La MACCHIA della MAGONA
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La MACCHIA della MAGONA
CLUB ALPINO ITALIANO Sezione di Firenze Sottosezione di Scandicci Traversata da BIBBONA a LA SASSA La MACCHIA della MAGONA Domenica 18 APRILE 2010 La Macchia della Magona è una foresta di circa 1635 ettari e fa parte del Demaniale Regionale della Toscana, si trova nella parte orientale del Comune di Bibbona (LI) che ne cura la gestione. Il suo nome deriva dal fatto che fu ampiamente sfruttata per fornire legna da ardere all’industria siderurgica Reale Magona di Cecina. Oggi la vegetazione è prevalentemente quella della macchia mediterranea alta (forteto) con Leccio, Corbezzolo (veri alberi piuttosto che arbusti), Orniello, Erica, ecc. La Fauna è ben protetta ed è presente in abbondanza ed in particolare vi si trova: il Cinghiale, il Capriolo, il Daino, il Muflone, la Lepre e poi l’Istrice, la Volpe, il Tasso, la Martora, lo Scoiattolo ecc.. La foresta si estende su colline dolci, con livelli che variano fra poche decine di metri (slm) ad oltre 500 metri, nel punto più alto. La nostra escursione prevede di attraversare una buona porzione della Macchia della Magona per salire poi fino al panoramico Poggio al Pruno (619 mslm) e quindi ridiscendere fino al paese La Sassa (di nome e di fatto): un suggestivo borgo medievale, arroccato sullo sperone di un colle, che si affaccia sulla valle del torrente Sterza, PERCORSO – Il Pullman ci porterà per circa 2 Km ad est di Bibbona, passando accanto ai resti del “vecchio mulino a vento” ed attraversando la tenuta di S.Elena, dove si alleva la razza chianina. Partiremo a piedi in prossimità della casa forestale (circa 100 mslm) e prenderemo verso “Campo di Sasso” incrociando anche un intelligente percorso per disabili. Proseguiremo fino ai resti del “seicentesco mulino” (questo ad acqua!): fin qui il percorso è pianeggiante e turistico, per scaldare i muscoli. Dopo il mulino inizieremo a salire su un sentiero all’interno della macchia, molto fitta, fino alla capanna forestale della “Immaginetta” (350 mslm). Continueremo su un percorso che alterna: tratti pianeggianti a tratti di sentiero in salita nella macchia e punti panoramici a punti scuri e chiusi, appunto la “macchia”. Arriveremo allo spettacolare punto panoramico nei pressi delle “Golazze Aperte” e saremo a 475 mslm. Potremo consumare il panino ammirando Bolgheri, Castagneto Carducci, i vigneti che sembrano giardini e, poco oltre, la costa e le isole (Elba, Capraia e fino alla Corsica). Arriveremo poi, per sentiero nel bosco, a “Poggio al Pruno”, vetta dell’escursione, con panorama a 360°. Poi, con circa 2 Km di strada bianca, discenderemo a “La Sassa”, dove ci aspetterà il Pullman, ma troveremo certamente il tempo per una visita di questo piccolo borgo che ben conserva la struttura medievale. Difficoltà: E Dislivello totale: salita 500 m; discesa: 200 m, circa. Tempo di percorrenza: 6 ore, circa Abbigliamento: da escursione in collina e scarponi alti con suola in VIBRAM. Pranzo: a sacco. Viaggio: Pullman riservato. Partenza: P.za Togliatti a Scandicci, ore 6.30 Fermata: Warner Village, ore 6.45 Quota di adesione : Soci CAI 4,00 € - Non soci CAI 8,00 €, da pagare entro Giovedì 15 Aprile - Minorenni gratis. La quota comprende: la copertura assicurativa per i non soci, l’organizzazione e gli accompagnatori. Pullman: 17 € fino a 29 partecipanti; 15 € da 30 a 50 partecipanti. Informazioni ed iscrizioni: - Presso la sottosezione CAI di Scandicci; via Monti 18/D, nel seguente orario: Mercoledì (18,15..19,30); Giovedì (21,15..22,30); oppure email: [email protected] oppure tel. 320 9098602. Chiusura delle iscrizioni e riunione: Giovedì 15 Aprile ore 21.30, presso la sede della sottosezione, sarà illustrato il programma dell’escursione e tutti gli altri dettagli organizzativi. Importante la presenza. Accompagnatori: Paolo Brandani (cell. 3475171985) – Laura Giorda (cell. 335 7002654). I responsabili della gita si riservano di modificare, o annullare l’escursione, nel caso si presentassero situazioni di rischio per la sicurezza dei partecipanti.