La francia accoglie le start-up

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La francia accoglie le start-up
LA FRANCIA
ACCOGLIE
LE
START-UP
L’ESSENZIALE IN
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PUNTI
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SONO NUMEROSE
La Francia conta il più gran numero di creazioni
d’impresa in Europa. (Eurostat, 2014)
INSTALLARSI E’ RAPIDO
Nel 2014, 4,5 giorni sono sufficienti per creare un’
impresa in Francia, contro 6 nel Regno Unito
e 14,5 in Germania (Doing Business, World Bank).
COSTI COMPETITIVI
I costi delle procedure per la creazione d’impresa
(% del Reddito Nazionale Lordo pro capite) sono
dello 0,9 in Francia contro l’ 1,2 negli Stati Uniti o
l’ 8,8 in Germania (in cui l’aumento è stato
particolarmente forte nel corso degli ultimi anni).
Questi costi rimangono stabili in Francia. (Doing
Business, World Bank)
UN’AMBIZIONE
La Halle Freyssinet, il più grande incubatore
digitale del mondo, annovererà più di 1 000 start
up nel 2016. Parigi sola ne accoglierà più di 4 000.
100 000  m2 saranno dedicati a spazi di lavoro
condivisi. Più di 50 programmi d’acceleratori
privati a Parigi e nelle « metropoli French Tech ».
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IL FINANZIAMENTO
Investitori esperti e favorevoli agli imprenditori
assicurano un finanziamento iniziale solido e un
ecosistema in venture capital.
La Francia è prima in Europa per l’investimento in
venture capital per le start-up (384 M€) contro 355 M€
in Germania e 274 M€ nel Regno Unito. (Eurostat)
La Francia è il secondo ecosistema di venture
capital in Europa (1,2 Md$ nel 2013).
POLITICHE PUBBLICHE
AD OGNI LIVELLO
(GOVERNATIVE, REGIONALI, E LOCALI CON LE 9
« METROPOLI FRENCH TECH »)
A livello nazionale, il Governo del Presidente
Hollande ha fatto delle start-up una priorità
mediante una politica coesa (40 misure).
Queste includono soprattutto il mantenimento di
tutte le misure fiscali che sostengono l’innovazione,
il « Visa Entrepreneur », una legge sulla finanza
partecipativa che permette alle start-up di
raccogliere fino a 1 M€,…
UNO STATUTO FISCALE
SPECIALE PER LE JEUNES
ENTREPRISES INNOVANTES
ACCREDITATE
Esenzione totale dalla tassa sui benefici.
Esenzione dagli oneri sociali e fiscali per il datore di
lavoro, fino a una certa soglia. Esenzione dalla tassa di
proprietà/dalla tassa professionale.
Circa 4 500 imprese hanno beneficiato di circa 800 M€
d’esenzioni di oneri sociali (dal 2004 : anno di creazione
dello statuto di JEI – Nuove Imprese Innovatrici).
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UN SOSTEGNO FINANZIARIO
Numerosi incentivi del Governo e sovvenzioni per
creare nuove imprese.
Qualche esempio :
– una borsa di 30 000 € di cui possono beneficiare gli
imprenditori stranieri e start-up
(French Tech Ticket),
– il Fondo French Tech Accélération per le start-up
(programma di 200 M€),
– il Fondo « Large venture » dotato di 500 M€ per
apporti di capitale,
– 600 M€ di sovvenzioni regionali per l’innovazione
(2012),
– 600 M€ per le sovvenzioni europee per l’innovazione
(2012),
– prestiti e sovvenzioni di bpifrance per un totale di
700 M€ (2012).
UN AMBIENTE LEGISLATIVO
SEMPLIFICATO
Il Governo francese ha semplificato le procedure
amministrative e legislative nonchè le norme di
legge. Cosa che alleggerisce la contabilità fiscale e
gli obblighi di pubblicazioni per le PMI e le microimprese.
RICERCA AGEVOLATA
Il Credito d’Imposta per la Ricerca copre il 30 %
delle Spese di R&S fino a 100 M€, e il 5 % oltre
questo tetto. 5 Md€ all’anno e 20 000 imprese (di cui l’
88% di PMI).
Per maggiori informazioni
www.sayouitofrance.com
Marzo 2015
Progettazione – Realizzazione :
Business France
77, boulevard Saint-Jacques
75680 Paris Cedex 14 — France
Tél. : +33 1 44 87 17 17
Fax : +33 1 40 74 73 27
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