EPoS sviluppa e produce materiali e componenti innovativi

Edizione 2012
EPoS sviluppa e produce materiali e componenti innovativi grazie a un processo di sinterizzazione
unico al mondo, l’elettro-sinter-forgiatura ESF messa a punto dall’ing. Alessandro Fais. Grazie alle
particolarità del processo si possono ottenere materiali dalle performance superiori o comunque dalle
caratteristiche non ottenibili con i tradizionali processi di sinterizzazione.
La sinterizzazione è un processo produttivo molto comune che é sfruttato in tutti i settori industriali
per produrre componenti metallici o ceramici. Normalmente il processo, che può durare tra i 15
minuti e le 48 ore, prevede la compattazione di polveri (metalliche e/o ceramiche) abbinate a un
legante e la successiva “cottura” in forno. Il processo messo a punto da EPoS cambia completamente
il paradigma della sinterizzazione poiché esso consiste nel sinterizzare, in un’unica fase, polveri
metalliche abbinando un impulso elettrico a una pressatura. Grazie all’elevata velocità del processo
(pochi secondi) e alle implicazioni fisiche che ne conseguono, è possibile:
• sinterizzare leghe e compositi altrimenti non ottenibili con le altre tecniche,
• ottenere caratteristiche fisiche uniche a pari materiale utilizzato (durezza e tenacità altrimenti non
ottenibili con altri processi),
• ridurre il consumo di energia,
• sostituire elementi nocivi o rari con altri innocui e più comuni.
EPoS srl è stata fondata nel 2008 da Alessandro Fais e Alessandro Daniele e ha sede a Torino. La
società è completamente operativa dal 2010, quando è stata messa a punto la prima macchina di
sinterizzazione ESF.
Alessandro Fais è un ingegnere dei materiali laureato al Politecnico di Torino che ha conseguito
successivamente anche un dottorato focalizzando i suoi studi proprio sul processo da lui messo a
punto. Alessandro Daniele è un ingegnere gestionale laureato al Politecnico di Torino con studi sul
mondo delle startup. La compagine societaria si completa con EPoS Finance ss, il veicolo interamente
privato che ha finanziato l’iniziativa.
In EPoS lavorano anche due ricercatori, un consulente di prodotto e un addetto commerciale.
Attualmente EPoS è focalizzata sulla produzione e messa a punto di nuovi prodotti per due settori
industriali:
• Superabrasivi: è il mercato degli utensili per la lavorazione dei lapidei, del cemento armato, del
vetro e dell’asfalto, in cui vengono utilizzati inserti con diamanti artificiali che si abradono
durante il loro uso. I dischi per taglio granito prodotti da EPoS stanno dando risultati superiori ai
top player presenti sul mercato. La produzione è stata avviata a marzo 2012.
• Utensili per asportazione di truciolo: è il mercato degli inserti in metallo duro usati per le
lavorazioni meccaniche tramite macchine utensili quali torni, frese, trapani, brocce. Attualmente
EPoS sta testando con successo i primi prototipi che mostrano delle performance superiori a
quelle dei prodotti concorrenti.
• Altri settori: alcune indagini sono state svolte anche su metalli preziosi, magneti permanenti,
leghe per uso biomedicale, contatteria elettrica. In tutti i casi i risultati ottenuti sono molto
promettenti.
Riconoscimenti:
• 2008: primo premio ai concorsi Start Cup Torino Piemonte e Premio Nazionale dell’Innovazione.
• 2009: vittoria del “Premio dei Premi” alla Giornata dell’Innovazione presso il Quirinale.
• 2010: secondo premio al concorso Talento delle Idee organizzato da Unicredit e Giovani
Industriali.
www.eposproject.eu