fieragricola si presenta ai dealer di macchine agricole rinaldin

Ieri a Veronafiere l’assemblea dei concessionari con un focus sul decreto revisione
FIERAGRICOLA SI PRESENTA AI DEALER DI MACCHINE AGRICOLE
RINALDIN (UNACMA): BENE LA REVISIONE, IL FUTURO SI GIOCA IN EUROPA
Verona, 4 dicembre 2015. «Fieragricola non sarà solo una vetrina espositiva, ma una piattaforma
informativa e formativa sull’agricoltura: siamo una manifestazione orizzontale, che rappresenta cinque
comparti e per ogni segmento rappresentiamo il meglio. Già un mese fa eravamo verso il sold out».
Così Luciano Rizzi, Area manager Agriexpo & Technology, ha presentato la 112ª edizione della rassegna
internazionale in programma a Verona da mercoledì 3 a sabato 6 febbraio 2016, nel corso dell’assemblea
annuale di Unacma, l’Unione nazionale dei commercianti di macchine agricole, che si è svolta ieri a
Veronafiere.
«Fieragricola è uno dei fiori all’occhiello di Veronafiere – ha proseguito Rizzi – con importanti novità, a
partire dalla modifica del calendario, che esclude la domenica per una maggiore professionalità, dai
roadshow effettuati nel Sud Italia e dalle operazioni mirate per favorire l’incoming dall’estero. Potremo
inoltre contare su tutti i top leader di ogni settore espositivo».
L’assemblea Unacma a Veronafiere. È positivo il bilancio del primo anno alla presidenza di Unacma per
Roberto Rinaldin. «Uno dei grandi successi raggiunti dalla categoria è stata l’approvazione del decreto
sulla revisione delle macchine agricole – ha affermato -. Ora dovremo giocare un ruolo di rilievo nella fase
di preparazione dei mezzi, che precede la revisione, la cui responsabilità dovrà essere, a nostro avviso,
della motorizzazione civile».
Un’altra opportunità per i concessionari sarà creare dei consorzi su scala provinciale o regionale, per
preparare i mezzi alle revisioni, «facendo in modo però che siano enti terzi indipendenti a certificare il
superamento dei controlli».
L’obiettivo dei dealer di macchine agricole è quello di poter incrementare le vendite. «Ci auguriamo che
molti mezzi, i più obsoleti, vengano sostituiti – ha sostenuto Rinaldin – e dovremo batterci affinché i
trattori che non passeranno in futuro la revisione vengano considerati ferro vecchio e pagati come tali».
Più Unacma in Europa. Il mandato di Rinaldin si è caratterizzato, in questo 13 mesi, per una maggiore
sinergia con l’associazione dei dealer europei (Climmar), al punto che dal 20 al 23 ottobre 2016 si terrà a
Venezia il congresso internazionale. «La presenza a Bruxelles è fondamentale – ha ricordato Rinaldin –
perché il futuro delle nostre imprese si decide in sede comunitaria».
Verso una professionalità più qualificata. Il segretario generale Gianni Di Nardo e il consigliere Rodolfo
Catarzi hanno illustrato i vantaggi di una maggiore preparazione dei dealer, attraverso corsi di formazione
tenuti dall’Inail in campo teorico, pratico e organizzativo, finalizzati ad ottenere un marchio di qualità.
«Chi possiede il marchio significa che ha competenze certificate – ha spiegato Catarzi – e questo è un
valore aggiunto non indifferente nei confronti dei nostri clienti. In futuro la professionalità sarà una leva
importante per differenziarsi».
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