Novembre: i defunti, il cimitero, le messe

ParrocchiaNostraSignoradelSSSacramentoeSantiMartiriCanadesi
Novembre:
idefunti,ilcimitero,lemesse
Carifratelliesorelle,
all’inizio di questo mese di novembre, che la tradizione caratterizza con il
ricordodeinostridefunti,desideroproporvialcunebreviriflessionialfineanchedi
chiarirequalcheambiguitàerispondereapiccoliproblemipastorali.
Ricordare i nostri defunti, farne memoria e pregare per loro appartiene alle
operedimisericordia:spirituale(“PregareDioperivivieperidefunti”)ecorporale
(“seppellire i morti”). Non è mia intenzione fare una predica su questo: l’anno
giubilare della Misericordia che sta per chiudersi, ce le ha spiegate più volte. Mi
fermo, invece su due aspetti che fanno parte della nostra tradizione cristiana e,
purtroppo,qualchevolta,creanodelleincomprensioni.
Parlo anzitutto della visita ai Cimiteri, e l’educare i nostri
bambini/ragazzi/adolescenti a questa opera di misericordia. Parlandone con i
catechisti,abbiamodovutoprendereattochelamaggiorpartedeinostribambini
nonsonomaientratiinuncimitero.Perquestodomenicaprossima,13novembre,
abbiamoorganizzatoperloro,econigenitori,unavistaeunapreghieraalcimitero
delVerano.
Dovremmo tenerci un po’ di più a visitare i nostri defunti al Cimitero,
ringraziando Dio per averceli donati ed intercedere per la loro felicità eterna,
nonché per chiedere grazie per noi tramite la loro intercessione. Fà bene, ogni
tanto,fermarsi,trovareunpo’ditempoperentrareincimitero,passeggiaretrale
tombe,einterrogarcisulsensodellavitaedellamorte.Senzapaura,malasciandoci
interpellare dalla nostra coscienza. La nostra fede ci fa proclamare nel Credo
(Professionedifede)“Credolacomunionedeisanti”:ecco,visitareinostridefunti
al cimitero, significa realizzare, visibilmente, questa nostra comunione con loro in
Dio, che ci abbraccia tutti e per tutti vuole la vita e la gioia
eterna. Facciamolo noi e accompagniamo i nostri ragazzi,
educandolianutrirequestasensibilità!
Il secondo aspetto sul quale desidero dire una parola
riguarda la s. messa in memoria dei defunti che la tradizione
cristianacihainsegnatoafarcelebrare.Cioè“prenotare”unas.
messaefarel’offerta.
E’ anche questo un gesto importante che, purtroppo, con le giovani
generazioni, sta scomparendo. Dico anzitutto che ricordare i nostri defunti nella
messa è una cosa bella e meritoria. Ma attenzione!!! Non si tratta di “comprare”
unamessaperloro!Lamessanonsicompra,nésiprivatizza!(“prenotounamessa
evogliochesiasoloperimieidefunti”):écapitatoqualchegiornofanellanostra
parrocchia.Qual’èilvaloredellamessa?...Gesùèmortoerisortosoloperilmiooi
mieifamigliari?...No!
Quando desideriamo ricordare i nostri defunti nella messa , lo facciamo nel
contestosacrodell’Eucaristia,sacramentocherinnova,neisegnienelrito,lavita,
la passione, morte e risurrezione di Gesù “per voi e per tutti”: così si esprime la
formuladellaconsacrazionedelvino.Enellapreghieraeucaristica,dopoilricordo
deivivi,idefuntivengonoricordatitutti,epertuttisiprega.
“Maalloraacosaservel’offertachediamo?”.L’offertaindenaro(10euro,o
a discrezione dell’interessato/a) è un segno concreto di devozione che va a
sostenere la vita della parrocchia e quella del sacerdote che celebra. Quindi,
quandosidaun’offerta,ciòchecontaèil“gesto”e“ilcuore”chevuolecontribuire
allavitaeallaChiesa.
Anche nella nostra parrocchia, perciò, si potranno ricordare più defunti
nella stessa messa, proprio perché, come già detto, la messa ha sempre un
carattere“universale”.
Un’ultima considerazione: credo sia bello ed importante pregare e far
celebrare delle ss. messe, anche per i defunti che nessuno ricorda, o che
appartengonoallanostrastoriaquotidiana:quellicheperdonolavitaacausadella
violenza e delle guerre, quelli che soccombono (e sono tanti…troppi!) durante le
traversateinmarepercercareunavitamigliore,quellichemuoiononelsilenzioe
nell’abbandono.
Già in questo mese di novembre, saranno celebrate, nella nostra chiesa, alcune
messeinsuffragiodiquestidefunti:lunedì7,alleore7.00,perimortinelleguerre;
giovedì 17, alle ore 18.30, per tutti i defunti della parrocchia e coloro per i quali
nessunoprega;venerdì25,alleore8.30,perimortinellecatastrofinaturalienelle
migrazioni;mercoledì30,alleore18,30,pertuttiidefunti.
Cerchiamodipartecipareaquestecelebrazioni,eviverelacomunionedeisanti…
A tutti auguro un mese di novembre denso di fede e di preghiera, in
comunioneconcoloroche“cihannoprecedutonelsegnodellafedeedormonoil
sonnodellapace”.
P.Maurizio
Roma,6novembre2016