Può essere utile, in tempo di crisi, la grafica? - ALA

Può essere utile, in tempo di crisi, la grafica?
Al via Felicity : il concorso internazionale per i creativi di tutto il mondo
incentrato sul tema della città “a misura d’uomo”
• Felicity: Change your city, change your life - migliorare la qualità della
città per migliorare la qualità della vita
• I partecipanti avranno l’opportunità di inviare le proprie opere 70x100
ad una giuria di grafici, designer, architetti di fama internazionale che
selezioneranno 40 opere da esporre a Venezia ad ottobre
• Felicity è un progetto sviluppato in concomitanza con l'Expo Shanghai
2010 e la Biennale di Architettura
Venezia, Maggio, 2010
Si apre oggi il concorso internazionale di graphic design, Felicity: Change your
city, change your life, che ha come obiettivo stimolare le riflessioni sul tema della
vita nella società urbana e su come possa essere migliorata.
Felicity è un’occasione per esprimere, manifestare, simboleggiare e immaginare
soluzioni per una città capace di creare un ambiente positivo per i suoi abitanti.
Il progetto, ideato da “co.me, studio di digital design di Treviso”, nasce dal
rinnovato intento di sostegno alla cultura del design e dell’architettura, come
strumenti di comunicazione e coinvolgimento nello sviluppo culturale in Italia e
all’estero.
Alcuni dati significativi che valorizzano l’impatto dell’inurbamento nelle varie
epoche.
Popolazione mondiale che vive in città
1800
:
2%
1950
:
29 %
2000
:
50 %
2010
:
55 %
Il leit-motiv di Felicity, da oggi fino a Ottobre 2010, sarà la città, intesa come
spazio socio urbano di aggregazione di individui, culture, etnie, religioni e stili di
vita differenti.
Il payoff “Change Your City, Change Your Life” ha l’obiettivo di valorizzare il
ruolo della creatività come elemento chiave nel miglioramento delle nostre città e
delle nostre vite, attraverso la ricerca di nuove forme e mezzi espressivi orientati
ad arricchire il contesto urbano quotidiano.
Il concorso, oltre che ai designer, si rivolge anche agli architetti di tutto il mondo
che svolgono un ruolo fondamentale di trait d’union tra la creatività e la sua
realizzabilità pratica nelle città. I partecipanti di ogni paese avranno infatti
l’opportunità, attraverso il mezzo grafico, di immaginare ed esprimere nuove
soluzioni.
I progetti inviati attraverso il sito www.felicityproject.it entro il 31 luglio 2010,
data di scadenza del concorso, saranno valutati da una giuria di esperti di
differenti nazionalità: grafici ed architetti che si occupano di progetti in ambito
sociale legati allo sviluppo ecosostenibile delle città.
Il bando del concorso sarà disponibile in + di 10 lingue.
Sarà inoltre possibile per gli utenti del web visionare e votare le opere online,
tramite il sito.
Le 40 opere vincitrici, selezionate dalla giuria, saranno esposte alla mostra Felicity
che si terrà a Venezia durante il mese di ottobre 2010.
Felicity è un progetto no profit che si svolge in concomitanza con la Biennale di
architettura, "People meet in architecture", e l’Expo Shanghai 2010.
Fanno parte della giuria:
David Carson, Woody Pirtle, Armando e Maurizio Milani, David Tartakover,
Raymundo Sesma, Chaz Maviyane Davies, Yossi Lemel, Maurizio Varratta, Andreas
Kipar, Marco Navarra, Fortunato d’Amico, Ann Harakawa.
Comitato organizzatore:
- Stefano Meneghetti
- Giulia Comba
- Véronique Mounition
- Margherita Maggiolo
Gli sponsor tecnici di Felicity:
(in ordine alfabetico):
- Business Press (www.bpress.it)
- Ditre Group (www.ditre.com)
- Fallani (www.gruppofallani.it)
- Favini (www.favini.com)
- Qwerty Studio (www.qwertystudio.it)
- Site by Site (www.sitebysite.it)
Con il sostegno di:
- Ordine degli Architetti Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori della Provincia di
Venezia (www.ordinevenezia.it)
- Fondazione Italia-Cina (www.italychina.org)
- Scuola Grafica Internazionale di Venezia (www.scuolagrafica.it)
- Ala-Assoarchitetti (www.assoarchitetti.it)
Per informazioni:
Silvia Testi ([email protected]) – Business Press
Ginevra Mattioli ([email protected]) - Business Press
Giulia Comba - ([email protected]) - co.me
Stefano Meneghetti - ([email protected]) - co.me