Celebrazione della Giornata Mondiale dei Diritti Umani

LA GIORNATA MONDIALE DEI DIRITTI UMANI
ALLA SCUOLA PRIMARIA DI VILLADOSE
Puntuali come ogni anno il 10 dicembre i bambini della
scuola primaria di Villadose si sono riuniti per celebrare
la Giornata Mondiale dei Diritti Universali
dell’Umanità.
Tutti indossavano la coccarda che avevano preparato
per l’occasione e, molto importante, hanno illustrato i
lavori che avevano prodotto. Ognuno ha portato il
proprio contributo, a partire dai più piccoli delle classi
prime che hanno recitato la poesia di Madre Teresa di
Calcutta, per passare ai bambini delle classi seconde che si sono cimentati in una drammatizzazione
in cui mettevano a confronto la giornata di un bambino italiano con quella di un coetaneo pakistano
fabbricante di tappeti, seguiti dagli alunni di terza che, spiritosamente, hanno “puntato il dito” contro
i “capricci” talvolta scambiati per diritti. E’ stata poi la volta dei più grandicelli delle classi quarte che
hanno illustrato con riflessioni e disegni alcuni diritti fondamentali di cui avevano discusso durante i
lavori di gruppo; infine, è stato il momento dei “grandi” di classe quinta che, con una splendida
presentazione multimediale, hanno parlato dei
soprusi cui sono soggetti tanti bambini nel mondo,
ma anche di quei ragazzi che hanno saputo ribellarsi
e sono un esempio di rivendicazione dei propri diritti
anche per gli adulti; sempre i ragazzi di quinta si
sono poi cimentati in una performance molto
suggestiva che aveva come morale la necessità di
tenere sempre viva la speranza in un mondo
migliore.
La giornata si è conclusa con il canto “Io so che ci
sono bambini” che, pur con un testo semplice e
piacevole, induce a riflettere sulle condizioni di vita
cui sono costretti ancora oggi tanti bambini.
Sono state due ore piacevoli, intense e significative che hanno concluso un percorso didattico svolto
dalle insegnanti con i propri alunni in questi primi
mesi di scuola. Il Preside aveva aperto la
celebrazione con un esempio: così come capita
con un giocattolo che, finché è nuovo lo si usa, ma
poi lo si dà per scontato e ci si scorda di averlo,
spesso anche le cose importanti che abbiamo,
quali i diritti, vengono dimenticati. Anche
quest’anno i nostri bambini hanno potuto
“rinfrescare” la propria memoria su valori
fondamentali che non devono essere dati per
scontati, soprattutto in considerazione del
particolare
periodo
storico
che
stiamo
attraversando.