rassegna stampa 22 aprile 2016

RASSEGNA STAMPA & NEWS
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rassegna stampa è curata da Lorenzo Bondesan.
SOMMARIO
DAI QUOTIDIANI: CRONACA
IL GAZZETTINO VENERDI’ 22 APRILE 2016 PAG XVIII
VIGILI URBANI PRONTI ALLO SCIOPERO
IL GAZZETTINO VENERDI’ 22 APRILE 2016 PAG XIX
SPINEA, OGGI “CONTRODIBATTITO” SUI PROFUGHI
IL GAZZETTINO VENERDI’ 22 APRILE 2016 PAG XIX
GRAFICO VINTO DALLA MALATTIA A 36 ANNI
IL GAZZETTINO VENERDI’ 22 APRILE 2016 PAG XIX
INCONTRO SUL JOBS ACT
IL GAZZETTINO VENERDI’ 22 APRILE 2016 PAG XIX
<<MIO FIGLIO DISABILE ESCLUSO DALLA GITA>>
LA NUOVA VENERDI’ 22 APRILE 2016 PAG 34
TRE GIORNI DI FESTA, CULTURA E DIVERTIMENTO
LA NUOVA VENERDI’ 22 APRILE 2016 PAG 36
SULL’UNIONE DEI COMUNI VIGILI PRONTI ALLO SCIOPERO
DAL COMUNE:
CONSIGLIO COMUNALE 28 APRILE
VOLONTARI “MI PRENDO CURA” AL PARCO NUOVI NATI
VOLONTARI…AMO: UN PROGETTO PER I GIOVANI E LA CITTA’
MENSA SCOLASTICA: COSA PENSANO GLI ASSAGGIATORI ED I BIMBI
IL FERRARI DAY PASSA ANCHE PER SPINEA
METEO
FARMACIE
DAI QUOTIDIANI: CRONACA
IL GAZZETTINO VENERDI’ 22 APRILE 2016 PAG XVIII
VIGILI URBANI PRONTI ALLO SCIOPERO
«Lo abbiamo già detto e lo ribadiamo: l'Unione dei Comuni è una scatola vuota. Tanta
disorganizzazione e nessun servizio in più. Se i sindaci non cambiano marcia,
scatteranno scioperi e proteste». I sindacalisti battono i pugni sul tavolo, i delegati Rsu
snocciolano il lungo elenco di tutto ciò che non va. Ieri i rappresentanti dei lavoratori e
quelli sindacali che seguono l'Unione del Miranese si sono riuniti al municipio di
Mirano
per
sparare
a
zero
contro
l'attuale
servizio
di
Polizia
locale.
Dall'anno scorso i vigili di Mirano, Spinea, Santa Maria di Sala e Noale lavorano
assieme, venti giorni fa si sono uniti quelli di Salzano e Martellago. Ma tutti i problemi
sono emersi nell'assemblea dei lavoratori del 15 aprile. «Dopo un anno e quattro mesi
possiamo dire che l'unione è avvenuta solo sulla carta e ai danni dei dipendenti,
trasferiti da una sede all'altra senza reali logiche - tuonano le Rsu di Uil, Csa, Cgil e
Diccap -. C'è un grande stato di frustrazione e si vive alla giornata. La sede unica di
Villa Belvedere è un'utopia, gli attuali comandi non sono adatti e a Spinea sono stipate
30 persone in uno spazio che dovrebbe contenerne la metà. In compenso abbiamo
perso Scorzé, l'unica sede all'altezza. Da quasi due anni non viene svolta più alcuna
attività di formazione e il terzo turno tanto sbandierato è impossibile: servirebbero 30
agenti in più». Gli agenti premono forte sul problema dei numeri troppo bassi: «Siamo
in 50 ma la legge dice che dovrebbe esserci un vigile ogni mille abitanti, quindi in
questi sei Comuni essendoci 130mila abitanti dovremmo essere 130. È giusto che i
cittadini queste cose le sappiano». Mario Ragno della Uil, Sergio Berti di Csa e Antonio
Battistuzzo della Cgil alzano i toni: «Siamo favorevoli alle unioni ma serve
organizzazione, lo diciamo da mesi. Qui per esempio manca ancora un ufficio del
personale con regole uniche per tutti». Massimo Grella della Cisl chiede ai sei Comuni
di destinare del personale esclusivamente alla gestione organizzativa e operativa
dell'unione, sottolineando poi la «mancanza di omogeneizzazione delle retribuzioni a
parità di prestazioni». Ai sindaci verrà chiesto un incontro urgente, malumori e
tensioni si rincorrono.
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IL GAZZETTINO VENERDI’ 22 APRILE 2016 PAG XIX
SPINEA, OGGI “CONTRODIBATTITO” SUI PROFUGHI
Profughi, a Spinea anche il controdibattito. Dopo l'appuntamento organizzato da
Spinea, Mirano, Salzano e Noale per presentare le attività e le proposte del Tavolo
della pace, stasera in città si torna a parlare di immigrazione. Il nuovo incontro (alle
20.45 in sala consiliare) è organizzato dalla Lega Nord che non nasconde l'intento di
contrapporsi all'appuntamento "istituzionale". «Non siamo stati invitati alla tavola
rotonda - dice Alberto Semenzato, consigliere regionale della Lega -, quindi mi auguro
che le associazioni, la Caritas e i cittadini che hanno partecipato a quell'incontro
vogliano venire ad ascoltare anche noi, che abbiamo opinioni molto diverse». Insieme a
Semenzato, a discuterne saranno il sindaco di Padova Massimo Bitonci, l'assessore
regionale Roberto Marcato e il consigliere Gabriele Michieletto.
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IL GAZZETTINO VENERDI’ 22 APRILE 2016 PAG XIX
GRAFICO VINTO DALLA MALATTIA A 36 ANNI
«Ha affrontato la malattia a tu per tu, con coraggio e senza farne un tabù. Ed è rimasto
cosciente fino alla fine». Così i familiari ricordano Lorenzo Franceschin, il 36enne di
Spinea morto ieri mattina a causa di un tumore che lo tormentava da mesi. Lorenzo
era stato curato all'ospedale dell'Angelo di Mestre ma ieri è morto nella sua abitazione
di via Volturno (quartiere Rosselli) dove viveva con i genitori. Diplomato in grafica
all'istituto salesiano San Marco della Gazzera, aveva lavorato per molte ditte della zona
e la scorsa estate anche per il reparto tipografico del Gazzettino. Cresciuto a Spinea
prima alla scuola elementare Nievo e poi alla media Ungaretti, si era creato grandi
rapporti d'amicizia proprio all'istituto salesiano, dove aveva pure vinto un premio per
la propria bravura. Da molto tempo aveva problemi di salute e lo scorso giugno aveva
scoperto di essere attanagliato dal male peggiore: aveva comunque avviato l'avventura
professionale al Gazzettino, e intanto continuava le cure mantenendo il sorriso.
Lorenzo si era illuso che la terapia potessi fargli vincere questa battaglia, ma negli
ultimi mesi il suo quadro clinico è peggiorato drasticamente: già nei giorni scorsi i
genitori avevano capito che ormai non c'era più nulla da fare, ieri lo hanno visto morire
accanto a loro. Lorenzo lascia il padre Sergio, la madre Claudia e il fratello maggiore
Massimiliano. Gli sono rimasti vicini fino all'ultimo, ora lo ricordano con il suo spirito
positivo e con la grande passione per lo sport: nuotava e andava in palestra ma
soprattutto praticava il "Parkour", una disciplina metropolitana nata in Francia che
consiste nel saltare e arrampicarsi tra strade e parchetti. Lo vogliono ricordare proprio
così: felice e spensierato mentre saltella.
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IL GAZZETTINO VENERDI’ 22 APRILE 2016 PAG XIX
INCONTRO SUL JOBS ACT
Si parla di Jobs Act, dei contenuti e delle sue opportunità oggi alle 17 in Sala del
Consiglio a Spinea. Si tratta della conferenza conclusiva del corso "Mondo del lavoro-Il
lavoro incontra la città", organizzato dall'assessorato ai servizi sociali insieme alle
volontarie del gruppo "Ricomincio da qui". Ad analizzare il Jobs Act è Giorgia Cazzin,
avvocato ed esperta di diritto del lavoro.
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IL GAZZETTINO VENERDI’ 22 APRILE 2016 PAG XIX
<<MIO FIGLIO DISABILE ESCLUSO DALLA GITA>>
Mio figlio escluso dalla gita perché disabile». A sostenerlo è una mamma di Spinea, che
protesta con la dirigenza di una scuola media del Miranese per l’esclusione del
ragazzino dall’uscita collettiva alla "San Benedetto" di Scorzè. Lo scolaro ha 12 anni,
frequenta la prima media ed è affetto da una grave forma di disabilità psichica, con
disturbi comportamentali. Proprio questi disturbi avrebbero indotto l'istituto
comprensivo a escludere il figlio dall’uscita collettiva. «Giovedì 14 aprile - racconta la
mamma mostrandoci l'agenda - vengo convocata dalla scuola. All'incontro c’era la
dirigente, l'operatore dell'Ulss, l'insegnante di sostegno e un'altra docente. Mi hanno
detto che mio figlio in gita non sarebbe potuto andare. Mi hanno detto che lì ci sono i
laboratori, le cose di vetro, le scale troppo piccole e qualora avesse manifestato
problemi di comportamento sarebbe stato difficile tenerlo. Così la preside ha
espressamente detto che sarebbe dovuto rimanere a scuola». Il ragazzo, che usufruisce
del Pei (Piano educativo individualizzato), per andare in gita avrebbe dovuto avere
l'autorizzazione da parte dell'azienda sanitaria, perché seguito da un operatore che secondo la madre - aveva dato la propria disponibilità ad accompagnarlo.
«L'autorizzazione - spiega la mamma - andava chiesta 20 giorni prima, ma la scuola
non l'ha mai fatto. Quando mi sono sentita dire che mio figlio non poteva andare,
all'inizio ho lasciato correre. Poi lui ha capito di essere stato escluso e quando ho visto
il suo pianto disperato, non ci ho più visto». La donna ha informato dell’accaduto la
sezione Annffas della Riviera, che ha scritto alla direttrice dell’Ufficio scolastico
regionale Daniela Beltrame, sottolineando che le scuole devono far partecipare gli
studenti alle attività didattiche per non violare la legge. Ma la dirigente scolastica in
questione è serena nel confermare la decisione presa. «Non si trattava di una gita o di
una scampagnata ma di un'attività di laboratorio conclusiva di un progetto sull'acqua
che è andato avanti tutto l'anno e a cui purtroppo lui non aveva mai partecipato. Il
bambino sta attraversando un periodo difficile, in cui è particolarmente irrequieto; sta
in classe pochi minuti al giorno perché trascorre la maggior parte del tempo fuori, in
attività predisposte per lui». Quella classe, racconta la preside, aveva già rinunciato a
tante uscite quest'anno: «Questa è stata la loro unica uscita e il laboratorio si svolgeva
per poche ore in una vetreria, con materiale pericoloso - aggiunge la dirigente -. Ho
avvisato personalmente la mamma e il ragazzo è rimasto a scuola a fare ciò che era
comunque in programma per lui. Gli abbiamo spiegato che i suoi compagni sarebbero
rimasti fuori qualche ora e che poi gli avrebbero raccontato tutto. È vero, un operatore
sarebbe stato disponibile ma abbiamo valutato la situazione con attenzione: quando ho
saputo che si trattava di attività laboratoriale a cui il bambino non aveva mai
partecipato nemmeno in classe, è stata confermata questa decisione».
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LA NUOVA VENERDI’ 22 APRILE 2016 PAG 34
TRE GIORNI DI FESTA, CULTURA E DIVERTIMENTO
Arriva la bella stagione e il parco di Catene, dopo il successo delle iniziative invernali e
della pista di pattinaggio, torna in primo piano per una tre giorni di feste, cultura e
divertimento con la nuova edizione della Festa di Primavera. Dal 23 al 25 aprile
prossimi l'associazione Nuova Catene Futura, in collaborazione con la Municipalità di
Marghera e il Comune di Venezia, riempirà il parco di via Trieste di colori, emozioni e
rumori, tra mercatini, tornei sportivi e rombanti fuoristrada. L'apertura degli
appuntamenti è per sabato 23 alle 10, con il primo giorno dei mercatini artigianali e
delle arti e dei mestieri, l'apertura del piccolo luna-park e degli stand gastronomici e
l'installazione dei giochi per i bambini. Dalle ore 11, raduno dei fuoristrada per la
manifestazione "Bad brothers" e esibizione di modellini radiocomandati in
collaborazione con Veneto Scaler. Nel pomeriggio, esibizione degli atleti del
pattinaggio Spinea e concerto di La storia dei Nomadi Tribute. Domenica si svolgerà
l'atteso secondo Ferrari Day, con il ritrovo delle storiche vetture di Maranello alle ore
9, e la sfilata su strada alle ore 10.30 e alle 15, accompagnata nel pomeriggio dal trucca
bimbi e dai giochi di bolle per i più piccoli. In serata, concerto di Enne e Altaloma.
Lunedì, infine, alle ore 10 spazio per le gare con i radiocomandati, alle ore 13 il pranzo
in famiglia e alle ore 17 il concerto conclusivo con l'animazione e la musica per i
bambini di Barbamoccolo e The Bebidens. Infine, domenica e lunedì prossimi, in
contemporanea all’annunciata e attesa festa sui campi da gioco del parco si svolgerà il
tradizionale torneo di calcio a cinque intitolato "Memorial Loris Pettenà".
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LA NUOVA VENERDI’ 22 APRILE 2016 PAG 36
SULL’UNIONE DEI COMUNI VIGILI PRONTI ALLO SCIOPERO
Vigili del Miranese ancora sul piede di guerra. In strada le pattuglie lavorano a regime,
i controlli sono aumentati, ma il morale degli operatori è sotto i tacchi. Dito puntato
contro l’Unione dei comuni, il nuovo ente per il quale lavorano da un anno e mezzo:
«Che», dicono, «è solo sulla carta». Ieri le rappresentanze sindacali unitarie degli agenti
di polizia locale, con i delegati della funzione pubblica di Cgil, Cisl, Uil, Csa e Diccap,
hanno ribadito lo stato di agitazione che interessa da oltre un anno il corpo dei vigili,
unificato ma ancora senza una struttura definitiva e, soprattutto, una sede. Ora
chiedono un incontro urgente con i sindaci e agitano lo spettro di uno sciopero. «Oggi il
servizio si svolge grazie alla buona volontà del personale», spiegano le Rsu. «Le tre sedi
provvisorie di Spinea, Mirano e S. Maria di Sala sono inadeguate: solo a Spinea, in una
sede per 15 agenti, ci lavoriamo in 30. Alcuni di noi sono stati trasferiti tre volte in sei
mesi da un ex comando all’altro, mancano i computer e perfino la possibilità di
collegarsi con i comuni per le visure tributarie o catastali: lavoriamo nel 2016 come i
vigili degli anni Settanta». L’organico poi non aiuta: con i suoi 130 mila abitanti
l’Unione dei comuni dovrebbe avvalersi, sulla carta, di 130 agenti. Oggi il comando
unico ne vede in servizio 50, amministrativi compresi. Manca la formazione su aspetti
fondamentali come la recente legge sull’omicidio stradale. Eloquente la vicenda
dell’armamento: «A chi l’aveva è stato ritirato», spiega Sergio Berti, delegato Csa, «solo
perché erano meno di quelli che non l’avevano, senza affrontare la questione della
sicurezza che certi compiti affidati alle pattuglie oggi richiederebbe». Mario Ragno, UilFpl: «Villa Belvedere non è idonea come sede, non ci si può nemmeno piazzare
l’antenna radio». Ma gli agenti lamentano anche disparità di trattamento clamorose: i
turni festivi, ad esempio, sono pagati diversamente a seconda che siano effettuati a S.
Maria di Sala, Mirano o Spinea e anche i buoni pasto hanno un importo diverso a
seconda delle sedi in cui si opera. «In compenso parlano di introdurre il terzo turno
serale: ma con quali agenti? Ne servirebbero almeno altri trenta». «La responsabilità di
questa situazione è politica», spiega Antonio Battistuzzo, Cgil-Fp, «le Unioni sono il
futuro, ma vanno fatte in un certo modo. Così è solo demagogia». Massimo Grella, CislFp: «C’è la polizia locale ma manca la struttura. Serve un ufficio del personale che
garantisca normalità ed efficacia gestionale».
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DAL COMUNE
CONSIGLIO COMUNALE 28 APRILE
E’ convocato il Consiglio Comunale il 28 aprile prossimo alle 19.30. Vuoi conoscere
l’ordine del giorno? http://www.spinea.gov.it/comune/servizi/Consigli-ComunaliOdg.html#.VxnyVmRH7ct
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VOLONTARI “MI PRENDO CURA” AL PARCO NUOVI NATI
Domani 23 aprile prossimo tutti al parco Nuovi Nati. Per la prima uscita di primavera i
volontari “Mi prendo cura” danno l’appuntamento a tutta la cittadinanza in un luogo
simbolo della nostra città. Ognuno dei 2300 tra alberi ed essenze arboree rappresenta
una bimba o un bimbo di Spinea, e quale migliore occasione di dimostrare attenzione
per i nuovi nati che prendersi cura di queste piante? I volontari eseguiranno piccole
manutenzioni levando in particolare le erbe infestanti più vicine agli alberelli. Sono
gesti semplici che aiutano davvero l’ambiente. Grazie all’azione dei volontari “Mi
prendo cura” è stata completamente debellata l’infestazione da ohridella che aveva
colpito gli ippocastani del parco della biblioteca. E’ bastato raccogliere correttamente
le foglie in autunno, bruciando le larve contenute, per vincere questo pericoloso
parassita. Domani sono invitati tutti i genitori, i nonni e i bambini per una mattina di
attività che è anche un’occasione di cittadinanza attiva. Serve solo buona volontà e
allegria, al resto ci pensa il Comune. In caso di maltempo l’iniziativa sarà rinviata.
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VOLONTARI…AMO: UN PROGETTO PER I GIOVANI E LA CITTA’
Giovani e volontariato sono un binomio perfetto. L’Assessorato alle Politiche Giovanili
ha pubblicato ieri sul sito un bando dedicato proprio alle associazioni di volontariato
che cercano giovani leve (dai 16 ai 29 anni) per progetti sul territorio. Lo scopo è
favorire l’avvicinamento dei giovani all’associazionismo e alla bellezza del
volontariato, e supportare le associazioni che desiderano sperimentarsi. Fino al 31
maggio prossimo le associazioni hanno tempo per presentare un progetto, che deve
indicare il luogo, i tempi di attuazione, il numero dei giovani volontari da inserire, le
mansioni e i compiti da affidare ai ragazzi e il tutor che seguirà i giovani. Il Comune
mette a disposizione un contributo del valore massimo di 1000 euro per ogni
associazione ammessa. I ragazzi delle scuole superiori, partecipando all’iniziativa,
otterranno crediti formativi utili per la valutazione finale dell’esame di maturità. Vuoi
saperne di più? Scarica il bando e compila la domanda.
http://www.spinea.gov.it/comune/vivere/Pagina-Giovani.html#.VxnoWWRH7cs
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MENSA SCOLASTICA: COSA PENSANO GLI ASSAGGIATORI ED I BIMBI
E’ pubblicata da ieri sul sito del comune la relazione di gradimento dei menù sulla base
dei verbali dei comitati mensa del periodo febbraio –marzo 2016. Sono stati analizzati
87 verbali complessivamente delle scuole primarie Marco Polo, Anna Frank, Vivald ,
Goldoni e le scuole dell’infanzia Rodari, Munari, Mantegna, Fornase, Collodi/Grimm.
Quali i risultati? In generale si è evidenziato il rispetto del menù proposto dalla
dietista, la puntualità negli orari di consegna, la correttezza delle temperature di
somministrazione del cibo e della quantità delle pietanze. Per ogni scuola
analiticamente si è riportato il giudizio del genitore assaggiatore riportando le varie
osservazioni sul menù. Tutti i dati così raccolti sono stati elaborati in grafici. Quali i cibi
più graditi dai bambini? Pasta al ragù e pizza margherita ottengono il 100% di
gradimento ma anche pasta e fagioli, riso con piselli o con spinaci ottengono un ottimo
80%. Tra i secondi piatti il preferito l’hamburger e lo spezzatino di manzo, il prosciutto
cotto e l’affettato di tacchino con il 100% di gradimento. Casatella, crocchette di pollo
fesa di tacchino raggiungono l’80%. Tra le verdure fagiolini, patate al forno e spinaci
filanti sono i preferiti. “Le osservazioni degli assaggiatori – spiega l’Assessore alla
Pubblica Istruzione Loredana Mainardi – sono importanti per garantire una alta
qualità e un costante controllo del servizio ben oltre quanto previsto per legge.
Coinvolgendo tutti i genitori che lo desiderano e con la costante partecipazione dei
tecnici, si riesce a monitorare al meglio i pasti dei bambini. Ringrazio quindi i comitati
mensa sempre molto solleciti e attenti”. Approfondisci su
http://www.spinea.gov.it/comune/vivere/SCUOLA/La-mensa-scolastica-dei-nostribambini.html#.Vs7bOmRd75o
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IL FERRARI DAY PASSA ANCHE PER SPINEA
Domenica 24 aprile, in occasione della “Festa di primavera” al nuovo parco Catene di
Marghera, si terrà la II edizione del Ferrari Day. La giornata inizierà fin dalle 9.00 e alle
15.00 partirà la sfilata su strada, che passerà anche per P.zza Marconi e via Roma a
Spinea. In caso di pioggia l’evento sarà rinviato.
Info: [email protected] Tel: Paolo 3294067806
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METEO
OGGI
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