1 Anno accademico 2014-2015 Letteratura inglese II semestre Prof

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1 Anno accademico 2014-2015 Letteratura inglese II semestre Prof
Anno accademico 2014-2015
Letteratura inglese
II semestre
Prof. Carlo Pagetti
([email protected])
Titolo del corso
La ricerca dell’umano: da King Lear a Stoner/Spooner/Spock (60 ore, 9 cfu o 40, 6 cfu)
Unità didattica A (20 ore, 3 cfu): Dall’universo tragico alla terra di nessuno
Unità didattica B (20 ore, 3 cfu): Novecento: dal romanzo-mondo alla frammentazione della short
story
Unità didattica C (20 ore, 3 cfu): Morte e rinascita dell’utopia
Il corso è rivolto agli studenti e alle studentesse di Lettere e, ove esso rientri nel loro piano di studi,
agli studenti e alle studentesse della Facoltà di Studi Umanistici. L’esame da 6 cfu comporta
obbligatoriamente la preparazione delle unità didattiche A e B.
Presentazione del corso
Il corso riguarda l’ambito della narrativa e del teatro inglese con qualche significativa escursione
nell’area della letteratura nord-americana. Dopo l’introduzione metodologica, esso inquadra in un
percorso diacronico che parte inevitabilmente da Shakespeare, ma si concentra soprattutto sul
Novecento e sulla letteratura contemporanea, il motivo della “ricerca dell’umano”, inteso come
riflessione sulle problematiche dell’identità e sulle modalità del linguaggio letterario/teatrale di
fronte ai cambiamenti storici e culturali. Partendo dall’affermazione della propria autonomia
formale, e dalla specificità linguistico-culturale, che appartiene a ogni discorso letterario, i testi
presi in esame si pongono come tentativi di rivisitare criticamente un modello conoscitivo che
interpreti il ‘senso’ dell’umano. La terza unità didattica prende in esame un genere narrativo
specifico, quello del romanzo distopico e della fantascienza, per arrivare fino a un esempio di
produzione televisiva-cinematografica, significativo nell’ambito della cultura di massa. In tutto il
corso l’analisi critica si organizza come indagine testuale, intertestuale e metatestuale
sull’immaginario letterario/culturale nell’area anglofona. L’obiettivo principale del corso è quello di
stimolare un’attività di lettura che valorizzi la complessità del testo letterario e il rapporto che esiste
tra linguaggi, forme, temi delle letterature anglofone. In sostanza, la comprensione dei testi implica
la comprensione del contesto storico-letterario (in cui il testo non si inserisce meccanicamente) e si
basa sulla consapevolezza critico-metodologica di ogni discente.
Risultati di apprendimento
Conoscenze: Conoscenza di una delle maggiori opere di Shakespeare, anche nella sua dimensione
teatrale, come indispensabile background letterario. Approfondimento di aspetti della narrativa
inglese (e anglo-americana) nell’Ottocento e soprattutto nel Novecento in modo da stimolare negli
studenti la consapevolezza critica e la competenza linguistica necessaria alla lettura di testi
complessi.
Capacità: L’utilizzo di strumenti critici e metodologici, accompagnato dalla capacità di leggere e
tradurre un testo letterario inglese. La riflessione sul linguaggio letterario in modo da individuare
caratteristiche formali e nuclei tematici soprattutto nello sviluppo del romanzo otto- e novecentesco.
L’individuazione nella terza unità didattica di un genere narrativo novecentesco, presente anche
nella cultura di massa, come quello che si colloca nell’area dell’utopia/distopia e della fantascienza.
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Indicazioni bibliografiche
Indicazioni bibliografiche generali
È in preparazione uno studio del docente sulle problematiche letterarie in ambito anglofono. Altre
indicazioni verranno fornite durante l’attività didattica e nel Programma Definitivo che verrà messo
in rete alla fine del corso (http://users.unimi.it/cpagetti/). Verrà fornito il testo dei racconti inseriti in
programma.
Indicazioni bibliografiche sulle singole unità didattiche
Unità didattica A
W. Shakespeare, King Lear, qualsiasi edizione in inglese o bilingue. Si consiglia l’edizione
Feltrinelli a cura di A. Lombardo.
H. Melville, Moby Dick, qualsiasi edizione.
M. Laurence, “The Loons”; A. Munro, una scelta di 2/3 racconti.
H. Pinter, No Man’s Land, qualsiasi edizione in inglese.
Unità didattica B
J. Conrad, Nostromo, qualsiasi edizione paperback.
V. Woolf, Between the Acts, idem.
Una selezione di short stories della prima metà del Novecento.
J. Williams, Stoner, qualsiasi edizione paperback.
Unità didattica C
D. Lessing, Shikasta, Fanucci.
P.K. Dick, The Man in the High Castle, qualsiasi ediz. Paperback, opp. R. Harris, Fatherland, idem.
C. Mieville, Embassytown, idem.
Nicholas Meyer, Star Trek II – The Wrath of Khan (film).
Programma per studenti non frequentanti
Si raccomanda la frequenza al corso. Alla fine del corso il docente metterà in rete un programma
definitivo con indicazioni di studio che si rivolge in modo particolare agli studenti non frequentanti.
Modalità della prova d’esame
L’esame è orale e riguarda soprattutto una ricognizione sui testi in programma e sul collegamento
che è stato creato tra di essi. È necessaria la conoscenza della lingua inglese almeno a livello di
lettura e di traduzione di un testo letterario. All’inizio dell’esame orale verrà richiesto agli studenti
“un accertamento linguistico” consistente nella lettura e nella traduzione di un brano scelto tra le
short stories in programma. Durante lo svolgimento dell’attività didattica verranno fornite e messe
in rete indicazioni più precise.
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