8 maggio - CIMA del BALZO NERO

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8 maggio - CIMA del BALZO NERO
CLUB ALPINO ITALIANO
Sezione di FIRENZE
Sottosezione di SCANDICCI
via Pisana 36/B - Scandicci
tel. 320.9098602 - [email protected]
Sul crinale della valle della Lima: da Pian di Novello a Vico Pancellorum con
CIMA del BALZO NERO -
Domenica 8 maggio 2016
L’escursione che proponiamo si svolge fra l’Appennino Lucchese e l’Appennino Pistoiese,
principalmente sul crinale delle montagne del versante destro della valle percorsa dal
torrente Lima.
Punti caratteristici dell’escursione sono: il crinale con i panorami e i
magnifici boschi di Faggi; il Balzo Nero, con la sua caratteristica cima; il canyon formato dal
selvaggio rio Coccia di Vico; Il caratteristico borgo medievale di Vico Pancellorum.
Il crinale, che raggiungeremo nei pressi dei vecchi impianti da sci del Poggione, sopra a Pian
di Novello, è un balcone eccezionale, in leggera discesa fino a Prato Bellincioni, che offre
panorami bellissimi verso nord, sul “crinale nobile” del Cimone e libro Aperto, e verso sud
con la Penna di Lucchio, il Memoriante e naturalmente il Balzo Nero, che ci aspetta.
Il Balzo Nero (foto in alto – sullo sfondo il crinale che percorreremo) si trova nell’Appennino lucchese, il monte deve il suo nome al
“Breccione”, roccia di colore scuro che compone la sua parte superiore. Dal 1994 una buona parte della sua superficie è diventata Oasi
di Protezione Faunistica; vi si trovano cinghiali, capre selvatiche, lepri, caprioli, daini, tassi, istrici, poiane,
gufi, falchi, e l’aquila reale che qui e nel vicino Orrido di Botri ha trovato un luogo ideale per nidificare.
Il rio Coccia di Vico (foto a sinistra) si trova sul versante occidentale del Balzo Nero e lo percorreremo nella
parte finale dell’escursione, è un ambiente selvaggio, con
frequenti fenomeni carsici e gole strette, che gli fanno assumere
gli aspetti tipici dei canyon.
Vico Pancellorum (foto a destra), il nostro punto di arrivo, è un bel
borgo di struttura medioevale che conserva “quasi” il nome latino
(Vico Panicellum o Panitiolorum). Noi lo attraverseremo e
potremo ammirare le strette vie con gli antichi selciati, ma anche
le recenti istallazioni di opere d’arte. Passeremo davanti a quella
che la tradizione considera la casa di Castruccio Castracani e
finiremo alla bella chiesa di San Paolo.
Percorso – Arriveremo a Pian di Novello (1134 mslm) provenendo da San Marcello Pistoiese, Ponte Sestaione e Pian degli Ontani,
qui inizia il percorso a piedi. Saliremo seguendo il sentiero 1 e le dismesse piste da sci ed arriveremo sul crinale nei pressi del
Poggione (1774 mslm). Il panorama ripagherà abbondantemente della salita. Da questo punto seguiremo il bel sentiero 100 che è
una terrazza naturale sui rilievi calcarei della Valle della Lima, fra cui il Balzo Nero. Il sentiero delimita a nord, per un ampio
tratto, la “Riserva Naturale Biogentica di Pian degli Ontani” che ha lo scopo di conservare un habitat idoneo al faggio ....”
Si scende gradualmente in parte nella bella faggeta e in parte nei prati, che permettono di spaziare con la vista. Passeremo dall’
Uccelliera (1656 mslm) e Poggio Sentinella (1457 mslm) ed arriveremo a Prato Bellincioni (1420 mslm) che è una bella radura prativa
attrezzata con tavoli; saranno passate circa 3 ore e mezzo dalla partenza.
Scenderemo quindi, con il sentiero 8, verso i Piani e da qui, con qualche precauzione, raggiungeremo, dopo averla ammirata per
buona parte del percorso, la cima del Balzo Nero (1315 mslm): panorama emozionante sull’Appennino, la sottostante valle della
Lima ed i tanti antichi borghi. La discesa sarà per l’impegnativo e selvaggio ma bello e caratteristico, sentiero 8B che scende nella
gola del Rio Coccia di Vico, gola che in alcuni tratti diventa stretta, un vero “canyon”.
L’ultimo tratto della nostra escursione è su una comoda mulattiera che ci porterà nel bel borgo di Vico Pancellorum (630 mslm),
dove troveremo certo il tempo per una visita e per rifocillarsi.
Difficoltà: E/EE
Dislivello totale: salita 800 m - discesa: 1300 m, circa. Percorrenza: 7,00 ore, circa.
Abbigliamento: Per un’escursione in montagna - Obbligatorio: scarpe alte, con suola in VIBRAM o equivalente.
Quota di adesione: Soci CAI 4,00 € - Non soci CAI 11,00 € - Minorenni gratis.
La quota comprende: l’organizzazione, gli accompagnatori e la copertura assicurativa per i non soci.
Pranzo: a sacco.
Viaggio: Con Pullman - Ritrovi: p.za Togliatti (Scandicci) ore 6.15 – Firenze - Nord (distributore Q8, presso casello A1), ore 6.35.
Costo del Viaggio: Pullman 17,00 € (minorenni 8,50 €).
Se non si raggiungeranno 25 iscritti il viaggio sarà effettuato con auto
proprie, con posti condivisi ed il costo totale del viaggio verrà diviso in parti uguali fra tutti i partecipanti.
Chi cancella la prenotazione, dopo giovedì 5 maggio, dovrà pagare un parziale rimborso delle spese del viaggio (se fatto in pullman) e i non soci
anche 8,00€ per le spese dell’assicurazione.
Informazioni ed iscrizioni, per un max di 30 partecipanti - presso la sottosezione CAI di Scandicci; via Pisana 36/B (interno),
nell’orario: Mercoledì (18.00-19.30); Giovedì (21.15-22.45); oppure email: [email protected] oppure tel. 320.9098602.
Chi s’iscrive per email comunichi: Nome e Cognome - Numero telefono - Ritrovo - Se socio CAI, altrimenti la data di nascita, per l’assicurazione.
Chiusura delle iscrizioni e riunione: Giovedì 5 maggio alle ore 21.30, presso la sede della sottosezione di Scandicci, sarà illustrato
il programma dell’escursione e tutti gli altri dettagli organizzativi. Importante la presenza.
Accompagnatori: AE Paolo BRANDANI (347.5171985) - Chiara MIGNANI (3394562315).
Gli accompagnatori si riservano di modificare, o annullare l’escursione, nel caso si presentassero situazioni di rischio per la sicurezza dei partecipanti.
Regolamento gite della Sottosezione di Scandicci consultabile all’indirizzo: http://www.caifirenze.it/images/stories/scandicci/REGOLAMENTO_GITE_06-12-2011.pdf