1 Prima Pagina.pmd - Quotidiano Del Molise
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* IL QUOTIDIANO DEL MOLISE + IL MESSAGGERO euro 1,20 Q 18 °A NN O Il REGIONE MOLISE - NON ACQUISTABILI SEPARATAMENTE VENERDÌ 6 MAGGIO 2016 - ANNO XIX - N. 124 - EURO 1,20* INTERNET: www.quotidianomolise.com uotidiano del Molise FONDATO DA GIULIO ROCCO DIREZIONE, REDAZIONE E AMMINISTRAZIONE VIA S. GIOVANNI IN GOLFO 86100 CAMPOBASSO - TEL. 0874.484623 - FAX 0874.484625 Nel 2014 furono recuperate due tonnellate di stupefacenti perse in mare Pacco con 30 chili di marijuana ripescato dalla Guardia di Finanza Alle porte di Isernia branco di lupi sbrana un gregge Ennesimo ritrovamento di droga da parte della Finanza che stavolta sequestra un pacco con all’interno trenta chili di marihuana. L’involucro galleggiava all’imbocco della foce del fiume Saccione. SERVIZIO A PAGINA 9 SERVIZIO A PAGINA 16 Larino. Notarangelo contro il riordino sanitario: non sono state rispettate le sentenze della magistratura amministrativa Il Vietri chiude e il Comune querela Esposto in Procura, per il sindaco si configura l’interruzione di pubblico servizio Giudiziaria Campobasso Ata in protesta Interrogazione Mago Bruno ‘spera’ nei servizi sociali Gratta e vince 100mila euro Ruta: i piccoli uffici postali non si toccano” Ieri nuova condanna in Corte d’Appello. Il fortunato è il titolare di un autolavaggio I tagli all’ospedale di Larino rischiano, secondo l’amministrazione, di farlo chiudere e per questo motivo è stato presentato un dettagliato esposto in Procura. “Il governo utilizzi personale in graduatoria” La Direzione scrive al premier Matteo Renzi Il senatore Pd presenta un’interrogazione. SERVIZIO A PAGINA 4 SERVIZIO A PAGINA 4 SERVIZIO A PAGINA 18 SERVIZIO A PAGINA 2 SERVIZIO A PAGINA 3 Lea Garofalo ha pagato la libertà con la vita Sognava un mondo più giusto Lea Garofalo, la testimone di giustizia uccisa dalla ‘ndrangheta, è stata ricordata ieri alla Petrone, nel corso di una giornata in suo onore. Presente anche la sorella, Marisa Garofalo. 9 772385 214006 60506 SERVIZIO A PAGINA 5 Lo sport Serie D - Lupi Eccellenza Perrucci: Tentato illecito, “La società in giornata è stata messa le prime in sicurezza risposte Aliberti c’è” dalla Procura SERVIZIO A PAGINA 19 SERVIZIO A PAGINA 20 Calcio violento Stop di 3 anni per Barisciani (Cb 1919) Squalifiche anche in Prima SERVIZIO A PAGINA 21 2 Attualità PRIMO PIANO Il Quotidiano del Molise Venerdì 6 maggio 2016 “Anziché stabilizzare il personale che ha già maturato 36 mesi di servizio si cerca di introdurre altra gente” Ata: il governo utilizzi i precari La Direzione scrive una dura lettera al premier Renzi e ai ministri Giannini e Madia CAMPOBASSO. La Direzione Nazionale Feder. A.T.A ha scritto una dura lettera di protesta al premier Matteo Renzi e ai ministri Giannini e Madia affermando che “l’onorevole Francesca Puglisi in un emendamento al DDL Scuola e Università stabilisce che le scuole potranno stipulare contratti di collaborazione coordinata e continuativa (co.co.co) per svolgere le mansioni tipiche degli Assistenti Amministrativi e degli Assistenti Tecnici a partire dall’anno scolastico 2016/2017. Anche in questo caso – sottolinea la direzione Nazionale Ata - anziché stabilizzare il personale A.T.A. che ha già matura- to 36 mesi di servizio, come peraltro previsto da una sentenza della Corte europea, si cerca di introdurre altra gente nelle scuole statali. Permetteteci di sognare ancora – spiegano i rappresentanti del comparto - diteci che non verranno ridotti i nostri già risicati organici ma verrà data invece la possibilità di assumere, in aggiunta a quanto previsto dalle tabelle vigenti e non in sostituzione, nuovi dipendenti fra tutti i nostri precari che ci aiuteranno nelle molteplici attività di segreteria (tutti gli obblighi derivanti dall’autonomia scolastica, dal D.P.C.M. 3/12/2013 relativamente alla conservazione sostitutiva degli Atti protocollati, conservazione senza la quale i documenti perdono della loro valenza, specialmente in sede di contenzioso), attività di laboratorio (approvvigionamento laboratori, officine, sicurezza degli stessi, supporto all’Attività didattica, manutenzione ordinaria ed infine sia per i D.S.G.A, Assistenti Amm.vi e Tecnici, supporto al P.N.S.D.), che non riusciremo più ad espletare. Saremo tutti contenti e lavorare nelle scuole non sarà più un delirio”. “Purtroppo – afferma la direzione Ata pensiamo che una soluzione per voi potrebbe essere quella di utilizzare le coope- rative, cioè inserire altri estranei (a volte socialmente inadatti e con problemi di varia natura, sia a livello psichico che fisico o da dipendenze) nelle scuole statali dove ci sono dei minori oltretutto. Invece che utilizzare questi sistemi si dovrebbero utilizzare i nostri precari iscritti nelle nostre graduatorie con metodi trasparenti. Avvalendoci pertanto di quanto è già previsto dalle nostre leggi si otterrebbe prima di tutto un risparmio per le casse statali e si avrebbe all’interno delle nostre scuole personale qualificato e preparato che conosce le problematiche delle varie realtà scola- stiche in grado di garantire così un servizio ottimale all’utenza. Ci siamo permessi di disturbarvi immediatamente perché queste novità rivestono una notevole importanza in un momento così delicato per la nostra povera scuola statale, sperando però di esserci sbagliati, anzi saremmo proprio contenti se invece ci doveste comunicare che prorogherete tutti i contratti fino al 31 agosto e oltre, che assumerete tutti i precari necessari per far finalmente funzionare al meglio i nostri istituti, che abolirete il divieto di nominare supplenti, che lascerete perdere le cooperative, che ascolterete i nostri consigli, come dice sempre Lei Presidente Renzi nelle sue mail: “Leggo sempre volentieri i vostri suggerimenti su quelle che voi ritenete le priorità da seguire, gli errori da evitare, gli impegni da prendere: l’email è sempre la stessa. Che bel sogno, purtroppo la realtà, lo sappiamo, è ben diversa, e il personale A.T.A. sta scomparendo con una morte lenta e sofferente; ma noi non vogliamo morire, ci difenderemo reagendo tutti insieme uniti attraverso la Federazione del Personale ATA, l’unica vera voce a difesa di questo sterminio collettivo della nostra categoria!” “Il mio nome è Nessuno. L’Ulisse” Grande successo a Firenze CAMPOBASSO. Dopo una lunga tournée che ha attraversato tutto il Paese, lo spettacolo “Il mio nome è Nessuno. L’Ulisse” è arrivato a Firenze, al Teatro della Pergola, dove resterà in scena una settimana, fino a domenica 8 maggio. Ad applaudire Sebastiano Lo Monaco, gli attori e i musicisti dell’Orchestra Sax in Progress del Conservatorio Perosi di Campobasso, uno spettatore d’eccezione per il debutto fiorentino: il Presidente del Senato Pietro Grasso, che, alla fine, ha voluto salutare personalmente e complimentarsi con tutti i protagonisti di questa avventura. Lo spettacolo, tratto da un testo di Valerio Massimo Manfre- di, con la drammaturgia di Francesco Niccolini e la regia di Alessio Pizzech, è nato proprio a Campobasso grazie anche all’impegno e al supporto della Regione Molise e della Fondazione Molise Cultura che hanno permesso a Sebastiano Lo Monaco e alla compagnia SiciliaTeatro di dare vita a uno spettacolo che, replica dopo replica, non finisce davvero di sorprendere. E’ un eroe moderno questo Ulisse interpretato dalla vibrante recitazione di Sebastiano Lo Monaco, un uomo, prima ancora che un eroe; ed è un uomo che vede e comprende. Vede tutte le sofferenze causate dalla guerra e dai rancori insensati, comprende l’insen- satezza delle ragioni e degli orgogli, da una parte e dall’altra della Storia, ma sa che non potrà sottrarsi al dolore che, come il mare, dovrà essere attraversato per poter tornare a casa. “Il mio nome è Nessuno. L’Ulisse” è uno spettacolo di sentimenti, di emozioni, prima ancora che di fatti narrati. E’ uno spettacolo sulla lontananza, da ogni nostra personalissima Itaca, sull’ineluttabilità delle nostre scelte, sul dolore, sull’attesa e la speranza. E’ lo spettacolo dei nostri giorni complicati. Sul palcoscenico, insieme a Sebastiano Lo Monaco, Maria Rosaria Carli, Turi Moricca e Carlo Calderone, è proprio l’Orchestra Sax in Progress a dare cor- po e voce alla sostanza di tutti questi sentimenti. Grazie anche alla scrittura musicale originale di Dario Arcidiacono e Davide Summaria, la Musica diventa protagonista direttamente sul palco, dialogando sempre con i protagonisti e con gli accadimenti della storia ed esaltando la forza dirompente delle parole. A Firenze, come in tutti i teatri visitati precedentemente, il pubblico ha seguito quasi senza fiato il racconto di Ulisse, fino all’ultima parola, all’ultima nota; poi ha salutato con un fragoroso e lunghissimo applauso gli attori e i musicisti in scena quasi a ricambiarli del dono loro offerto: parole e musica che resteranno a lungo nei loro pensieri Montreal, la comunità molisana pronta ad accogliere la delegazione Per l’evento anche il governatore Frattura farà tappa in Canada CAMPOBASSO. Montreal può essere definita la città più grande del Molise. E i molisani di Toronto, Montreal e Ottawa si preparano ad accogliere una delegazione politica e commerciale del Molise. La delegazione di politici, tra i quali il Presidente della Regione Di Laura Frattura, l’onorevole Laura Vennittelli, i sindaci di diversi comuni molisani, insieme ad un gruppo di imprenditori, arriveranno nella terra dello sciroppo d’acero nel corso della settimana prossima. Alcuni sindaci molisani, guidati da Maria Tirabasso, responsabile dei Molisani nel Mondo, si recheranno a Toronto prima di arrivare a Montreal. Dal 5 al 7 maggio, si terrà a Montreal, città di accoglienza di circa 80.000 molisani, un convegno che ha lo scopo di continuare a tessere i legami tra i molisani presenti sulle due sponde dell’Atlantico. Venerdì 6 maggio, la dele- gazione sarà ricevuta dal sindaco di Montreal, Denis Coderre, nel bellissimo municipio sito nella Vecchia Città. In seguito, la delegazione si recherà ad Ottawa, la capitale del Canada. Lì, il gruppo sarà ricevuto dalla comunità Molisana della città, che offrirà alla delegazione un giro turIstico e una visita al Parlamento. Sabato 7 maggio, a Montreal, è previsto un convegno in mattinata e un gala in serata. Il convegno porterà su 4 temi diversi tra i quali le relazioni politiche e le relazioni commerciali tra il Molise ed il Québec. La serata di Gala sarà un momento di festa al quale tutta la comunità è invitata a partecipare. Il Presidente Di Laura Frattura farà tappa a Toronto dopo le attività a Montreal. Questo evento è un’iniziativa dalla Federazione delle Associazioni Molisane del Québec, una federazione che raggruppa le associazioni dei vari paesi del Molise. Presentato a Roma il progetto Prevenzione e gestione del rischio incendi, la Regione fa scuola CAMPOBASSO. La Regione Molise è tra le realtà più attive nell’ambito della tutela del patrimonio boschivo. E’ stato infatti presentato ieri il lavoro finale svolto nell’ambito del progetto transfrontaliero IPA CBC Holistic che ha definito un nuovo strumento permanente per la prevenzione, il controllo e la gestione del rischio incendi denominato AdriaFireGIS, unione dei due moduli AdriaFireRisk e AdriaFirePropagator. Allo studio hanFONDATO NEL 1998 no collaborato l’Università degli studi del Molise e il DIRETTORE RESPONSABILE: Servizio regionale di proteGIULIO ROCCO zione civile. Il modello, anEDITORE: cora sperimentale, si basa ITALMEDIA s.r.l. su piattaforma webGIS e AMMINISTRATORE UNICO: sarà a disposizione del CARMELA ANGIOLINI SEDE LEGALE: Centro Funzionale del MoVIA S.GIOVANNI IN GOLFO, 205 lise, con il quale verrà atti86100 CAMPOBASSO vato un protocollo specifiSEDE OPERATIVA co di validazione, confronVIA S.GIOVANNI IN GOLFO, 205 tando i risultati delle varie 86100 CAMPOBASSO piattaforme disponibili delSIT O INTERNET: ITO la Protezione Civile regiona- www.quotidianomolise.com le. Un incontro sul tema EMAIL:[email protected] della prevenzione e valutaPubblicità zione che si è svolto a ITALMEDIA s.r.l. Roma presso l’auditorium Tel. 0874.484623 Via S.Giovanni in Golfo “Di Cicco” del dipartimenCampobasso to nazionale di Protezione EMAIL: [email protected] Civile, nell’ambito del seCENTRO STAMPA condo seminario tecnico ROTOSTAMPA - LIONI (AVELLINO) “Sistema previsionale della pericolosità potenziale Registrazione Tribunale di Campobasso N. 157/87 degli incendi boschivi”. PRIMO PIANO Il Quotidiano del Molise Venerdì 6 maggio 2016 3 “I maggiori ospedali non sono nelle condizioni di prestare le cure e le piccole strutture vengono smantellate” Sanità, il Forum: tagli confermati I comitati giudicano negativamente l’ultimo passaggio della legge in Consiglio regionale CAMPOBASSO. Il Forum per la difesa della sanità pubblica va avanti nella sua battaglia e si ritrova oggi alla sede della Cgil a via Mosca a Campobasso per discutere degli ultimi passaggi della legge di riordino in Consiglio regionale. “Esprimiamo sconcerto e profonda indignazione per quanto avvenuto negli ultimi giorni ai danni della salute e del diritto alle cure di tutti i molisani. Il Consiglio Regionale – si legge nel comunicato diffuso ieri alle redazioni - ha abrogato le norme della Legge Sanitaria Regionale che impedivano alla struttura commissariale di proseguire, fuori da ogni controllo democratico, nell’opera di smantellamento del Sistema Sanitario Regionale Pubblico, in atto ormai da parecchi anni. Di notte – incalza il Forum - complici le tenebre e la colpevole assenza di quasi tutta l’opposizione consiliare, è stato dato il sostegno politico all’azione al Presidente Frattura, in quanto Presidente e non in quanto Commissario, M5S: locali università Cattolica, pagare il fitto un altro peso per i cittadini CAMPOBASSO. “L’ultimo atto della Giunta regionale sul tema della Sanità pubblica contiene una serie di punti oscuri”. Lo ha detto il portavoce in Consiglio regionale del Movimento 5 Stelle Molise, Antonio Federico, che ha precisato: “giovedì scorso, con un vero blitz, in un certo senso Frattura ha fatto legittimare dal Consiglio regionale la Delibera di Giunta numero 180. Un documento che, oltre a chiedere la modifica della Statuto della Fondazione Giovanni Paolo II, inserisce anche la possibilità di pagare per l’utilizzo dei locali dell’Università Cattolica. La domanda nasce spontanea – ha incalzato Federico - Ma non doveva essere un comodato d’uso gratuito come inizialmente annunciato dal Commissario ad acta Frattura? Pagare un fitto – ha proseguito - Federico - vorrebbe dire far sborsare altri soldi ai cittadini. A tutto questo non ci siamo piegati e, fiutando il tranello, la notte del blitz sia io che Patrizia Manzo abbiamo abbandonato l’aula consiliare, seguiti poi dal centrodestra. A leggere la stessa delibera, addirittura, sembra prospettarsi da parte dell’Asrem anche un acquisto futuro dello stabile della Fondazione che è stato pagato con soldi pubblici. Per tutti questi motivi ho richiesto un accesso agli atti per conoscere il parere dell’Avvocatura regionale sulla fattibilità della modifica statutaria della Fondazione Giovanni Paolo II. Infine, un piccolo mistero – ha concluso Federico - A pagina 73 del Programma Operativo, nel capitolo dedicato alla ‘Rete per l’emergenze cardiologiche’ si legge di accordi intraregionali presso l’IRCCS Giovanni Paolo II. Vorrei capire se si tratta di un refuso o è una specie di lapsus freudiano che anticipa qualcosa”. mirante ad ottenere la modifica dell’art.8 dello Statuto della Fondazione per costituire un fantomatico Ospedale Unico. E infine, in occasione dell’audizione in IV Commisione, si è avuta finalmente notizia e cognizione del P.O.S. 2015 -2018, reso pubblico nella sua interezza. Il Piano è sostanzialmente lo stesso – sottolinea il Forum - sinteticamente illustrato in Consiglio Regionale e non approvato dal tavolo tecnico del Dicembre 2015, e di nuovo non approvato dal tavolo tecnico del 2016. IL P.O.S. smentisce persino gli assetti, già discutibili, annunciati dal Presidente Frattura in un’apposita conferenza stampa sia per quanto riguarda la ripartizione dei posti letto, sia per quanto riguarda il trasferimento di intere discipline dal pubblico Oggi nuova riunione alla Cgil al privato. Visto nella sua interezza il Piano evidenzia in maniera più incisiva la mannaia dei tagli indiscriminati ai servizi sanitari, già abbondantemente in atto: i maggiori Ospedali non sono nelle condizioni di erogare servizi e i piccoli ospedali vengono di fatto smantellati, senza che nulla di alternativo o sostitutivo sia stato pre- Depositata un’interrogazione dopo le denunce Poste, Ruta: il governo intervenga subito per garantire i servizi CAMPOBASSO. Interviene in difesa e per il mantenimento degli uffici postali regionali Roberto Ruta, senatore del Pd affermando che “dopo un anno dalla prima interrogazione al Governo, presentata sulla razionalizzazione degli uffici postali e sull’attivazione della modalità di recapito a giorni alterni per le zone con minore densità abitativa, è stata depositata una nuova interrogazione, per chiedere al Governo un tempestivo intervento per far mettere in campo misure correttive da parte di Poste Italiane, affinché il servizio postale sia effettivamente universale, assicurandolo con puntualità ed efficienza anche ai cittadini che vivono in zone con bassa densità di popolazione o in zone di montagna”. Ruta ha dunque presentato una nuovo interrogazione al governo sottolineando come “le preoccupazioni denunciate dalle forze sindacali del settore Presunto ricatto a Frattura: parti civili chiedono risarcimenti, allungati i tempi per la sentenza CAMPOBASSO. Con l’udienza di ieri sono terminati gli interventi delle parti civili al processo con il rito abbreviato, in corso a Bari, per la vicenda del presunto ricatto al governatore del Molise, Paolo di Laura Frattura. Da quanto riportato dall’Ansa, in aula hanno parlato i legali della Presidenza del Consiglio dei ministri e dell’ex questore Giancarlo Pozzo. Il primo ha chiesto un risarcimento di 100mila euro, il secondo di 5mila euro (da devolvere in beneficenza). Al- l’udienza, durata più di quattro ore, erano presenti sia i due imputati, la giornalista Manuela Petescia e il magistrato Fabio Papa, che il governatore Frattura. Il processo proseguirà a Bari con tre nuove udienze a giugno disposto nei territori. Le conseguenze di un tale progetto, ispirato alla filosofia di preservare il profitto privato a danno della sanità pubblica, si abbatteranno soprattutto sul diritto alla salute dei più deboli e l’assenza di servizi sanitari territoriali, sommata alla difficoltà degli spostamenti, desertificherà ulteriormente il tessuto economi- co e sociale dei centri minori. Questo Piano costituisce un’offesa grave a tutti i cittadini della Regione, che hanno il diritto di chiedersi cosa o chi mai abbia potuto consentire un attacco così grave al futuro del loro diritto alla salute e alle cure. Il Forum si affida dunque alla forza della mobilitazione popolare, senza escludere opportune iniziative giudiziarie, volte ad impedire ogni abuso. Invita perciò tutti i molisani a reagire ed a mobilitarsi partecipando alla grande manifestazione regionale che si farà nei prossimi giorni a Campobasso”. Si allungano intanto i tempi per la sentenza: salta l’udienza che era fissata per il prossimo 12 maggio, a causa di impegni dei legali; il giudice Antonio Diella ha fissato un nuovo calendario, con tre udienze, per il 20, 23 e 30 giugno. Saranno tutte dedicate agli avvocati difensori e parleranno, nell’ordine, Paolo Lanese, Erminio Roberto e Arturo Messere (nella difesa di Petescia, fino ad oggi affidata a Messere e Lanese, entra anche Roberto che prende il posto di La- nese). Secondo la tesi dell’accusa, portata avanti dal procuratore aggiunto Pasquale Drago, il pm e la giornalista, nel corso di una cena, avrebbero chiesto a Frattura una legge per l’editoria e finanziamenti a sostegno di Telemolise, minacciando, in caso di rifiuto, ripercussioni giudiziarie e una campagna denigratoria contro di lui. E’ stato lo stesso Frattura a denunciare l’episodio un anno fa a Bari mentre la Petescia e Papa respingono ogni addebito. meritino ogni attenzione e risposte convincenti, perché tese a tutelare i cittadini che vivono in zone periferiche e/o marginali del Paese: tra le regioni maggiormente penalizzate ci sono il Molise (quasi il 67% della popolazione regionale è interessato dal recapito a giorni alterni) e la Basilicata (76% della popolazione regionale); si supera il 50% della popolazione regionale in Trentino Alto Adige, Calabria, Valle d’Aosta e Sardegna”. Il senatore del Pd Roberto Ruta La manifestazione a via Genova Sindacati in sciopero in sostegno di turismo, mense e farmacie CAMPOBASSO. Personale del turismo, dei fast food, delle mense o delle terme, ma anche lavoratori delle cooperative o delle farmacie private: tutti a braccia incrociate, oggi 6 maggio per lamentare il mancato rinnovo del contratto. Un documento, secondo i sindacati, che nel caso del turismo è scaduto da tre anni, ma in alcuni casi, come per il comparto termale, si tratta di ben sei anni. La protesta, lanciata anche in rete è stata organizzata da Filcams Cgil, Fisascat Cisl e Uiltucs. La platea di lavoratori coinvolti è vasta. Il contratto con albergatori e campeggiatori (Federalberghi-Faita) riguarda 28mila persone, ma ne restano fuori oltre un milione se si considera anche il fattore degli stagionali, coloro che vengono contrattualizzati solo per il periodo estivo o per l’alta stagione turistica. PREVISIONI METEO DI DOMANI LE TEMPERATURE MIN. 6° - MAX. 19° LA FARMACIA DI TURNO Campobasso VENERDÌ 6 MAGGIO 2016 - ANNO XIX - N. 124 NERILLI via Monforte, 2 Tel. 0874.311373 VIA S. GIOVANNI IN GOLFO - 86100 CAMPOBASSO - TEL. 0874.484623 Ieri in tribunale la sentenza del processo d’Appello del secondo filone d’indagine: pena ridotta da tre a un anno e 3 mesi che molto probabilmente sconterà ai servizi sociali Nuova condanna per Mago Bruno Le vicende di Bruno Battista, figlio d’arte – suo padre era il famosissimo mago d’Arcella – tornano in cronaca. In tribunale a Campobasso è stato celebrato il processo d’Appello per il secondo troncone di un’articolata indagine della Squadra Mobile che ha preso le mosse nel 2009. Ieri il collegio dei giu- dici, in riforma della sentenza emessa a maggio del 2015 (3 anni), ritenuta l’unificazione dei reati commessi da Battista e giudicati con verdetto di condanna emesso il 22 ottobre del 2001, ha rideterminato la pena a 5 anni e tre mesi, di cui un anno e tre mesi a titolo di aumento per la continuazio- ne relativa alle imputazione oggetto del secondo filone processuale. Questi ultimi quindici mesi, così come spiegato dal legale del mago l’avvocato Carmine Verde, sconterà con l’affidamento in prova ai servizi sociali. La vicenda che lo ha visto ‘protagonista’ – ricordiamo – prende le mos- se nel 2009: un’inchiesta, quella degli investigatori di via Tiberio, che si concluse con l’arresto del figlio del famoso mago d’Arcella - morto a Roma nel luglio del 2012 – con l’accusa di circonvenzione di incapace. Intascò da un giovane con problemi psichici oltre diecimila euro, denaro per far scomparire Il Comune apre le porte agli alunni Ricevuta anche scolaresca francese Il Comune di Campobasso apre le porte alle scuole, e non solo a quelle italiane. Tre gli appuntamenti andati in scena mercoledì con la presenza del sindaco Antonio Battista, l’assessore alla Cultura Emma de Capoa e il presidente del Consiglio Michele Durante. Apertura nella sala della Costituzione della Provincia dove i ragazzi del Liceo Galanti e del Liceo Scientifico ‘Mario Pagano’ hanno organizzato la giornata conclusiva del progetto “A scuola di Open Coesione”, progetto che ha acceso un faro sulla necessità di accrescere le politiche di coesione, appunto, tra i piccoli comuni. “Nei prossimi anni - ha detto il sindaco Battista - toccherà proprio ai piccoli centri promuovere maggiormente forme di aggregazione per offrire servizi di qualità alla popolazione e per creare 4 una rete capillare sul territorio”. Il secondo appuntamento della mattinata è stato con i bimbi della scuola dell’infanzia ‘Collodi’ che dopo essere stati accolti nella sala consiliare, e chiesto al primo cittadino una città più verde, hanno visitato le stanze di rappresentanza di Palazzo San Giorgio. La mattinata si è conclusa con la visita in Municipio dei ragazzi del Liceo Galanti accompagnati da una scolaresca del Liceo di Chalons-enChampagne, cittadina del Nord della Francia. Diversi i temi di attualità trattati nel corso dell’incontro. “Negli ultimi tempi - ha concluso il sindaco - si presta purtroppo molta attenzione ai problemi finanziari e poca al tema della salvaguardia degli interessi delle persone, delle famiglie, dei lavoratori e degli immigrati. Occorre invece impegnarsi tutti ver- so la solidarietà e l’integrazione, spero che la città sia stata e sia ancora solidale”. Nel corso dell’incontro con la scolaresca francese, sono intervenuti anche il presidente del Consiglio comunale Michele Durante e l’assessore alla Cultura Emma de Capoa. “Benvenuti a Campobasso – ha esordito il presidente Durante – sono felice che in città arrivino ragazzi da altre realtà e che possano apprezzare la nostra ospitalità. L’Europa ci dice di seguire questa linea, di intraprendere scambi culturali che possano avere l’utilità di prepararci meglio rispetto ai nostri genitori e ai nostri nonni. E’ il periodo del terrorismo e diventa difficile anche sentirsi sicuri di girare liberamente nelle capitali europee, l’esempio della Francia o del Belgio purtroppo conferma questa tendenza delle persone che, al contrario, dovreb- bero riappropriarsi della libertà di agire e visitare i posti del mondo. Tocca a chi amministra, garantire questa sicurezza. E tocca di conseguenza a noi garantire ai giovani una vita migliore e più sicura”. Dello stesso avviso Emma de Capoa, assessore alla Cultura. “E’molto bello sapere che avete intrapreso questo percorso interculturale – ha spiegato rivolta ai giovani francesi – toccherà a voi, in futuro, abbattere le barriere e fare in modo che questo percorso possa essere esteso ai ragazzi meno fortunati, come i rifugiati politici e i richiedenti asilo. Insieme all’assessorato alle Politiche sociali abbiamo intrapreso un percorso di inclusione rivolto agli ospiti immigrati presenti a Campobasso per abbattere ogni tipo di discrimiL.L. nazione”. quelle strane voci che tormentavano il ragazzo. Un caso che ebbe strascichi nel tempo, come la denuncia presentata da due donne campobassane – assistite Cerio dai legali Cerio, Matrella e Del Basso – per truffa e violenza sessuale (reato derubricato in sede dibattimentale in violenza sessuale di lieve entità). Verde Titolare autolavaggio gratta e... vince 100mila euro Forse la vita non gliel’ha cambiata, ma un bel aiutino sicuramente l’ha dato. Stiamo parlando del colpo grosso fatto da un noto titolare di un autolavaggio di Campobasso che ha trasformato in oro il breve tragitto fatto in macchina sull’autostrada A14. Si è fermato per fare una sosta all’autogrill e, come fanno migliaia di italiani, ha tentato la fortuna acquistando un gratta e vinci. Grattando, grattando, si è accorto che qualcosa stava per succedere. Sapere di aver vinto un premio in denaro ha generato un comprensibile momento di esaltazione, ma ancora non conosceva la cifra vinta. Il fortunato giocatore, infatti, pensava di averne vinti “solo” mille di euro e così si è recato dal rivenditore per incassarli. E’ stato a quel punto che la gioia della vincita si è trasformata in vero tripudio, perché lo stesso rivenditore gli ha fatto notare che gli euro vinti non erano mille ma “centomila”. Congratulazioni al titolare dell’autolavaggio, ma un bravo sincero se lo merita proprio il rivenditore che, onestamente, ha moltiplicato per 100 i mille euro iniziali. Attualità Il Quotidiano del Molise Venerdì 6 maggio 2016 CAMPOBASSO 5 Testimone di giustizia che ha scelto di vivere libera in una società che di libertà ne concedeva ben poca Lea Garofalo, una vita di coraggio Ieri alla Petrone giornata omaggio dedicata ad una donna vittima della ‘ndrangheta di FFrancesca rancesca Muccio Un’occasione da cogliere a piene mani. Con queste parole la preside dell’Istituto “Igino Petrone”, Maria Cristina Battista, ha presentato, ieri mattina, la giornata omaggio per Lea Garofalo. Semi di vita vissuta, ha detto, sparsi con generosità e da coltivare con scrupolosità perché germoglino in una scuola che si voti alla cultura della legalità. Lea è stata una testimone di giustizia, che ha scelto di vivere libera, in una società che di libertà le concedeva ben poco. Una donna ammirevole, che ha rifuggito la violenza e l’invisibilità cui un destino ineluttabile pareva volerla relegare. Una realtà, la sua, e suo malgrado, di sequestri, rapine, angherie, soprusi, lutti. La denuncia della connivenza tra mafia, politica, imprenditoria e finanza è ciò che, d’altronde, anima la battaglia, spesso silente, dei testimoni di giustizia, che hanno espresso un fermo “no” all’illegalità. Una denuncia che si nutre proprio della conoscenza minuziosa di un sistema oscuro e tentacolare. Un sogno aveva Lea: quello di un mondo più giusto, per la figlia Denise e le generazioni future, in cui scegliere non significasse privilegio e l’accettazione passiva fosse bandita. E proprio dalle dichiarazioni accorate della donna ai magistrati, unite alla ricostruzione dei fatti che il giornalista Paolo De Chiara fa ne “Il coraggio di dire di no”, è nata un’opera teatrale, che ha saputo catturare l’attenzione degli studenti. In un tumulto d’emozioni, essa ha scandagliato i pensieri più intimi di Lea, l’ambizione di divenire scrittrice affermata, la volontà strenua di smacchiare un nome, il suo, lordato dal fango della malavita. E la consapevolezza della difficoltà ura, che pure ha sentito innegabilmente forte, è un’arma efficace per la reazione. “La verità non deve poter affiorare, ma fiorire”, è l’ultimo pensiero che affida alla speranza dell’affermazione della giustizia, Un momento sempre e in ogni della giornata in omaggio a Lea dove. L’excursus della vita di Lea è di riuscirvi. Il 5 maggio non stato poi affidato a Paolo De è stata scelta casuale: in Chiara, che ha narrato la questo giorno di sette anni successiva scomparsa della fa fu tentato il sequestro del- testimone a Milano, dove nel la testimone, calabrese di frattempo era fuggita, ed il nascita, ma rifugiatasi a ritrovamento, a Monza, di Campobasso nel borgo anti- oltre 2000 frammenti ossei. co. Il sequestrante si finse un I fenomeni malavitosi non tecnico della lavatrice: la sono così lontani da noi, ha scena, semplice ma essen- chiosato il giornalista: di qui ziale, ha riprodotto la valiget- l’importanza della denuncia ta con gli attrezzi del mestie- ma anche della narrazione re. Nella colluttazione, “La veridica dei fatti. Partecipe al bastarda”, titolo dell’opera, dibattito il dott.Armando si rivela essere l’epiteto at- D’Alterio, che si battè, quale tribuitole. “Ho vinto io, che vi capo della Dda di Campopiaccia o no”, ribatte però basso, perchè quella di Lea Lea, ricordando come la pa- non fosse vista come una sparizione ma quale omicidio ad opera della ‘ndrangheta, con conseguente applicazione dell’art. 7, dell’aggravante, cioè, mafiosa. A volte il “sistema giustizia” è macchinoso, ha spiegato il procuratore; al suo buon funzionamento tutti sono chiamati a collaborare. Poi una riflessione sulle “licenze poetiche”, degni significanti, nel teatro che fa rivivere casi tanto delicati, per veicolare messaggi importanti, rendendoli più impressivi ed attuali. Il ricordo di D’Alterio è andato, infine, al temperamento coraggioso di Lea, che pure Marisa, la sorella della donna, per l’occasione giunta in città, ha messo in ne minima di 15 euro. Un regalo speciale per festeg- L’ELENCO DELLE PIAZZE TUFARA - Largo della Madonna; CAMPOBASSO - piazza Municipio, piazza S.Francesco; GAMBATESA - viale Vittorio Veneto; LUCITO - piazza Vittorio Veneto; MONTAGANO in piazza; MONTENERO DI BISACCIA - piazza della Liberta; RICCIA - piazza Umberto I; ROCCAVIVARA in piazza; S. CROCE MAGLIANO - piazza Crapsi; S. CROCE MAGLIANO - piazza Marconi; BOJANO - piazza Roma; TRIVENTO - piazza Fontana; TERMOLI - piazza Vittorio Veneto; VENAFRO - piazza Salvo D’Acquisto; AGNONE - piazza della Chiesa; CAPRACOTTA - piazza della Chiesa; CASTEL DEL GIUDICE - piazza della Chiesa; ISERNIA - Centro Commerciale “Inpiazza”; MONTERODUNI - piazza Municipio; PESCOLANCIANO - piazza Garibaldi C/O Associazione “Il Girasole”; POZZILLI - piazza Aldo Moro; ROCCARAVINDOLA piazza dela Chiesa; S. ANGELO DEL PESCO - piazza dei Caduti; SCAPOLI - piazza S.Giorgio Martire. giare le mamme e tutte le donne, un regalo importante per sostenere concretamente il lavoro di tutti i ricercatori Airc impegnati a trovare le cure più adeguate da portare, nel più breve tempo possibile, dal laboratorio al paziente. Oltre 63mila donne ogni anno in Italia sono colpite da un tumore al seno o agli organi riproduttivi. Il cancro al seno pur essendo il più frequente, con circa 48mila nuove diagnosi, è anche la patologia per la quale la ricerca ha ottenuto i migliori risultati, portando la sopravvivenza a cinque anni dalla diagnosi dal 78 all’87 per cento solo negli ultimi due decenni. Un traguardo importante, ma ancora lontano dal 100%, soprattutto se si considera l’aumento dell’incidenza del tumore al seno nella fascia di età 30-40 anni: sono infatti circa 3.mila le giovani donne, ogni anno sottoposte a protocolli di cura per questo tumore, che potrebbero vedere compromessa la possibilità di avere dei figli al termine delle terapie. “Per una donna giovane ri- cevere una diagnosi di tumore è doppiamente angosciante, da un lato deve far fronte alla malattia, dall’altro vede all’improvviso cambiare il suo futuro perché le chemioterapie possono comprometterne la fertilità”, spiega Lucia Del Mastro, direttore dell’Unità Sviluppo Terapie Innovative al San Martino-Istituto Tumori di Genova. L’Italia, grazie alla lungimiranza degli investimenti di Airc, è stata tra i primi paesi al mondo a effettuare studi volti alla preservazione della fertilità nelle pazienti colpite da cancro. luce. Ora, l’obiettivo di Denise è conseguire la laurea in Lingue, sogno che aveva più volte espresso anche a sua madre. L’evento alla “Petrone” è stato organizzato dall’Assessorato alla Cultura del capoluogo. NIGHT & DAY GLI EVENTI DEL VENERDÌ Blue No Notte Il Blue Note torna con l’appuntamento del venerdì Latino con la mitica animazione del Gruppo Saoco, Chico Timbero e Tony Babalau. In Domenica 8 maggio regalati un’Azalea e dai una mano alla lotta contro il cancro Da oltre trent’anni c’è una pianta speciale che cresce e fiorisce nelle case, sui balconi e nei giardini degli italiani. Si tratta dell’Azalea della Ricerca dell’Associazione Italiana per la Ricerca sul Cancro, non un semplice fiore ma un vero e proprio simbolo della battaglia contro i tumori femminili. Domenica 8 maggio, in occasione della Festa della Mamma, l’Azalea della Ricerca torna in 3.600 piazze di tutta Italia, dove 20mila volontari distribuiranno 600mila coloratissime piantine, a fronte di una donazio- Lea Garofalo Questi protocolli hanno potuto vedere la luce grazie alle importanti risorse destinate da Airc. Domenica, insieme alle piantine di azalea, i volontari distribuiranno anche una speciale Guida dedicata a maternità e cancro con tutte le informazioni sui più recenti studi, commenti degli esperti e indicazioni sull’importanza di aderire agli screening raccomandati e di adottare stili di vita corretti. Comportamenti che, nell’insieme, possono ridurre fino al 70% l’insorgenza dei tumori. pista tutta la notte Salsa, Merengue, Bachata, Kizomba, Balli di Gruppo e Latin Commercial. Dj Alex Latino. Dalle ore 22.30 alle ore 23.30 pre-serata KIZOMBA. Dogma Continuano gli appuntamenti del venerdì al Dogma con le proposte musicali dei suoi djs. Per la Red Room Diego Colangelo e per la Black Room Dearseal ed Andrea Ricci. Inizio serata dalle ore 23:00 con ingresso libero tutta la notte. Stammtish Appuntamento tutto da ballare allo Stammtish che propone un tuffo nel passato con selezioni musicali 7080 e 90 dei djs Antonio e Sandra. Ragnar ok Ragnarok Il Ragnarok è pronto anche per questa settimana ad offrirvi il meglio delle sorprese. Ogni venerdì una novita in cucina e una nuova birra alla spina Buffalo Burger e Kostrizer Keller. Live Music dalle ore 21:30. 6 Attualità CAMPOBASSO Il Quotidiano del Molise Venerdì 6 maggio 2016 Con lui si inaugura Flaneur, il progetto di residenza per artista organizzato da “Limiti Inchiusi” Il giapponese Satoshi Hirose alla scoperta del Molise E’ partita la prima edizione di “Flaneur”, il nuovo progetto di residenza per artista organizzato dall’associazione “Limiti Inchiusi”e sostenuto da Molise Cultura. Nella conferenza stampa di ieri l’iniziativa è stata presentata in compagnia del primo artista partecipante all’evento, il giapponese Satoshi Hirose, arrivato in Molise lunedì e che resterà con noi fino al 23 maggio. I progetti di residenza per artista, sempre più diffusi, consentono di ospitare una personalità artistica in un comune del proprio territorio, coinvolgendola in appuntamenti a tema artistico-culturale. In particolare “Flaneur” rappresenta un’evoluzione del precedente progetto “Vis à Vis - artists in residence project”, indetto sempre da “Limiti Inchiusi”: a differenza di quest’ultimo, “Fla- neur” non solo permetterà di ospitare Hirose a Campobasso, ma lo accompagnerà alla scoperta di tutto il territorio molisano e dei suoi luoghi più rappresentativi. L’artista giapponese infatti ha già visitato Termoli, Larino e le aree circostanti, di cui ha apprezzato la bellezza dei borghi storici, in particolare del centro di Termoli; Satoshi Hirose continuerà a visitare la regione durante il tutto suo periodo di permanenza, al termine del quale dovrà realizzare un’opera d’arte avente come soggetto il Molise, esprimendo e racchiudendo al suo interno ciò che lo ha colpito positivamente della nostra terra. L’opera inedita diverrà poi di proprietà della Fondazione Molise Cultura, che la custodirà con le altre della sua collezione. Satoshi Hirose vive a Milano e La conferenza ieri all’ex Gil apprezza molto la forte identità culturale che caratterizza l’Italia. Il poliedrico artista si occupa di arte contemporanea, e lo fa utilizzando tecniche innovative ed appartenti a settori diversi quali pittura, fotografia, scultura e tantissime altre idee: partendo da oggetti di uso quotidiano, egli li assembla e trasforma fornendone un diverso punto di vista, e portando percò l’osservatore alla riflessione. Per gli organizatori questo sarà un modo per avvicinare un pubblico più vastpo al settore dell’arte contemporanea, spesso difficile da capire e apprezzare per coloro che non sono del settore. SP Domani e domenica sul palco Antonio Rezza e Flavia Mastrella con gli spettacoli Pitecus e Io Cala il sipario su We Love Loto Sta per concludersi la stagione teatrale 2015/2016 “We Love Loto” organizzata dal Teatro del Loto di Ferrazzano: il 7 e l’ 8 maggio Antonio Rezza e Flavia Mastrella proporranno 2 diversi spettacoli, rispettivamente “Pitecus” (sabato) e “Io” (domenica). Nelle date previste la coppia porterà in scena i primi due lavori realizzati insieme, e che hanno riscosso un AVVISO AL PUBBLICO RICHIES TA DI PR ONUNCIA DI COMP ATIBILIT A’ RICHIEST PRONUNCIA COMPA TIBILITA ’ARP A MOLISE AMBIENT ALE ALL AMBIENTALE ALL’ARP ’ARPA coor dinata alle pr ocedure di V alutazione di Incidenza coordinata procedure Valutazione OGGETT O: A vviso pubblico di trasmissione all’ARP A Molise del Pr oOGGETTO: Avviso all’ARPA Proge tt o Def initiv o, dello Studio di Im patt o Ambientale e della Sint esi gett tto Definitiv initivo, Impatt patto Sintesi non TTecnica ecnica per la V alutazione di Im patt o Ambientale, ai sensi delValutazione Impatt patto l’ar t.23 del D.Lgs. 1 52/2006 e s.m.i., ai sensi dell’ar t.7 della legge l’art.23 152/2006 dell’art.7 Regionale 2 1/2000 ed ai sensi della D.G.R. n.542/20 12. 21/2000 n.542/2012. La società FATER S.p.A. con sede legale in Via Alessandro Volta n. 10 - 65129 PESCARA, comunica la presentazione in data 05/05/2016 all’ARPA MOLISE – Direzione Generale, dell’Istanza, corredata dal Progetto Definitivo e dallo Studio di Impatto Ambientale, per l’avvio della procedura di Valutazione di Impatto Ambientale, ai sensi dell’art. 23 del D.Lgs. 152/06 e dell’art. 7 della L.R. 21/2000, coordinata alle Am pliamenprocedure di Valutazione di Incidenza, del progetto per l’Am Ampliamento dello stabiliment o FFA ATER S.p.A pochiar o per la la stabilimento S.p.A.. di Cam Campochiar pochiaro lavvorazione di nuo vi pr odo tti per l’igiene e la cura della casa e della per sona nuovi prodo odotti persona e per lo st occaggio di mat erie prime e di pr odo tti ffiniti initi stoccaggio materie prodo odotti initi. Come richiesto dalla Regione Molise, Servizio Valutazioni Ambientali, con D.D. n. 943 del 23.03.2016, il progetto in oggetto è stato sottoposto a Valutazione di Impatto Ambientale, ai sensi dell’art. 23 del D.L.gs. 152/2006 e dell’art. 7 della L.R. 21/200 con riferimento alla categoria di interventi di cui alla lettera f) “Trattamento di prodotti intermedi e fabbricazione di prodotti chimici per una capacità superiore alle 35.000 t/anno di materie prime lavorate”, di cui all’Allegato III alla Parte Seconda del D. Lgs. 152/2006 e s.m.i. La realizzazione del progetto è prevista all’interno dello stabilimento FATER S.p.A. di Campochiaro, localizzato nella Zona Industriale di Campochiaro. L’area di intervento ricade in prossimità dell’area ZPS IT222287 (La Gallinola, Monte Miletto – Monti del Matese). La verifica di assoggettabilità alla V.I.A. comprende le procedure di Valutazione di Incidenza di cui all’art.5 del Decreto n.357 del 1997. L’istanza di VIA corredata del Progetto Definitivo e dello Studio di Impatto Ambientale, rimarranno depositati presso il competente ufficio dell’ARPA MOLISE in via Ugo Petrella 1, 86100 Campobasso, a disposizione di chiunque intenda prenderne visione. Chiunque abbia interesse può far pervenire in forma scritta le proprie osservazioni o pareri indirizzandole allo stesso ufficio dell’ARPA Molise entro 60 giorni dalla data di pubblicazione del presente avviso. Gli elaborati del progetto definitivo, lo studio di impatto ambientale e la sintesi non tecnica, sono depositati, oltre che presso l’ARPA Molise, presso la Provincia di Campobasso ed il Comune di Campochiaro. I principali elaborati del Progetto Definitivo, lo Studio di Impatto Ambientale e la Sintesi non Tecnica sono pubblicati sul sito WEB dell’ARPA Molise. Il Richiedent e Richiedente Ing. Raimondo Lof fredo Loffredo grande successo tra il pubblico. La collaborazione artistica fra Rezza e Masrtella va avanti da quasi 30 anni: nello specifico l’attore Rezza si occupa dell’interpretazione teatrale e l’artista Mastrella realizza per lui gli strumenti da utilizzare sul palco. Ma attenti a non chiamarle scenografie: le strutture utilizzate si chiamano “quadri di scena” e sono l’elemento distintivo del duo, di grande effetto e molto innovative. Le strutture elastiche, di forme e colori differenti in base alle esigenze, fungono da costume e intrappolano letteralmente l’attore, che, nel muoversi, risulta molto divertente per il pubblico che assiste. L’ironia certamente caratterizza il modo di fare teatro della coppia Rezza-Mastrel- la, ma il messaggio trasmesso soprattutto attraverso il linguaggio del corpo (più che dalla narrazione della storia) porta comunque gli spettatori a riflettere sulle caratte- ristiche dell’animo umano, con leggerezza e quasi senSP za renderse conto. Gabriele Basilico porta la sua musica in Corea Grande soddisfazione per il contrabbassista Gabriele Basilico di Lupara per la sua nuova proposta lavorativa che arriva dalla Korea. Il musicista, insieme alla sua band “Souvenir de Django Reinhard” è stato chiamato dalla Tongyeon International Music Foundation per partecipare ad una prestigiosa tournée nei territori della Corea del Sud. Il gruppo composto da Gabriele Basilico al contrabasso, Pawel Catz, al violino, Alexander Palm alla chitarra e Ivo Kova al piano sarà ospitato presso la Tongyeon Concert Hall in occasione della rassegna del Jazz Night volume 20. L’arista molisano attualmente vive e studia musica in Germania, paese in cui ultimerà il suo Master in contrabasso presso la Hochschule fur music di Saarbruken. Gabriele Basilico Il premio ‘Giovanni Nuvoletti’ a Michele Tanno, domani la consegna Quest’anno il prestigioso premio “Giovanni Nuvoletti” dell’Accademia Italiana della Cucina va a Michele Tanno, il Noè della biodiversità del Molise. All’agronomo Michele Tanno – fondatore e presidente dell’Associazione Arca Sannita - esperto, scopritore e studioso dei tesori agroalimentari del Molise verrà assegnato il premio “Giovanni Nuvoletti” dell’Accademia Italiana della Cucina, su proposta della delegata regionale Anna Maria Lombardi. Il riconoscimento, che verrà conferito per la prima volta a un molisano, è “riservato alla persona, ristoratore, organizzazione che abbia contribuito in modo significa- Michele Tanno tivo alla conservazione, conoscenza e valorizzazione della buona tavola del proprio territorio” che da decenni protegge e salvaguarda dall’estinzione i frutti e le piante del nostro territorio. Il merito verrà conferitogli nella mattinata di domanio all’Istituto Biologico Sandro Pertini di Campobasso, in seguito al convegno sul “Falso in tavola”. Un “falso” contro cui Michele Tanno combatte da più di 30 anni cercando, individuando e mappando le varietà autoctone di un Molise in via di estinzione ma desideroso di essere valorizzato proprio perché “vero” e legato al territorio. Il premiato di quest’anno da decenni percorre il Molise a piedi e in fuoristrada, perlustrando campi e ispezionando tenute a caccia degli esemplari documentabili ed è giunto, per ora, a risultati impressionanti: le specie da frutto salvate sono 205 mentre le specie leguminose e orticole e i cereali sono più di 100. Tutto que- sto patrimonio è stato moltiplicato e trapiantato in due campi di piante madri, uno presso il vivaio “Rocco Marta” di Ferrazzano e l’altro presso il vivaio regionale forestale di Campochiaro. Gli obiettivi dell’operazione sono due: la possibilità di studiare l’andamento di crescita della pianta (cosa mai fatta prima: della maggior parte delle varietà raccolte non sono mai state analizzate e classificate caratteristiche e proprietà) e, soprattutto, quella di avere a disposizione delle piante madri sicure da cui trarre gemme da inviare agli altri vivai e alle aziende private – i custodi della biodiversità - interessate a coltivare varietà antiche. VENERDÌ 6 MAGGIO 2016 - ANNO XIX - N. 124 REDAZIONE CAMPOBASSO Raccolta differenziata, tutela ecologica e verde pubblico tra le principali priorità indicate Elezioni, la proposta della Falco L’associazione ambientalista regala spunti programmatici ai candidati BOJANO. L’associazione ambientalista “Falco”, in vista delle prossime elezioni comunali ha proposto alcuni spunti programmatici ai candidati alla carica di sindaco. “Per quanto riguarda la Raccolta differenziata ed il potenziamento dell’ isola ecologica –spiegano dalla Falco- bisogna aggiungere almeno un giorno di apertura dell’isola ecologica in orario pomeridiano, fare in modo che presso l’isola ecologica ci sia la possibilità di conferire anche materiale edile di piccole quantità, raccoglitori di oli usati per la frittura casalinga, raccolta di pile e batterie esauste e farmaci scaduti, valutare la possibilità di ritiro del materiale RAEE e ingombrante a domicilio, tramite prenotazione, istituendo un numero di telefono al quale i cittadini possono prenotare. Occorre anche incrementare sul territorio comunale i contenitori per la raccolta di pile esauste e farmaci scaduti e posizionare sul territorio e soprattutto nelle piazze e negli spazi aperti (piazza Roma, piazza della Vittoria, parco giochi, monumento dei caduti, ecc.) dei raccoglitori di cicche di sigarette. Invitare anche i proprietari degli esercizi commerciali presenti sul territorio a posizionare all’ingresso dell’attività un contenitore per le cicche di sigarette. Altro tema è quello della tutela del territorio e delle aree verdi. Bisogna bonificare il territorio dalle discariche abusive anche tramite la collaborazione amministrazione/comitati/associazio- A Cercepiccola wifi gratis Il sindaco: “Passo chiave” CERCEPICCOLA. L’amministrazione comunale di Cercepiccola ha attivato il servizio “Wifi gratuito” nel centro cittadino. “Oggi –ha spiegato il sindaco Nardacchione- viviamo nel secolo dello sviluppo e dell’evoluzione tecnologica, così io ed il mio gruppo di maggioranza, come già preannunciato in campagna elettorale, abbiamo iniziato un’opera di modernizzazione del nostro piccolo centro. Pur tuttavia rimane d’obbligo da parte dell’impiego tecnologico una certa riservatezza e discrezionalità, al fine di tutelare quella che è la nostra splendida “Cercepiccola”. Ciò tanto premesso ho il piacere di annunciarvi a nome di tutto il gruppo dei “Giovani Cercepiccolesi” che da qualche giorno è entratoin funzione il Wi-Fi gratuito in paese. Le aree di copertura sono Piazza Lombardi e Corso Umberto I, aree nelle quali si trovano i principali servizi al cittadino e che da oggi saranno ulteriormente arricchite da questa importante opera di modernizzazione”. ni e istituire un protocollo d’intesa con le forze di polizia per un controllo più incisivo del territorio per la prevenzione/ repressione di reati ambientali. E’ opportuno anche promuovere un’assidua campagna di informazione pubblica atta a scoraggiare comportamenti illeciti di abbandono dei rifiuti, educare e sensibilizzare i cittadini al rispetto dell’ambiente e della cosa pubblica. Un’altra idea è quella di fare propri i modelli di manutenzione del verde e delle aree urbane adottati e funzionanti in altre realtà cittadine italiane ed estere, Il comune fortorino ha detto sì all’iniziativa del Coni Molise Jelsi aderisce al progetto ‘Mettiamoci in gioco’ L’amministrazione comunale di Jelsi ha comunicato di aver condiviso la realizzazione del progetto “Mettiamoci in Gioco”, iniziativa promossa dalla delegazione di Campobasso del CONI Molise alla quale il Comune fortorino ha aderito con convinzione in quanto ricadente nell’ambito delle proposte finalizzate alla promozione dello sport a scuola. In particolare alla divulgazione della pratica ludico-motoria nelle scuole dell’infanzia del paese. Il progetto coinvolge i bambini della scuola dell’Infanzia dai 3 ai 6 anni. Nei prossimi mesi saranno seguiti ed guidati da un professionista in Scienze Motorie, attraverso un piacevole gioco. Verranno pertanto svolte attività di conoscenza delle parti del corpo, unitamente alla loro denominazione e alle funzioni che le stesse svolgono. Importante sarà anche l’esplorazione degli ambienti, la conoscenza degli attrezzi, delle regole dei giochi e dei percorsi psicomotori. L’obiettivo, condiviso anche da altri comuni del Fortore, è favorire l’educazione del bambino attraverso il movimento, at- La Riserva Moac contro le Biomasse Band a Rimini dal 7 al 9 maggio BOJANO. La Riserva Moac sarà al MIR di Rimini, con un incontro presso la sala conferenze dal titolo” A Riserva di ambiente”. Già a Taranto, durante il concerto del I° maggio organizzato dal comitato Liberi e pensanti, la band ha avuto modo di esprimere il proprio impegno a favore dellaquestione ambientale accanto alle mamme coraggio del Molise, della terra dei fuochi, alle mamme di Vittorio Arrigoni e Federico Aldrovandi. La band riconfermerà il proprio impegno nell’ambito dell’importantissimo evento romagnolo, raccontando l’esperienza di “Lotta contro il mostro”, concerto a sostegno della mobilitazione popolare contro la costruzione di due centrali a Biomasse nel Matese. All’appuntamento, previsto per sabato 7 maggio alle ore 14.30, parteciperanno tutti i protagonisti della pro- posizionare sul territorio comunale raccoglitori per le feci dei cani e fare in modo che i proprietari raccolgano gli escrementi, prevedendo delle sanzioni alle eventuali trasgressioni, come già previsto dal progetto della polizia locale “Io non posso raccoglierla fate voi”. Sarebbe opportuna la ripartenza della consulta delle associazioni prevedendo la possibilità di esprimere pareri da presentare alle varie commissioni comunali su tematiche di carattere ambientale, sull’ istruzione e sui lavori pubblici, in un contesto più generale di partecipazione del cittadino alla vita pubblica, che preveda anche l’attività dell’osservatorio per i bisogni sociali. Potrebbe sembrare che gli argomenti proposti siano di poca importanza rispetto alle aspettative attuali dei cittadini di Bojano, assillati da problematiche come quelle del lavoro. Tuttavia, riteniamo che quanto proposto possa contribuire ad una migliore vivibilità della nostra città. L’Associazione, nella sua azione di volontariato, è disponibile ad una fattiva e costruttiva collaborazione”. testa: affermati ambientalisti, le mamme coraggio e le donne del presidio di resistenza davanti ai cantieri, gli imprenditori che hanno finanziato il concertone, la stessa band che si è occupata della direzione artistica, Teresa Mariano (Freecom) che ha collaborato all’organizzazione dell’evento che fu risolutivo per le sorti della valle matesina. Una battaglia vinta, quella del Matese, che ha evidenziato quanto il potere della musica e dell’arte possa essere vitale nel risveglio delle coscienze e nella presa di consapevolezza collettiva di una comunità. Una questione, quella ambientale, che è la nuova sfida del terzo millennio. La Riserva Moac sarà, inoltre, presente anche presso gli stand Freecom, Collettivo Pachamama e 099 per tutta la durata del MIR, dal 7 al 9 maggio. tribuendo valore alla pratica e alla diffusione dello sport. Finalizzata a diffondere tra le giovani generazioni il benessere dell’individuo, l’attività interesserà gli alunni della scuola elementare, che saranno seguiti da istruttori esperti, durante le ore curriculari, dopo aver concordato sede, orari e giornate. Gli esperti del Coni si rapporteranno con il corpo docente, con l’intento precipuo di sviluppare quella fusione tecnico-culturale che avrà come finalità una programmazione didatticoeducativa, la più completa possibile. Attraverso il progetto si mira anche ad insegnare ai bambini padronanza nei movimenti ed autonomia nei rapporti interpersonali, elementi fondamentali per la loro crescita psico-motoria, nella consapevolezza della grande importanza che l’attività sportiva riveste nel creare condizioni favorevoli all’acquisizione di un sano e corretto stile di vita. E così, attraverso la comprensione degli schemi motori di base e dei riferimenti spazio-temporali, i piccoli potranno contribuire allo sviluppo di un’immagine positiva e dinamica di sè e a rapportarsi nel contempo alle regole del movimento e del gioco. Fine ultimo dell’iniziativa è quello di promuovere uno stile di vita sano, gettando le basi di tale scelta sin dalla scuola dell’infanzia. La proposta rientra nell’ambito di un più ampio programma che vede impegnato il Coni nella promozione di varie utili attività. Un progetto che non vuole essere sostitutivo del programma scolastico, ma che dovrà integrarsi con l’attività educativa già svolta, con l’ambizione di arricchire gli interventi educativi. Essa diventa così uno strumento educativo efficace ed attuale, in grado di proporre la formazione motoria dei bambini e di concorrere alla formazione di personalità più complete e sicure, attraverso un’azione polivalente che coinvolge e ne stimola la crescita. Non può che apprezzarsi la proficua attuazione di una politica di grande valenza culturale e sociale sul territorio che comporta l’acquisizione di un’abitudine al movimento ed allo sport, che guarda alla salute psicofisica dell’individuo, puntando a garantire, inoltre, l’inserimento attivo dei bambini con disabilità, attraverso un’azione didattica interdisciplinare. msr 7 VENERDÌ 6 MAGGIO 2016 - ANNO XIX - N. 124 REDAZIONE CAMPOBASSO Cast elmaur o. Il sindaco Angelo Sticca esprime la sua soddisfazione Castelmaur elmauro. Viabilità del territorio Pubblicati i bandi di gara CASTELMAURO. Pubblicati i bandi di gara sulla viabilità, il primo cittadino Angelo Sticca esprime la propria soddisfazione. “È un segnale positivo e concreto di una maggiore attenzione reclamata dalle amministrazioni locali verso un territorio fortemente penalizzato dalle scelte politiche degli ultimi 20 anni. E’ stata premiata la tenacia con la quale abbiamo seguito le opportunità di finanziamento concesse dalla Regione Molise nella riprogrammazio- ne dei fondi per la viabilità. Senza dubbio un ottimo risultato e spero sia l’inizio di una nuova fase in cui questo territorio possa affacciarsi da protagonista. Entro giugno l’aggiudicazione dei lavori per la sistemazione della SP 163 tra il bivio di Castelbottaccio e Santa Giusta di Palata che attraversa tutto il territorio di Civitacampomarano, Castelmauro e Acquaviva Collecroce. L’importo totale del progetto ammonta a 2 milioni di euro. Il bando di gara è stato pubblicato dalla Il sindaco Stazione Unica Sticca Appaltante della Provincia di Campobasso con scadenza al 15 giugno 2016. La documentazione sarà aperta nella prima seduta della commissione giudicatrice fissata per il prossimo 16 giugno 2016. Il tempo previsto per la realizzazione totale dell’intervento, comprensivo di progettazione ed esecuzione lavori, se non diversamente offerto in sede di gara, è di 300 giorni. I lavori sulla SP 163 sono senza dubbio di vitale importanza per l’economia del Comune di Castelmauro e dell’intera area. Impor tantissimi sono anche i lavori di completamento della Strada Colle D’Ambra , dell’importo di 2 milioni di euro in fase di appalto da parte del Comune di Civitacampomarano, che permetterà un agevole collegamento alla fondovalle Bifernina. Con i fondi della viabilità FSC 2007- Entro giugno è prevista l’aggiudicazione dei lavori per la strada provinciale 163 2013 verranno realizzati inoltre anche i lavori di messa in sicurezza del primo tratto della strada Castellelce ed uno studio per il suo completamento, per l’impor to totale di 2.400.000,00 euro. Grazie ad un lavoro sinergico delle amministrazioni locali, dei cittadini, delle autorità religiose che ci hanno sostenuto, è stato possibile conseguire un primo grande passo verso la soluzione della viabilità di questo territorio. Intervenire dopo tanti anni di abbandono totale – aggiunge Sticca - è sicuramente un’impresa ardua e difficile, ma non è più accettabile che questa vasta area, che ha come epicentro Castelmauro, continui a subire scelte politiche sbagliate o addirittura ad essere dimenticata. Il nostro territorio interno, specchio di una società in parte ancora incontaminata, chiede di essere salvato, chiede la valorizzazione delle sue risorse e maggiori investimenti su di esse, che riguardano i boschi, l’agricoltura mon- tana, il turismo rurale, ambientale e religioso, la storia, l’artigianato e molte altre cose. Servono sicuramente importanti interventi strutturali sulla viabilità, ma anche opere di difesa del territorio, penalizzato dal punto di vista idrogeologico, perchè le frane e gli smottamenti sono molto frequenti. E’ indispensabile – conclude il sindaco - una corretta gestione del territorio e notevoli opere di prevenzione. Consapevole che probabilmente è necessaria una diversa mentalità anche da parte dei cittadini che popolano questa zona, affinchè prendano coscienza della necessità di un maggior rispetto del territorio e soprattutto del tesoro che hanno tra le mani. Anche se una adeguata viabilità è un diritto e non una concessio- ne, anche per un territorio difficile e con scarsa intensità demografica, ritengo doveroso evidenziare la volontà di molti ad affrontare e cercare di risolvere un problema diventato ormai imprescindibile a qualsiasi sviluppo di progetto futuro. Sono certo che sia la Provincia di Campobasso che la Regione Molise, ai quali va il nostro sentito ringraziamento per questo primo segnale di attenzione, continueranno a sostenere le nostre legittime richieste di una viabilità adeguata, affinchè i nostri piccoli Comuni escano dall’isolamento in cui sono stati costretti negli ultimi anni, affinchè si possa rafforzare questo clima positivo e si possa ridare speranza e prospettive ai cittadini che ci vivono”. tra canti preghiere ed altro. Ore 11: arrivo a Canneto; ingresso al Santuario per la Porta Santa. Ore 12: Testimonianze sul tema “La misericordia nei rapporti tra famigliari” Ore 13: pranzo al sacco- giochi- animazione per ragaz- zi e giovani. Ore 14,30: preparazione alle confessioni e confessioni. Ore 17: spettacolo Ore 18: S. Messa presieduta da S. Ecc: Mons. Domenico Scotti. Ore 19,30: partenze. La ricorrenza è stata inserita nel contesto dell’anno giubilare Festa della mamma e della Famiglia al santuario di Canneto Festa della mamma e della famiglia, il 2 giugno al santuario di Canneto. I parroci don Gigino Primiano, don Alfonso Cerrone e don Mario Fangio fanno sapere che quest’anno la ricorrenza è stata inserita nel contesto dell’Anno Giubilare, in modo da rendere più accessibile ottenere le Sante Indulgenze a persone cui resta più difficile andare a Roma, ma che, forse, verrebbero in un luogo più vicino, tipo Canneto. “In quest’ottica – scrivano i parroci - abbiamo pensato di recuperare anche la dimensione del pel- 8 legrinaggio, in tutti i suoi aspetti di cammino fatto a piedi, con annessi sacrificio, stanchezza, fatto insieme da ragazzi, giovani e adulti, verso una meta comune, con l’ingresso attraverso la Porta Santa. Anche il resto della giornata sarà improntato a questo senso di austerità e spiritualità, ma non mancheranno momenti distensivi per tutti. Far fare alle nostre famiglie, al completo di generazio- Monsignor Scotti ni diverse, questa esperienza forte di spiritualità giubilare ci sembra estremamente bello e significativo, e siamo certi che tu condivida con noi tutto ciò. Il programma è il seguente. Ore 9 : arrivi al bivio di Roccavivara, (sulla vecchia provinciale); accoglienza-caffè-pane e nutella. Gli autisti che vorranno venire a piedi, dopo aver scaricato i passeggeri che faranno il pellegrinaggio, porteranno gli altri al Santuario e verranno riaccompagnati al Bivio. Ore 9,30: pellegrinaggio a piedi a Canneto PREVISIONI METEO DI DOMANI LA FARMACIA DI TURNO SAN LAZZARO LE TEMPERATURE via Tedeschi, 39 Tel. 0865.299310 MIN. 9° - MAX. 19° VENERDÌ 6 MAGGIO 2016 - ANNO XIX - N. 124 REDAZIONE CAMPOBASSO Santa Maria del Molise. Chiesto il rinvio a giudizio per Michele Pasquarosa L'ex vicesindaco è indagato per abuso d'ufficio Santa Maria del Molise Il sostituto procuratore di Isernia, Federico Scioli, ha chiesto il rinvio a giudizio per l'ex vicesindaco di Santa Maria del Molise, Michele Pasquarosa, 56 anni, in- dagato per abuso d'ufficio in relazione a due episodi accaduti nell'ottobre del 2012 e nel maggio del 2014. Pasquarosa è accusato dalla procura di abuso d'uf- ficio in quanto, nel 2012: «In qualità di assessore esprimeva voto favorevole alla delibera di concessione di un contributo di 500 euro in favore dell'associazione culturale Il Longobardo di Sant'Angelo in Grotte, che organizzava una gara podistica, omettendo di astenersi in presenza di un interesse pro- prio e di un prossimo congiunto (Pasquarosa era socio dell'associazione e sua sorella era membro del consiglio direttivo). Stessa situazione nel 2014, quando Pasquarosa non si asteneva per una delibera che concedeva un contributo di mille euro alla stessa associazione. Per entram- bi i casi la procura di Isernia scrive che i contributi erano stati concessi nella totale assenza di rendicontazione. Quindi un'accusa di doppio abuso di ufficio per il quale il Gup Quaranta ha fissato l'udienza preliminare per il prossimo 14 luglio. La denuncia da cui è partita l'indagine fu presentata a suo tempo da Franco Narducci, Carmen Bertone e Cinzia Pizzi, le indagini sono state eseguite dalla Guardia di Finanza. Il 14 luglio, anniversario della presa della Bastiglia, sapremo se Pasquarosa andrà a processo, oppure il Gup Quaranta deciderà per il non luogo a procedere. I Carabinieri hanno sorpreso lo studente isernino in possesso di 7 involucri di hashish Spaccio di droga, l’Arma ferma 19enne Il giovane è stato accompagnato in Caserma e denunciato alla Procura della Repubblica Continuano le attività antidroga predisposte dai Carabinieri tra Isernia e i comuni limitrofi. A quarantottore di distanza dall’ultimo arresto, quello di uno spacciatore che riforniva i giovani del capoluogo e di altri paesi della provincia, di sostanze stupefacenti di varia tipologia, quali eroina, cocaina, hashish, marijuana e cobret, eseguito dai militari del Nucleo Investigativo, nella tarda serata di ieri, un altro “pusher” è finito nella rete dei Carabinieri. Un 19enne, studente di Isernia, è stato infatti sorpreso nei pressi dell’Auditorium cittadino, dai militari del Nucleo Operativo e Radiomobile della locale Compagnia, in possesso di sette involucri contenenti sostanze stupefacenti del tipo hashish. Il giovane, alla vista dei militari, ha mostrato chiari segni di nervosismo, pertanto si è deciso di procedere ad una perquisi- Castelromano, lupi sgozzano 13 pecore Le pecore senza vita Ennesima incursione dei lupi negli allevamenti alle porte di Isernia. La notte scorsa un branco ha colpito nella frazione Castelromano. Tra pecore e agnelli sono stati sgozzati 13 animali. La scoperta è stata fatta questa mattina da Giuseppe Labella, allevatore per hobby. A Castelromano questo è il secondo episodio registrato nelle ultime 24 ore. L'altra notte, in un allevamento, sono state uccise altre 8 pecore. Non è affatto escluso che nel branco ci siano anche degli ibridi di lupo. Uno di questi - come noto - è rinchiuso nel canile di Isernia. Per questo motivo ci si sta mobilitando in tutta Italia, affinché venga trasferito nel parco canile di Rovereto. Attraverso il sito www.change.org sono state raccolte poco meno di 50mila firme. zione personale nei suoi confronti e, nelle tasche del giubbotto, sono state rinvenute occultate le dosi già pronte per lo spaccio. Lo studente è stato fermato ed accompagnato in caserma, dove è scattata una denuncia alla Procura della Repubblica di Isernia, per detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti, mentre la droga rinvenuta, per un peso complessivo di circa undici grammi, è stata sottoposta a sequestro. Ulteriori indagini sono tuttora in corso al fine di accertare il canale di rifornimento e a chi erano destinate le dosi di hashish. L’obiettivo principale dei Carabinieri, con questa ennesima operazione, è quello di stroncare il grave fenomeno dell’uso di stupefacenti da parte dei più giovani e di stringere la morsa intorno agli spacciatori, trafficanti di morte. Archivio Progetto a cura della docente d’italiano Marcella Cacciotti I più bei temi della Giovanni XXIII “Il Boccaccio Isernino” Un giorno Giada,la figlia di Riccardo, l’artigiano, andò dal padre e disse: <papà, mi sono innamorata di Michele, il figlio di Andrea, l’idraulico più noto di Firenze> e il padre rispose: <mi spiace, figlia mia, ma io ho avuto una storia con sua madre, e quello è tuo fratello!>. L’anno dopo: <papà papà, mi sono innamorata di Alberto, il figlio della casalinga Martina, lo posso sposare?> Ma il padre replicò: <cara mia, ti voglio bene ma quello proprio no!> <Perché?> continuò la figlia; <Tempo fa sua mamma venne qui a pulire casa e tra una risata e l’altra… insomma, sai cosa intendo? Quello, è tuo fratello!> La figlia: <uffa, non è possibile , lui è proprio bello!> Passarono altri due anni; Giada: <papà, mi sono innamorata di Marcello, il figlio del postino Filippo! Questo almeno, me lo posso sposare?> Il padre: <mi spiace, ma anche lui è tuo fratello in quanto io e la madre… beh sai, anche qui la stessa storia!> E dopo anni di risposte negative, Giada decise di comunicare i fatti alla madre e non più al padre; <mamma, sono quattro anni che chiedo a papà se posso sposare colui che amo, ma lui mi risponde semScuola pre che sono tutti miei Giovanni XXIII fratelli, in quanto ha avuto varie relazioni con le loro madri!> E la mamma rispose:< figlia mia, puoi sposarti con chi ti pare, perché molto tempo fa, prima che nascessi, venne un notaio e sai com’è, è successo quel che è successo! Riccardo, non è tuo padre. Mar cello Di Gae tano Marcello Gaetano e Riccar do VVar ar one 2^E Riccardo arone 9 10 Attualità ISERNIA Il Quotidiano del Molise Venerdì 6 maggio 2016 Prende corpo l’idea di un’aggregazione delle forze di centro Elezioni, ipotesi terzo polo con Tedeschi e i moderati Alla fine non è escluso che possa essere Cosmo Tedeschi il nome in grado di aggregare le espressioni dell’ala moderata isernina. Un obiettivo che le forze centriste presenti sulla scena locale avevano mirato a raggiungere fin dalle prime ore. Un percorso fatto di valutazioni e di considerazioni portate avanti lontano dai riflettori, visto il riserbo sinora mantenuto, e che ora potrebbe portare alla nascita di un terzo polo. Lasciano infatti intendere letture che vanno in questa direzione le parole rilasciate a un quotidia- no locale dal coordinatore dei ‘Popolari per l’Italia’, l’ex presidente del Consiglio regionale Vincenzo Niro, che aveva espresso giudizi positivi sulla candidatura a sindaco di Tedeschi. Niro aveva poi parlato del dialogo avviato ormai da tempo con Mimmo Izzi, leader dell’Udc e fon- datore della lista ‘Polo di centro’, per lavorare insieme a una squadra che possa essere espressione del ‘popolarismo’. Attualmente si tratta ancora di ipotesi, ma qualora sia Niro che Izzi dovessero decidere di correre con Tedeschi, l’idea di un terzo polo che Cosmo Tedeschi unisca centro e centrosinistra troverebbe concretizzazione. Intanto, a pochi giorni dal termine ultimo della presentazione, l’imprenditore isernino procede al comple- tamento delle liste, che dalle sei originarie potrebbero diventare anche di più nel caso di un sostegno da parte di Popolari e Polo di centro. Con la lista ‘Isernia domani’ vuole portare avanti un impegno a difesa di ambiente, storia e cultura Comunali, Emilio Izzo ‘onda d’urto’ L’obiettivo del sindacalista Uilbac: scendere in campo per dare una scossa ai “poteri forti” L’ufficialità è arrivata ieri: Emilio Izzo, rappresentante sindacale della Uilbac, sarà candidato sindaco con la lista ‘Isernia domani’. La notizia è stata divulgata nel corso di una conferenza stampa alla quale ha partecipato anche Nicola Lanza, portavoce di ‘Laboratorio Progressista’, al fianco di Emilio Izzo nella sfida elettorale. Una scelta, quella di scendere in campo in prima persona, che Izzo ha portato avanti nell’ottica di dare se- guito a “un impegno costante nel tempo, 365 giorni l’anno, a difesa della cosa pubblica”. Un percorso, quello delle Comunali, che nasce da una convinzione: “Noi siamo certi – ha detto a margine della conferenza stampa – che la cittadinanza è con noi, e non solo la cittadinanza di Isernia. Noi abbiamo proprio la sensazione che c’è una volontà popolare regionale per cambiare le cose, quindi qui partirà veramente un’onda d’urto che spazzerà tutti quei poteri che han- no retto Isernia”. La Comune decisione di correre d’Isernia solo con la propria lista, al di là di possibili convergenze con la cosiddetta ala ‘antagonista’ presente sulla scena locale deriva, come affermato da Emilio Izzo, dalla mancanza di un’effettiva corrispondenza d’intenti: “Come si fa a trovare una convergenza? Noi abbiamo delle idealità da rispettacon fiducia agli esiti elettore. La gente dopo tanti anni rali: “Noi siamo scesi in camdice che non erano solo ide- po soltanto in queste ore. alità, erano dei credi. Erano Arriviamo per ultimi perché delle cose che potevano essere messe realmente in campo, e lo dimostrano le cose che noi adesso diremo nel nostro progetto”. Perché, ha ribadito Izzo, “la città si amministra con percorsi che vengono da lontano e nel rispetto che si ha per questo. Noi l’abbiamo fatto tutti i Isernia celebra la ‘Notte giorni dai marciapiedi”. Il bianca della legalità’. L'iniziacandidato di ‘Isernia domativa, che si rifà all’evento orni’ ha spiegato di guardare ganizzato in ambito nazionale dell’Associazione dei magistrati, è stata portata avanti dal presidente del Tribunale di Isernia, Vincenzo Di Giacomo, e dal direttore dell'Ufficio scolastico del Molise, Anna Paola Sabatini, con la partecipazione dell’Ordine degli avvocati di Isernia. L’appuntamento è per la giornata di sabato. Alle 9.30, presso l’Aula ‘Aldo Moro’ del Palazzo di Giustizia pentro, Magistrati e studenti saranno protagonisti del ‘Processo al cyberbullismo’, una simulazione di un’udienza penale. L’evento proseguirà nel pomeriggio con la sessione pomeridiana dedicata all’intrattenimento musicale. Alle 18 è prevista l’esibizione del Trio acustico dell’etnoband ‘Il Tratturo’, che vedrà sul palco Mauro Gioielli, Lino Mi- volevamo sapere cosa ne pensasse la gente della nostra discesa in campo. E quindi siamo convinti che quel famoso voto d’opinione adesso sta risorgendo”. Quanto al programma da realizzare, la lista ‘Isernia domani’ lascia intendere già dallo slogan (‘La città della preistoria …un luogo a misura d’uomo’) quali saranno le linee guida. Che Izzo ha esplicitato in conferenza: “Difesa di territorio e ambiente, della cultura e della storia. E rendere questa città quello che era. Ovvero un polo di riferimento in ambito regionale ma non solo, perché ha le peculiarità giuste”. Con Paleolitico e Università quali motori propulsivi. Sabato arriva ad Isernia la notte bianca della legalità A partire dalle 9:30 presso il Palazzo di Giustizia Presentazione lista Emilio Izzo (sinistra) La segnalazione di un gruppo di mamme Anatra morta e rifiuti sparsi Chiesti interventi alla villa Villa comunale, le mamme dei piccoli che frequentano il parco pubblico tornano a far sentire la propria voce per chiedere interventi contro sporcizia e degrado. A spingere le mamme a segnalare ancora una volta la questione è stato un episodio verificatosi l’altro giorno: nei pressi del laghetto è stato rilevata la presenza di un’anatra morta. L’animale era sporco di sangue e mostrava i segni di un’aggressione. Un’immagine ritenuta dalle mamme inadatta agli occhi dei più piccoli, oltre che testimonianza di una mancanza di cura nei confronti della villa comunale. I genitori, infatti, segnalano anche la presenza di rifiuti nel laghetto del parco pubbliRifiuti nel laghetto co. niscalco e Ivana Rufo. Alle 19, presso in conservatorio ‘Perosi’ di Campobasso, ci sarà il concerto di chitarra di Jacopo Rizzardi. Il disegno della locandina è stato realizzato dagli studenti del laboratorio di Grafica del Liceo Locandina dell’evento Attualità Il Quotidiano del Molise Venerdì 6 maggio 2016 ISERNIA 11 Evento promosso da MoliHub e Unimol. Parteciperà il dottor Giordano, coordinatore nazionale Mentor Tim Startup, evento formativo a Pesche L’iniziativa si terrà oggi presso il dipartimento di Bioscienze della sede universitaria Nuove opportunità per le startup nell’ambito del Venture Capital. E’ questo il tema dell’evento formativo in programma a partire dalle ore 11:00 a Pesche nell’Aula Magna Galileo Galilei del Dipartimento Bioscenze e Territorio dell’Università degli Studi del Molise. All’iniziativa, promossa dal Polo Tecnico Giovanile MoliHub in collaborazione con l’Università del Molise, parteciperà il dott. Guido Giordano (nella foto), Coordinatore Nazionale Mentor Tim #Wcap Ac- Guido Giordano celerator, il più grande acceleratore a livello nazionale, con 1.7 milioni di investimenti previsti nel 2016 in 40 startup. Giordano, 28enne originario di Vinchiaturo, vive e lavora da alcuni anni a Roma. Nonostante la giovane età, il curriculum di Giordano vanta una ricca ed entusiasmante esperienza professionale in Italia e all’estero. L’iniziativa prevista venerdì a Pesche sarà aperta dai saluti delle Autorità Accademiche e vedrà gli interventi dell’arch. Alessandro Fioralba, vice direttore di Molihub; del prof. Rocco Oliveto, Pre- Patronato Inac e Caf Cia incontrano i cittadini Lo slogan: “Insieme per te, i tuoi diritti, le tue esigenze” Sabato 7 maggio a partire dalle ore 9, in piazza Celestino V ad Isernia, il Caf Cia, il Patronato Inac e l‘Associazione Nazionale Pensionati organizzano la prima edizione di “Incontriamoci…Insieme per te, i tuoi diritti, le tue esigenze”. Scopo dell’iniziativa è quello di incontrare i cittadini per informali dei propri diritti e promuovere i servizi che il Sistema Cia mette a disposizione, che vanno ben oltre il semplice adempimento o disbrigo di una pratica fai da te che la pubblica amministrazione propone. Sarà allestito un gazebo per far conoscere il “Polo integrato per i servizi alla persona” e per fornire chiarimenti utili legati alla presentazione del modello 730, informazioni sulle prestazioni legate all’Isee e su pensioni, previdenza, assistenza e tutela del lavoro. Nell’occasione, i dirigenti ed i responsabili nazionali delle strutture coinvolte saranno presenti sul territorio, insieme ai volontari del Servizio Civile Nazionale e di Garanzia Giovani, a testimonianza dell’importanza che una manifestazione come quella di domani, legata ad Ldn un progetto ambizioso, riveste. Presso la parrocchia dei Frati Cappuccini d’Isernia Sacro Cuore, 25° anniversario di sacerdozio di Fra Nazario Fervono i preparativi nella parrocchia del Sacro Cuore dei Frati Cappuccini di Isernia per i festeggiamenti per la ricorrenza del 25° di sacerdozio di fra Nazario Vasciarelli, Parroco e Guardiano del convento. Domenica 8 maggio, alle ore 18, sarà lo stesso a presiedere la Solenne concelebrazione alla presenza del Vescovo di Isernia-Venafro Camillo Cibotti, del Ministro Provinciale dei Cappuccini della Provincia Religiosa di Sant’Angelo e Padre Pio, fra Francesco Colacelli, dei familiari, di numerosi confratelli, nonché dei tanti amici provenienti dalle realtà cappuccine dove ha vissuto. Il festeggiato rinnoverà gli impegni assunti il 23 marzo 1991, giorno della sua ordinazione sacerdotale, a San Severo, città in cui è nato. Nei 25 anni di sacerdozio, fra Nazario ha ricoperto ruoli di servizio soprattutto alle giovani generazioni. Ha collaborato con due Ministri Provinciali nell’animazioni dei frati, come consigliere e vicario provinciale. E’ stato Guardiano del convento di Pietralcina e a San Giovanni Rotondo e primo Rettore del Santuario dedicato a San Pio da Pietrelcina. Si è specializzato in Teologia Pastorale e Catechetica presso l’Università Salesiana di Roma coronando i suoi studi con il dottorato discutendo una tesi sul rapporto tra Padre Pio ed il mondo giovanile dal titolo “Padre Pio da Pietrelcina narratore della Fra Nazario Vasciarelli presenza di Dio ai giovani”, che poi è diventata un libro con prefazione del card. Angelo Amato, prefetto della Congregazione delle Cause dei Santi. Fra Nazario è Parroco del ‘Sacro Cuore’ di Isernia dal Settembre 2013. Responsabile locale e diocesano dei Gruppi di Preghiera di Padre Pio. Più volte per questo motivo ha incontrato i diversi gruppi di preghiera in Italia ed all’estero. sidente del Consiglio del Corso di Studi in Informatica; del direttore scientifico di Molihub Roberto Colella. Coordinerà i lavori Davide Vitiello, giornalista e componente del comitato scientifico di Molihub. L’iniziativa rientra all’interno del ciclo di workshop promossi dal Polo tecnico giovanile per favorire e sostenere la nascita di imprese innovative sul territorio regionale. L’Unimol di Pesche Castel San Vincenzo festeggia S. Michele Arcangelo Sarà celebrata domenica 8 maggio, a Castel San Vincenzo, la ricorrenza dedicata a San Michele Arcangelo onorato del caratteristico eremo rupestre nel cuore delle Mainarde. Alle 8 giro nel paese della banda musicale di Colli al Volturno; alle 10 Messa nella Chiesa di San Martino in piazza Marconi a Castel San Vincenzo; alle 10,45 partenza della processione con la statua del Santo in direzione dell’Eremo; alle 12 celebrazione della S. Messa nello spiazzo di fronte al ripartitore dell’acquedotto Campate Forme; alle 14 partenza per l’Eremo con due appositi veicoli ; alle 19 processione con la statua di San Michele Arcangelo per rientrare nella Chiesa di San Martino; alle 21,30 spettacolo di fuochi pirotecnici in piazza Umberto I a Castel San Vincenzo. VENERDÌ 6 MAGGIO 2016 - ANNO XIX - N. 124 REDAZIONE CAMPOBASSO Il documento è stato allegato alla delibera di Giunta Sorbo e dimostra la misura di quanto fatto fin’ora Approvato il Rendiconto 2015 La relazione dell’assessore al Bilancio Potena fa centro, soddisfacendo gli impegni previsti di Mar co FFusco usco Marco “Approvazione dello schema di rendiconto della gestione 2015 ed approvazione della relazione illustrativa della giunta comunale al rendiconto della gestione 2015”: l’esecutivo Sorbo licenzia questo importante provvedimento, propedeutico per arrivare all’approvazione del bilancio 2016. Una relazione di 70 pagine allegata alla delibera di giunta che danno la misura di quanto fatto dall’Amministrazione Sorbo fin dal suo insediamento. C’è l’avanzo di ammi- Antonio Sorbo nistrazione, ci sono punti positivi a tutto vantaggio della gestione dei conti pubbli- Carlo Potena ci. “ Per poter verificare l’effettiva evoluzione della gestione dell’anno 2015- si leg- ge nella relazione Potena- , è necessario, così come previsto dall’art. 4 del D.M. 02/ 4/2015, confrontare il risultato finale di amministrazione al 31/12/2015 dopo gli accantonamenti ( - 1.963. 762,60) con il risultato di amministrazione al 01/01/ 2015 dopo il riaccertamento straordinario dei residui ( - 2.101.240,80). Da detto confronto emerge che la situazione è migliorata di 137.478,20 euro , per un importo superiore all’ammontare del disavanzo da riaccertamento straordinario Il sindaco Sorbo e l’assessore Tomassone assecondano la sua volontà L’artista Donato Venditti fa una donazione al Comune di Venafro E’ un vero artista nel realizzare i monumenti in minia- tura. Stiamo parlando di Donato Venditti residente a Pari opportunità, approvato il Piano per il triennio 2016-2018 “La struttura organizzativa del Comune di Venafro vede una significativa presenza femminile per cui, nella gestione del personale, si ritiene necessario riservare una particolare attenzione all’attivazione di strumenti per promuovere le reali pari opportunità come fatto significativo di rilevanza strategica. “ L’Amministrazione comunale approva dunque il “Piano di azioni positive di durata triennale 2016 – 2018, che si pone come adempimento ad un obbligo di legge e come strumento semplice e operativo nella gestione delle risorse umane dell’Ente. “ Uno strumento strategico per porre in essere “ le misure necessarie per eliminare e prevenire discriminazioni, dirette e indirette, o compensare svantaggi derivanti da atteggiamenti e comportamenti non idonei, favorire lo sviluppo professionale tenendo in conto la posizione delle lavoratrici e dei lavoratori in seno alla famiglia, con particolare riferimento: alla partecipazione ai corsi di formazione professionale che offrano possibilità di crescita e di miglioramento, sia pure nei limiti di spesa imposti dalla normativa vigente; agli orari di lavoro; all’individuazione di concrete opportunità di sviluppo di carriera e di professionalità, anche attraverso l’attribuzione degli incentivi e delle progressioni economiche nei termini consentiti dalle leggi di volta in volta vigenti; all’individuazione di iniziative di informazione per promuovere comportamenti coerenti con i principi di pari opportunità nel lavoro.” Il Piano potrà essere oggetto di aggiornamento anche a seguito di richiesta formulata dal Comitato Unico di Garanzia dal momento della sua nomina”. Un piano ben fatto che declina nell’amministrazione e nella gestione del personale interno concretamente quanto previsto dalla legge in fatto di formazione, orario di lavoro e sviluppo di carriera. La presenza femminile al comune si attesta intorno all’8,33%: 17 lavoratrici con contratto a tempo indeterminato rispetto ai 32 lavoratori. 14 Campobasso che nei giorni scorsi ha comunicato la sua volontà di donare al Comune di Venafro il suo capolavoro in legno, il Castello Pandone in miniatura. Appena ricevuta la comunicazione il sindaco Antonio Sorbo e l’assessore Angelamaria Tommasone hanno espresso la piena disponibilità ad accogliere l’opera e ad assecondare la volontà di Venditti. “Da molti anni- scrive Venditti all’Amministrazione comunale—coltivo la passione per la realizzazione di monumenti molisani in miniatura fatti completamente in legno. Qualche anno fa ho cominciato a lavorare alla riproduzione del Castello Pandone di Venafro. Tale opera è ora completata. Per realizzarla sono stati utilizzati legno, viti e colla. Le sue dimensioni sono le seguenti: base metri 1,45 per metri 1,10; altezza massima cm. 60. Tale opera è custodita nell’abitazione di mia proprietà a Campobasso . Come ricorderà, nelle scorse settimane, in seguito ad incontri formali con Lei- rivolto al sindaco Sorbo- ho manifestato la mia volontà di donare tale opera al comune di Venafro affinchè le dia la giusta valorizzazione. Tale decisione è maturata nella considerazione che in questo modo avrei potuto dare un contributo alla valorizzazione di un monumento importante per la nostra regione a favore di una città a cui mi sento legato come cittadino molisano. Inoltre, ho apprezzato la sua disponibilità e la sua sensibilità e dell’Amministrazione comunale. Con la presente pertanto- continua Venditti- confermo tale volontà. Quindi comunico di voler donare gratuitamente e a titolo definitivo al comune di Venafro la predetta opera da me eseguita. Il Comune di Venafro dovrà provvedere a proprie spese e direttamente al trasporto dell’opera e alla realizzazione dei supporti per esporla, che dovranno essere conformi al disegno allegato alla presente. Il sottoscritto- conclude l’artista campobassano- pone come unica condizione che l’opera venga esposta in un luogo aperto al pubblico e che venga apposta una targa dalla quale risulti che il sottoscritto è l’autore dell’opera e che l’ha donata gratuitamente al comune di Venafro indicando la data di tale donazione.” La sede per esporre l’opera di Venditti? La palazzina Liberty, in via di restaurazione.’ applicato al bilancio di previsione 2015, pari a 70.041,36 euro. Tra l’altro, se si considera che detto risultato positivo è stato influenzato negativamente dalla crescita del fondo crediti di dubbia esigibilità, che è stato portato dagli iniziali 2.162.598,84 agli attuali 2.507.265,04, con un incremento quindi di 344. 666,20, emerge con maggiore chiarezza l’effettiva consistenza del risultato positivo della gestione 2015. Sarà comunque cura dell’amministrazione adottare procedure che consentano la riscossione dei crediti con maggiore efficacia e rapidità, al fine di migliorare da un lato la situazione finanziaria dell’Ente, dall’altra di ridurre l’entità del fondo crediti di dubbia esigibilità per liberare risorse da destinare alla collettività”. Risultati dunque estremamente positivi quelli raggiunti dalla gestione Sorbo, almeno stando ai numeri presentati dall’assessore al bilancio Carlo Potena. “ Per quanto riguarda invece lo stato di attuazione del piano di riequilibrio pluriennale adottato dal Comune di Venafro nel 2014 ed avente effetti dal 2014 al 2023 (piano ancora all’esame degli organi Ministeriali e quindi in attesa di definitiva approvazione)- si legge ancora nella relazione Potena- , si può affermare quanto segue : gli impegni di copertura dello squilibrio complessivo, pari ad 3.792.436,94, relativi agli anni 2014 e 2015 erano i seguenti : 116.575,00 per l’anno 2014 ed 334.459,00 per l’anno 2015. In totale, per il periodo 2014-2015 il piano di riequilibrio prevedeva un rientro dell’importo di 451.034,00. Ebbene, a tale data il Comune di Venafro è già rientrata dell’importo complessivo dei debiti fuori bilancio, minori residui e passività potenziali previsti nel piano di riequilibrio per un importo di 359.497,24, e di passività pregresse (debiti verso Molise Acque oggetto di rateazione decennale) per un importo di 519. 917,52. Quindi, complessivamente, al 31/12/2015 il Comune di Venafro ha dato copertura allo squilibrio per un importo di 879.414,76, superiore di ben 428.380,76 alle previsioni di piano. E tutto ciò senza considerare la aggiuntiva capacità di conseguimento di risultati di amministrazione positivi come sopra indicato. Pertanto- conclude l’assessore al bilancio-, risulta chiaramente dimostrata la capacità dell’Amministrazione sia di fare fronte pienamente agli impegni di rientro previsti dal piano pluriennale di riequilibrio e dall’operazione di riaccertamento straordinaria, sia di conseguire risultati di amministrazione positivi, che manifesteranno appieno i propri effetti a seguito dell’auspicato miglioramento della efficace e della rapidità di riscossione dei crediti.” Laurea in Attività Motorie Confetti rossi per Laura Iannacone E' un traguardo importante quello raggiunto dalla venafrana Laura Iannacone, che presso l'Università degli Studi del Molise si è laureata in "Scienze tecniche delle attività motorie preventive adattate". Alla bellissima neo dottoressa giungano i fervidi auguri di familiari e parenti, unitamente alle vivissime felicitazioni della redazione de "Il Quotidiano del Molise". VENERDÌ 6 MAGGIO 2016 - ANNO XIX - N. 124 REDAZIONE CAMPOBASSO Quasi certamente saranno tre i contendenti alla poltrona di sindaco Liste elettorali, parte il countdown Entro le ore 12 di domani dovranno essere depositati al Comune i nomi dei consiglieri di Vitt orio Labanca Vittorio AGNONE. Ventiquatt’ore dalla scadenza della presentazione delle liste. Il gioco ora si fa più serio rispetto ai giorni scorsi. Si entra nel rush finale dove tutto può succedere. Domani a mezzogiorno i giochi politico-amministrativi saranno fatti e resi pubblici. Le liste ad Agnone quasi certamente saranno tre. Tre i candidati sindaci in corsa per la poltrona di Palazzo San Francesco. Poi ventotto giorni di campagna elettorale; quindi le votazioni del 5 giugno. La prima lista di matrice di centrodestra è quella capeggiata dall’avvocato Lorenzo Marcovecchio con un tacito accordo con Gelsomino De Vita che spalleggia l’ex consiglie- re che gli fu avversario nelle amministrative del 2011. De Vita sarebbe il “demiurgo” della lista che dovrebbe chiamarsi “Insieme” e che proprio in questi giorni aprirà l’ufficio elettorale nel centro del corso di Agnone. La seconda lista “Nuovo Sogno Agnonese” quella del sindaco uscente ingegner Michele Carosella. Stampo centrosinistra, nel segno della continuità e forse anche per una questione scaramantica ripropone nome, logo e stessa sede di cinque anni fa facilmente visibile sul corso principale della cittadina e sullo stesso marciapiede di quella dell’antagonista Marcovecchio. Terza lista della quale ancora non si sa il nome sarebbe (ed il condi- Comune di Agnone (foto ViLa) zionale è ancora quasi preferibile) quella capeggiata dall’avvocato Vincenzo Scarano. Alle spalle della nuova compagine potrebbe esserci (così affermano i bene in- formati) la “benedizione” dell’ex assessore regionale Franco Giorgio Marinelli. Civica di centrodestra ma non solo di rottura e frammentazione dei voti ma anche di ricerca di consensi da quell’elettorato che non gradisce le figure degli altri due candidati sindaci. A Carosella si rimprovera infatti il poco “applomb” verso i cittadini ed una compagine imperniata nell’ultimo quinquennio solo sull’assessore Cacciavillani. Per Marcovecchio il dubbio che tutti sollevano è come, l’avvocato, svolgerà le mansioni di sindaco, qualora fosse eletto, se con la famiglia risiede a Roma. Infine Vincenzo Scarano, molti pensano, ed è opinione diffusa, che potrebbe avventurarsi nel discorso politico- amministrativo soprattutto per tutelare i propri interessi visti i molteplici investimenti fatti in loco. Come un lustro fa si ripropongono, dunque, due liste “fratricide” di centrodestra e quella “sorridente” del centrosinistra che stando la frammentazione e la suddivisione delle preferenze, quest’ultima, è la più quotata, al momento, per la vincita della imminente competizione elettorale. Cinque anni non sono bastati per suturare gli strappi nelle coalizioni del centrodestra agnonese che ancora una volta, suddivise in due compagini, consegneranno su un piatto d’oro Palazzo Verdi nelle mani del sindaco uscente Carosella e dei suoi compagni d’avventura. Renata Balducci, presidente dell’AssoVegan, risponde alla proposta dell’Università delle Generazioni Agnone apre al turismo vegano L’idea di Domenico Lanciano prende vita Archivio AGNONE. E’ proprio il caso di dire che la “patata” passa ora nelle mani dei prossimi amministratori. Infatti l’idea di Domenico Lanciano di far diventare Agnone ed il Molise luoghi di riferimento per i vegani ha preso corpo grazie a Renata Balducci, Presidente dell’AssoVegan (Associazione Vegani Italiani Onlus). Come si ricorderà Lanciano propose di poter far riservare in loco attenzioni turistiche ai vegani. “La ringrazio a nome della nostra intera Associazione e realtà “Veganok”-scrive Balducci a Lanciano- per l'impegno nel diffondere nella regione Molise, il nostro inte- resse a collaborare attivamente con voi. Auspico un incontro personale a breve nella sua bellissima regione”. Il discorso potrebbe dunque prendere piede e garantire un turismo gastronomico particolare, ma certamente non gestibile dall’Università delle Generazioni, visto anche l’interessamento di molti residenti. “Pregiatissima Presidente – risponde Lanciano alla Balducci- sono lieto del Suo desiderio di venire qui in Agnone. Ma più che incontrare me dovrebbe incontrare il dirigente scolastico dell'Istituto Alberghiero (dr.ssa Tonina Camperchioli) oppure il sindaco del comune di Agnone od anche il presidente della proloco, avv. Giuseppe Marinelli. Non vorrei che il Suo viaggio ad Agnone divenisse inutile, dal momento che (nonostante alcune buone intenzioni) la mia proposta di riservare attenzioni turistiche ai vegetariani e ai vegani non è stata accolta finora e ci sarebbe, comunque, da lavorare molto (con esiti incerti, dal momento che questa è terra di carne e carni). A meno che, ristoratori, agriturismi, macellerie, caseifici e altri siti ricettivi e produttivi non vogliano riservare un settore per questa utile nicchia di turismo vegetariano e/o vegano. I principali operatori turistici e produttivi se interessati ad aprire ai vegetariani e/o i vegani, sanno come prendere preziosi contatti con Lei. Ho invece parlato con il più disponibile prof. Antonio Santoriello –conclude Lanciano- assessore alla cultura del comune molisano di Riccia, sede di Istituto Agrario e recentemente dichiarato Borgo del Benessere". Ed allora se ci fossero davvero intenzionati a tessere rapporti saldi per un segmento che potrebbe portare turismo, economia ed altro in quest’area, gli stessi posso- no certamente trovare la disponibilità dei responsabili del mondo vegano. Successo per Andrea Di Pinto di Poggio Sannita Il brano “Ora che mi vuoi” spopola sul web AGNONE. E’ certamente più di una promessa perchè ci sa fare davvero. Un cantante nel panorama alto molisano anche se attualmente è ancora impegnato negli studi liceali. Parliamo di Andrea Di Pinto in arte “Il Profeta”, frequentante il quinto anno dell’Istituto Tecnico Industriale ad Agnone, originario e residente di Poggio Sannita. Provate ad andare a vedere ed ascoltare su You Tube la sua canzone “Ora che mi vuoi” cantata in tandem con Angela Santonastaso. “Il brano –ci dice don Francesco Martino che è stato parroco a Poggio Sannita e conosce molto bene il giovane talento- è musicalmente molto dolce, ritmato, in perfetto stile rap, con testo di Tommaso Lyon che il giovane produttore musicale Andrea Di Pinto, ha composto grazie alle sue abilità musicali tecnico-informatiche. La canzone spopola sul Web, con oltre 62mila visualizzazioni in appena una settimana, è diventato uno dei più cliccati della rete. “Ora che mi vuoi” parla in generale dell’amore vero, come oggi comunemente inteso, in una relazione tra due ragazzi, che va oltre l’attrazione fisica e sessuale e si apre al dialogo del cuore e all’arduo cammino di una copAndrea pia, malata di un Di Pinto amore che non perdona e che dall’incontro fisico tocca tutta l’intimità del cuore e porta al coinvolgimento totale e appassionato che rende una cosa sola in tutto e per tutto. Ma il vero miracolo è nella musica intrigante e ritmata, con sottofondo di pianoforte, batterie stile hip hop moderno, con tocco di violino e sintetizzatore digitale elettronico che rendono il brano orecchiabile e appassionato, oltre che appassionante, con ritornello cantato da Angela Santonastaso, assolutamente coinvolgente, canticchiabile con entusiasmo. Un vero capolavoro del giovane Di Pinto, che collabora con l’etichetta/crew “Oligoro” di Piacenza”. 15 PREVISIONI METEO DI DOMANI LA FARMACIA DI TURNO D’ABRAMO LE TEMPERATURE p.zza Garibaldi, snc Tel. 0875.706769 MIN. 11° - MAX. 20° VENERDÌ 6 MAGGIO 2016 - ANNO XIX - N. 124 La scheda ufficiale è disponibile sul sito del Governo assieme alla descrizione dalla composizione del marchio e alla finalità dello stesso. La Costa dei Delfini diventa ufficiale. Dalla settimana prossima digitando Costa dei Delfini su un qualsiasi motore di ricerca si verrà indirizzati al sito internet ufficiale del progetto nato l’anno scorso per mette- REDAZIONE CAMPOBASSO E si inseriscono anche i Comuni di Guglionesi e San Giacomo Costa dei Delfini, marchio ok Il progetto ‘ingrana’ re in rete i quattro Comuni della costa bassomolisana. Della serie “l’unione fa la forza” e così, dopo il primo calendario condiviso delle manifestazioni estive dell’anno scorso, adesso si guarda al futuro dell’iniziativa che met- terà la riviera molisana alla pari con quelle ben più blasonate come il Salento e la riviera romagnola. Assieme a questo, il progetto si amplia con la partecipazione di Guglionesi e San Giacomo degli Schiavoni che hanno de- ciso di prendere parte al progetto che nasce con l’obiettivo di por tare avanti la promozione turistica dei Comuni che si affacciano sull’Adriatico. E ancora è in fase di realizzazione un sito internet che servirà per presentare il progetto e rendere la costa alla portata non solo dei turisti italiani ma anche e soprattutto di quelli provenienti dall’estero. Il pacco galleggiava all’imbocco della foce del Saccione. Nel 2014 recuperato carico di 2 tonnellate di stupefacenti La marijuana viene dal mare I militari del Roan della Guardia di Finanza trovano e sequestrano 30 chili di droga Il pacco, bello grosso e scuro, stava galleggiando in acqua nei pressi della foce del fiume Saccione, proprio al confine tra il Molise e la Puglia. Al suo interno, impacchettati in modo da essere facilmente recuperabili, c’erano 30 chili di marijuana che, una volta piazzata sul mercato della droga, avrebbero fruttato un introito di circa 300mila euro. E’ quanto scoperto ieri mattina dai militari del Reparto Operativo Aeronavale della Guardia di Finanza di Termoli. I militari stavano effettuando un controllo aereo sul litorale bassomolisano quando hanno notato quel pacco grosso e scuro che galleggiava in acqua e allora, con una manovra quasi da film, hanno effettuato un atterraggio sulla spiaggia, suscitando lo scalpore dei pas- santi, ignari di quello che stava accadendo. A quel punto, grazie a un lavoro di squadra sia via mare che via terra, i finanzieri del Roan sono riusciti a recuperare il pacco e a sequestrare i 30 chili di marijuana che erano contenuti all’interno. La droga si trova a disposizione dell’autorità giudiziaria mentre continuano le attività della Guardia di Finanza mirate ad approfondire le indagini lungo il litorale bassomolisano. Non è la prima volta, infatti, che il mare restituisce un ingente quantitativo di marijuana. Era l’ottobre 2014 quando sempre i militari delle Fiamme Gialle recuperarono 2 tonnellate e 200 chili di marijuana che, una volta rivenduta, avrebbe fruttato 9milioni di euro di guadagno. Anche quella droga, intercettata e recuperata al termine di un pattugliamento serrato del territorio che aveva costretto i narcotrafficanti a disfarsi dell’ingente quantitativo di sostanza stupefacente, sarebbe dovuta sbarcare sul litorale bassomolisano e proprio dal Molise ‘diramarsi’ per soddisfare il mercato nazionale di spaccio della marijuana. Il progetto, però, era andato a monte e la droga, suddivisa in pacchi da 30 chili l’uno e presumibilmente proveniente dall’Albania, era stata sequestrata e poi distrutta. Adesso, a distanza di poco più di un anno e mezzo, questo nuovo ritrovamento con un modus operandi simile a quello del 2014. Un particolare che fa riflettere e lascia pensare agli inquirenti che il basso Molise possa essere considerato un probabile crocevia per i traffici illeciti. Mic. Be Bevv. Zuccherificio, lavoratori in protesta Il bando di vendita scade il 9 maggio Partiranno all’alba alla volta di Roma i lavoratori dello Zuccherificio del Molise che, assieme alla Rsu aziendali, hanno deciso di organizzare una manifestazione di protesta davanti alla sede del Ministero delle Politiche agricole e forestali. Sotto la lente è andata a finire la mancata convocazione da parte dello stesso Ministero del tavolo tecnico sullo Zuccherificio, teso a trovare le soluzioni per uscire dal grave momen- 16 to di crisi che sta attraversando lo stabilimento bassomolisano, stretto tra una campagna ancora da approntare e una vendita che tarda ad arrivare. E così, anche sperando di riuscire a coinvolgere qualche imprenditore privato che possa essere interessato all’acquisizione dello stabilimento termolese, i lavoratori hanno deciso di far sentire le proprie ragioni davanti al Ministero. Il tutto quando mancano pochi giorni alla scadenza del dodicesimo bando di vendita dello Zuccherificio, con base d’asta a 6milioni 500mila euro previsto per il prossimo 9 maggio. Della durata di 99 anni “Tombe di famiglia”, bandita asta pubblica per la concessione d’uso Il Comune di Termoli bandisce un’asta pubblica (ad aggiudicazione definitiva ad unico incanto) per l’assegnazione in concessione d’uso per la durata di 99 anni di numero quarantanove (49) quote cimiteriali individuate nella planimetria 5b della Variante al PRG del Cimitero”, per la costruzione di “tombe di famiglia” private. “Le operazioni d’asta – si legge in una nota stampa - avranno luogo presso la Sede comunale in Via Sannitica n.5, davanti ai Responsabile del Servizio Affari Generali il giorno 09.06.2016, con inizio alle ore 9,00. Per partecipare all’asta pubblica i soggetti interessati dovranno far pervenire a mezzo raccomandata postale con ricevuta di ritorno, o con posta celere o a mezzo agenzia di recapito all’indirizzo: Protocollo Comune di Termoli (CB), Via Sannitica n.5, entro e non oltre le ore 12,00 del giorno precedente a quello in cui si tiene l’asta e cioè non più tardi del giorno 08.06.2016, a pena di esclusione, un plico chiuso e controfirmato sui lembi. Il plico deve riportare sulla busta la seguente dicitura: “Offerta per la gara del giorno 9.6.2016 per l’assegnazione in concessione novanta novennale di aree cimiteriali per la costruzione di tombe private di famiglia”. Possono partecipare alla gara, e quindi ottenere la concessione del lotto di terreno per l‘edificazione di una “tomba di famiglia”, i cittadini maggiorenni nati o residenti nel Comune di Termoli che non possiedono altre tombe di famiglia nel Cimitero di Termoli. Non é consentita la partecipazione a più componenti dello stesso nucleo familiare”. Attualità Il Quotidiano del Molise Venerdì 6 maggio 2016 TERMOLI 17 La manifestazione organizzata dal Boccardi per formare esperti che conoscano le potenzialità del territorio A ‘scuola’ di esperti di turismo Presentata ieri mattina in piazza Duomo la seconda edizione della Bt Molise La conoscenza del territorio in cui si vive come ‘trampolino di lancio’ verso il lavoro del domani. E’ stata inaugurata ieri mattina e proseguirà fino a sabato la seconda edizione della Bt Molise, la manifestazione voluta e organizzata dagli studenti dell’istituto superiore “Boccardi” di Termoli. L’apertura della tre giorni di eventi che vedrà l’organizzazione di incontri e seminari, oltre alla realizzazione di quattordici stand in piazza Sant’Antonio, si è tenuta ieri mattina alla presenza della dirigente scolastica dell’istituto superiore Ida Iuliani, del sindaco di Termoli, Angelo Sbrocca, del provveditore di Campobasso, Colombo, del vescovo della Diocesi di Termoli-Larino, Gianfranco De Luca, del commissario dell’Azienda di Soggiorno e Turismo, Remo Di Giandomenico e di molti sindaci dei paesi del basso Molise, a dimostrazione che la valorizzazione del territorio può e deve essere un volano di sviluppo per tutta la zona costiera. L’iniziativa vede come partner organizzativi la Direzione regionale dell’Ufficio scolastico per il Molise e il Centro Europe Direct di Campobasso ed è patrocinata da Provincia, Regione, Comune e Università. La tre giorni vede coinvolti studen- ti e cittadini in svariate attività come le lingue, l’artigianato, i percorsi sensoriali e di archeologia e l’analisi sulle proposte innovative e didattiche proiettate nel mondo del lavoro e in Europa. Il progetto ha preso il via l’anno scorso “e si integra perfettamente con il nuovo concetto di fare scuola – ha affermato la dirigente scolastica Ida Iuliani - è un progetto che è partito l’anno scorso con una classe pilota dell’indirizzo Relazioni internazionali per il Marketing. Lo scorso anno abbia- Il progetto “Fido... uno di noi” Iscrizione dei cani all’anagrafe regionale, tempo fino al 20 maggio Il 20 maggio 2016 scadrà il termine per l’iscrizione gratuita all’anagrafe canina, tutti coloro che entro quella data avranno com- pilato e consegnato il modello di richiesta potranno microchippare gratuitamente il loro cane. Il progetto ‘Fido…uno di noi’ organizzato dalla Regione Molise, la Asrem e il Comune di Termoli è finalizzato ad agevolare i cittadini detentori e/o proprietari di un cane ad iscriverli all’anagrafe canina intraprendendo così un primo passo e un’azione concreta per combattere il randagismo. Il Comune di Termoli, aderendo al progetto e alla campagna di comunicazione invita tutti i residenti della città adriatica a partecipare all’iniziativa compilando il modello di richiesta all’anagrafe canina, disponibile sul sito del Comune di Termoli nella sezione Avvisi e in forma cartacea al Comando di Polizia Municipale, e a riconsegnarlo entro e non oltre il 20 maggio 2016 presso il Comando di Polizia Municipale in via De Gasperi (ex Pretura). A tutti i richiedenti sarà comunicato dalla Polizia Mu- nicipale il giorno e il luogo in cui sarà effettuata l’applicazione del microchip. L’assessorato all’Ambiente del Comune di Termoli specifica che questa è l’ultima opportunità che si intende dare ai possessori di cani per mettersi in regola, dopo la quale partirà un’intensa campagna di controllo da parte della Polizia Municipale. Per la mancata iscrizione dei cani all’anagrafe canina regionale è prevista una sanzione amministrativa di euro 77,47. mo ricevuto l’alto patrocinio del Parlamento europeo a firma del presidente che ne ha riconosciuto l’alto valore formativo e quindi quest’anno procediamo sulla stessa linea perché abbiamo l’obiettivo di formare operatori del settore turistico e del marketing”. E così, dopo il successo della passata edizione la decisione di riproporre il progetto anche ai giovani di quest’anno nell’ottica di spingere i ragazzi a conoscere la città. “Si tratta di un aspetto importante, così come è importante conoscere le potenzialità del territorio al fine di sfruttarne le risorse in esso presenti”, ha concluso la Iuliani. E proprio nell’ottica dello sfruttamento di quanto di buono e bello c’è nel basso Molise che si inserisce l’operato della Diocesi di Termoli-Larino che attraverso l’associazione “Pietra Angolare”, si pone l’obiettivo di far cono- scere la realtà bassomolisana ai turisti e di formare gli operatori del settore. Uno di questi progetti partirà nei mesi di luglio e agosto “e nasce grazie al desiderio di otto giovani molisani che a novembre 2015 hanno avviato un’associazione per la valorizzazione dei beni culturali ed ecclesiastici”, ha affermato Gilda Falcone, in rappresentanza dell’associazione Pietra Angolare. “I laboratori – ha affermato ancora la Falcone – sono in fase di realizzazione e sono assolutamente in continuità con il lavoro che stiamo realizzando in Diocesi. Uno dei progetti si chiama ‘Chiese aperte’ e prevede la formazione di 25 operatori per i beni culturali ed ecclesiastici e l’apertura nei mesi di luglio e agosto delle chiese, garantendo un servizio di accoglienza turistica e di valorizzazione del territoMic. Be rio”. Bevv. Buon compleanno ad Ida Blascetta Auguri a te che con premura ci hai trasmesso sicurezza, hai incoraggiato i nostri passi, hai corretto i nostri errori, hai educato il nostro spirito e, con saggezza e amore, ci hai introdotto alla vita. Auguri Mamy da: Alessandro, Roberto, Angelo e Dany. VENERDÌ 6 MAGGIO 2016 - ANNO XIX - N. 124 REDAZIONE CAMPOBASSO Il sindaco: “Si potrebbe configurare una interruzione di pubblico servizio” Tagli al Vietri, parte l’esposto Amministrazione Notarangelo a ‘gamba tesa’ contro il riordino della sanità Sentenze del giudice amministrativo “sia davanti al Tar che al Consiglio di Stato che ci hanno dato ragione ma che ancora non vengono rispettate” e, a fare da contraltare, la progressiva “chiusura dei reparti e dei servizi all’ospedale Vietri di Larino”. Nel mezzo “tante domande insolute riguardanti come si vuole operare alla cosiddetta ristrutturazione del servizio sanitario regionale e il destino per l’ospedale Vietri”. E così, ‘forte’ di una mozione (approvata all’unanimità nel corso dell’ultimo consiglio comunale) che dà mandato al sindaco e alla Giunta di “porre in essere tutti gli atti idonei a tutelare e salvaguardare l’ospedale Vietri”, l’amministrazione Notarangelo passa al contrattacco e lo fa attraverso un esposto, presentato ieri mattina in Procura, nel quale fa la ‘cronistoria’ di tutto quello che riguarda l’ospedale di Larino: dalle sentenze rimaste ‘carta straccia’, all’attuale riduzione ulteriore dei reparti. “Tutto questo – ha affermato il sindaco Notarangelo nel corso dell’incontro che si è tenuto ieri pomeriggio presso Palazzo Ducale – integra una ipotesi di reato ad avviso dei legali dell’ente comunale. Tenuto anche conto che si parla di servizi essenziali e importantissimi per i cittadini si potrebbe anche configurare una interruzione di pubblico servizio”. E mentre adesso sarà la magistratura a fare il suo corso e verificare l’eventuale fondatezza di queste ipotesi di reato contenute nell’esposto, la situazione per il nosocomio larinese non è delle mi- gliori. “Le decisioni del giudice amministrativo non sono mai state contestate – ha affermato ancora Notarangelo - e riteniamo che il Commissario ad acta e la struttura dell’Asrem debbano interrompere la loro attività di chiusura dei reparti e dei servizi all’ospedale Vietri. La sentenza del giudice amministrativo dice che vanno riaperti i reparti già chiusi. Adesso io posso capire anche in maniera prudenziale e con l’attuale ristrettezza non si sia provveduto a questo, ma senza ombra di dubbio non è possibile ridurre ulteriormente i reparti perché si va contro la sentenza del giudice”. E ancora sotto la lente ci va a finire anche il futuro del pronto soccorso. “E’ notizia informale ma fondata – ha continuato Notarangelo - che tra alcuni giorni il pronto soccorso avrà l’ulteriore riduzione a partire dall’8 maggio, con il persone che sarà spostato a Termoli”. Non certo migliore la situazione dell’iperbarica che “nonostante i lavori sono stati terminati non viene ancora aperta. Quindi non capiamo neanche le modalità con cui concretamente si vuole operare alla cosiddetta ristrutturazione del servizio sanitario regionale e il destino dell’ospedale Vietri. Di fronte a queste domande insolute – ha concluso Notarangelo – abbiamo ritenuto di rivolgerci alla magistratura”. Una battaglia, quella dell’amministrazione comunale bassomolisana, che quindi continua senza sosta. “Sono state disattese le promesse di chi è stato eletto a governare la regione Molise. La sanità non è uguale per tutti – ha affermato l’assessore Palmieri, al suo fianco la vicesindaco D’Ermes – perché si sta vivendo una grande penalizzazione del basso Molise dove resterà solo una struttura pubblica che non potrà dare risposte a tutto il territorio”. Il riferimento è al San Timoteo “dove si sta assistendo a una sorta di dejà vu. Sembra di vivere la storia che è già stata vissuta per il Vietri di Larino – ha proseguito Palmieri – noi non ci fermiamo. Abbiamo fatto un atto forte e lunedì vedremo la sorte del pronto soccorso. Di una cosa sono convinto – ha concluso l’assessore – con questa riorganizzazione non saranno garantiti i livelli esMic. Be senziali di assistenza”. Bevv. I lavori permetteranno di riconsegnare la scuola per l’infanzia alla comunità Scuola San Leonardo, aperto il cantiere per la ricostruzione Annunciati dall’amministrazione comunale nei mesi scorsi ed attesi da tempo dalla comunità locale, a Larino sono finalmente partiti i lavori inerenti la ricostruzione della scuola per l’infanzia San Leonardo. Il cantiere, la cui apertura segue di pochi giorni quella avvenuta in via Novelli utile a portar a compimento il secondo lotto dell’omonima scuola, permetterà di riconsegnare alla comunità, e soprattutto ai circa 100 piccoli ‘studenti’, un nuovo luogo in cui crescere, imparare e socializzare in totale sicurezza, ovvero una struttura scolastica all’avanguardia, progettata secondo i criteri costruttivi più idonei a garantire la salute, il comfort e la massima sicurezza dei bambini. Dopo i recenti lavori di demolizione dell’edificio gravemente lesionato dal sisma del 2002 è arrivato quindi il momento della ricostruzione. Nel dettaglio verrà realizzato un uni- La nuova scuola di Colletorto intitolata alla maestra Carmela Ciniglio Il Comitato Feste, capitanato dal presidente Torzillo Vincenzo, è costantemente al lavoro per l’organizzazione degli eventi civili e religiosi legati alla Festa di Sant’Antonio che si svolgerà il 12 e 13 giugno. Sempre più ricca di avvenimenti la bellissima Festa in onore del Santo Patrono, infatti dai primi dati a disposizione del comitato risulta che i carri grandi saranno almeno 3 in più. Ai soliti riti quest’anno si aggiungerà l’apertura della porta Santa in occasione dell’Anno della Misericordia prima della messa del 13. Per questo i sacerdoti don Angelo Castelli e don Alessio Rucci invitano tutti gli organizzatori dei carri, degli stendardi e la popolazione tutta a partecipare ai riti religiosi per prepararsi a varcare la porta Santa e ricevere 18 l’Indulgenza. Annunciate anche le due serate musicali: il 12 giugno in piazza Marconi ci sarà il concerto della cover ”Una Lira”, gruppo locale, che continua la strada intrapresa nel 2012 che è quella di valorizzare i gruppi del posto. Ospiti della serata musicale, direttamente da Made in Sud, Gli Arteteca. Per il 13 giugno invece la festa si svolgerà in Piazza Crapsi e ad accompagnare le due ore di spettacolo ci sarà Francesco Cicchella, vincitore della trasmissione Tale e Quale Show nonché il miglior imitatore italiano. Il comitato si augura una buona partecipazione della popolazione come tutti gli anni e vista l’esperienza positiva dello scorso, la sede verrà riaperta intorno alla metà di maggio come punto raccolta offerte. co livello che ospiterà le tre sezioni scolastiche, la sala mensa, tre sale per le attività speciali, una sala dispen- sa, sale polifunzionali, spogliatoio, servizi e, ovviamente, ampi spazi per il tempo libero e la socializzazione. Santa Croce di Magliano Fervono i preparativi per la festa di S. Antonio Un gesto fortemente simbolico per onorare la memoria della maestra Carmela Ciniglio, scomparsa in quel tragico 31 ottobre 2002 sotto le macerie dell’edificio “Jovine” di San Giuliano di Puglia. È quanto ratificato dal Comune di Colletorto, suo paese natio, che ha deciso di intitolare alla sua figura mai dimenticata la futura scuola di Colletorto, in procinto di rinascere dopo l’abbattimento attualmente in corso del vecchio plesso scolastico danneggiato irrimediabilmente dal sisma. Una scelta condivisa da tutti e che porta con sé un valore aggiunto se si pensa che la proposta è stata direttamente avanzata dal consiglio comunale dei ragazzi. Spiccata sensibilità e finezza d’animo per i giovanissimi consiglieri che, attraverso questo gesto, si apprestano a scrivere una delle pagine più belle per la comunità di Colletorto. VENERDÌ 6 MAGGIO 2016 - ANNO XIX - N. 124 REDAZIONE CAMPOBASSO Resterà quasi sicuramente presidente: “Ho dato la mia disponibilità, sono onorato” Perrucci: “La società è stata messa in sicurezza” “Aliberti avrà un ruolo prolifico e diretto all’interno della società” di FFranco ranco de Santis CAMPOBASSO. Come noto, nei giorni scorsi si è provveduto alla ricapitalizzazione della società del Campobasso e al contempo approvato il bilancio 2014/ 2015. Entra in scena Aniello Aliberti, il quale da qui a qualche settimana, anche ufficialmente, avrà un ruolo decisivo all’interno del club rossoblù. Una sorta di rivoluzione in cui fondamentale è stato il presidente Giulio Perrucci. Che come primo commento dice: “La società è al sicuro”. Quali sono le no vità? novità? “C’è stata l’approvazione del bilancio sotto forma di ricapitalizzazione, possiamo dire che la società è stata messa in sicurezza”. Quale sarà il ruolo di Ali- ber ti? berti? mia disponibilità, è chiaro tecnico e sq uadra è ancosquadra “E’ quello che vi avevo an- che mi sento onorato, anche ra prest o per parlare di fupresto nunciato qualche mese fa, se stanco. Mi sono molto at- tur o? turo? nel senso che gli abbiamo tivato per uscire da questo “Sì, stiamo ancora giocanchiesto una mano, la sta tunnel, sono a disposizione do quindi è presto. La squadando e ci ha aiutato anche di chi farà parte della com- dra deve fare i playoff, vina risolvere questa problema- pagine societaria”. cerli se possibile con lo spitica. I dettagli li dirà lui a temCosa dobbiamo aspe ttar aspettar ttar-- rito degli ultimi mesi, c’è po debito, ma avrà un ruolo ci? Aliber ti è entusiasta? Aliberti poco da chiedere e da rimprolifico e diretto nella no“Sì, gli è tornata questa proverare, anzi, grossa prostra società”. voglia di masticare calcio. fessionalità. Penso che sia Dunq ue, cosa cambia per L’appetito vien mangiando, è una grossa soddisfazione Dunque, il Cam pobasso? Campobasso? chiaro. In questo frangente anche per loro”. “Cambia che abbiamo un a livello di consigli è stato P o trebbe essere anche futuro, e questo è già impor- molto attivo, ha ricucito an- l’occasione per ria vvicinare riavvicinare tante perché abbiamo ri- che un po’ le file tra di noi in un po’ di gent e? gente? schiato di passare un’esta- società”. “Su questo non mi sbilante pericolosa. In questo moResta la sponsorizzazio- cio, è una piazza particolamento siamo un po’ più tran- ne di Phlogas? re, i fallimenti pesano. Però quilli, fermo restando che “Penso di sì, ora lavorere- bisogna capire che al modobbiamo onorare degli im- mo anche a questo, ma ci mento questo è il massimo pegni e farlo nel più breve auguriamo e siamo convinti che potevamo fare, abbiamo tempo possibile”. che Falcione continui a dar- provato anche a fare un salPerrucci president e? presidente? ci una mano”. to di qualità, ci è andata “Se vorranno io ho dato la da staf Per qquant uant o riguar uanto riguarda stafff male. La passione e il senso COSÌ ALL’ANDATA di appartenenza vanno ritrovati, non so perché ci sia questa diffidenza, che sembra insita nella città. Io mi auguro che possa smentirmi. Non penso che abbiamo fatto male in questi tre anni: abbiamo stravinto un’Eccellenza, conquistato la coppa nazionale, un quarto e un terzo posto in serie D, dove se non vinci partecipi senza che ti porti nulla il torneo. È fondamentale seguire la squadra a prescindere, e neanche ci si può appellare ai prezzi dei biglietti, visto che in diverse partite l’ingresso è stato gratuito per stimolare il pubblico. La squadra ha fatto tanto, vincendo col Fano, a Matelica, ma forse il problema è che questa società non è riuscita a creare entusiasmo. Qui probabil- Giulio Perrucci mente c’è bisogno del ‘capopopolo’, del Molinari della situazione, del Berardo della situazione…”. ti della situaDell’Aliber Dell’Aliberti zione…? “Mi auguro che possa avere il credito che merita. Qui c’è bisogno di un presidente che va in televisione e dice che si vince. Io questo non lo so fare, perché ho già sbagliato l’estate scorsa, anche se l’errore è stato commesso in buona fede”. C’è la possibilità che possa aavvicinar vvicinar si ad Aliber ti vvicinarsi Aliberti qualche altr o im prendit ore altro imprendit prenditore locale? “Ora che si è normalizzata un po’ la situazione c’è magari un appeal diverso nei confronti della nostra società. Proveremo a lavorare anche a questo allargamento”. Oltre mille gli spettatori al ‘Lancellotta’, di cui 400 dal capoluogo di regione ISERNIA FF.C. .C. 1 CAMPOBASSO 1 ISERNIA FF.C.: .C.: Schina, Mancino, Tuccia, Simonetti, Sabatino, Ruggieri, Evangelista (86' Cantelmo), Fontana, Cantoro (61’ Evacuo), Panico, Saltarin. ALL.: De Bellis CAMPOBASSO: Grillo, Corbo, Raho, Grazioso (76’ Scimò), Ferrani, Gattari,Alessandro, Valentini, Aquino (71’ Gabrielloni), Todino, Rinaldi. ALL.: Favo. ARBITR O: Simone Degli Esposti di Bologna. ARBITRO: Assist enti: Davide Innaurato di Lanciano e Francesco Assistenti: Ciancaglini di Vasto. MAR CA TORI: 67’ Saltarin (I), 80’ Gattari (C). MARCA CAT No Notte: Ammoniti: Mancino, Sabatino,Ruggieri, Fontana, Ferrani, Panico. Presenti oltre 1000 spettatori, di cui 400 da Campobasso. A dicembre lo spettacolo fu più sugli spalti che sul campo CAMPOBASSO. Lo scorso 20 dicembre Isernia e Campobasso si sono ritrovate in serie D a distanza di sedici anni. Al ‘Lancellotta’ finì in parità, un 1-1 giusto che rispecchiò quanto successo sul campo. Portò in vantaggio i pentri Saltarin a inizio ripresa, raggiunto dalla rete di Gattari a una manciata di minuti dal termine. In realtà, lo spettacolo venne soprattutto sugli spalti, dove furono oltre mille gli spettatori accorsi. Oltre quattrocento dal capoluogo, sistemati nella tribunetta installata appositamente di fronte alla tribuna centrale. Belle coreografie, cori continui e rispetto reciproco. Insomma, si giocò in un clima cordiale, visti i rapporti diste- si tra le due società. E lo stesso accadrà dopodomani a Selvapiana, dove le due squadre si affronteranno per la sesta volta in campo nazionale. Da oggi sarà possibile acquistare in prevendita i biglietti presso le agenzie Intralot di via Carducci e via XXV Aprile. Il tagliando in curva costerà cinque euro, come avviene da qualche settimana a questa parte. E sempre nella giornata odierna si terrà un’assemblea dell’associazione ‘Noi siamo il Campobasso’. L’incontro si terrà alle ore 18.30 nella sala stampa dello stadio per confrontare le idee, discutere e decidere la strada da percorrere insieme. 19 20 Calcio SPORT Il Quotidiano del Molise Venerdì 6 maggio 2016 L’Isernia spera in una serie di combinazioni che possa favorire lo spareggio con il Castelfidardo L’Isernia nei playout. Lo avevamo intuito dopo il gol di Petrucci prima e di Galli dopo. Erano stati giocati solo 22minuti di gioco contro il Monticelli, definito alla vigilia il match della stagione. Poi la gara è terminata con la sconfitta casalinga più pesante della stagione, con l’aggiunta della contestazione della tifoseria e la delusione della dirigenza al completo che si era sistemata in tribuna. Le dichiarazioni del presidente Gigino Mazzocco arrivate nel post partita e anticipate durante la gara al cospetto dei massimi esponenti della società : “Lo spettacolo indecoroso che stiamo guardando non è altro che il risultato di come ci siamo comportati, la colpa è solo nostra”. Il massimo esponente del sodalizio biancoceleste si riferiva alla richiesta economica ‘forzata’ dei calciatori per scongiurare la non scesa in campo di qualche settimana antecedente alla gara con il Monticelli. Questi i fatti. I risultati? E’ la classifica a mettere in evidenza il contesto catastrofico dove si è infilata la squa- “Domenica mi aspetto una sorpresa imprevedibile” Il presidente Mazzocco rimane fiducioso e vede il bicchiere mezzo pieno dra di Carmelino Gioffrè. Troppe le combinazioni favorevoli per evitare lo spareggio salvezza contro il Monticelli e per giunta in trasferta. Quattro gli incontri che si collegano tra di loro: Campobasso-Isernia, Castefidardo-Folgore, Monticelli-Giulianova e Matelica-Agnonese. Il Campobasso ha bisogno di un punto per confermare la terza posizione e giocare la gara spareggio al ‘Selvapiana’, ma potrebbe portare a buon fine tale soluzione anche con una sconfitta se il Matelica non riuscirebbe a battere l’Agnonese. Se l’Isernia riuscisse a cogliere la vittoria al ‘Selvapiana’, i 40 punti potrebbero essere sufficienti per giocare la gara spareggio sul proprio terreno di gioco solo se il Castelfidardo non riuscisse a battere la Folgore. Al ‘Mancini’ di Castelfidardo sarà gara vera, perché la Folgore Veregra cercherà di contenere il Luigi Mazzocco distacco per evitare la retrocessione diretta, di conseguenza il pareggio favorirebbe anche l’Isernia e per la classifica avulsa Panico e compagni si giocherebbero la salvezza al ‘Lancellotta’ contro il Castelfidardo. Inutile sperare che il Giulianova possa strappare un risultato positivo contro il Monticelli, la compagine abruzzese è già retrocessa, e i calciatori sono già con la testa al mare, anche se il gioco del calcio ci ha insegnato che non si può dare nulla per scontato, anche se in tale circostanza è difficile da realizzare perché non ci sono motivazioni. L’Isernia è consapevole che la situazione è al limite del collasso, con il morale sotto i tacchi e l’umiliazione subita davanti al proprio pubblico, dovrà far fronte alle energie rimaste e sperare che certe mescolanze di risultati possano combinarsi tra di loro. Anche il presidente Mazzocco non getta la spugna: “La matematica al momento non ci condanna, c’è ancora una labile speranza di riuscire a sbrogliare la matassa che si intrecciata con il risultato di domenica scorsa. Le aspettative di una reazione di orgoglio della squadra c’è – afferma il presidente dell’Isernia -, dopo l’umiliazione che hanno subiti contro il Monticelli, i calciatori non hanno più nulla da perdere se non salvare almeno la loro dignità personale, calcisticamente parlando, poi dobbiamo aspettare i risultati che arriveranno dagli altri campi, anche se ho motivo che le uniche gare che ci possono favorire è la nostra con il Campobasso e quella che si giocherà al ‘Mancini’ di Castelfidardo, dove la Folgore Veregra si gioca le ultime speranze di non retrocedere direttamente e lasciarsi la chance di un’altra partita. Anche se io sono abituato a vedere il bicchiere mezzo pieno – continua Mazzocco – ci sono troppe situazioni che devono combinarsi tra di loro, comunque mi aspetto che la squadra possa chiudere questo campionato in modo dignitoso e possa onorare i colori sociali fino all’ultimo secondo di gioco, possiamo anche retrocedere, l’avevamo messo tra le varie ipotesi all’inizio della stagione, ma almeno avere la convinzione di aver dato tutto e fatto tutto quello che era nelle nostre possibilità”. Il presidente si concede con la consapevolezza che durante il campionato sono stati commessi errori di valutazione: “ A dicembre – conclude il massimo esponente del sodalizio isernino – la classifica ci confortava, la squadra stava rispettando le aspettative e ci siamo rilassati, convinti che potevamo cogliere la salvezza senza problemi, invece è stato un errore di valutazione, il gioco del calcio non si smentisce mai, e ti può riservare sorprese in qualsiasi momento, e spero che domenica possa riservarci un regalo imprevedibiStilo le”. Intanto il Tre Pini, difeso dall’avvocato Chiacchio, si costituirà parte lesa Procura, in giornata le prime risposte Nel pomeriggio Gc Dauna e Venafro dovranno presentare le controdeduzioni all’accusa La società Tre Pini Sporting Matese, difesa dall’avvocato Edurardo Chiacchio si costituirà parte lesa nell’inchiesta aperta dalla Procura Federale che la scorsa settimana ha portato al blocco dei playoff da parte della Figc molisana e al deferimento per presunto illecito della Gioventù Calcio Dauna. Il club pugliese, infatti, secondo gli investigatori, avrebbe tentato di condizionare il risultato della sfida tra Venafro e Vastogirardi dello scorso 20 dicembre. Oggi pomeriggio, alle 15, dunque, i dirigenti di Gioventù Calcio Dauna e Venafro, accompagnati dagli avvocati, dovranno presentare le proprie difese in merito alla vicenda. La Gioventù Dauna, che proprio domenica ha festeggiato la vittoria del campionato con la conquista di un posto in Interregionale, è quella che tra le due rischia di più. Il club, infatti, se tutto dovesse essere confermato, potrebbe perdere il titolo di cui è in possesso (la serie D). Il Venafro, invece, per omessa denuncia, potrebbe avere, come punizione, la squalifica dei tesserati coinvolti nella vicenda. Le due società hanno infatti confermato l’incontro avvenuto in provincia di Isernia, sottolineando, però, che questo è stato del tutto fortuito e si è parlato in maniera scherzosa di una pizza. Il tentativo di ‘aggiustare’ la partita non è andato a buon fine anche perché i tesserati del Venafro coinvolti hanno rifiutato l’invito. I bianconeri, dunque, sono del tutto tranquilli e potrebbero addirittura trarre vantaggio da un eventuale declassamento della Dauna, andando a disputare i playoff come seconda classifica dell’Eccellenza. Ma tutto è ancora da decidere. Il Tre Pini Sporting Matese resta alla finestra, consapevole della possibilità concreta di conquistare, dopo le decisioni della Giustizia Sportiva, la categoria superiore al posto della Gioventù Dauna. Tutto può accadere ed è chiaro che essendo già entrato il mese di maggio bisogna fare in fretta. Nella massima serie regionale si devono ancora disputare i playoff (per comunicare quale sarà la formazione che andrà a dispu- tare la fase nazionale degli spareggi) e questo impone tempi decisionali abbastanza brevi da parte della giustizia. Allo stesso tempo, però, è evidente come una vicenda così delicata, richieda tempo per essere risolta. Non bisogna inoltre dimenticare che la Dauna, attraverso i suoi legali, potrà presentare ricorso nel caso (ci sono altri due gradi di giudizio). Una cosa è certa: salvo clamorosi colpi di scena, nel weekend che è quasi alle porte i playoff dell’Eccellenza non saranno disputati. Freccette, la Piccola Montecarlo sconfitta dalla Only Dart per 4-1 La Piccola Montecarlo viene sconfitta per 4a1 dalla prima in classifica, l’Only Dart. La Piccola deve ringraziare Giulio Lo Conte (Cucciolo) che con la sua tripletta aiuta la squadra a conquistare un punto. I ragazzi dell’AVIS hanno sperato nel team per conquistare un’ altro punto ma dopo aver vinto il primo incontro perdono il secondo e poi la bella. La compagine di Angelo Luigini si conferma sempre più capolista. Dopo un turno di riposo la squadra di c.so Nazionale vi da appuntamento all’ultima di campionato con Piccola Montecarlo-78 Dart Team del 18 maggio. CLASSIFICA aggiornata a due turni dal termine 1° ONLY DART 44. 2° HAKUNA MATATA 33p. 3° 78 DART TEAM 31p. 4° PICCOLA MONTECARLO 27p. 5° TRAUM TERMOLI CLUB 24p. 6° NO LIMITS 12p. 7° SUNSET DARTS TEAM 2p. Calcio Il Quotidiano del Molise Venerdì 6 maggio 2016 SPORT 21 Ancora aggressioni ai direttori di gara: maxi-squalifiche per Volturino e Acli Cb Barisciani, stop di 3 anni Il calciatore del Cb 1919 “colpiva l’arbitro con entrambe le mani al volto” ECCELLENZA GARE DEL 1/ 5/2016 DECISIONI DEL GIUDICE SPORTIVO gara del 1/ 5/2016 POLISP. GAMBATESA - U.S. CAMPOBASSO 1919 Il Giudice Sportivo Territoriale, letto il referto arbitrale, rileva che al 35' del secondo tempo, sul risultato POLISP. GAMBATESA - US CAMPOBASSO 1919 2-1, a gioco in svolgimento, il calciatore BARISCIANI Vittorio Francesco (US Campobasso 1919) si avvicinava all’arbitro e gli rivolgeva diverse minacce; l’arbitro interrompeva il gioco per espellerlo. Il Barisciani continuava con le minacce e tentava di avvicinarsi all’arbitro venendo dapprima bloccato dal proprio capitano e da alcuni calciatori avversari. Alla notifica dell’espulsione, però, il Barisciani riusciva a divincolarsi e si scagliava con veemenza verso l’arbitro colpendolo con entrambe le mani al volto provocandogli forte dolore e stordimento. In particolare veniva colpito alla parte bassa del naso e al labbro superiore. Veniva quindi allontanato dal proprio capitano. L’arbitro, non essendo nelle condizioni psico-fisiche idonee, sospendeva definitivamente l’incontro. Successivamente il Barisciani andava nello spogliatoio arbitrale e si scusava per l’accaduto. Infine l’arbitro si recava al Pronto Soccorso dell’Ospedale di Campobasso dove gli veniva diagnosticato “Frattura ossa nasali con deviazione del setto nasale. Escoriazione del labbro superiore” con una prognosi di 15 giorni s.c. Per tutti questi motivi DECIDE 1. di infliggere alla società US Campobasso 1919 la punizione sportiva della perdita della gara in epigrafe con il punteggio di 0-3; 2. di squalificare il calciatore Barisciani Vittorio Francesco (US Campobasso 1919) fino a tutto il 30/ 06/2019. Questa sanzione va considerata ai fini della applicazione delle misure amministrative a carico delle società dilettantistiche deliberate dal Consiglio Federale per prevenire e contrastare gli episodi di condotta violenta nei confronti degli ufficiali di gara (ex art. 16, comma 4 bis CGS). Di seguito, nel relativo paragrafo, sono riportati i provvedimenti disciplinari assunti a carico di tesserati, per quanto in atti. AMMENDA Euro 200,00 VENAFRO perché propri sostenitori, in campo avverso, a partire dal 15' del secondo tempo, rivolgevano insulti pesanti all’indirizzo di un calciatore avversario. Alcuni di essi si aggrappavano alla rete di recinzione e la scuotevano (rapp. arb.). Euro 50,00 SESTO CAMPANO per inosservanza dell’obbligo di far presenziare alla gara un medico o un’ambulanza. A CARICO DIRIGENTI INIBIZIONE A SVOLGERE OGNI ATTIVITA’ FINO AL 12/ 5/2016 Loffreda Carlo (Tre Pini Matese) Allontanato A CARICO CALCIATORI ESPULSI DAL CAMPO SQUALIFICA FINO AL 30/ 6/2019 Barisciani Vittorio (U.S. Campobasso 1919) vedi delibera GST SQUALIFICA PER UNA GARA EFFETTIVA Contestabile Vittorio (Vastogirardi) A CARICO CALCIATORI NON ESPULSI DAL CAMPO SQUALIFICA PER UNA GARA PER RECIDIVA IN AMMONIZIONE (X INFR) Perrotta Augusto (Alliphae) Pirolli Marco (Macchia) Genovese Primiano (Polisp. Gambatesa) SQUALIFICA PER UNA GARA PER RECIDIVA IN AMMONIZIONE (V INFR) Parente Leo (Termoli Calcio 1920) PR OMOZIONE PROMOZIONE GARE DEL 1/ 5/2016 DECISIONI DEL GIUDICE SPORTIVO gara del 1/ 5/2016 BOYS JELSI METALZILEMBO - REAL SAN MARTINO CALCIO Il Giudice Sportivo Territoriale, rilevato dagli atti ufficiali che la gara in epigrafe non si è disputata a causa della mancata presentazione, nei termini regolamentari, della società Real San Martino Calcio; considerato che la medesima società non ha fatto pervenire giustificazioni in merito, per cui è da considerarsi rinunciataria a tutti gli effetti; visti gli artt. 53 NOIF e 17 CGS DECIDE 1. di infliggere alla società Real San Martino Calcio la punizione sportiva della perdita della gara in epigrafe con il punteggio di 0 - 3, penalizzandola altresì di un punto in classifica; 2. di comminare alla medesima società un’ammenda di Euro 2.000 relativa alla terza rinuncia. 3. di fare obbligo alla medesima società di versare alla società Boys Jelsi Metalzilembo la somma di Euro 400 quale indennizzo di mancato incasso. AMMENDA Euro 50,00 LUPETTI GUGLIONESI per tardiva presentazione all’arbitro della lista dei calciatori che causava grave ritardo all’inizio della gara. A CARICO CALCIATORI ESPULSI DAL CAMPO SQUALIFICA PER TRE GARE EFFETTIVE Facchino William (Cercemaggiore) Per condotta violenta nei confronti di un calciatore avversario. Nardacchione Francesco (Cercemaggiore) Per condotta violenta nei confronti di un calciatore avversario. Gravinese Elia (Lupetti Guglionesi) Per condotta violenta nei confronti di un calciatore avversario. Scarpone Stefano (Lupetti Guglionesi) Per condotta violenta nei confronti di un calciatore avversario. SQUALIFICA PER UNA GARA EFFETTIVA Piccolo Giacomo (Calcio Petacciato) Antenucci Marco (Castelmauro) Calise Vincenzo (G. Carullo) (suppl. rapp. a.a.) De Sisto Valerio (G. Carullo) (suppl. rapp. a.a.) A CARICO CALCIATORI NON ESPULSI DAL CAMPO SQUALIFICA PER UNA GARA PER RECIDIVA IN AMMONIZIONE (XV INFR) Vatavu Cosmin (Frentania) SQUALIFICA PER UNA GARA PER RECIDIVA IN AMMONIZIONE (V INFR) Facchino William (Cercemaggiore) PRIMA CA TEGORIA CATEGORIA GARE DEL 30/ 4/2016 DECISIONI DEL GIUDICE SPORTIVO gara del 30/ 4/2016 GIOVANI MORCONE – VOLTURINO Il Giudice Sportivo Territoriale, letto il referto arbitrale ed il relativo supplemento, rileva che al 33' del secondo tempo, sul risultato GIOVANI MORCONE - VOLTURINO 1-1, l’arbitro accordava un calcio di rigore alla società locale, espellendo nel contempo il portiere ospite. Durante la battuta del calcio di rigore, e prima che fosse in gioco, alcuni calciatori della società Volturino entravano in area di rigore ed il proprio portiere si spostava in avanti, riuscendo a parare il calcio di rigore. Come da regolamento, l’arbitro ne ordinava la ripetizione. L’arbitro veniva subito accerchiato da alcuni calciatori della società Volturino con fare minaccioso. In particolare il calciatore FRANCIOSA Pasquale (Volturino) lo colpiva con una testata all’altezza della fronte e della parte superiore del naso, provocando forte dolore e stordimento, con perdita di equilibrio. Si avvicinava con aria minacciosa il calciatore DI PASQUA Roberto (Volturino) che lo colpiva con forza con un pugno al fianco destro, provocandogli forte dolore e mancanza di respiro. L’arbitro riusciva a scappare negli spogliatoi, mentre il dirigente accompagnatore CAMPANELLI Antonino (Volturino) e l’allenatore VELARDI Fiorangelo (Volturino) gli rivolgeva frasi offensive ed ingiuriose. In particolare il Velardi, dopo che l’arbitro era riuscito a fatica a rientrare negli spogliatoi, sbatteva la porta dello spogliatoio, mentre l’arbitro con una mano si parava il volto e con l’altra rimaneva incastrato tra la porta stessa ed il telaio, riportando un taglio all’altezza del pollice con fuoriuscita di sangue. Nel contempo il Velardi rivolgeva frasi minacciose. In questo frangente entrava indebitamente nello spogliatoio arbitrale il calciatore D’ERRICO Giovanni (Volturino) che rivolgeva all’arbitro frasi minacciose. L’arbitro, dopo aver abbandonato l’impianto sportivo grazie all’intervento dei Carabinieri, si recava presso il distretto sanitario di Morcone dove gli venivano riscontrati “trauma contusivo al naso e fianco dx con ferita pollice dx con trauma contusivo” con quattro giorni di prognosi, s.c. Per tutti questi motivi DECIDE 1. di infliggere alla società Volturino la punizione sportiva della perdita della gara in epigrafe con il punteggio di 0-3; 2. di inibire il dirigente CAMPANELLI Antonino (Volturino) fino a tutto il 03/06/2016; 3. di squalificare l’allenatore VELARDI Fiorangelo (Volturino) fino a tutto 31/12/2017; 4. di squalificare il calciatore FRANCIOSA Pasquale (Volturino) fino a tutto il 30/06/2018; 5. di squalificare il calciatore DI PASQUA Roberto (Volturino) fino a tutto il 31/12/2018; 6. di squalificare il calciatore D’ERRICO Giovanni (Volturino) per due gare effettive. Le squalifiche comminate all’allenatore VELARDI ed ai calciatori DI PASQUA e FRANCIOSA, tutti della società VOLTURINO, vanno considerate ai fini dell’applicazione delle misure amministrative a carico delle società dilettantistiche, deliberate dal Consiglio Federale per prevenire e contrastare gli episodi di condotta violenta nei confronti degli ufficiali di gara. Di seguito, nel relativo paragrafo, sono riportati i provvedimenti disciplinari assunti a carico di tesserati, per quanto in atti. AMMENDA Euro 150,00 MARONEA CALCIO perché per tutta la durata della gara, propri sostenitori rivolgevano insulti e minacce all’indirizzo del direttore di gara. A CARICO DIRIGENTI INIBIZIONE A SVOLGERE OGNI ATTIVITA’ FINO AL 3/ 6/2016 Campanelli Antonino (Volturino) vedi delibera GST INIBIZIONE A SVOLGERE OGNI ATTIVITA’ FINO AL 12/ 5/2016 Venditti Nicola (Carpinone Calcio) Allontanato SQUALIFICA PER UNA GARA EFFETTIVA Minelli Francesco (Alberona) Tozzi Roberto (Celentia) Amoroso Nicolino (Isola Croatadel Molise) Gammieri Stefano (Ripalimosani) Vandra Giovanni (Sestolese Calcio 2012) D’Antini Valerio (Volturino) A CARICO CALCIATORI NON ESPULSI DAL CAMPO SQUALIFICA PER UNA GARA PER RECIDIVA IN AMMONIZIONE (X INFR) Cifelli Nicola (Atletik Mignano) SQUALIFICA PER UNA GARA PER RECIDIVA IN AMMONIZIONE (V INFR) Simone Alessio (Atletik Mignano) Monaco Giuseppe (Carpinone Calcio) Rettino Dario (Fiamma Larino) Ziccardi Andrea (Fiamma Larino) Mitri Romeo (Fossaltese) Manuele Mattia (Isola Croatadel Molise) Ialicicco Ivan (Ripalimosani) Piccirillo Davide (Vulcania) GARE DEL 1/ 5/2016 DECISIONI DEL GIUDICE SPORTIVO gara del 1/ 5/2016 ACLI C. CAMPOBASSO - SANBARTOLOMEANA CALCIO Il Giudice Sportivo Territoriale, letto il referto arbitrale ed il relativo supplemento, rileva che al 47' del secondo tempo, sul risultato ACLI C. CAMPOBASSO - SANBARTOLOMEANA CALCIO 0-1, a seguito di un provvedimento disciplinare adottato, l’arbitro veniva avvicinato da quattro calciatori locali che chiedevano spiegazioni in merito. In particolare il calciatore DI MEO Mario (Acli C. Campobasso) dapprima gli rivolgeva frase minacciosa e successivamente lo colpiva con uno schiaffo sulla parte destra del collo e della nuca, provocando forte dolore e stordimento, oltre che improvvisi giramenti di testa. A questo punto l’arbitro, non sentendosi più nelle condizioni psicofisiche idonee a continuare ad arbitrare, sospendeva definitivamente la gara. Il Di Meo, trattenuto da alcuni compagni, continuava a rivolgere frasi minacciose all’indirizzo dell’arbitro che, nel frattempo, accompagnato dal capitano locale, faceva rientro negli spogliatoi. In questo frangente il calciatore Presutti Manuel (Acli C. Campobasso) gli rivolgeva frase irridente. Persistendo il dolore, l’arbitro decideva di recarsi al Pronto Soccorso dell’Ospedale di Campobasso, dove gli veniva diagnosticato un trauma all’emivolto destro con prognosi di cinque giorni s.c. Per tutti questi motivi DECIDE 1. di infliggere alla società Acli C. Campobasso la punizione sportiva della perdita della gara in epigrafe con il punteggio di 0 - 3; 2. di squalificare il calciatore DI MEO Mario (Acli C. Campobasso) fino a tutto il 30/06/2018. Questo provvedimento disciplinare va considerato ai fini dell’applicazione delle misure amministrative a carico delle società dilettantistiche deliberate dal Consiglio Federale per prevenire e contrastare gli episodi di condotta violenta nei confronti degli ufficiali di gara (ex art. 16, comma 4 bis CGS). Di seguito, nel relativo paragrafo, sono riportati i provvedimenti disciplinari assunti a carico di tesserati, per quanto in atti. A CARICO DI SOCIETA’ AMMENDA Euro 250,00 MOLISE perché al termine della gara persone non autorizzate entravano indebitamente nel recinto di gioco e rivolgevano frasi offensive e minacciose all’indirizzo dell’arbitro. In particolare una di queste persone rompeva un dente ad un calciatore della società Macchia Valfortore (rapp. arb.), Euro 50,00 ACLI C. CAMPOBASSO per mancata presentazione all’arbitro della richiesta di forza pubblica, peraltro assente. A CARICO DI MASSAGGIATORI SQUALIFICA FINO AL 12/ 5/2016 Mitro Maurizio (Molise) Allontanato A CARICO CALCIATORI ESPULSI DAL CAMPO SQUALIFICA FINO AL 30/ 6/2018 Di Meo Mario (Acli C. Campobasso) vedi delibera GST SQUALIFICA PER DUE GARE EFFETTIVE Presutti Manuel (Acli C. Campobasso) Bianco Pellegrino (Rufrae Presenzano) SQUALIFICA PER UNA GARA EFFETTIVA Dato Francesco (Acli C. Campobasso) Berardi Jonny (Carovilli) Ricci Adolfo (Fortitudo Cerri) Augelli Giuseppe (Molise) Brunetti Cristian (Rufrae Presenzano) Falcone Giovanni (Sanbartolomeana Calcio) A CARICO CALCIATORI NON ESPULSI DAL CAMPO SQUALIFICA PER UNA GARA Di Iorio Domenico (Molise) (rapp. arb.). SQUALIFICA PER UNA GARA PER RECIDIVA IN AMMONIZIONE (X INFR) Pasqualone Andrea (Molise) Mennella Arturo Ettore (Quattro Torri Chieuti) SQUALIFICA PER UNA GARA PER RECIDIVA IN AMMONIZIONE (V INFR) Di Scenza Roberto (Acli C. Campobasso) Di Iorio Libero (Fortitudo Cerri) De Santis Leo (Mirabello Calcio) Di Vaio Vincenzo (Pozzilli 1967) Franchitti Fabio (Pozzilli 1967) Saravo Antonino (Rufrae Presenzano) Occhionero Antonio Frances (Ururi Calcio) Rossi Marco (Ururi Calcio) SECOND A CA TEGORIA SECONDA CATEGORIA GARE DEL 30/ 4/2016 A CARICO DI SOCIETA’ AMMENDA Euro 300,00 NEWCALES DIFFIDA perché per tutta la durata della gara propri sostenitori rivolgevano insulti e minacce all’indirizzo dell’arbitro. Inoltre gli stessi entravano più volte in campo, costringendo l’arbitro a sospendere il normale svolgimento della gara. Sono state evitate ulteriori problematiche grazie alla fattiva collaborazione del custode del campo. L’arbitro poteva abbandonare l’impianto sportivo solo grazie alla scorta dei Carabinieri (suppl. rapp. arb.). A CARICO DI MASSAGGIATORI SQUALIFICA FINO AL 26/ 5/2016 Dicillo Mario (Newcales) (suppl. rapp. arb.). A CARICO CALCIATORI ESPULSI DAL CAMPO SQUALIFICA PER DUE GARE EFFETTIVE Di Marzio Giacomo (Campolieto) De Muzio Giuseppe (Newcales) (suppl. rapp. arb.). Marra Antonio (Newcales) (suppl. rapp. arb.). Parisi Gaetano (Newcales) (suppl. rapp. arb.). Di Paolo Angelo (S.Angelo Limosano) SQUALIFICA PER UNA GARA EFFETTIVA Boccardo Gianpietro (Guardialfiera) A CARICO CALCIATORI NON ESPULSI DAL CAMPO SQUALIFICA PER UNA GARA PER RECIDIVA IN AMMONIZIONE (X INFR) Santoro Marco (Campobasso Calcio) SQUALIFICA PER UNA GARA PER RECIDIVA IN AMMONIZIONE (V INFR) Rossi Mario (Bagnolese) Mariano Fabio (Montagano Petrella) D Addario Egidio (Ripabottoni F.C.) Ferritto Francesco (Sporting La Pietra) GARE DEL 1/ 5/2016 A CARICO DI SOCIETA’ AMMENDA Euro 40,00 MONTENERO per violazione del disposto di cui al comma 1, art. 72 NOIF (rapp. arb.). A CARICO DI MASSAGGIATORI SQUALIFICA FINO AL 12/ 5/2016 Cesarei Andrea (Monteroduni) Allontanato A CARICO CALCIATORI ESPULSI DAL CAMPO SQUALIFICA PER UNA GARA EFFETTIVA Di Franco Stefano (Nuova Rionero) Delibere del TTribunale ribunale FFederale ederale oriale erritoriale Territ DEFERIMENTO A CARICO DI EL MESSKI RACHID La Procura Federale deferiva dinanzi a questo Tribunale Federale Territoriale, con la nota n. 9758/ 833pf15-16/SS/us del 18 marzo 2016, il sig. EL MESSKI Rachid, nella sua qualità di Arbitro Effettivo della sezione di Campobasso, per violazione dell’art. 1 bis, comma 1, e dell’art. 5, comma 1, del Codice di Giustizia Sportiva per avere pronunciato pubblicamente espressioni lesive della reputazione degli Organismi Federali, in particolare adombrando dubbi sulla imparzialità degli Organi Giudicanti, riportate su vari organi di stampa e sui quotidiani On Line “L’attacco” in data 30.01.2016, “Marchiodoc.it” in data 29.01.2016 e “Primo Numero” in data 2.02.2016, nonché, successivamente, in una lettera del 24.02.2016 inviata al Presidente A.I.A. Roma, Presidente A.I.A. sez. Campobasso e Presidente C.R.A. Molise e meglio indicate nella comunicazione di conclusione delle indagini della Procura Federale del 10 marzo 2016 inviata al suddetto deferito, che qui si danno per riportate e trascritte. P.Q.M. Il Tribunale Federale Territoriale infligge al sig. EL MESSKI Rachid, Arbitro della Sezione A.I.A. di Campobasso, la sanzione della inibizione per mesi tre. 22 Altri sport SPORT Il Quotidiano del Molise Venerdì 6 maggio 2016 Presenti diverse società provienienti da tutta Italia Riscontri positivi per la H2O Gli Esordienti in vetrina al XV Meeting ‘Città di Ravenna’ Gli Esordienti dell’H 2 O Sport si mettono in bella mostra nel quindicesimo meeting Città di Ravenna una delle kermesse nazionali più prestigiose che si svolgono in vasca da 50 metri riservate alle categorie esordienti (bambini dai 9 ai 13 anni) e che ha visto la presenza di numerose società provenienti da tutta l’Italia. Per molti atleti si è trattato della prima esperienza fuori regione, per altri invece, la gara di Ravenna ha sancito il battesimo delle gare in vasca lunga. I risultati che sono arrivati lasciano soddisfatti staff e società visto che tutti i nuotatori impegnati sono riusciti a migliorare i propri personali ed ad evidenziare notevoli progressi tecnici. Nei 200 misti Esordienti A primo anno vittoria per Giu- seppe Massignan (2’50"94) e settimo posto per Simone De Gregorio in 3’03"01. Nei 50 dorso Esordienti B primo anno, terza Melania Pietropaolo (44"84") e sesto, al maschile, Gabriele Di Gregorio (42"47). Nella stessa gara, nella categoria Esordienti B secondo anno quinta piazza per Chiara Antenucci che chiude la sua gara in 42"06. Nei 100 stile (Esordienti A primo anno) medaglia d’argento per Massignan (1’08"82). Melania Pietropaolo è quarta tra le Esordienti B primo anno in 1’29"06 e Marta De Paola ottava con 1’19"84 tra le Esordienti B secondo anno (1’19"84). Giuseppe Massignan va a medaglia anche nei 50 stile (Esordienti A primo anno) chiudendo al secondo posto con 31"25. Tra gli Esordienti B primo anno Gabriele De Gregorio è terzo (35"74) e Melania Pietropaolo quinta con 39"53. Nella gara dei 200 stile Esordienti B primo anno sesto e nono posto per Francesca De Santis (3’34"31) e Gabriele De Gregorio (3’06"41). Tra gli Esordienti A Massignan chiude con il crono di 2’36"48. Emanuele Buonaccorsi è il migliore dell’H2O nei 100 rana Esordienti A primo anno (quarto con il tempo di 1’31"42 seguito da Simone De Gregorio (decimo in 1’36"15) e Andrea Niro (dodicesimo con 1’38"15). Nei 50 rana Esordienti B primo anno Sofia Pulla è undicesima con il crono di 54"7. Nella gara dei 50 farfalla riservata agli Esordienti B primo anno, settimo posto per Francesco Stinziani (44"46), ottavo per Francesca De Santis (50"59), dodicesimo per Federica Santoro (56"72). Nella stessa gara, tra gli Esordienti B secondo anno, settima e ottava sono Marta De Paola (41"02) e Camilla Stinziani (41’91). Nella manifestazione di Ravenna ci sono stati anche importanti miglioramenti cronometrici per Vincenzo Palladino, Fabio Di Scienza, Daria Tucci, Zamira Fiacco, Sabrina Antenucci, Andrea Ramacieri, Matteo Tufilli, Giacomo Carrelli, Nicodemo Irene, Matteo Perrazziello, Elisabetta De Santis, Jacopo Basile e Alessia Manna. Questo il commento del presidente Tucci:”E’ stata un’esperienza molto positiva per i nostri giovani allievi dell’H2O sport considerando per molti di loro era la prima esperienza in un meeting fuori regione e sopratutto era il primo confronto con la vasca da 50 metri. Devo complimentarmi con loro perchè hanno affrontato le competizioni con coraggio e sicurezza mostrando notevoli progressi cronometrici e sopratutto dal punto di vista tecnico ed a quest’età questo è l’aspetto più importante in quanto il perfezionamento delle nuotate garantisce una sicura crescita negli anni futuri. Veramente bravi i nostri tecnici: Luca Di Giacomo, Michele Mucci, Giorgio Petrella e Antonio Cerri che stanno facendo un eccellente lavoro Nel prossimo weekend nella stessa piscina saranno impegnati gli atleti delle categorie assoluti che gareggeranno al 19° Meeting Nazionale Michele Zaccaria”. Alla 17esima edizione del memorial ‘Padre Giuseppe’ a Guarente di Casoli Rocco festeggia la prima vittoria Successo numero uno della stagione in corsa per il ciclista della San Timoteo Il primo successo stagionale della Ciclistica San Timoteo porta il nome di Antonio Rocco che ha guadagnato il gradino più alto del podio in occasione della 17^ edizione del Memorial Padre Giuseppe a Guarenna di Casoli. Il giovane corridore termolese, classe 2002, è stato protagonista di un avvincente finale che lo ha visto isolarsi dal gruppo dei migliori nel tratto più duro del circuito verso metà corsa e poi ha ribadito la sua legge allo sprint lasciandosi dietro i compagni di fuga Paolo Giuliani (SS Noce Euro 90), Giuseppe De Laurentis (ACD Guarenna) e Guido Vitale (Amici Della Bici Junior Spoltore). Nella gara abruzzese buon settimo posto del compagno di squadra Alessandro Pizzuto, menzione speciale per il buon esordio di Federico Maccagnani che ha ottenuto il 14°posto gareggiando con i pari età della categoria esordienti primo anno. ORDINE DI ARRIVO GARA ESORDIENTI SECONDO ANNO 1° Rocco Antonio (A.S.D.Ciclistica San Timoteo) 2° Giuliani Paolo (S.S.No-Ce Euro90) 3° De Laurentiis Giuseppe (A.C.D.Guarenna) 4° Vitale Guido (Asd Amici Della Bici Junior Spoltore) 5° D’Alessandro Simone (Asd Amici Della Bici Junior Spoltore) a 10" 6° Monaco Alessandro (S.S.No-Ce Euro90) 7° Pizzuto Alessandro (A.S.D.Ciclistica San Timoteo ) a 30" 8° Forcucci Matteo (Asd Amici Della Bici Junior Spoltore) 9° Verzulli Samuele (Nuova Spiga Aurea Kyklos) A 40" 10° Lattanzio Alessandro (S.S.No-Ce Euro90) ORDINE DI ARRIVO GARA ESORDIENTI PRIMO ANNO 1° Roganti Simone (Nuova Spiga Aurea Kyklos) 2° Camplone Luciano (Asd Amici Della Bici Junior Spoltore) 3° Masciarelli Lorenzo (Asd Amici Della Bici Junior Spoltore) 4° Trapani Raffaele (A.C.D.Guarenna) 5° Giuliani Giulia (S.S.No-Ce Euro90) 6° Verzulli Filippo (Nuova Spiga Aurea Kyklos) 7° Di Rocco Federico (Asd Amici Della Bici Junior Spoltore) 8° Nardecchia Mattia (Nuova Spiga Aurea Kyklos) 9° Ceroli Umberto (A.C.D.Guarenna) 10° Verzulli Giacomo (Nuova Spiga Aurea Kyklos) 14° Maccagnani Federico (A.S.D.Ciclistica San Timoteo) Sabato 14 il triangolare in ricordo di Maria Nucci Pomeriggio di calcio giovanile sabato 14 maggio al “Del Prete” di Venafro in ricordo della giovane venafrana Maria Nucci, prematuramente scomparsa Il papà Nucci con gli allievi del Venafro e tutto lo staff organizzativo del Memoriale (foto scorsa edizione) lasciando tantissimo rimpianto nella propria famiglia, negli amici e in quanti la conoscevano. Si svolgerà infatti il “ V° Triangolare Maria Nucci di calcio “ tra le rappresentative “allievi” della Roma, del Molise e del Venafro. L’iniziativa, voluta dalla famiglia della giovane scomparsa, è organizzata dall’Us Venafro in collaborazione con la Figc. I proventi delle sponsorizzazioni del triangolare andranno in beneficenza all’Associazione Davide Ciavattini. T.A .A.. Agnone Elezioni comunali Countdown per le liste Sarà corsa a tre, entro le 12 di domani la presentazione delle liste. SERVIZIO A PAGINA 15 Spettacoli Al teatro del Loto si chiude in bellezza SERVIZIO A PAGINA 6 Attualità Ricerca Domenica l’Airc torna in piazza Regalati un’azalea e dai una mano alla lotta contro il cancro. SERVIZIO A PAGINA 5 Santa Maria del Molise L’ex vicesindaco è indagato per abuso d’ufficio SERVIZIO A PAGINA 9 Per lui è scattata una denuncia Spaccio, 19enne fermato dai Carabinieri SERVIZIO A PAGINA 9