inadeguate; Pulizia non corretta; Utilizzo oltre i limiti di durata previsti. 4 Raccomandazione n.9, Aprile 2009 Prevenzione degli eventi avversi conseguenti al malfunzionamento dei dispositivi medici/apparecchi elettromedicali 1. Committenza della Direzione Aziendale/Zonale per la corretta manutenzione dei dispositivi medici/apparecchi elettromedicali La Direzione Aziendale/Zonale, anche sulla base delle indicazioni fornite dalla Raccomandazione Ministeriale, ha predisposto una propria procedura per la corretta A manutenzione degli apparecchi elettromedicali, tenendo conto delle risorse economiche disponibili, nonché delle prestazioni erogate e della propria organizzazione? 0 No 1 Sì, ed è documentata, diffusa e resa nota ai diversi livelli operativi 2 Sì, ed è documentata, diffusa e monitorata 5 Raccomandazione n.9, Aprile 2009 Prevenzione degli eventi avversi conseguenti al malfunzionamento dei dispositivi medici/apparecchi elettromedicali 1. Committenza della Direzione Aziendale/Zonale per la corretta manutenzione dei dispositivi medici/apparecchi elettromedicali Sono identificate le funzioni Aziendali/Zonali ed i soggetti professionali responsabili della gestione in sicurezza del parco tecnologico biomedico B (cfr. Art.71 Dcr.Lgs.81/08), come ad esempio un Servizio di Ingegneria Clinica? 0 No 1 Sì, ma il ruolo e l’incarico di responsabilità non è formalizzato 2 Sì, con ruolo ed incarico formalizzato 6 Raccomandazione n.9, Aprile 2009 Prevenzione degli eventi avversi conseguenti al malfunzionamento dei dispositivi medici/apparecchi elettromedicali 2. Formazione e qualifica del personale coinvolto nella gestione del parco tecnologico biomedico Il responsabile per la funzione Aziendale/Zonale specificatamente preposto al governo del patrimonio tecnologico biomedico, A preferibilmente interno e dipendente della struttura sanitaria, ha un’esperienza comprovata e specifica nel campo della gestione delle tecnologie biomediche? 0 No 1 Sì, è una figura con comprovata esperienza 2 Sì è una figura con comprovata esperienza ed in possesso di Laurea Specialistica in Ingegneria Clinica/Biomedica eventualmente completata da specializzazione o Master specifico 7 Raccomandazione n.9, Aprile 2009 Prevenzione degli eventi avversi conseguenti al malfunzionamento dei dispositivi medici/apparecchi elettromedicali 2. Formazione e qualifica del personale coinvolto nella gestione del parco tecnologico biomedico B Le attività di manutenzione sono effettuate da personale tecnico adeguatamente formato e di comprovata e specifica esperienza? 0 No 1 Sì 2 Sì, con personale periodicamente formato ed aggiornato presso gli stessi produttori delle tecnologie di cui realizzano la manutenzione 8 Raccomandazione n.9, Aprile 2009 Prevenzione degli eventi avversi conseguenti al malfunzionamento dei dispositivi medici/apparecchi elettromedicali 2. Formazione e qualifica del personale coinvolto nella gestione del parco tecnologico biomedico Sono previsti programmi Aziendali/Zonali di formazione che includano periodo di addestramento del personale coinvolto nella manutenzione C dei dispositivi medici/apparecchi elettromedicali? 0 No 1 Sì, occasionali e facoltativi 2 Sì, periodici ed obbligatori 9 Raccomandazione n.9, Aprile 2009 Prevenzione degli eventi avversi conseguenti al malfunzionamento dei dispositivi medici/apparecchi elettromedicali 3. Attività operative relative ai programmazione degli acquisti piani È predisposto un piano per la manutenzione e le verifiche di sicurezza delle tecnologie, che tenga conto del rischio (conseguenze per paziente ed operatore a seguito di incidenti), delle criticità (tipologia, unità di riserva, disservizi del personale, disagi per il paziente) e della funzione (terapeutica, diagnostica, analitica, di supporto, scopi di ricerca) di ogni singola apparecchiatura (Allegato tecnico)? 0 No, non esiste 1 Sì, ed è documentato ed implementato 2 Sì, ed è documentato, implementato e monitorato A di manutenzione e alla 10 Raccomandazione n.9, Aprile 2009 Prevenzione degli eventi avversi conseguenti al malfunzionamento dei dispositivi medici/apparecchi elettromedicali 3. Attività operative relative ai programmazione degli acquisti Indipendentemente dalla forma organizzativa definita dalla struttura sanitaria per le manutenzioni (interna, mista, global service), il manutentore B tiene in debita considerazione tutte le indicazioni di manutenzione fornite dal fabbricante a corredi di ciascun dispositivo? piani di manutenzione e alla 0 No 1 Sì ma non sistematicamente 2 Sì, sistematicamente 11 Raccomandazione n.9, Aprile 2009 Prevenzione degli eventi avversi conseguenti al malfunzionamento dei dispositivi medici/apparecchi elettromedicali 3. Attività operative relative ai programmazione degli acquisti Esistono specifiche procedure di programmazione degli acquisti che tengano conto dell’obsolescenza, del progresso delle norme tecniche, della valutazione del rischio, in base C anche a criteri di usabilità, e dell’eventuale disponibilità di nuove tecnologie (ad esempio con l’implementazione di criteri di Health Technology Assessment da parte di personale altamente qualificato operante anche nel Servizio di Ingegneria Clinica)? piani di manutenzione e alla 0 No 1 Sì ma non documentate 2 Sì, documentate, diffuse e sistematicamente applicate e registrate 12 Raccomandazione n.9, Aprile 2009 Prevenzione degli eventi avversi conseguenti al malfunzionamento dei dispositivi medici/apparecchi elettromedicali 4. Monitoraggio e vigilanza relativa alla gestione del parco tecnologico biomedico Le apparecchiature elettromedicali sono corredate di manuale d’uso e libro macchina, così da disporre di tutte le informazioni riguardanti il “ciclo di vita” A della tecnologia quali: 9tempi di intervento; 9tempi di risoluzione del guasto; 9tempi medi di fermo macchina; 9frequenza dei guasti; 9tipo e costi parti di ricambio; 9etc. 0 Quasi mai 1 Non tutte e comunque di difficile reperibilità 2 Sì tutte e facilmente reperibili e consultabili 13 Raccomandazione n.9, Aprile 2009 Prevenzione degli eventi avversi conseguenti al malfunzionamento dei dispositivi medici/apparecchi elettromedicali 4. Monitoraggio e vigilanza relativa alla gestione del parco tecnologico biomedico Esiste un sistema informatizzato per la gestione delle attività manutentive che preveda: B 9centralizzazione delle chiamate (ad es. tramite modulo web o call center); 9verifica sistematica della congruità qualiquantitativa degli interventi di manutenzione; 9analisi dei guasti per ogni tecnologia; 9valutazione del rispetto delle condizioni pattuite con i manutentori e/o gli indicatori di performance; 9registrazione dei dati relativi alle verifiche di sicurezza ed ai controlli di qualità e funzionalità; 9controllo rigoroso della spesa contrattuale ed extra-contrattuale; 9validazione della spesa e/o delle fatture emesse dalle ditte manutentrici/produttrici. 0 No, non esiste 1 Sì ma non per ognuno degli aspetti elencati 2 Sì per tutti gli aspetti elencati 14 Raccomandazione n.9, Aprile 2009 Prevenzione degli eventi avversi conseguenti al malfunzionamento dei dispositivi medici/apparecchi elettromedicali 4. Monitoraggio e vigilanza relativa alla gestione del parco tecnologico biomedico È prevista un’azione di vigilanza, da parte della Struttura Sanitaria, sulla corretta effettuazione delle operazioni di manutenzione, tipicamente a cura del produttore, che riguardano specificatamente il software, quali: C 9correttiva (es: installazione periodica di programmi più aggiornati per ovviare a possibili bug); 9perfettiva (es: installazione di aggiornamenti sw che migliorino le prestazioni del dispositivo o la sua manutenibilità); 9adattativa (es: interventi mirati a preservare le funzionalità del sw del dispositivo, a seguito di variazioni dell’ambiente in cui esso opera). 0 No 1 Sì, ma non sistematica 2 Sì, sistematica e registrata 15 Raccomandazione n.9, Aprile 2009 Prevenzione degli eventi avversi conseguenti al malfunzionamento dei dispositivi medici/apparecchi elettromedicali 4. Monitoraggio e vigilanza relativa alla gestione del parco tecnologico biomedico È prevista una procedura Aziendale/Zonale specifica per la segnalazione degli eventi sentinella dovuti a malfunzionamento dei D dispositivi/apparecchi elettromedicali, secondo quanto previsto dal protocollo di monitoraggio ministeriale? 0 No 1 Sì, ma non è documentata e diffusa 2 Sì, ed è documentata, diffusa e sistematicamente applicata e registrata 16 [email protected] 17