comunicato stampa

COMUNICATO STAMPA
Al via il progetto SWANS per l’accompagnamento al lavoro dei soggetti autistici
Una nuova sfida per l’Umbria, questa volta nel campo dei diritti e dell’integrazione sociale. Il
progetto SWANS (“Sustainable Work for Autism Networking Support”), promosso dalla Comunità
Montana Associazione dei Comuni Trasimeno Medio Tevere, è stato finanziato tra i quattro
progetti, di 53 presentati in tutta Europa, selezionati dalla Direzione Generale Giustizia della
Commissione Europea, nel quadro del bando “Progetti pilota sull’impiego di persone con disordini
dello spettro autistico”.
Il progetto SWANS, che avrà una durata complessiva di 24 mesi, fa parte del programma
PROGRESS, voluto dalla Commissione Europea come nuova frontiera dei diritti umani e sociali
per tutti, perché “I soggetti autistici sono cittadini con pari diritti ed opportunità”. La
sperimentazione condotta in Umbria potrà essere un test di grande importanza, a livello nazionale
ed europeo, per approfondire le caratteristiche attitudinali di soggetti con disturbi dello spettro
autistico che al compimento dell’obbligo scolastico entrano in una fase in cui le forme di assistenza
attualmente proposte e le opportunità spontaneamente offerte dai contesti di vita ne limitano
pesantemente l’ inserimento sociale.
Il coordinamento scientifico sarà svolto dalla AUSL2 di Perugia, con il supporto di due esperti di
valutazione delle attitudini dei soggetti autistici e con la partecipazione del Consorzio Auriga, che
metterà a disposizione il personale di sostegno.
Fra trenta e quaranta saranno i soggetti autistici valutati in Umbria, di cui 15/20 potranno essere
avviati allo svolgimento di un’attività lavorativa, per una durata di circa sei mesi e per quattro ore
nell’arco di quattro giornate alla settimana. Verranno presi in considerazione ambienti di lavoro con
caratteristiche di idoneità all’accoglienza dei soggetti autistici.
Per i compiti specifici di supporto verranno formati sedici “facilitatori”, durante uno stage di tre
giorni alla fine del mese di gennaio 2012, la cui conduzione sarà affidata ad esperti di livello
internazionale con esperienza specifica in attività di inserimento dei soggetti autistici: Patricia
Howlin, docente di Psichiatria Infantile presso l’Istituto di Psichiatria del King’s College di Londra,
Theo Peeters, neuro linguista belga specializzato in disturbi dello spettro autistico, Hilde De
Clercq, anch’essa belga, autrice del libro “Il labirinto dei dettagli”.
La Comunità Montana, oltre a coordinare il progetto, si occuperà della ricerca di imprese e di
istituzioni idonee all’accoglimento in ambito lavorativo dei soggetti autistici, alle quali verrà inviato
un questionario per verificarne disponibilità e caratteristiche.
Al termine del primo periodo di sperimentazione verranno valutati i risultati sui soggetti inseriti,
anche con il supporto dei tre esperti esteri, che metteranno a confronto i risultati ottenuti con
precedenti esperienze svolte in Gran Bretagna e Belgio, e si aprirà un nuovo ciclo di inserimento
lavorativo che culminerà con l’ottenimento da parte dei soggetti autistici di un curriculum e di un
portfolio di competenze spendibili per un successivo inserimento lavorativo.
Il primo appuntamento pubblico sarà il 22 luglio prossimo, alla Sala Partecipazione del
Consiglio Regionale dell’Umbria, a Perugia, con una presentazione del progetto in conferenza
stampa.
Nel novembre 2011 il gruppo di lavoro del progetto SWANS si riunirà a Londra per un confronto
sulle modalità attuative delle attività progettuali previste.
Il progetto si concluderà a Perugia nel marzo 2013, con una Conferenza internazionale finale
con la partecipazione di esperti e associazioni europee di familiari di soggetti autistici e la
presentazione di una pubblicazione contenente i risultati del progetto.