"THE SHOOTIST" di Luca Olivieri. I western, sono tra i miei film

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"THE SHOOTIST" di Luca Olivieri. I western, sono tra i miei film
"THE SHOOTIST" di Luca Olivieri.
I western, sono tra i miei film preferiti, e Clint Eastwood (dopo il grande
John Wayne) è l’attore che più mi affascina.
Dopo l’esperienza con Sergio Leone, vedi ("PER UN PUGNO DI DOLLARI",
"IL BUONO, IL BRUTTO, IL CATTIVO", ecc. ) fondò una sua casa di produzione, la "MALPASO" dove si cimentò anche come regista.
Tra le sue migliori interpretazioni e regie ricordiamo "IL TEXANO DAGLI
OCCHI DI GHIACCIO"; "GLI SPIETATI" e "IL CAVALIERE PALLIDO".
L’Andrea Miniatures ci propone questo bel figurino, tratto appunto
dall’ultimo titolo sopra citato, scolpito dal bravo Terol, a mio avviso una
delle migliori sculture western dell’Andrea.
Il figurino, di facile assemblaggio e di buona fattura, ricorda molto Clint nei
tratti del viso.
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Pittura
Dopo aver pulito il pezzo da eventuali linee di fusione, ho imperniato e incollato il figurino, tranne la testa.
Ho steso una mano di primer antiruggine spray della marca Talken, e una
mano a pennello del grigio base n. 1 Umbrol.
Generalmente, inizio dal viso, che è l’anima del pezzo e mi da la carica per
continuare con entusiasmo.
Preparo una miscela di mars brown, mars yellow e bianco titanio della marca W. e Newton stenderò direttamente sul primer. Poi lascio asciugare.
Gli occhi li realizzo dando una base di bianco titanio, per poi fare un punto
nero e poi uno azzurro nel centro (per simulare gli occhi azzurri); poi con
del bruno Van Dick traccio una sottile linea sulla palpebra superiore.
Ora inizia la colorazione definitiva del viso, stendendo la medesima base ed
ombreggiando le parti in ombra con del rosso di cadmio scuro e nero avorio.
Le luci sono realizzate partendo dalla base più carnicino mussini, e le altre
luci col carnicino puro.
Quando si stendono le ombre e le luci è molto importante ricordare che non
si devono vedere i segni di demarcazione tra le varie luci. Si devono fondere i colori, sfumando la massima luce dentro la luce intermedia; lo stesso
vale per le ombre: più la luce (o l'ombra) è intensa, più lo spazio della
massima intensità (di luce o ombra) deve essere minore, fino a raggiungere l'effetto desiderato.
Per il cappotto, dopo aver fatto asciugare due mani di Umbrol n. 186, ho
fatto una miscela di mars brown e bruno Van Dick. Le ombre sono realizzate con base più bruno Van Dick e nero avorio, e le luci con del giallo cromo
scuro ed infine con il carnicino.
Il cappello, dopo aver dato la base con il nero avorio, è lumeggiato sempre
con il carnicino (che per fortuna esiste!), poi viene sporcato con delle lavature in ocra.
Per l'impermeabile la stessa cosa. Tutti i colori sono diluiti con olio di lino
ed essenza di petrolio.
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Ambientazione
Ho iniziato a realizzare il terreno con del Milliput, e l'ho testurizzato con un
piccolo sasso ruvido; poi ho messo dei piccoli sassolini e dell'erba da modellismo ferroviario.
La pedana in legno l'ho costruita con della balsa e poi dipinta ad Umbrol,
prima con un fondo marrone scuro, poi con Umbrol n. 63 a dry brushing.
Ho dato quindi delle lavature con del nero; gli ultimi ritocchi, sempre a dry
brushing, ancora con Umbrol n. 63 + 34.
Vorrei concludere dicendo che è stato molto divertente dipingere questo figurino e spero che questi consigli vi aiutino a migliorare la vostra tecnica.
Luca Olivieri
[email protected]