Unità d`Italia 150° anniversario

CITTÀ DI SAVIGLIANO
ASSESSORATO ALLA CULTURA
BIBLIOTECA CIVICA
“LUIGI BACCOLO”
Unità d’ITALIA
150°
ANNIVERSARIO
PROPOSTE
DI LETTURA
SEZIONE
RAGAZZI
BASCHERA Renzo
IL RISORGIMENTO NELLA CARICATURA POLITICA
PARAVIA, 1981
ZONA PRESTITO, 030 IDE
26891
La storia del Risorgimento non è stata scritta solo dai politici, dai
patrioti, dai militari, ma anche dai disegnatori umoristici. Con le loro
vignette e le loro caricature interpretarono situazioni, vicende e
personaggi, spesso con un’acutezza eccezionale e con un vivo senso
dell’ironia. Questo libro è una piccola antologia dei migliori caricaturisti,
come Daumier e Teja, e delle più interessanti vignette apparse sui più
significativi giornali umoristici del Risorgimento, come “Il Fischietto”, “Il
Pasquino”, “La Luna”, e la “Gazzetta dei Ladri”.
Si tratta insomma di una storia del Risorgimento vista attraverso la
vivacità grafica dei disegnatori umoristici del tempo.
BIAGI Enzo
LA STORIA D’ITALIA A FUMETTI
MONDADORI, 2000
FT 741.5 BIA
72396
La Storia d'Italia a fumetti di Enzo Biagi è un progetto nato alla fine
degli anni settanta, con il fine di raccontare la storia utilizzando il
fumetto come mezzo di comunicazione.
Lo scrittore e giornalista italiano Enzo Biagi si prometteva di narrare, in
maniera didattica, la storia del Bel paese, usufruendo del contributo dei
maggiori fumettisti ed illustratori italiani (artisti come Milo Manara,
Marco Rostagno, Carlo Ambrosini, Alarico Gattia, Aldo Capitanio, Paolo
Ongaro e Paolo Piffarerio).
BUJONI Anita
IL PENSIERO POLITICO DEL RISORGIMENTO
LOESCHER, 1966
ZONA PRESTITO, 030 LAR
26679
Ponendo particolarmente in luce i motivi economici, politici e sociali che
si profilano nell’opera dei pensatori politici della prima metà dell’800,
questo volume vuole essere un excursus antologico articolato secondo la
problematica tipica di quell’epoca e di quei pensatori. La struttura dello
stato, le libertà civili, la partecipazione del popolo alla vita pubblica,
l’indipendenza e l’unità nazionale, il problema sociale, ecc.
Questa lettura permette non solo un’interpretazione più ricca del primo
Risorgimento, ma fornisce anche una guida per la comprensione dei
problemi che l’Italia unita si è trovata a dover risolvere nella seconda
metà del secolo.
CELI Lia
ANITA GARIBALDI
EL, 2006
R 850 CEL
79569
Le ragazze perbene non sanno domare i cavalli. Le ragazze perbene
non osano prendere a schiaffi un corteggiatore prepotente. Le ragazze
perbene non sanno caricare un fucile. Le ragazze perbene non si
innamorano di un rivoluzionario straniero povero in canna, anche se
biondo e affascinante, e non pretendono di seguirlo. Le ragazze
perbene stanno a casa, aspettano e pregano. Ecco perché difficilmente
le ragazze perbene diventano leggende, mentre Anita Ribeiro da Silva,
la figlia di un povero mandriano, oggi è l'eroina nazionale di due paesi,
il suo Brasile e l'Italia, con il nome di Anita Garibaldi. Età di lettura: da
9 anni.
DE AMICIS Edmondo
CUORE
LA SORGENTE, 1968
R 850 DEA
39761
Pubblicato per la prima volta nel 1886 "Cuore" ottenne subito un grande
successo. Il libro è basato sulla vita di tutti i giorni di una classe di
alunni fra gli otto e i dieci anni in una scuola di Torino e degli adulti che
li circondano. Il periodo storico riveste un'importanza fondamentale nel
fare da sfondo alle vicende narrate e nel fornire il pretesto alle
intenzioni dell'autore. Siamo infatti all'indomani dell'Unità d'Italia e De
Amicis si prefigge come obiettivo principale quello di insegnare ai nuovi
cittadini del Regno le cosiddette "virtù civili": l'amore per la patria, il
rispetto per le autorità e per i genitori, lo spirito di sacrificio e l'eroismo,
la carità e la pietà, l'obbedienza e la pazienza nelle tribolazioni.
DI TONDO Franco
CAMPAGNE GARIBALDINE
LOESCHER, 1965
ZONA PRESTITO, 030 LAR
26681
La figura di Garibaldi è tra le più fascinose della nostra storia
nazionale. Appunto perciò giova che di lui si faccia una storia, e non un
mito, che si cerchi cioè di farlo conoscere per quello che è stato: un
uomo di doti eccezionali soprattutto nel campo più diretto della sua
azione, quello militare. Garibaldi non ha scritto che pagine luminose
nella storia d’Italia: utile e necessario dunque che il suo contributo alla
storia della conquista della libertà e dell’indipendenza italiane, sia
rivissuto dai giovani nella precisa documentazione che di esso si
possiede.
GARIBALDI Giuseppe
MEMORIE
EINAUDI, 1975
R 920 GAR
55524
La vita e le imprese, dalla giovinezza alla maturità, con elementi di
approfondimento e di conoscenza sia della vita che dell'opera dell'Eroe
del Risorgimento, specie per quel che riguarda gli anni giovanili, spesso
trascurati dalla storiografia scolastica. Garibaldi narra in prima
persona le memorie delle sue gesta. Età di lettura: dai 12 anni.
LEVI Lia
UN GARIBALDINO DI NOME CHIARA
MONDADORI, 2002
R 850 LEV
66936
Se Garibaldi deciderà di sbarcare in Sicilia per farla diventare parte del
Regno d'Italia, il suo fido capitano Ettore Sartori partirà certo con lui. E
che ne sarà di sua figlia Chiara, orfana di undici anni? E proprio lei ad
avere un'idea tanto folle quanto ben pensata: si traveste da maschio e
sotto il nome di Corrado, segue suo padre nell'impresa dei Mille. Età di
lettura: da 10 anni.
MATTIA Luisa
I JEANS DI GARIBALDI…
CARTHUSIA, 2005
R 850 MAT
77982
Sicilia, 1860. Celestina, ragazzina sola e ostinata, vuole a qualunque
costo riprendersi la mula che i Mille di Garibaldi le hanno portato via. Il
suo destino incrocia quello di Giuseppe, ragazzino come lei e
garibaldino come il padre. I due affrontano insieme, tra avventure e
scoperte, il viaggio al seguito del Generale che invece della divisa veste
poncho, camicia rossa e pantaloni jeans. Il destino farà sì che Celestina
in persona, selvatica e generosa, si ritrovi a dare aiuto al mitico
Garibaldi.
MILANI Mino
SOGNANDO GARIBALDI
PIEMME, 2005
R 850 MIL
79012
Genova, 1843. Marco si imbarca su una nave diretta in Uruguay, dove
la Legione Italiana capitanata da Giuseppe Garibaldi difende
Montevideo dagli assalti degli argentini. Lì, indosserà la camicia rossa
e combatterà a fianco del mitico generale. Sarà un'esperienza
indimenticabile... Età di lettura: da 9 anni.
MONTELEONE Renato
COSPIRATORI GUERRIGLIERI BRIGANTI
EINAUDI, 1995
R 850 MON
54277
A fianco di un Risorgimento “solare”, c’è un altro Risorgimento meno
noto fatto più di ombre che di luci, e le storie raccontate in questo libro
ne rievocano alcuni dei protagonisti più rappresentativi, in positivo o in
negativo. Quelli che combatterono per l’indipendenza italiana nella
clandestinità della cospirazione e della guerriglia, e quelli che la
contrastarono col brigantaggio che nel Meridione trovò alimento nella
miseria e nelle ingiustizie o nella reazione borbonica antirisorgimentale.
NANETTI Angela
CRISTINA BELGIOIOSO. UNA PRINCIPESSA ITALIANA
EL, 2002
R 850 NAN
68342
E’ il 1848 e Cristina Belgioioso, vent’anni, lascia Milano e un marito che
la tradisce, e sceglie l’esilio. Da allora la usa vita non conosce sosta.
Dai salotti di Parigi alle barricate di Milano, da Roma alla Turchia a
Gerusalemme, viaggia e frequenta cospiratori e rivoluzionari, artisti e
uomini di stato. Bella, colta e altera, scrive saggi, fonda giornali e
amministra feudi, dove tenta di porre rimedio alla miseria dei contadini;
ma soprattutto, e sempre, s’impegna per il suo paese, l’Italia. Eppure
nessun testo di storia parla di lei.
TOBIA Bruno
L’AVVENTURA DI GIUSEPPE GARIBALDI
LATERZA, 1997
R 920 GAR
57953
"Nella primavera del 1833, Garibaldi fece due scoperte che rimarranno
indelebili nel fondo del suo animo: l'amore per la giustizia, dovuta
all'umanità dolente sotto il peso della disuguaglianza, e la passione per
la libertà dei popoli, impedita dalla tirannia dei sovrani cospiranti
contro l'indipendenza della nazione". Ma il 1833 è anche l'anno in cui
Giuseppe Garibaldi, fino a quel momento marinaio, incontra Giuseppe
Mazzini e inizia la sua affiliazione alla Giovine Italia e la sua
tormentata vita di militante per la libertà. Prima la fuga, l'esilio in
Francia, le battaglie in Brasile e in Uruguay, nella doppia veste di
corsaro sul Rio della Plata e di condottiero di bande nelle pampas
americane. Poi il ritorno in Italia, l'assedio di Roma, la morte di Anita, la
sua amata compagna, la spedizione dei Mille, l'incontro con Vittorio
Emanuele II a Teano e di nuovo l'esilio a Caprera.