Risorse Umane: outsourcing tra rischi e benefici Una ricerca, un

Comunicato stampa
ottobre 2012
Risorse Umane:
outsourcing tra rischi e benefici
Una ricerca, un libro e un convegno
ISMO invita alla presentazione di una ricerca sulla esternalizzazione delle
Risorse Umane, il tema risulta di particolare interesse oggi, mentre le
aziende stanno ripensando se stesse e il proprio sistema professionale.
www.ismo.org
Nel mercato anglosassone l'outsourcing costituisce da molto tempo un modello di
gestione dei processi operativi dell’impresa che grazie a un efficace utilizzo dei
supporti esterni, mira contestualmente a garantire efficienza, continuità e "certezza"
dei risultati e a mantenere all'interno dell'organizzazione la competenze core.
Nell'ultimo decennio le esperienze di utilizzo in outsourcing di servizi e supporti, in
particolare per i processi produttivi, per i sistemi informativi, per i servizi legali e
finanziari, si sono estese anche ai servizi per le risorse umane, non solo per la gestione
delle paghe e dei contributi, ma anche per altri processi quali la selezione, la
formazione, la pianificazione, lo sviluppo. Il tema risulta di particolare interesse oggi,
mentre le aziende - e quindi le Direzioni delle Risorse Umane – stanno ripensando se
stesse e il proprio sistema professionale.
Il libro
A partire da un'approfondita analisi della letteratura internazionale sull’argomento, un
team di lavoro composto da professionisti del Politecnico di Milano, dell'ISMO, di
Mading e dell'AIDP Lombardia, ha dato vita a una ricerca quanti-qualitativa sull'HR
Outsourcing, che ora è illustrata nel volume “HR Outsourcing- L’esternalizzazione dei
processi di gestione delle Risorse Umane tra rischi e benefici.” (Guerini Associati, €
21,50 208 pp). Si tratta di una raccolta di interventi di Roberto Ferrari (ISMO),
Umberto Frigelli (consulente e saggista) e Claudio Tronconi (AIDP Lombardia), con la
prefazione di Andrea Orlandini e una postfazione di Marco Carcano e la collaborazione
di Marco Guerci e Marta Lovison. Il volume sarà presentato a Milano giovedì 11 ottobre
2012 in Luxottica, via Cesare Cantù, 2 - al Convegno “HR Outsourcing: tattica o
strategia? Riflessioni sulle nuove frontiere della gestione delle risorse umane”, con la
partecipazione degli autori.
Il volume illustra, cercando di interpretare vari punti di vista, benefici e rischi della
esternalizzazione delle Risorse Umane e presenta best practice. Diverse sono le
indicazioni dei fattori di successo che emergono dai risultati della ricerca per aiutare ad
Informazioni Media
Gruppo Areté
Via Albani, 21
20149 Milano
Tel. 02 33004397 cell.3494330142
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ISMO
Piazza S. Ambrogio, 16
20123 Milano
Tel. 02 72 000 497 - Fax 02 89 010 721
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avere un approccio pragmatico, e non ideologico, all'HR outsourcing. Gli autori mirano
a portare la riflessione oltre ‘un’ottica tecnicistica di costi o di convenienza operativa…
leggendo il fenomeno (dell’outsourcing delle HR) in chiave strategica per le aziende
e,soprattutto, per le Direzioni del Personale’, che ‘possono tornare a essere – o
diventare… – veramente e non solo a parole, un fattore strategico di successo delle
aziende.
I benefici dell’outsourcing delle HR considerati sono:
riduzione costi, efficienza, economie di scala e di apprendimento, possibilità di
delocalizzare alcuni servizi delle HR, riduzione del time consuming, razionalizzazione
del personale interno, riduzione degli investimenti, maggior efficacia grazie all’accesso
alle competenze specialistiche e aggiornate e a tecnologie avanzate, incremento e
uniformità dei livelli di servizio, maggiore flessibilità; indipendenza del personale
esterno, stimolo al cambiamento e protezione dal rischio generato da eventi
straordinari.
I rischi previsti:
benefici in misura inferiore alle aspettative, perdita di controllo, degrado dell’efficienza
organizzativa e resistenze interne, comportamento opportunistico da parte del
provider, incompatibilità fra impresa e fornitore.
Avverte Orlandini: “Mantenere competenze interne o reperirle sul mercato dei fornitori
diventa un processo di reenginering innanzitutto della Direzione HR”.
La ricerca
Lo studio era stato effettuato nel 2010 con l’obiettivo di capire se l’outsourcing delle
HR è un scelta mirata a ottenere una riduzione dei costi operativi oppure a
incrementare il contributo strategico della funzione HR all’interno dell’organizzazione,
proponendosi di fornire spunti di riflessione e di delineare alcune importanti
implicazioni manageriali per le imprese italiane. L’attività si è svolta attraverso un uso
combinato di più metodologie ed ha previsto le seguenti fasi:
• analisi della letteratura italiana ed internazionale sul tema;
• interviste strutturate ed approfondite ad organizzazioni che hanno attivato
processi "evoluti"di HR outsourcing;
• focus Group rivolti ad aziende e consulenti operanti sul tema;
• questionario auto amministrato per un’indagine quantitativa, cui hanno
risposto più di 100 HR manager.
Quattro benefici hanno “visto” questo gap (Maggiore visibilità della Funzione HR
all’interno dell’organizzazione; Incremento del livello di servizio; Razionalizzazione dei
processi e identificazione di aree di miglioramento; Protezione da rischio generato da
eventi straordinari). Allo stesso modo, un rischio – Aspettative disattese riguardo costo
e livelli di servizio – ha avuto riscontro di tale gap. Questi disallineamenti sono quindi
stati al centro dell’approfondimento della ricerca (seconda fase) e sono stati discussi
nella sezione precedente, nell’ottica di offrire spunti, anche operativi, che possano cioè
indurre una “inclusione” dei benefici e rischi dell’HR Outsourcing, al momento
sottovalutati.
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Il convegno
“HR outsourcing: tattica o strategia.
Riflessioni sulle nuove frontiere della gestione delle Risorse Umane”
(Milano, giovedì 11 ottobre 2012, Luxottica, via Cesare Cantù, 2)
Organizzato da AIDP Gruppo Regionale Lombardia e ISMO
Programma
17.30 Registrazione partecipanti
17.45 Apertura e saluto, Claudio Tronconi
17.50 Giancarlo Traini, Direttivo Aidp Lombardia, intervista gli autori Umberto Frigelli,
Roberto Ferrari, Claudio
Tronconi
18.30 Tavola rotonda: Riflessioni sulle nuove frontiere della gestione delle risorse
umane,
intervengono Nicola Pelà , Group HR Director Luxottica, Nicola Ciniero, Presidente e
Amministratore Delegato IBM Italia, Marco Guerci, Professore Associato Università
Statale
Coordina Andrea Orlandini Presidente AIDP Lombardia, Direttore RU Sisal
19.10 Dibattito e conclusioni
A seguire aperitivo gentilmente offerto da Luxottica .
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