Documento per la Commissione Ambiente
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Documento per la Commissione Ambiente
Comitato Spontaneo Frazione Savonera ELENCO IMPIANTI CON IMPATTO AMBIENTALE C/O FRAZIONE SAVONERA CSFS-SIT-IMP-01-V01 Pagina 1 di 23 Censimento impianti con impatto ambientale e tipologia c/o Frazione Savonera Censimento Impianti Savonera - V01-Elenco Documenti uso: esterno CSFS Comitato Spontaneo Frazione Savonera ELENCO IMPIANTI CON IMPATTO AMBIENTALE C/O FRAZIONE SAVONERA CSFS-SIT-IMP-01-V01 Pagina 2 di 23 VERIFICHE E APPROVAZIONI VER. REDAZIONE NOME DATA 25/4/2012 CONTROLLO APPROVAZIONE NOME DATA N.CLEMENTE 25/4/2012 S.FONTANA AUTORIZZAZIONE EMISSIONE NOME DATA V01 N.Clemente Direttivo CSFS 25/4/2012 VER. V01 STATO DELLE VARIAZIONI PARAGRAFO O PAGINA DESCRIZIONE DELLA VARIAZIONE Tutto il documento Versione iniziale INDICE 1 SCOPO DEL DOCUMENTO ................................................................................................................................. 5 2 IDENTIFICAZIONE STORICA DELLA FRAZIONE SAVONERA. ............................................................... 5 3 COLLOCAZIONE GEOGRAFICA DELLA FRAZIONE SAVONERA. ......................................................... 6 4 RIFERIMENTI SITI AD IMPATTO AMBIENTALE E QUALITÀ DELLA VITA........................................ 9 4.1 ELENCO DEI SITI CENSITI NELLA CARTOGRAFIA. .............................................................................. 10 4.1.1 calcestruzzi germaire – venaria reale. .................................................................................................... 10 4.1.2 barricalla. ................................................................................................................................................ 10 Censimento Impianti Savonera - V01-Elenco Documenti uso: esterno CSFS Comitato Spontaneo Frazione Savonera ELENCO IMPIANTI CON IMPATTO AMBIENTALE C/O FRAZIONE SAVONERA CSFS-SIT-IMP-01-V01 Pagina 3 di 23 .......................................................................................................................................................................................... 11 4.1.3 4.1.4 4.1.5 4.1.6 4.1.7 4.1.8 4.1.9 cascina gay. ............................................................................................................................................ 11 italconcimi. ............................................................................................................................................. 11 cascina cassagna - pianezza. ................................................................................................................... 12 PUNTO AMBIENTE – Druento. ........................................................................................................... 12 CAVE 1 - 2 - 3....................................................................................................................................... 12 WASTE italia. ........................................................................................................................................ 13 iren Centrale termoelettrica torino-nord. ................................................................................................ 14 Riferimenti relativi alla centrale: ...................................................................................................................................... 15 Plastico della Centrale. ..................................................................................................................................................... 15 Censimento Impianti Savonera - V01-Elenco Documenti uso: esterno CSFS Comitato Spontaneo Frazione Savonera ELENCO IMPIANTI CON IMPATTO AMBIENTALE C/O FRAZIONE SAVONERA CSFS-SIT-IMP-01-V01 Pagina 4 di 23 .......................................................................................................................................................................................... 15 4.1.10 4.1.11 4.1.12 4.1.13 4.1.14 4.1.15 amiat ex-publirec. ................................................................................................................................... 16 discarica cascina margaria. ..................................................................................................................... 17 area industriale 1 e 2 di savonera. ........................................................................................................... 19 AREA COMMERCIALE LA CERTOSA. ............................................................................................ 20 AREA COMMERCIALE LEROY MERLIN (ex-castorama).................................................................... 20 AREA COMMERCIALE ikea. .............................................................................................................. 20 5 RIFERIMENTI BIBLIOGRAFICI PER STUDI SULLA SALUTE UMANA. ................................................ 22 6 RIFERIMENTI DOCUMENTI IN MERITO A CONTROLLI SUL TERRITORIO. .................................. 22 Censimento Impianti Savonera - V01-Elenco Documenti uso: esterno CSFS Comitato Spontaneo Frazione Savonera 1 ELENCO IMPIANTI CON IMPATTO AMBIENTALE C/O FRAZIONE SAVONERA CSFS-SIT-IMP-01-V01 Pagina 5 di 23 SCOPO DEL DOCUMENTO Scopo del documento è fornire l’elenco degli impianti aventi un probabile impatto ambientale , a fronte del quale potrebbero esserci conseguenze per la salute della popolazione, presenti nel territorio della Frazione Savonera di Collegno e nel perimetro limitrofo con appartenenza ad altre entità comunali. 2 IDENTIFICAZIONE STORICA DELLA FRAZIONE SAVONERA. Fino agli anni novanta, Savonera era ancora un piccolo borgo di periferia con tanto verde attorno, con i suoi abitanti che vivevano in quella che potrebbe essere definita “la periferia delle periferie” essendo la nostra frazione posta, per l’appunto, ai confini di cinque comuni (Torino, Collegno, Pianezza, Venaria, Druento). E’ a partire dagli anni settanta che Savonera comincia a subire dei grandi stravolgimenti sul suo territorio, prima con la tangenziale, poi con la costruzione della discarica Barricalla (fortemente e inutilmente osteggiata dai residenti) e in ultimo con l’espansione urbanistica che ha accresciuto in modo esponenziale il numero dei suoi abitanti. Con la costruzione delle nuove abitazioni se da un lato si è assistito all’abbattimento delle ultime cascine ed al progressivo ridimensionamento degli spazi verdi, dall’altro ciò ha portato alla realizzazione di alcune opere pubbliche (strade, giardini, illuminazione e impianto fognario adeguato alle nuove utenze) che hanno in parte tolto l’isolamento della frazione dai comuni limitrofi. Parallelamente si è sviluppata una maggiore coscienza da parte degli abitanti su temi quali l’inquinamento acustico provocato dalla tangenziale, la viabilità (punto dolente specie per chi al mattino si trova ad attraversare il nostro territorio) e, in generale, sulla qualità della vita. Verso la metà degli anni '90, a seguito della forte espansione urbanistica della frazione Savonera di Collegno, fu molto sentita l'esigenza da parte degli abitanti del quartiere di un Comitato Spontaneo che desse voce al disagio della popolazione che lamentava la mancanza di strutture e servizi di fondamentale importanza nella vita di tutti i giorni; si pensi ad esempio alla mancanza di strade asfaltate, di una toponomastica che desse finalmente il nome alle stesse, di un adeguato servizio di trasporto pubblico, di barriere antirumore per difendersi dal rumore della tangenziale di Torino, di un edificio scolastico adeguato al crescente numero della popolazione scolastica, al problema delle discariche pubbliche e private presenti sul territorio della Frazione Savonera o limitrofe alla stessa. Ai problemi elencati, alcuni dei quali in parte o totalmente risolti, si sono affiancati quelli dell'alta velocità/capacità, dell'alta concentrazione di traffico veicolare di pendolari che tutti i giorni fanno la spola tra le loro abitazioni e il posto di lavoro a Torino, della mancanza di parcheggi per le auto. Per affrontare e discutere questi problemi, il Comitato Spontaneo di Savonera promuove ed organizza dibattiti ed incontri pubblici nei quali, attraverso lo scambio di idee e di proposte tra i cittadini e la Pubblica Amministrazione, si cerca di volta in volta la soluzione ai disagi della comunità. Non è certamente un lavoro facile, soprattutto perché spesso si interviene per gestire l'emergenza e la scarsa programmazione, che questi problemi pongono, ed è per questo che nei nostri incontri Censimento Impianti Savonera - V01-Elenco Documenti uso: esterno CSFS Comitato Spontaneo Frazione Savonera ELENCO IMPIANTI CON IMPATTO AMBIENTALE C/O FRAZIONE SAVONERA CSFS-SIT-IMP-01-V01 Pagina 6 di 23 quindicinali cerchiamo di sensibilizzare la gente alla partecipazione costante nella vita del quartiere. Ovviamente la nostra attività non si limita solo a questo. Negli anni abbiamo avvertito il bisogno di stare insieme della gente, di voler soprattutto far si che Savonera non sia un quartiere dormitorio della periferia torinese, ma un quartiere vivo e vitale; in tal senso le feste che periodicamente organizziamo sia all'aperto che nei locali della Scuola elementare Don Sapino, hanno riscosso un consenso crescente di un pubblico sempre pieno di entusiasmo, così come le sfilate dei carri di carnevale e le feste organizzate per i più piccoli. 3 COLLOCAZIONE GEOGRAFICA DELLA FRAZIONE SAVONERA. Di seguito viene evidenziato il contesto geografico entro il quale è posizionata la Frazione Savonera con indicazione dei territori comunali limitrofi e confinanti. La frazione di Savonera appartiene al comune di Collegno, in provincia di Torino, nella regione Piemonte. La frazione di Savonera dista 6,23 chilometri dal medesimo comune di Collegno cui essa appartiene. La frazione di Savonera sorge a 271 metri sul livello del mare. Nella frazione di Savonera risiedono al 31/12/2010 secondo i dati presenti sul sito del Comune di Collegno. (http://www.comune.collegno.to.it/citta/popolazionequartieri/2010/savonera/41%20tutti%20cittadini.pdf) Censimento Impianti Savonera - V01-Elenco Documenti uso: esterno CSFS Comitato Spontaneo Frazione Savonera ELENCO IMPIANTI CON IMPATTO AMBIENTALE C/O FRAZIONE SAVONERA CSFS-SIT-IMP-01-V01 Pagina 7 di 23 Composizione nuclei famigliari (http://www.comune.collegno.to.it/citta/popolazionequartieri/dati_statistici/savonera/10004_famiglie.pdf) Il collocamento geografico della Frazione Savonera nel contesto della Provincia di Torino, confina con i comuni di : Venaria Reale Druento Pianezza Torino Censimento Impianti Savonera - V01-Elenco Documenti uso: esterno CSFS Comitato Spontaneo Frazione Savonera ELENCO IMPIANTI CON IMPATTO AMBIENTALE C/O FRAZIONE SAVONERA CSFS-SIT-IMP-01-V01 Pagina 8 di 23 La viabilità interna della Frazione si distribuisce sui seguenti assi: Censimento Impianti Savonera - V01-Elenco Documenti uso: esterno CSFS Comitato Spontaneo Frazione Savonera 4 ELENCO IMPIANTI CON IMPATTO AMBIENTALE C/O FRAZIONE SAVONERA CSFS-SIT-IMP-01-V01 Pagina 9 di 23 RIFERIMENTI SITI AD IMPATTO AMBIENTALE E QUALITÀ DELLA VITA. Per consentire una corretta allocazione dei siti aventi impatto sulla qualità ambientale e sulla qualità della vita della popolazione residente nella Fraizone Savonera e nei Quartieri limitrofi alla stessa (vedi quartieri di Venaria Reale) si è costruita apposita cartografia avente tutti i riferimenti di localizzazione geografica sul sistema maps.google. La cartografica indicata è desumibile al seguente link http://maps.google.it/?mid=1335354417 O http://maps.google.it/maps/ms?msid=211034880991626300080.0004be7f7a9299fb1d83e&msa=0& ll=45.108544,7.597003&spn=0.016386,0.042272 Di seguito viene indicata una miniatura della cartografia medesima e si rimanda alla consultazione on-line per il dettaglio e l’evidenza di ogni singolo punto avente caratteristiche tali da potersi considerare ad impatto ambientale. Censimento Impianti Savonera - V01-Elenco Documenti uso: esterno CSFS Comitato Spontaneo Frazione Savonera ELENCO IMPIANTI CON IMPATTO AMBIENTALE C/O FRAZIONE SAVONERA CSFS-SIT-IMP-01-V01 Pagina 10 di 23 ELENCO DEI SITI CENSITI NELLA CARTOGRAFIA. Per ognuno dei punti indicati nella cartografica vengono indicate di seguito caratteristiche e riferimenti storici, normativi e di attualità giornalistica. 4..1 CALCESTRUZZI GERMAIRE – VENARIA REALE. Calcestruzzi Germaire nasce nel 2011 per iniziativa di due importanti aziende leader nel settore degli aggregati-calcestruzzi e cementi. Infatti dall'unione delle rispettive attività produttive di Cave Germaire Spa e di Holcim Aggregati Calcestruzzi srl, ha preso vita una tra le più importanti realtà piemontesi nella produzione di Calcestruzzi preconfezionati. Per garantire al meglio le costanti richieste di sicurezza e qualità, Calcestruzzi Germaire si è dotata di un proprio laboratorio tecnologico e di tre laboratori mobili, per eseguire prove "in sito". L'azienda si occupa della produzione e commercio di calcestruzzo. Estrazione e commercio di sabbia, ghiaia, pietrisco e affini. Produzione e commercio di calcestruzzo preconfezionato presso gli impianti di Chieri, Venaria, Grugliasco, Moncalieri, Piovà Massaia (AT) Produzione e commercio di conglomerati bituminosi presso l'impianto di Moncalieri. 4..2 BARRICALLA. La discarica è situata nelle immediate vicinanze della città di Torino. Precisamente, occupa una zona nel territorio del Comune di Collegno, frazione Savonera, ed è prospiciente alla tangenziale Nord di Torino. L’impianto, inserito in una ex cava di ghiaia, è una discarica controllata di 2ª Categoria di tipo C nella quale vengono smaltiti rifiuti industriali pericolosi allo stato solido. I principali tipi di rifiuti smaltiti in discarica sono i seguenti: morchie di verniciatura, fanghi da impianti di depurazione biologici e fisico-chimici, terreni provenienti dalla bonifica di suoli contaminati, rifiuti contenenti amianto, scorie di fonderia, polveri da abbattimento fumi, ceneri di pirite. Il volume complessivo della cava, di 600000 m3, è stato suddiviso inizialmente in tre separati ed adiacenti lotti, di cui il primo, realizzato nel 1987, e il secondo sono esauriti, ed il terzo è stato attivato nel febbraio 2002. Dal 15 Ottobre 2009 la Provincia di Torino ha autorizzato l’inizio dello sfruttamento del 4° lotto di 230000 m3 (http://www.ambiente.unieco.it/Sezione.jsp?titolo=4%B0%20lotto%20per%20la%20Discarica%20 di%20Barricalla&idSezione=274) tramite la realizzazione di un buco artificale dove in precedenza erano presenti gli uffici. Attualmente in fase di completamento ed a fronte del quale è stato ancora richiesto alle autorità competenti un ulteriore ampliamento per un 5° lotto che dovrebbe consistere nel colmare in altezza gli spazi tra il 3° ed il 4° lotto. La frazione Savonera si trova a circa 1000 metri di distanza. Il conferimento dei rifiuti all’impianto di Barricalla è soggetto ad una procedura di controllo preventivo, con la classificazione e l’omologazione di ciascun tipo di rifiuto. Censimento Impianti Savonera - V01-Elenco Documenti uso: esterno CSFS Comitato Spontaneo Frazione Savonera ELENCO IMPIANTI CON IMPATTO AMBIENTALE C/O FRAZIONE SAVONERA CSFS-SIT-IMP-01-V01 Pagina 11 di 23 Il percolato è drenato giornalmente e stoccato in serbatoi di vetroresina, dotati di apparecchiature per l’abbattimento delle emissioni. Periodicamente, esso viene inviato allo smaltimento presso impianti esterni autorizzati. All’interno dell’impianto e nelle sue vicinanze è attiva una rete di sorveglianza ambientale per il controllo di falde idriche, atmosfera e suolo. 4..3 CASCINA GAY. Discarica di rifiuti solidi urbani fino a metà degli anni ’90 successivamente trasformato in centro deposito per i mezzi del C.I.D.I.U. (consorzio igiene e raccolta dei rifiuti). È un impianto che effettua trattamenti simili a quelli di Italconcimi. Negli ultimi mesi del 2010 non ha più ritirato “prodotto fresco, secondo le indicazioni di ARPA Piemonte che ha effettuate dei sopralluoghi nel Settembre 2010 (http://www.arpa.piemonte.it/comunicati-stampa/comunicatistampa-2010/puzza-torino.pdf). 4..4 ITALCONCIMI. Italconcimi srl – sita in corso Regina Margherita, Torino. È un’azienda che produce compost partendo principalmente da sostanze organiche vegetali. Per opportuna conoscenza si riferisce che il compost è prodotto a partire da sostanze organiche, in Censimento Impianti Savonera - V01-Elenco Documenti uso: esterno CSFS Comitato Spontaneo Frazione Savonera ELENCO IMPIANTI CON IMPATTO AMBIENTALE C/O FRAZIONE SAVONERA CSFS-SIT-IMP-01-V01 Pagina 12 di 23 questo caso materiali vegetali che, mediante un processo di fermentazione aerobica, sono trasformati in altre sostanze impiegabili per la fertilizzazione delle piante o come “ammendanti” per il terreno. Questa ditta in passato è stata oggetto di diverse segnalazioni riguardanti l’emissione di odori. È stato effettuato un sopralluogo dal quale non sono emerse delle criticità. Si precisa che nel corso di questi ultimi anni l’impianto ha ridotto il prodotto lavorato. (http://www.arpa.piemonte.it/comunicati-stampa/comunicati-stampa-2010/puzza-torino.pdf) 4..5 CASCINA CASSAGNA - PIANEZZA. Impianto utlizzato per anni per lo stoccaggio dei rifiuti solidi urbani afferenti al CIDIU (consorzio che raggruppa i comuni della zona nord-ovest di Torino – Collegno, Grugliasco – Rivoli, Pianezza – Alpignano, etc… ) ed a partire da Dicembre 2010 ha sostituito come attività di discarica l’Amiat di Via Germagnano con conseguente peggioramento della situazione ambientale a seguito della maggiore introduzione di rifiuti provenienti dal Comune di Torino. A Cascina Cassagna vengono conferiti i rifiuti urbani della città di Torino e dei comuni limitrofi. Sono stati effettuati diversi sopralluoghi durante i quali in alcuni casi è stato percepito un odore riferibile alle segnalazioni dei cittadini. La ditta ritira anche i “sovvalli” (prodotti della vagliatura dei rifiuti differenziati della frazione umida) di Punto Ambiente. 4..6 PUNTO AMBIENTE – DRUENTO. È entrato in funzione da Ottobre 2009. È posto nelle immediate vicinanze dell’impianto CIDIU di Cascina Cassagna (sebbene siano situate territorialmente in comuni diversi). Si occupa della produzione di compost partendo dai rifiuti provenienti dalla frazione umida della raccolta differenziata e da sostanze organiche vegetali nella zona Nord Ovest dell’hinterland torinese. Punto Ambiente ha sostituito quasi completamente nel ritiro di questo prodotto l’impianto di Borgaro che, come risaputo, aveva creato anch’esso numerosi problemi di esposti da parte della popolazione. Rispetto agli impianti di compostaggio Italconcimi e Cascina Gay, Punto Ambiente utilizza un diverso processo produttivo. Inoltre il materiale di partenza è differente e variegato in quanto nei rifiuti conferiti sono presenti anche i prodotti della raccolta differenziata, quali i residui di cibi (carne, pesce, frutta, verdura ecc, ecc). Quindi dal punto di vista olfattivo si tratta di un rifiuto che produce odori significativamente più sgradevoli. Estratto da relazione dell’ARPA del 15/09/2010 (http://www.arpa.piemonte.it/comunicatistampa/comunicati-stampa-2010/puzza-torino.pdf) Nel Dicembre 2010 il sito era già stato sottoposto a sequestro giudiziario da parte della magistratura (http://www.noinctorino.org/?p=1948) e ad Aprile 2012 il sito è stato nuovamente sottoposto a sequestro giudiziario da parte della magistratura per una serie di problematiche legate alle puzze, nei mesi precedenti erano state rilevate irregolarità sull'impianto, tali da interessare la magistratura.. (http://www.arpa.piemonte.it/news/druento-sequestro-impianto-compostaggio-cidiu-ex-puntoambiente). 4..7 CAVE 1 - 2 - 3. Nel corso degli ultimi anni è stata data autorizzazione per la realizzazione di Cave su aree precedentemente agricole portando a nostro parere ad un errato sfruttamento del territorio. Censimento Impianti Savonera - V01-Elenco Documenti uso: esterno CSFS Comitato Spontaneo Frazione Savonera ELENCO IMPIANTI CON IMPATTO AMBIENTALE C/O FRAZIONE SAVONERA CSFS-SIT-IMP-01-V01 Pagina 13 di 23 Pubblicato su Bollettino Ufficiale n.09 del 28/2/2008 la Provincia di Torino indica la richiesta di apertura cava di sabbia e ghiaia in località Cascina Gay del Comune di Collegno (TO). Proponente: Società Cave Druento srl. Si comunica che in data 06/02/2008, la Società Cave Druento srl, con sede legale in Cso Luigi Einaudi 20, Torino, ha depositato presso l’Ufficio di deposito - Sportello Ambiente - della Provincia di Torino, Via Valeggio n. 5, 10128 Torino, ai sensi dell’art. 10 comma 2, L.R. n. 40/98 e s.m.i., copia degli elaborati relativi al progetto di Apertura cava di sabbia e ghiaia in località Cascina Gay del Comune di Collegno (TO), rientrante nella categoria progettuale n. 59 dell’Allegato B2 della L.R. 40/1998. Riferimenti http://www.regione.piemonte.it/governo/bollettino/abbonati/2008/09/annunci/00000068.htm 4..8 WASTE ITALIA. Le attività del Gruppo di Waste Italia coprono integralmente tutta la filiera della gestione integrata dei rifiuti attraverso una serie di operazioni monitorate costantemente: 4..8.1 Raccolta La raccolta si svolge attraverso un parco automezzi ampio e diversificato che consente di fornire servizi personalizzati, rapidi ed efficienti. 4..8.2 Selezione/Trattamento Le attività di selezione e trattamento sono finalizzate alla riduzione dell’impatto ambientale, al recupero ed alla valorizzazione dei rifiuti ed alla riduzione dei volumi diretti in discarica. Il Gruppo dispone di una rete di impianti di selezione e trattamento situati in prossimità di aree ad alta concentrazione industriale per consentire un’ottimizzazione dei trasporti. In alcuni di essi il rifiuto viene trasformato in CDR (Combustibile Derivato dai Rifiuti), ad alto potere calorifico, idoneo ad essere impiegato negli inceneritori e nei cementifici. Dispone inoltre di impianti dedicati alla produzione di energia elettrica grazie alla combustione del biogas prodotto nelle discariche. L’energia prodotta viene immessa in rete e ceduta al gestore dei servizi elettrici. 4..8.3 Smaltimento I rifiuti non altrimenti valorizzabili vengono smaltiti in discariche, l’ultimo anello della catena integrata di gestione dei rifiuti, che rispondono alle più recenti norme di sicurezza e tutela ambientale. Il Gruppo dispone di una propria rete di siti di smaltimento finale collocati nelle vicinanze delle aree dei poli di selezione. 4..8.4 Servizi Complementari Il Gruppo opera anche in alcuni settori complementari al core business tradizionale colgiendo in queso modo significate interazioni ed efficienze. E’ infatti presente nel campo di: Censimento Impianti Savonera - V01-Elenco Documenti uso: esterno CSFS Comitato Spontaneo Frazione Savonera 4..9 ELENCO IMPIANTI CON IMPATTO AMBIENTALE C/O FRAZIONE SAVONERA CSFS-SIT-IMP-01-V01 Pagina 14 di 23 Progettazione e Realizzazione di Bonifiche Comprensive anche della caratterizzazione dei rifiuti e dello smaltimento degli stessi in parte anche nei propri impianti. Bagni chimici Il servizio di noleggio e la manutenzione di bagni chimici mobili autopulenti finalizzato ad ampliare la gamma delle proposte offerte alla propria clientela. Waste Italia è concessionaria SEBACH, azienda leader del settore. L’attività si rivolge sia alle imprese del settore edilizio sia a realtà private o pubbliche che organizzano eventi o manifestazioni, o situazioni di emergenze per calamità naturali. IREN CENTRALE TERMOELETTRICA TORINO-NORD. Impianto entrato in funzione ad Ottobre 2011 sostituendo il precedente impianto delle Vallette che era in servizio dagli anni Ottanta, era costituito da una sezione in cogenerazione con 3 motori endotermici e una sezione in cogenerazione con 2 post-combustori dei gas di scarico dei motori e da caldaie di integrazione e riserva. Complessivamente la potenza elettrica installata era pari a 32 MW, la potenza termica installata in cogenerazione pari a 45 MW e la potenza termica delle caldaie di integrazione e riserva pari a 55 MW. L’attuale nuovo impianto denominato Centrale Torino-Nord, è composto da una centrale di coogenerazione elettrica di 400MW elettrici e di 220MW termici. La nuova centrale fornirà teleriscaldamento a circa 18 milioni di m3 di abitazioni, ampliando di ben 15 milioni di m3 quelli forniti dalla obsoleta centrale delle Vallette che sarà smantellata e la sua superficie verrà adibita a parco urbano. La costruzione dell’impianto ha avuto un iter di approvazione alquanto particolare da parte dei diversi enti pubblici , in particolare: Variazione al Piano energetico Regionale da parte della Giunta Bresso per consentire tale costruzione rispetto al vincolo di adiacenza a discarica Barricalla. Nel piano regionale era vietato poter costruire impianti di termogenerazione nelle vicinanze di discariche. Variazione al piano regolatore da parte del Comune di Torino da zona agricola a zona industriale Variazione al piano regolatore da parte del Comune di Collegno da zona agricola a zona industriale Ricorso al TAR da parte del Comune di Venaria Reale a fronte di presenza di punti incerti in merito alle modalità di esperimento delle diverse procedere e delle riunioni in conferenza dei servizi. Valutazione negativa da parte del Ministero di Grazia e Giustizia per la vicinanza con il carcere di Torino (le vallette, denominato “Lorusso e Cotugno”). Variazioni ai piani del traffico e regolatori in merito alle distanze minime dagli assi stradali (vedi prospetto centrale verso lo svincolo del Corso Regina Margherita di Torino). Valutazione da parte della Provincia di Torino e del Piano Energetico Regionale in merito al surplus di produzione energetica della Provincia di Torino che non avrebbe giustificato il nuovo insediamento di produzione. Censimento Impianti Savonera - V01-Elenco Documenti uso: esterno CSFS Comitato Spontaneo Frazione Savonera ELENCO IMPIANTI CON IMPATTO AMBIENTALE C/O FRAZIONE SAVONERA CSFS-SIT-IMP-01-V01 Pagina 15 di 23 Valutazione da parte della Provincia di Torino e del Gestore Rete Elettrica in merito al sovraccarico già in essere sulla dorsale Torino-Pianezza-Leinì con conseguente peggioramento della situazioen all’atto dell’entrata in funzione impianto. Valutazione ed accordo tra Iren e Comune di Venaria Reale per interramento , a carico Iren da parte di Terna, della dorsale elettrica su area Comune di Venaria Reale nei pressi giardini pubblici e aree abitate. Riferimenti relativi alla centrale: o o Regione Piemonte http://extranet.regione.piemonte.it/ambiente/aria/dwd/seminari/05_matera.pdf Provincia di Torino piano sviluppi rete teleriscaldamento http://www.provincia.torino.gov.it/ambiente/filestorage/download/energia/pdf/PSTLRTO_sintesi.pdf o Plastico della Centrale. Censimento Impianti Savonera - V01-Elenco Documenti uso: esterno CSFS Comitato Spontaneo Frazione Savonera 4..10 ELENCO IMPIANTI CON IMPATTO AMBIENTALE C/O FRAZIONE SAVONERA CSFS-SIT-IMP-01-V01 Pagina 16 di 23 AMIAT EX-PUBLIREC. Impianto recupero materie plastiche (ex Publirec). Nel gennaio 2008 la società Publirec srl è stata incorporata in Amiat SpA con un atto di fusione. Lo stabilimento della società è stato dunque acquisito da Amiat, che si occupa di gestire l'impianto di selezione e di recupero delle materie plastiche e di tutti i servizi di raccolta sul territorio e stoccaggio dei materiali, di trasporto e di noleggio attrezzatura. L'impianto opera da una decina di anni al servizio delle imprese pubbliche e private che producono rifiuti assimilati agli urbani ed ha come attività principale la raccolta e la selezione di tali rifiuti con l'obiettivo di ricavarne materie prime seconde (plastica, cartone, legno, ferro) da rimettere, direttamente o tramite i consorzi di filiera, nel ciclo produttivo. L'impianto, ubicato nel Comune di Collegno, occupa un’area di 30.000 mq di cui 9.000 coperti ed è autorizzato a trattare 75.000 ton/anno di Rifiuti Solidi Assimilabili agli Urbani. Oltre all’impianto di selezione, articolato in due linee, nello stabilimento è presente un impianto per la triturazione dei polimeri plastici ed un impianto per la produzione di granuli di polietilene. Censimento Impianti Savonera - V01-Elenco Documenti uso: esterno CSFS Comitato Spontaneo Frazione Savonera 4..11 ELENCO IMPIANTI CON IMPATTO AMBIENTALE C/O FRAZIONE SAVONERA CSFS-SIT-IMP-01-V01 Pagina 17 di 23 DISCARICA CASCINA MARGARIA. Sito sottosposto nel corso degli anni 2000 a sequestro giudiziario per interramento di sostanze nocive e con indicazione da parte della Provncia di Torino per la messa in sicurezza dello stesso (è stimata la presenza di circa 4.000 tonnellate di cemento-amianto – vedi documento di autorizzazione della Provincia di Torino in cui sono presenti nell’allegato D i materiali che è possibile portare in discarica http://vmippc.provincia.torino.it/ippc/open.php?id=4483&NUMP=) A seguito di mancato inserimento di vincolo da parte del Comune di Collegno, è stata richiesta da parte di società privata Recuperi Ecologici Industriali Srl (REI Srl) alla Provincia di Torino richiesta di autorizzazione al trattamento di rifiuti classificati nella sottocategoria di discarica per rifiuti inorganici a basso contenuto organico o biodegradabile, come previsto dall’art. 7 del D.M. del 03/08/2005, per un volume totale di 595.000 m3 di rifiuti, al lordo di eventuali cedimenti della massa dei rifiuti stessi che potrebbero verificarsi oltre la data di chiusura della discarica ed al lordo del materiale impiegato in discarica per la copertura giornaliera dei rifiuti. Di stabilire che la durata dell'autorizzazione rilasciata con il presente provvedimento e limitata a 5 anni, a decorrere dalla data del presente atto; ai fini del rinnovo dell’autorizzazione, la societa REI s.r.l. deve presentare apposita domanda alla Provincia almeno sei mesi prima dalla data di scadenza. Da documento del Comune di Collegno, del Gennaio 2012, si riscontra la variante al PRGC con ampliamento della superficie come destinazione d’uso. Censimento Impianti Savonera - V01-Elenco Documenti uso: esterno CSFS Comitato Spontaneo Frazione Savonera ELENCO IMPIANTI CON IMPATTO AMBIENTALE C/O FRAZIONE SAVONERA CSFS-SIT-IMP-01-V01 Pagina 18 di 23 Progetto assentito dalla Provincia di Torino alla società Recuperi Ecologici Industriali Srl con Autorizzazione Integrata Ambientale prot. 231-50405/2008 in data 3 ottobre 2008. L’intervento è strutturato su due fasi complementari. 1-realizzazione invaso; 2-destinazione dell’invaso a discarica per il conferimento di rifiuti non pericolosi in base alla classificazione del D.Lgs 36/2003. E’ prevista inoltre la realizzazione di tutte le opere di servizio pertinenti all’attività. Nel rispetto della normativa vigente, il Progetto è stato sottoposto: - Procedura di Valutazione d’Impatto Ambientale (concluso con il giudizio positivo di compatibilità ambientale espresso con D.G. P. del 1 agosto 2007) - Autorizzazione all’attività estrattiva come “discarica che riceve più di 10 tonnellate al giorno o con capacità totale di oltre 25.000 tonnellate, ad esclusione delle discariche per i rifiuti inerti”; - Autorizzazione Integrata Ambientale (A.I.A.) di competenza provinciale. Nell’ambito della procedura di A.I.A., l’approvazione del Progetto sostituisce ad ogni effetto visti, pareri, autorizzazioni e concessioni di Organi regionali, provinciali e comunali e costituisce variante allo strumento urbanistico comunale. MODIFICHE AL P.R.G.C.: -Estensione dell’ambito normativo “gli impianti tecnologici” a tutta l’area ove è prevista l’attività nel suo complesso (l’ambito normativo “gli impianti tecnologici - discarica Cascina Margaria” - passa da 17.568 a 58.087 mq); -Modifica delle Relazioni contenute nelle Norme Tecniche di Attuazione; -Modifica dei dati quantitativi, inerenti agli impianti tecnologici, contenuti nella Tabella dei servizi in progetto annessa alle Tavole 5.1 e 5.2 e nella Relazione Illustrativa. Anche in questo caso, il recepimento non interessa aree a servizi ai sensi degli artt. 21 e 22 della Legge regionale 56/77 e s.m.i.. Sito della Provincia di Torino in cui è possibile reperire i documenti relativi ad impianti discariche: - http://www.provincia.torino.gov.it/ambiente/ippc_aia/fold_fin Documento integrativo del 2010 in riferimento a Cascina Margaria dove si evidenzia un passaggio importante della ASL TO3 relativamente alla valutazione di insediamento dell’impianto: - Documento http://vm-ippc.provincia.torino.it/ippc/open.php?id=8774&NUMP= - Passaggio della ASL TO3: In data 04/11/2010, con nota protocollo n. 123351 del 26/10/2010, l’A.S.L. TO3 ha fatto pervenire il parere. Nella nota è stato fatto notare che la zona ove si realizzerà la discarica è già compromessa da molti impianti ad alto impatto ambientale, che per loro natura possono produrre molestie olfattive. È stato riportato, inoltre, che presso la struttura sono pervenute numerose segnalazioni da parte di cittadini relative, in particolare, ad odori assolutamente sgradevoli e richieste di interventi radicali per la tutela della salute. Il parere si conclude riportando quanto segue: Poiché sussiste la possibilità che due o più sostanze sovrapponendosi causino fenomeni sinergici, additivi o antagonisti in grado di caratterizzare e/o determinare la qualità e l’intensità dell’odore percepito e questo fenomeno potrebbe essere incrementato del gran numero di insediamenti già presenti nell’area interessata, si Censimento Impianti Savonera - V01-Elenco Documenti uso: esterno CSFS Comitato Spontaneo Frazione Savonera ELENCO IMPIANTI CON IMPATTO AMBIENTALE C/O FRAZIONE SAVONERA CSFS-SIT-IMP-01-V01 Pagina 19 di 23 richiede che l’inserimento di ulteriori attività nella zona sia attentamente valutato, anche per evitare l’inasprirsi della situazione di malcontento della popolazione. 4..12 AREA INDUSTRIALE 1 E 2 DI SAVONERA. Negli anni 2000 si è provveduto ad effettuare variazione al PRGC per consentire l’insediamento di attività produttive ed industriali sul territorio della zona nord-ovest (vedi patto territoriale nordovest) con il passaggio di migliaia di metri quadrati da area agricola ad area industriale. La tipologia di insediamenti produttivi è eterogenea e comprende diverse realtà aziendali aventi anche tipologie di produzione o erogazioni di servizi con impatto ambientale. Nell’ambito del progetto di realizzazione si è anche intrapreso l’interramento della linea di alta tensione che transitava nell’area in oggetto, come da documento dell’Area Territoriale Nord-Ovest e condiviso dal Comune di Collegno (http://www.zonaovest.to.it/dwd/col_inf_1.pdf). Questo progetto è da intendersi come un completamento delle opere di urbanizzazione relative al PIP. Non si tratta di una nuova opera ma dell'adeguamento di un'opera esistente alle normative in materia di caratteristiche delle linee di alta-media tensione che attraversano gli insediamenti. Risulta che le linee attuali sono troppo basse rispetto al terreno. L' "abitabilità" dell'insediamento sottostante dipende quindi da dalla sopraelevazione o dall'interramento della linea. Con una scelta coraggiosa ma coerente con la strategia che ispirato la progettazione del nuovo insediamento industriale l'amministrazione comunale ha deciso per l'interramento - che richiede una spesa dell'ordine di cinque volte superiore alla semplice sopraelevazione. L'obiettivo è quello di migliorare dal punto di vista ambientale e della salute alle persone la vivibilità all'interno del Piano Censimento Impianti Savonera - V01-Elenco Documenti uso: esterno CSFS Comitato Spontaneo Frazione Savonera ELENCO IMPIANTI CON IMPATTO AMBIENTALE C/O FRAZIONE SAVONERA CSFS-SIT-IMP-01-V01 Pagina 20 di 23 Insediamenti Produttivi della Città di Collegno, attraverso l'eliminazione dell'emissione di campi magnetici in un area in parte consolidata e in parte di nuovo impianto che vedrà la compresenza di più di 40 aziende oltre a numerose attività di servizio su una estensione territoriale di 650.000 mq. Presenza delle principali realtà industriali: - Elbi Spa 4..13 AREA COMMERCIALE LA CERTOSA. Nell’ambito del progetto di creazione della zona P.I.P (Piano insediamenti produttivi) si è provveduto alla realizzazione di diverse aree per attività commerciali. L’insediamento indicato riguarda il Centro Commerciale “La Certosa” sede di un Carrefour e di una galleria negozi entrato in funzione nel 2003. Indirizzo: via Spagna 10-12, Collegno (Torino) Progetto e direzione lavori: arch. Antonio Besso-Marcheis Project manager: Andrea Chiaffrino Consulenti: Walter Ceretto (progetto e direzione strutture), Dario Vineis (capitolato e contratti), Segio Delli Veneri/CIA Italia (coordinamento cantiere, progetto e direzione impianti) con Alberto Tarlarini (imp. elettrici), Walter e Marco Zoppo Vigna (imp. meccanici), Bruno Mosetto e Alida Rostagno (reti tecnologiche), Giuliano Gabrieli (prevenzione incendi), Pietro Frontini (controllo cantiere), Carlo Dellarole (geologo), Mario Villa (viabilità), Francesco Prizzon (urbanistica commerciale) Collaboratori: Cristina Bosco, Luca Biselli, Marina Busi, Fabrizio Carosso, Mario Data Blin, Elisabetta Janin, Fabrizio Prato, Paolo Ugona, Dario Vineis Fotografo: Luigi Gariglio Impresa esecutrice: Bonatti S.p.A., Parma – CDS Costruzioni, Erbusco, Brescia Totale area: 33.386 m2 al netto delle aree a servizio Area coperta: 25.432 m2 Totale slp: 22.398 m2 (13.999 m2 edificio A + 8398 m2 edificio B) Cubatura: 141.449 m3 Importo lavori: € 31.366.489 (escluse opere impiantistiche) Costo unitario: 1400 €/m2 4..14 AREA COMMERCIALE LEROY MERLIN (EX-CASTORAMA) Nell’ambito del progetto di creazione della zona P.I.P (Piano insediamenti produttivi) si è provveduto alla realizzazione di diverse aree per attività commerciali. L’insediamento indicato riguarda il Centro Commerciale “Leroy Merlin” . - GLA: 7.216 m² - Parcheggi: 381 posti - Fine lavori: 2004 4..15 AREA COMMERCIALE IKEA. Nell’ambito del progetto di creazione della zona P.I.P (Piano insediamenti produttivi) si è provveduto alla realizzazione di diverse aree per attività commerciali. L’insediamento indicato riguarda il Centro Commerciale IKEA a seguito della dismissione di quello presente a Grugliasco. Dall'11 giugno 2009 qui sorge il nuovo punto vendita IKEA. - Superficie: 33.000 mq (il vecchio punto vendita di Grugliasco era solamente di 14.000 mq); - Parcheggio: 1.568 posti; Censimento Impianti Savonera - V01-Elenco Documenti uso: esterno CSFS Comitato Spontaneo Frazione Savonera ELENCO IMPIANTI CON IMPATTO AMBIENTALE C/O FRAZIONE SAVONERA CSFS-SIT-IMP-01-V01 Pagina 21 di 23 - Ristorante: 600 posti. Il cantiere ha coinvolto anche tutta l'area circostante, infatti l'IKEA realizzerà: - l'adeguamento dello svincolo della tangenziale in località Stazionetta (ossia la rotatoria con sottopasso che consentirà l'accesso anche alla nuova circonvallazione nord di Pianezza-Alpignano); - le opere di interconnessione dello stesso con la nuova viabilità provinciale di collegamento con viale Certosa; - i lavori di riqualificazione e ampliamento della ex statale 24 fino all'intersezione con la provinciale 176 per Savonera; - un Parco con funzione di corridoio verde presso la Cascina Canonica; - un sistema di percorsi ciclopedonali di collegamento con il centro abitato; - la sistemazione di adeguate aree a parcheggio pubblico presso il punto vendita. Per tutto questo l'importo complessivo è fissato in 10 milioni di euro (3 milioni solo per il centro commerciale). A questa somma si devono aggiungere il contributo aggiuntivo che IKEA dovrà corrispondere all'amministrazione comunale per la realizzazione del nuovo ponte sulla Dora, pari a 3,5 milioni di euro, e altri oneri di urbanizzazione per il Comune, che portano la cifra finale a una spesa di 14,5 milioni di euro. (fonte: Torino Cronaca - 30 giugno 2008) Censimento Impianti Savonera - V01-Elenco Documenti uso: esterno CSFS Comitato Spontaneo Frazione Savonera 5 ELENCO IMPIANTI CON IMPATTO AMBIENTALE C/O FRAZIONE SAVONERA CSFS-SIT-IMP-01-V01 Pagina 22 di 23 RIFERIMENTI BIBLIOGRAFICI PER STUDI SULLA SALUTE UMANA. Di seguito elenco di alcuni riferimenti bibliografici e studi effettuati in materia di valutazione impatto sulla salute a seguito di presenza di siti ad impatto ambientale. Istituto Superiore di Sanità o Valutazione del rischio sanitario e ambientale nello smaltimento di rifiuti urbani e pericolosi http://www.iss.it/binary/publ/publi/0405.1106218178.pdf Studio SENTIERI: presentati i risultati dell'analisi della mortalità in 44 siti inquinati italiani o http://www.iss.it/epam/rili/cont.php?id=382&tipo=11&lang=1 Istituto superiore sanità “Salute ed ambiente in Italia” presentazioen risultati Dicembre 2011 o http://www.iss.it/binary/ampp/cont/Rapporto_ISTISAN_2011.pdf Portale dell’epidemiologia per la salute pubblica o http://www.epicentro.iss.it/stumenti/tools.asp 6 RIFERIMENTI DOCUMENTI IN MERITO A CONTROLLI SUL TERRITORIO. Settembre 2010 verifica ARPA su segnalazione puzza (http://www.arpa.piemonte.it/comunicati-stampa/comunicati-stampa-2010/puzza-torino.pdf) Lettera ASL Prot. N°123343 del 26.1 0.2010 evidenziasse come le emissioni moleste, soprattutto dei due impianti siano responsabili di danno alla salute pubblica, ritenendo necessario mettere in opera strategie strumentali e gestionali atte a eliminare o almeno a ridurre tali fenomeni ASL TO3 indagine su “Profilo di Salute” Distretto di Giaveno anno 2010 o http://www.comune.sangano.to.it/images/PROFILO.pdf o http://www.aslto3.piemonte.it/news/2011/dwd/poster%20profilo%20salute_16%20n ov11.pdf ASL TO4 indagine su “Profilo di Salute” anno 2010 o http://www.cissac.it/upload/images/files/profilo%20di%20salute%20distretto%205_ aggiornamento_2010_definitivo.pdf ASL TO3 Piano locale della prevenzione 2010-2012 da pag 51 a pag 61 o http://www.google.it/url?sa=t&rct=j&q=profilo%20di%20salute%2Basl%20to3&sou rce=web&cd=10&ved=0CF8QFjAJ&url=http%3A%2F%2Fwww.regione.piemonte. it%2Fsanita%2Fcms%2Fdocumentazione%2Fcategory%2F972010.html%3Fdownload%3D811%253Apiano-locale-di-prevenzione-2010-2012-eprogramma-2010-aslto3&ei=yWXXT4hizIriBKaQsf0C&usg=AFQjCNFnHLLcpUPTCiEE1HYn0JeKbK WXFg&cad=rja Censimento Impianti Savonera - V01-Elenco Documenti uso: esterno CSFS Comitato Spontaneo Frazione Savonera 7 ELENCO IMPIANTI CON IMPATTO AMBIENTALE C/O FRAZIONE SAVONERA CSFS-SIT-IMP-01-V01 Pagina 23 di 23 RIFERIMENTI A DOCUMENTI INDICANTI STUDI IN CORSO O PROPOSTE DI FINANZIAMENTO PER INDAGINI SU SALUTE ED AMBIENTE. CCM Centro nazionale per il controllo e la prevenzione delle malattie o http://www.ccmnetwork.it/documenti_Ccm/programmi_e_progetti/2012/programmaCcm2012.pdf Piano Regionale Prevenzione o http://www.ccm-network.it/node/1602/ o Risultanze del piano 2010 e dei finanziamenti stanziati per studi vari http://www.ccmnetwork.it/documenti_Ccm/pubblicazioni/RapportoCcm_2007-2010.pdf Censimento Impianti Savonera - V01-Elenco Documenti uso: esterno CSFS