trovare l`Oriente

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trovare l`Oriente
Dal latino oriri “sorgere”, significa “trovare l’Oriente”
cioè il luogo in cui nasce il Sole.
ETIMOLOGIA DI
ORIENTARSI
ORIENTAMENTO
P. 2
STRUMENTI PER ORIENTARSI OGGI
COME CI SI ORIENTAVA NELL'ANTICHITA'?
STRUMENTI PER ORIENTARSI
- Di giorno guardando la posizione del Sole
che nasce a Est (Oriente, Levante) e tramonta a Ovest
(Occidente – da occido, cadere -, Ponente)
- Di notte guardando le stelle (soprattutto quella Polare
che fa parte dell’Orsa minore e indica il Nord nel nostro emisfero;
per l’emisfero australe si guarda la Croce del Sud)
1. Mappe, carte geografiche e topografiche
2. GPS, sistema di posizionamento globale:
ricevitore satellitare portatile che riceve
segnali da una rete di 24 satelliti e calcola le coordinate.
CHE COSA SONO I PUNTI CARDINALI?
Sono punti di riferimento fissi e universali (nel nostro emisfero a mezzogiorno
il Sole si trova a Sud, nel punto più alto del suo “spostamento”)
Nord (per convenzione in alto nelle carte, detto anche mezzanotte o settentrione),
Sud (in basso, detto anche mezzogiorno o meridione),
Est (a destra) e Ovest (a sinistra)
Esistono anche i punti intermedi (NE, NO, SE, SO)
- Elementi naturali: es. il muschio che si forma verso Nord
(perché ci sono ombra e umidità) o i boschi di latifoglie che a parità
di quota nascono nel versante Sud, più soleggiato
- Nell’antichità si usava la BUSSOLA, inventata in Cina più di 2.000
anni fa e giunta in Europa nel XII secolo grazie agli arabi:
è una scatoletta rotonda che contiene un ago magnetizzato
che segue i campi magnetici terrestri,
collocati vicino ai poli geografici (Isole Regina Elisabetta, Canada,
per il nord e Terra di Adelia in Antartide per il sud) e
quindi indica il Nord. Di solito troviamo sulla bussola anche la
rosa dei venti
A CHE COSA SERVE LA ROSA DEI VENTI?
Rappresenta schematicamente la posizione dei venti,
però parte da un punto di riferimento relativo, il Mediterraneo centrale,
scelto dagli antichi naviganti (vedi p. 2)