SCHEDA INFORMATIVA PER I VIAGGIATORI

SCHEDA INFORMATIVA PER I VIAGGIATORI
(Aggiornata: 8 febbraio 2006)
Paese: Sultanato dell’Oman
1) Requisiti necessari per l’ingresso nel Paese:
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Passaporto con validità residua di almeno sei mesi al momento dell’arrivo nel Paese.
Visti d’ingresso: necessario, può essere richiesto presso l'
Ambasciata dell'
Oman a Roma. Il visto
turistico della validità di 30 giorni (rinnovabile per ulteriori 30) si può ottenere agli aeroporti di arrivo
del Paese o presso i principali posti di frontiera con gli Emirati Arabi Uniti, previa compilazione di un
apposito formulario e dietro il pagamento di 6 reali (13 euro circa).
Per escursioni dall’Oman nelle regione di Musandam (enclave omanita negli Emirati Arabi Uniti) e
nella città di Buraimi (alla frontiera con gli Emirati), occorre munirsi di visto multiplo.
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Vaccinazioni obbligatorie per l’ingresso: nessuna per le persone provenienti dell’Italia.
Formalità valutarie e doganali: di norma non vengono effettuati, in entrata e in uscita dal Paese
controlli. E’ vietata l'
importazione d’alcolici (consentite solo due bottiglie ai passeggeri non
musulmani), di armi, di droghe e di materiale illustrativo offensivo alla morale e alla religione locale.
Il visitatore temporaneo può importare temporaneamente, esentasse, i suoi effetti personali, oltre ad
articoli in dotazione al comune viaggiatore come radio, videocamera, apparecchio fotografico, etc.
Si fa presente che i libri, cassette audio o video possono essere trattenuti alla dogana al fine di
verificarne il contenuto e che la loro importazione può essere proibita.
Limitazioni alle importazioni
Carni: è richiesto un permesso di importazione per tutte le carni e i prodotti derivati. Tale
importazione deve essere accompagnata da un certificato attestante che la carne è “Halal”.
Importazione vietata: armi da fuoco e munizioni (salvo permesso speciale del Ministero della
Sicurezza); riproduzioni di armi da fuoco, comprese le armi giocattolo (salvo il permesso speciale del
Ministero della Sicurezza); articoli infiammabili; materiale pornografico; coltelli e spade; narcotici;
prodotti alimentari, inclusi legumi, la frutta e le bevande analcoliche (ad eccezione di quelli
conservati in scatola) provenienti da un Paese dove è presente il colera; datteri di tutti i tipi,
comprese le radici di palma da datteri; palme ornamentali; noci di cocco. Dal gennaio 2006 e’ vietata
l’importazione di khanjar (coltelli tradizionali) prodotti all’estero.
Limitazioni alle esportazioni
L’esportazione di gioielli, mobili, prodotti artigianali antichi di particolare valore storico è vietata. E’
consigliabile che il visitatore si informi presso i negozianti prima di effettuare tali acquisti.
Si ricorda che in Oman è vietato raccogliere conchiglie, abalone, coralli e uova di tartarughe sulle
spiagge.
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Moneta locale: rial omanita (OMR). 1 EUR = circa 0,450 OMR (dicembre 2005).
Avvertenze: si può raggiungere l’Oman via terra, noleggiando un’ autovettura negli Emirati Arabi. In
tal caso è necessario chiedere, con almeno 3-4 giorni d’anticipo, al noleggiatore una copertura
assicurativa supplementare del veicolo per il periodo di permanenza previsto in territorio omanita.
2) Situazione climatica durante l’anno
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Clima estremamente caldo ed umido da metà aprile a fine settembre; caldo da ottobre a marzo;
temperato a dicembre, gennaio, febbraio. Le piogge sono rare.
3) Fuso orario
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GMT+4. 3 ore in più rispetto l’ora italiana, (2 ore nel periodo dell’ora legale).
4) Situazione sanitaria
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Le strutture medico-ospedaliere sono concentrate nei maggiori centri urbani (una sessantina di
ospedali pubblici). Nel resto del Paese esistono centri sanitari di modeste dimensioni -dipendenti
dagli ospedali- adeguati a interventi di prima necessità. In Oman esistono anche alcune cliniche
private (tre a Mascate), con personale medico in gran parte straniero. Per interventi specialistici è
consigliabile recarsi nelle strutture dei Paesi occidentali.
Si consiglia di stipulare, prima di intraprendere il viaggio, una polizza assicurativa adeguata,
che preveda anche l'eventuale rimpatrio d'emergenza o trasferimento del malato in altro
Paese.
La disponibilità di medicinali è adeguata.
Non esistono malattie endemiche e non si richiedono vaccinazioni obbligatorie. La malaria, in
passato molto diffusa, è stata quasi completamente debellata alla fine degli anni ’90 (registrati solo
20 casi di malaria autoctona durante il quadriennio 2000-2003).
Si consiglia di consumare cibi e verdure cotte e di bere acqua e bibite imbottigliate senza
aggiungere ghiaccio.
5) Situazione sicurezza
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L’opinione pubblica risente delle tensioni derivanti da situazioni di crisi, anche in relazione a
minacce di natura terroristica nella regione. Non risultano, peraltro, specifici episodi di ostilità nei
confronti delle comunità occidentali e dei turisti. Il Paese è relativamente sicuro, con un tasso di
criminalità basso. Pochi gli episodi di furto e quasi inesistenti le rapine. Non si ha notizia di alcun
sequestro nei confronti di occidentali.
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Zone a rischio del Paese sconsigliate: non vi sono zone particolarmente a rischio. Gli organi di
sicurezza effettuano un controllo assiduo ed efficace sul territorio. Esistono però alcune zone
interdette per ragioni militari, nella regione sud-ovest (da Sarfeir a Ramlat Shaeit; da Ramlat Shaeit
a Um Al Zumul, e da Um Al Zumul a Hafeit).
Zone di cautela: le zone di Ra'
s Al Hadd e Ra'
s Al Jinz (regione costiera occidentale) possono
essere visitate previo permesso del Ministero della Cultura. Per recarsi nella regione del Musandam
(punta settentrionale del Paese) e nella citta’ di Buraimi (regione di nord/ovest), occorre munirsi di
visto multiplo.
Avvertenze: Si raccomanda di adottare un elevato livello di vigilanza nei posti pubblici frequentati da
stranieri e di evitare di muoversi da soli nelle ore notturne. Le donne sole devono esercitare
particolare cautela.
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Si sconsiglia di effettuare escursioni nel deserto senza guida ed attrezzature adeguate. E’
necessario affidarsi alle agenzie di viaggi e ad autisti esperti per effettuare le escursioni piu’
impegnative, utilizzando a tale scopo veicoli a quattro ruote motrici. E’ altresì sconsigliato di recarsi
senza guida in aree isolate. Il clima e la natura del territorio possono determinare situazioni di
difficoltà (caldo eccessivo, rischio di smarrimento, punture di insetti e di rettili terrestri ed acquatici).
Il comportamento deve essere adeguato alle abitudini locali e rispettare i costumi islamici,
soprattutto nei villaggi dell'
interno e durante le festività religiose. Nel mese del Ramadan è
necessario astenersi dal mangiare, bere e fumare in pubblico durante il giorno.
Sono previste pene detentive severissime per uso e spaccio di droghe e per abusi sessuali o
violenze sui minori. - Va ricordato che coloro che commettono all’estero reati contro i minori (abusi
sessuali, sfruttamento, prostituzione), secondo la legge italiana, vengono comunque perseguiti al
rientro in Italia
6) Normative, usi e costumi locali
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Lingue conosciute: l'
arabo è la lingua ufficiale, l'inglese è ampiamente diffuso, nei maggiori centri
urbani.
Religioni presenti: l’Islam (principalmente di rito ibadhita e sunnita, con minoranze sciite) è la
religione tradizionale del Sultanato. Sono presenti anche minoranze induiste e cattoliche. Esistono
chiese nella capitale a Sohar e a Salalah. Di norma l’ingresso alle moschee omanite non e’
consentito ai non-musulmani con l’eccezione della Grande Moschea Sultan Qaboos di Mascate,
aperta per visite turistiche dal sabato al mercoledì dalle ore 9 alle 11 del mattino. L’ingresso puo’
essere impedito in caso di abbigliamento non consono agli usi locali
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Trasporti in generale: non esistono voli diretti senza scalo tra l’Italia e l’Oman.
Aeroporti internazionali: Seeb (Mascate), Salalah. I trasporti interni sono assicurati da un'
efficiente
rete stradale soprattutto tra i grandi centri e da collegamenti aerei. Alcuni tratti stradali non sono
interamente asfaltati (ad esempio lungo la costa tra Mascate e Sur) e per percorrerli è necessario
l’uso di fuoristrada. La guida è a destra e i cartelli stradali sono in arabo e in inglese. Non esiste una
rete ferroviaria. I trasporti urbani sono assicurati da taxi e da piccoli autobus. Le autovetture a
noleggio (in Oman operano le principali compagnie di noleggio internazionali) sono relativamente
economiche. Più costosi i fuoristrada. I porti principali sono Mina Sultan Qaboos e Mina Al Fahal nel
Governatorato di Mascate; Salalah nel Sud.
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Normativa prevista per uso e/o spaccio di droga (leggere o pesanti) e per abusi sessuali o violenze
sui minori: previste pene detentive severissime. - Va ricordato che coloro che commettono all’estero
reati contro i minori (abusi sessuali, sfruttamento, prostituzione), secondo la legge italiana, vengono
comunque perseguiti al rientro in Italia
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La polizia è efficiente e ben disposta ad assistere il turista.
7) Indicazioni per operatori economici
• L'
Istituto per il Commercio Estero (ICE) non è presente in Oman. L’ICE di Dubai (Emirati Arabi Uniti)
è competente anche per l’Oman: tel. 009714 314951 fax 314299
L’OCIPED è l’ente governativo omanita che cura gli investimenti esteri. Indirizzo: Ociped P.O. Box
25 Wadi Kabir tel. 00968 7712344; fax 7710890. Sul sito web è possibile ottenere informazioni
aggiornate e approfondite sulla legislazione commerciale e quella relativa agli investimenti:
www.ociped.com
L'
Ufficio Commerciale dell'
Ambasciata italiana fornisce assistenza ed indicazioni agli operatori
economici.
8) Recapiti telefonici, fax, cellulare di servizio, e-mail:
PREFISSO PER CHIAMARE L’OMAN DALL’ITALIA: 00968 . 24
Ambasciata d'Italia a Mascate:
Way 3034, Villa 2697, Shatti al Qurum (Mascate) P.O. Box 3727 - C. P. 112
Centralino (3 linee): 00968 24.695131 - 24.693727 - 24.695223
Fax Cancelleria:
00968 24.695161 oppure 24.694721.
E-mail : [email protected]. - GSM d' emergenza: 99332655 e 99331354
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Altri numeri utili:
Oman Automobile Association (OAA) P.O. Box 776, Mutrah Postal Code 114, Oman. Tel: 00968
24510239, fax: 510276
Per emergenza: 999
Richiesta di numeri telefonici locali: 198
Ambasciata del Sultanato dell Oman e Consolato a Roma:
Via della Camilluccia, 625 - 00135 Roma
Tel. (06) 36300517 / 36300545 Fax (06) 3296802 / 36300482
[email protected]
N. B. – Gli avvisi turistici del Ministero degli Affari Esteri per i viaggiatori temporanei che si
recano all’estero, sono basati su informazioni ritenute affidabili dal Ministero e disponibili alla
data della loro pubblicazione. Essi hanno lo scopo di fornire delle indicazioni a quanti si
accingono a preparare o iniziare un viaggio all’estero. Gli Avvisi, tuttavia, non possono e non
vogliono sostituirsi alla decisione individuale di effettuare un viaggio.