1° esperimento: la conducibilità termica

1^ PROVA DI CONDUCIBILITÀ TERMICA
MATERIALI USATI
- candela accesa
- oggetti di metallo
ESECUZIONE
Prima abbiamo toccato gli oggetti di metallo e
abbiamo sentito che tutti erano freddi.
Alcuni bambini tenevano in mano un’estremità
dell’oggetto e l’altra estremità era messa sul
fornellino.
COSA E’ SUCCESSO
Passati alcuni minuti l’estremità dell’oggetto di
metallo che era in mano ha cominciato a
scaldarsi e poi scottare.
CONCLUSIONI
Abbiamo scoperto che i metalli hanno una proprietà nascosta: riescono a lasciar
passare il calore. Questa proprietà si chiama CONDUCIBILITÀ TERMICA.
Ma la conducibilità termica appartiene solo agli oggetti di metallo?
2^ PROVA DI CONDUCIBILITÀ TERMICA
MATERIALI USATI
- fornellino
- oggetti di diversi materiali: legno, metallo, cartone, vetro, plastica, ceramica, rame.
ESECUZIONE
Abbiamo eseguito l’esperimento con la stessa modalità della prova n. 1 e abbiamo
registrato in una tabella le osservazioni:
MATERIALE
FA PASSARE IL
CALORE
LEGNO
RAME
NON FA PASSARE IL
CALORE
X
X
PLASTICA
X
FERRO
X
ALLUMINIO
X
VETRO
X
CERAMICA
X
CARTONE
X
ORO
X
CONCLUSIONI
Abbiamo scoperto che nessuno di questi oggetti di materiali diversi fa passare il calore,
quindi SOLO i metalli hanno la proprietà di conducibilità termica.
3^ PROVA DI CONDUCIBILITÀ TERMICA
MATERIALI USATI
- fornellino
- barrette rettangolari di diversi tipi di metallo (rame, ottone, inox, ferro, alluminio, zinco)
unite ad ogni estremità da una vite.
ESECUZIONE
All’estremità “libera” di ogni barretta
abbiamo applicato della cera.
Abbiamo capovolto le barrette e posto sul
fuoco il centro (dove si trova la vite).
COSA E’ SUCCESSO
La cera sull’estremità del rame e dell’ottone
si è sciolta quasi subito; a seguire alluminio,
zinco, ferro e acciaio inox.
CONCLUSIONI
Abbiamo scoperto che i tempi di conducibilità termica nei metalli sono diversi.