il matrimonio civile e concordatario

IL MATRIMONIO CIVILE E CONCORDATARIO
Matrimonio civile
I riti civili si svolgono nei locali appositamente individuati con delibera di Giunta
Comunale n. 24 del 22 febbraio 2016: l’ufficio del Sindaco e la Sala Civica.
La data della celebrazione del matrimonio è concordata con l’Ufficio di Stato
Civile del Comune di Borgosatollo, presso il Settore Servizi Demografici, all’atto
della compilazione della richiesta delle pubblicazioni. I richiedenti devono
presentasi muniti di un valido documento d’identità.
All’atto di matrimonio dovranno essere presenti come testimoni due persone
maggiorenni, anche parenti dei nubendi.
I matrimoni vengono celebrati dal Sindaco, dagli assessori e dai consiglieri
comunali delegati.
Requisiti
Compimento delle pubblicazioni senza opposizione.
Matrimoni su delega
E’ possibile celebrare matrimoni anche di persone entrambe non residenti a
Borgosatollo, previa presentazione di richiesta scritta (soggetta a marca da bollo
da 16 euro) e delega rilasciata dall'Ufficiale di Stato Civile che ha effettuato le
pubblicazioni. La data del matrimonio è concordata con l’Ufficio di Stato Civile
del Comune di Borgosatollo, presso il Settore Servizi Demografici.
Qualora due persone, entrambe residenti a Borgosatollo, vogliano celebrare il
proprio matrimonio civile in un Comune diverso da Borgosatollo, dovranno
presentare motivata richiesta scritta (soggetta a imposta di bollo del valore di 16
euro) per il rilascio di apposita delega.
Inoltre, previa motivata richiesta scritta (soggetta a marca da bollo da 16 euro),
può essere conferita, ai sensi del comma 3 art. 1, D.P.R 3 novembre 2000 n. 396,
una delega alle funzioni dello stato civile, ovvero a funzione di celebrante, a
cittadini italiani che hanno i requisiti per l’elezione a consigliere comunale e nel
rispetto dell’art. 6 della stessa norma, qui di seguito riportato:
“L'ufficiale dello stato civile non può ricevere atti nei quali egli, il coniuge, la
persona a lui unita civilmente, i suoi parenti o affini in linea retta in qualunque
grado, o in linea collaterale fino al secondo grado, intervengono come
dichiaranti.”
Normativa di riferimento
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D.P. R. 3 novembre 2000 n. 396: Regolamento per la revisione e la semplificazione
dell'ordinamento dello stato civile e s.m.e. i.;
Codice Civile art. 99 e seguenti ed art. 106 e seguenti.
Matrimonio concordatario (celebrato con rito religioso e culti ammessi)
La richiesta di trascrizione è fatta dal parroco o dal ministro di culto
ammesso all'Ufficiale di Stato Civile entro 5 giorni dalla celebrazione. Con la
registrazione il matrimonio assume rilevanza giuridica anche per lo Stato Italiano.
Requisiti
Compimento delle pubblicazioni senza opposizione.
Documentazione da presentare
La richiesta di trascrizione presentata dal parroco o dal ministro di culto ammesso.
Per il rilascio della relativa certificazione di matrimonio non occorre nessuna
documentazione, è esente da marca da bollo e da diritti di segreteria.
Normativa di riferimento
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D.P.R. 3 novembre 2000 n. 396: Regolamento per la revisione e la semplificazione
dell'ordinamento dello stato civile, e s.m.e. i.
Per informazioni e comunicazioni:
Gavarini Patrizia 030.2507238 [email protected]
indirizzo di posta elettronica certificata: [email protected]
Premoli Tiziana 030.2507223 [email protected]
Rossetti Giancarlo 030.2507202 [email protected]