L`evento professionale delle tecnologie innovative del futuro

L’evento professionale delle tecnologie innovative del futuro
7 – 9 giugno 2016, fieramilanocity
Vincenzo Palermo
Graphene Flagship: una sfida europea per trasformare una rivoluzione scientifica in una nuova
tecnologia.
Abstract
Nel 2013 la Commissione Europea ha scelto il Grafene come tema principale di uno dei suoi nuovi progetti
Flagship. Questi progetti sono un nuovo strumento di finanziamento, mai sperimentato prima, per lo
sviluppo di nuove tecnologie basate su scoperte scientifiche rivoluzionarie. Il progetto GRAPHENE FLAGSHIP
coinvolge più di 150 gruppi di ricerca a livello europeo, molte PMI e aziende multinazionali come la Nokia,
l’Airbus, la Fiat e la BASF, ed avrà una durata di 10 anni (2013-2023).
Lo scopo della flagship è quello di sviluppare una nuova tecnologia basata sul grafene e su altri materiali
bidimensionali, e di trasferire questa tecnologia alle industrie europee. Le proprietà del grafene lo rendono
interessante per un’enorme varietà di applicazioni in circuiti elettronici, materiali compositi, batterie,
sensori etc. ma lo sviluppo di applicazioni su grande scala del grafene richiede, evitando facili esagerazioni,
di valutare le potenzialità e i possibili vantaggi di tipo tecnologico, economico e industriale che questa
nuova tecnologia può fornire in ogni settore.
Biografia
Vincenzo Palermo è responsabile delle attività su materiali avanzati dell'istituto ISOF del CNR di Bologna.
Usa la chimica e la nanotecnologia per la produzione di nuovi materiali per elettronica e meccanica.
E’ autore di più di 110 articoli su riviste internazionali ed è stato il coordinatore dei progetti europei GENIUS
e GOSPEL . È uno dei nove fondatori a livello europeo del progetto GRAPHENE FLAGSHIP, il più recente e
ambizioso progetto di ricerca mai lanciato dalla comunità europea. All’interno della Flagship è responsabile
per le attività su materiali compositi per la flagship, e coordina le attività di ventuno tra enti di ricerca,
università e industrie appartenenti a otto diverse nazioni europee.
Ha vinto vari premi scientifici, tra cui il FEMS LECTURER AWARD, il Premio della Società Italiana di Chimica
Italiana, più vari premi letterari.
Scrive regolarmente per la rubrica Storie di Scienza della rivista “Sapere”. Ha pubblicato nel 2015 una
biografia di Einstein (La versione di Albert, HOEPLI).