Studio di settore sul trattamento delle acque in Montenegro Città

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Studio di settore sul trattamento delle acque in Montenegro Città
Studio di settore sul trattamento delle acque in Montenegro
Cetinje
Ulcinj
Bar
Budva
Tivat
Herceg Novi e Kotor
Città
Situazione attuale
Interventi necessari a breve
Condotti di scarico brevi a Boka
Kotorska che minacciano le acque
balneari aumentando il rischio di
eutrofizzazione.
La situazione È sensibilmente
peggiorata negli ultimi 8 anni.
Nella parte interna della baia il
processo di eutrofizzazione È già in
atto e quella intermedia È seriamente
minacciata.
-Intercettare gli scarichi in prossimità della
costa.
-Trattare gli effluenti (riduzione di nutrienti
come nitrogeno e fosforo) prima di riversarli in
mare vicino la costa o costruire condotti a lunga
gittata per l’espulsione in mare aperto. Tali
rimedi richiedono una massiccia quantità di
investimenti.
-Scarsità di copertura fognaria anche
nelle aree urbane che causa rischi
ambientali.
-La maggior parte degli effluenti viene
dispersa nella baia incrementando i
rischi di eutrofizzazione.
-La breve rete fognaria non È ancora
connessa agli scarichi di Trašte.
Stabilire la connessione tra la rete fognaria della
città e gli scarichi di Trašte.
-La rete fognaria È in buone condizioni Creazione di sbocchi di emergenza adeguati per
e offre una buona copertura, ma alcune liquami
infrastrutture (stazioni di pompaggio)
hanno problemi di funzionamento.
-Mancanza di sbocchi di emergenza
che comporta la fuoriuscita di liquami
in prossimità o sulle spiagge
circostanti.
La rete secondaria di Sutomore non ha
adeguati scarichi in mare ed i liquami
vengono direttamente dispersi in
prossimità della costa, minacciando le
spiagge e la qualità delle acque
balneari.
Diversi hotels e abitazioni estive della
zona turistica di Velika Plaza riversano
i loro effluenti nella zona di Porta
Milena, un’area di bassa marea ad est
di Ulcinj.
Seri problemi di drenaggio delle acque
piovane. La capacità di assorbimento
dei condotti fognari a Donje Polje
diminuisce ogni anno anche a causa
dei rifiuti trascinati dai flussi piovani,
provocando spesso l’allagamento delle
abitazioni attraverso fuoriuscite di
liquami dai lavelli, con serie minacce
alla salute.
Costruzione di sbocchi adeguati o creazione di
un collegamento tra la rete fognaria di Sutomore
e quella della città di Bar.
Urgenza di collegare gli hotels agli sbocchi in
mare già esistenti.
Intervento immediato per risolvere i problemi di
drenaggio.
Fonte: elaborazione su dati REC for Center for Central and Eastern Europe (2004). Regional Assessment
of Legal, Policy and Institutional Frameworks
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Restrizioni alla costruzione di infrastrutture fognarie
Le aree precluse alla costruzione di impianti fognari ed installazioni per il
trattamento degli effluenti sono quelle turistiche, aree protette, siti archeologici
(diversi siti sottomarini sono presenti nella zona costiera).
Limitazioni o precauzioni speciali durante la progettazione, il disegno e la
costruzione sono in particolare necessarie nelle aree sotto indicate:
PENISOLA LUSTICA, LA PARTE CON LA
FLORA PIÙ PROTETTA DELL’INTERA AREA
BULJARICA, LE SUE ZONE UMIDE
DOVREBBERO DIVENTARE PARCHI
ALL’INTERNO DI UN COMPLESSO
COSTIERA.
TURISTICO.
ENTROTERRA DI VELIKA PLAZA (DONJI
STOJ) NELLA MUNICIPALITÀ DI ULCINJ
DOVREBBE ESSERE CONSIDERATA LA
PRINCIPALE AREA COSTIERA PER
PRESENZA DI FAUNA. DIVENTERÀ PARCO
NATURALE.
TIVAT, ZONA UMIDA, SPECIALMENTE PER
I NIDI DI VOLATILI DURANTE L’INVERNO.
L’AREA PROTETTA DA LEGGE E QUESTO
COMPORTEREBBE UNA RESTRIZIONE
NELLE ATTIVITÀ DI COSTRUZIONE.
Fonte: National Strategy of Sustainable Development of Montenegro (2006) - Republic Of Montenegro
Trattamento dei fanghi: uso e smaltimento
I fanghi rappresentano l’inevitabile sottoprodotto degli impianti di trattamento
degli effluenti di scarico. La buona gestione di tali rifiuti È, naturalmente,
elemento essenziale per una strategia ottimale di trattamento di fanghi e
liquami e per stabilire il grado e la forma di intervento degli effluenti. »
altrettanto importante, perÒ, valutare in modo corretto le opzioni per lo
smaltimento ed il riciclaggio di questi elementi nella prima fase di sviluppo di
una strategia per tale scopo.
Le principali alternative sono:
•
Riutilizzo in agricoltura
•
Stoccaggio e trattamento in discariche
•
Riutilizzo in silvicoltura, processi di lavorazione dei carburanti e
costruzione di materiali.
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Studio di settore sul trattamento delle acque in Montenegro
Nel caso di impiego in agricoltura il trattamento richiede una fase di
stabilizzazione (stabilizzazione calcarea, pastorizzazione o digestione) ed una di
riduzione degli agenti patogeni (disinfezione – dal 5 al 15% del costo totale del
processo di trattamento) per ridurre i rischi alla salute. In caso di raccolta dei
fanghi in discariche, può essere sufficiente un trattamento di livello (e costo)
inferiore ed una separazione meccanica di sostanze (centrifughe o belt presses).
Il territorio irrigabile con effluenti combinati risulterebbe di circa 1.400 ettari e
potenzialmente circa 5.000 ettari di frutteti possono essere irrigati con effluenti
trattati.
Municipalità
Herceg Novi
Kotor /
Tivat
Budva
Bar
Ulcinj
Aree da irrigare
Sutorina
Parchi e giardini a Herceg Novi
La parte nord della strada tra Tivat e Budva, a ovest di Radonivici (Grbalj)
Vicino all’area a sud dell’aeroporto di Tivat
A sud di Lastva (Mre vo Polje), adiacente alla strada tra Budva
E Tivat
Parchi e giardini a Budva
Nord di Bar (Burtaisi)
Parchi e giardini a Bar
Are a ovest dell’industria di sale (Ulcinjsko Polje e Zogansko Polje)
Area adiacente a Velika Plaa (vicino a Gonji Stoj)
Parchi e giardini a Ulcinj
Irrigazione nelle vicinanze di Cetinje
Cetinje
Fonte: Fonte: elaborazioni dirette e su dati Montenegro Regional Water Supply Project - EBRD The
European Bank for Reconstruction and Development 2006
L’impiego di effluenti trattati in città o parchi sportivi potrebbe soddisfare la
richiesta di acqua nella stagione estiva (anche se ciò richiederebbe elevati
standard quantitativi degli effluenti). Il riutilizzo dei fanghi come fertilizzanti in
agricoltura risulta inoltre un’alternativa possibile, nel rispetto di standard ed
indici di concentrazione di PTEs stabiliti seguendo la normativa europea in
vigore.
In questa fase, lo smaltimento dei fanghi in discariche puÒ anche essere
considerata come soluzione a lungo termine, ovvero nel caso in cui risulti
impossibile il riutilizzo a scopi agricoli a causa di impedimenti stagionali o per
ridurre la quantità di fanghi da stoccare al livello consentito dagli impianti di
trattamento di effluenti.
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Studio di settore sul trattamento delle acque in Montenegro
Nell’area costiera, l’unico impianto di trattamento effluenti è a Cetinje; esso,
tuttavia, richiede interventi di miglioramento ed apparecchiature di controllo
più efficaci e sofisticate. Da solo, inoltre, non può fronteggiare una domanda di
servizi che, come dimensionato nelle tabelle che seguono, È oggi pressante ed
È destinata a crescere considerevolmente. Risulta quindi fondamentale
l’attuazione degli investimenti di Podgorica e Nikšic, già da tempo programmati,
e di cui si parlerà nel successivo paragrafo.
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EVOLUZIONE NUMERO RESIDENTI
Attuale
2028
Totale
Città
Campagna
Totale
Città
Campagna
Herceg Novi
31.800
21.600
10.200
40.000
27.100
12.900
Kotor
22.700
17.800
4.900
24.000
20.500
3.500
Tivat
13.800
10.000
3.800
17.800
12.700
5.100
Budva
13.900
11.500
2.400
19.000
16.600
2.400
Bar
42.600
28.000
14.500
53.000
41.100
11.900
Ulcinj
26.600
13.000
13.500
32.000
18.100
13.900
Cetinje
20.100
17.700
2.500
20.000
17.700
2.300
Totale
171.500
119.600
51.900
205.800
153.800
52.000
EVOLUZIONE FLUSSI TURISTICI
Kotor
Tivat
Budva
Bar
Totali
Att.
2008
Att.
2008
Att.
2008
Att.
2008
Att.
2008
Alberghi
1200
4400
1600
5000
7900
29200
5200
16800
21800
116000
Campeggi
All.vacanz
e
700
200
400
100
6900
4200
2100
1200
14600
10000
8000
8000
12900
12900
12500
12500
64700
64700
140300
140300
Altri
1000
300
800
1400
6500
3500
3500
1500
21600
10500
Totale
12903
14908
17703
21408
35803
51408
77503
86208 200303 278808
Fonte: elaborazioni dirette e su dati Montenegro Regional Water Supply Project - EBRD The European
Bank for Reconstruction and Development 2006
EVOLUZIONE ATTIVITÀ INDUSTRIALI CONSUMO ACQUA M3/G
Herceg N.
Kotor
Tivat
Budva
Bar
Ulcinj
Cetinje
Porto
Zona industriale
Zona salina
Altro
Città
R. Crnojevica
attuale
5
95
518
19
0
1.364
0
1.826
960
223
0
209
1
2008
9
114
568
300
5
1.500
0
1.818
1.045
227
182
227
1
2018
16
273
909
909
14
1.818
0
1.909
1.500
227
364
682
1
2028
23
409
1.250
1.705
23
2.273
0
2.273
2.045
227
682
1.818
1
Totale
5.220
5.996
8.622
12.728
Igalo
Zelenika
Bijela
Zona industriale
Risan
Cantiere navale
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CONSUMO ATTUALE DI ACQUA (L/CD)
“domanda domestica +domanda pubblica”
Herceg Novi
Kotor
Tivat
Budva
Bar
Ulcinj
Cetinje
Media
270
130
130
480
260
500
120
250
INDICI DI CONSUMO ACQUA E FLUSSI DI RITORNO, RESIDENTI E TURISTI
Obiettivo a lungo termine
2028
Consumo acqua % flusso ritorno
l/cd
acque reflue
180
80
Situazione attuale
Tipo di
consumatore
Residenti fissi
Turisti
Alberghi 4-5 stelle
Alberghi 1-3 stelle
Alloggi vacanze
Campeggi
Altri alloggi
turistici
Consumo acqua
l/cd
250 b)
% flusso ritorno
acque reflue
70
550
350
300
150
60
70
70
50
400
250
180
120
60
70
80
50
250
80
180
80
I FLUSSI FOGNARI
Attuale
Herceg
Novi
Kotor
Tivat
Budva
Bar
Ulcinj
Cetinje
Totali:
Flussi invernali (m3/g)
Domestici +
Industria
Totale
turisti
l
Flussi estivi (m3/g)
Domestici
Industriali
Totale
+ turisti
3.600
600
4.200
6.800
600
7.500
800
400
4.300
3.600
3.800
800
17.300
100
0
0
1.400
0
200
2.300
900
500
4.300
5.000
3.800
1.000
19.600
900
600
7.300
7.700
4.600
900
29.000
100
0
0
1.400
0
200
2.300
1.000
700
7.300
9.100
4.600
1.100
31.300
Fonte: elaborazioni dirette e su dati Montenegro Regional Water Supply Project - EBRD The European
Bank for Reconstruction and Development 2006
FLUSSI FOGNARI, OBIETTIVO A LUNGO TERMINE
2028
Herceg N.
Kotor
Tivat
Budva
Bar
Ulcinj
Cetinje
Totali:
Flussi invernali (m3/g)
Domestici
Industriali
Totale
+ turisti
6.200
1.700
7.800
3.300
1.700
5.100
2.800
1.400
4.200
3.300
0
3.300
7.300
4.300
11.600
3.700
700
4.400
2.600
1.800
4.500
29.300
11.600
41.000
Flussi estivi (m3/g)
Domestici
Industriali
Totale
+ turisti
14.600
1.700
16.300
4.900
1.700
6.600
5.600
1.400
7.000
9.900
0
9.900
19.000
4.300
23.300
11.800
700
12.500
3.000
1.800
4.800
68.800
11.600
80.400
Fonte: elaborazioni dirette e su dati Montenegro Regional Water Supply Project - EBRD The European
Bank for Reconstruction and Development 2006
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Studio di settore sul trattamento delle acque in Montenegro
I PROGETTI DI PODGORICA E NIKSIC
E’ stato già in altre parti riferito che queste due città dovranno, a breve, avviare
le procedure di gara per la costruzione di due nuovi depuratori. Per questa
ragione, ovvero per il grado di conclamata concretezza dei progetti, questo
capitolo prova ad offrire alcuni approfondimenti.
PODGORICA
Al fine di dare un indirizzo ai bisogni di crescita dei servizi urbani, la
Municipalità di Podgorica ed il Governo del Montenegro hanno pianificato
l’allargamento ed il miglioramento del sistema di gestione municipale degli
effluenti. Nello sforzo di limitare l’inquinamento prodotto da fonti urbane ed
industriali, sono stati stabiliti per questo progetto ambiziosi target già dall’anno
2004; fra essi, per fare un esempio, il miglioramento della qualità delle acque di
superficie per raggiungere i livelli nazionali e quelli degli standards europei.
E’ apparso evidente, in corso di indagine, che Podgorica È impegnata ad
identificare soluzioni efficaci sia dal punto di vista dei costi di investimento che
in relazione a particolari esigenze di flessibilità gestionale. Gli interventi
dovranno infatti focalizzarsi principalmente sul bacino del fiume Moraca e sul
Lago Skadar. Quest’ultimo, però, È una potenziale risorsa idrica per l’intera
regione costiera, e pertanto ogni intervento deve essere misurato in funzione di
un indotto che rientra nella responsabilità di altre Amministrazioni.
Inoltre, il bacino in questione mostra problemi di eutrofizzazione dovuti alla
presenza di fosforo, provocata da fenomeni di inquinamento di origine
residenziale. Il progetto deve pertanto affrontare e risolvere, contestualmente,
problemi di ordine tecnico, tecnologico, amministrativo e di equilibrio sociopolitico; oltre, naturalmente, ad altri di natura economico-finanziaria.
L’Amministrazione della città appare pienamente consapevole di queste
necessità e, finalmente, in grado di procedere. Anche perchè sembra poter ora
poter contare sul supporto tecnico finanziario dell’ International Financing
Institute-IFI, e su quello dell’Unione Europea e di altre Banche internazionali.
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Studio di settore sul trattamento delle acque in Montenegro
La fattibilità del Progetto È stata valutata in merito a tre aspetti fondamentali:
•
Finanziario – contando su una seria riforma tariffaria
•
Istituzionale – prevedendo la creazione di una struttura di
management indipendente, appoggiata nelle scelte dalle istituzioni
partecipanti
•
Della “sostenibilità”
Sono inoltre stati attentamente monitorati i rischi dell’iniziativa ed identificate
le misure per il loro contenimento:
Rischio
Classe di rischio
•
Competizione tra progetti
Una garanzia sovrana e
necessaria per il Montenegro
•
La fornitura d’acqua alla costa
dovrebbe contribuire ai ritorni
dell’investimento.
•
La conservazione della
biodiversità del lago potrebbe
facilitare il turismo e nuovi
investimenti compatibili.
Sostenibile
Capacità di indebitamento
limitata dal FMI (50M€)
Misure di riduzione rischio
Il governo dovrebbe confermare
espressamente la priorità per
questo progetto.
Fonte: rilevazioni dirette
Per la realizzazione delle opere È prevista la seguente struttura di finanziamento
Risorse finanziarie
prestiti bancari (*)
Equity della municipalità
liquidità interna
Costo totale dei progetti
Totale
35,9
0,7
1,4
37,96
%
94,6
1,8
3,6
100
(*) è stato considerato un periodo di pre-ammortamento di 5 anni, una durata di 20 anni per la
restituzione ed un tasso di interesse “sovvenzionato” (2,5%).
Fonte: elaborazioni dirette e su dati Montenegro Regional Water Supply Project - EBRD The European
Bank for Reconstruction and Development 2006
Obiettivi del progetto
Il progetto è diviso in due parti, la riabilitazione dell’esistente impianto di
trattamento degli effluenti ed il piano per un nuovo impianto. Il nuovo dovrebbe
49
Studio di settore sul trattamento delle acque in Montenegro
essere operativo nel giro di 5/6 anni; le misure per la riabilitazione di quello
esistente quindi dovrebbero essere adattate anche alle esigenze di “interregno”.
Il WWTP (waste water treatment plant) esistente È ora, a causa dell’espansione
della città, situato quasi all’interno della città ed alcuni abitanti hanno già
espresso le loro proteste per i cattivi odori ed i rischi alla salute. Per questo
motivo un nuovo WWTP verrà costruito al di fuori della città, a valle del fiume
Moraca, vicino all’Aluminium Kombinat. Il WWTP esistente sarà chiuso ed il
nuovo accoglierà completamente gli effluenti della città di Podgorica.
COSTI STIMATI PER LA RIABILITAZIONE DELL’IMPIANTO ESISTENTE
OGGETTO
COSTO (€ x 1000)
Installazione di un metro per la velocità/profondità dei flussi
10
Costruzione di una nuova camera di coarse screening ed
installazione di due coarse screening paralleli ed automatici
57
Installazione di due nuove pompe ad elica
80
Installazione di un sistema automatico di lubrificazione ed
ingrassaggio
29
Installazione di una nuova pompa ad elica
43
Sostituzione dei due fine screens
71
Installazione di due air lifts per l’estrazione della sabbia completi di
compressori
21
Sostituzione del compressore rotto per l’aerazione della camera della
sabbia
9
Sostituzione della pompe di riciclo liquami
14
Sostituzione delle ruote del ponte
21
Sostituzione delle catene e delle ruote dei due flight-and-chain
scrapers
86
Installazione di un congegno drainage screen per l’addensamento
dei liquami
50
Installazione di un congegno di filtraggio a cinta
220
Installazione di un sistema di dosaggio della calce
57
Edificio temporaneo per il trattamento dei liquami
90
Strutture per lo stoccaggio ed il dosaggio del cloruro di ferro
86
Edificio temporaneo per il dosaggio degli agenti chimici
60
Servizi d’ingegneria (5 %)
50
Contingenze fisiche (20 %)
211
TOTALE
1.265
Fonte: elaborazioni dirette e su dati Montenegro Regional Water Supply Project - EBRD The European
Bank for Reconstruction and Development 2006
50
Studio di settore sul trattamento delle acque in Montenegro
Il Piano per il nuovo impianto
Dettagliate proiezioni finanziarie sono state preparate per valutare l’impatto del
Progetto sulle capacità operative in modo da poter portare avanti il lavoro in
maniera soddisfacente e per poter sostenere il debito contratto con il proposto
prestito. I risultati delle proiezioni finanziarie sono presentati per un periodo di
dieci anni dal 2006 al 2015. Le proiezioni sono basate su specifici dati ed
assunzioni in merito a:
•
Investimenti
•
Operazioni e Manutenzione
•
Entrate
•
Fonti ed applicazioni di fondi
Il costo totale di investimento era stato stimato inizialmente in circa 31 milioni
di Euro (Dicembre 2003) inclusivi di eventuali imprevisti, secondo la
ripartizione che segue:
COSTO DI INVESTIMENTO PER LA NUOVA UNITÀ
Componenti del progetto
Locale
Estera
Totale (ml €)
12.08
2.87
14.95
Equipaggiamento
1.06
9.46
10.52
Contingenze fisiche
1.31
1.23
2.54
Supervisione
1.275
1.275
2.55
Amministrazione
0.56
0
0.56
Misure di mitigazione
0.14
0
0.14
16.43
14.83
31.26
Lavori Civili
Totale
Fonte: elaborazione su dati Decentralized water supply, distribution and sewage management systems in
Serbia-Montenegro and Albania - ARÖW Business and Consultants Network
Sia in conseguenza di normali fenomeni inflazionistici che in relazione alla
possibilità di acquisizione di tecnologie pi_ moderne, la spesa prevista È ora
lievitata e, da indicazioni informali, risulta essere di circa 37 Milioni di Euro.
Questa cifra include i costi di acquisizione del sito, che sarà coperto
direttamente da capitale proprio garantito dal Comune di Podgorica.
51
Studio di settore sul trattamento delle acque in Montenegro
La durata dei lavori di genio civile È prevista in 40 mesi, mentre per
l’installazione di impianti ed apparecchiature saranno necessari circa 15 mesi.
NIKSIC
Per questa città sono state esaminate due alternative:
Alternativa A: costruzione di 2 impianti indipendenti per il
trattamento delle acque
Un primo impianto dovrebbe essere costruito nella parte
settentrionale della città, nei pressi di Studenci, su un’area di circa
2,3 ettari sulla sponda sinistra del fiume Zeta. Verrebbe collegato al
sistema fognario esistente che orogona dagli insediamenti di Rastoci,
Ostrovac, Dragova Luka e Cementa.
Il secondo impianto sarebbe invece costruito a Sud-Est della città,
sulla sponda destra del fiume Grakanica. L’area a disposizione per
l’unità di processo È di 0,8 ettari.
Alternativa B: costruzione di un impianto di trattamento unico
L’impianto di trattamento, che verrebbe costruito nella medesima
zona del secondo impianto previsto nell’opzione precedente, È
condizionato dalla possibilità di realizzare, in parallelo, un nuovo
collettore principale.
Delle due alternative la prima, pi_ economica e pi_ probabile, comporterebbe la
spesa che (al netto di altri oneri di riparazione del collettore e di miglioramento
di altre strutture) viene analizzata dalla seguente tabella:
52
Studio di settore sul trattamento delle acque in Montenegro
COSTI DI INVESTIMENTO – DEPURATORE DI NIKSIC
(€)
Opere civili
Apparecchiature
Totale
Serbatoio settico
15.000
15.000
30.000
Trattamenti preliminari
217.000
325.000
542.000
Trattamento primario* 1
683.000
292.000
975.000
Trattamento secondario*2
1.014.000
936.000
1.950.000
Trattamento terziario*3
1.170.000
1.755.000
2.925.000
Trattamento residui
1.013.000
1.370.000
2.383.000
787.000
513.000
1.300.000
4.899.000
5.206.000
10.105.000
Assistenza tecnica ed altri
servizi
Totale:
*1: stoccaggio in vasche radiali
*2: aerazione, riciclaggio di fanghi attivi
*3: rimozione biologica di nutrienti, disinfezione delle acque depurate
Fonte: elaborazione su dati Decentralized water supply, distribution and sewage management systems in
Serbia-Montenegro and Albania - ARÖW Business and Consultants Network
I PROGETTI NELL’AREA COSTIERA
Una partnership pubblico-privata, la Monte-Aqua, è stata creata dalla fusione
delle risorse delle quattro principali “utilities” del paese:
•
Aquaregia Public Company (nata dalla fusione delle compagnie
idriche di Ulcinj, Bar, Budva, Tivat, Kotor, Herceg Novi e Cetinje
con la Montenegrin Seaboard Regional Network Public Company);
•
Aquamundo, una compagnia tedesca;
•
DEG Investment Fund, tedesca;
•
compagnia privata Mercur, di Budva.
Monte-Aqua si pone l’obiettivo di riabilitare, migliorare, estendere e coordinare
i servizi di gestione di fornitura e depurazione idrica dell’area sotto la sua
responsabilità. E’ appoggiata da sei delle sette città costiere consorziate, che
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Studio di settore sul trattamento delle acque in Montenegro
hanno sottoscritto un protocollo di intenti che le impegna a favorire gli
investimenti. La Fase I di questo programma è già da tempo avviata, grazie ai
finanziamenti (14,5 milioni di marchi) della KfW, Banca per la Ricostruzione
tedesca, e della GTZ, società tedesca per la cooperazione tecnica.
Gli investimenti complessivi, diluiti fino al 2020, ammontano a circa 180
milioni di euro. Il 52% di questa cifra verrà usato per completare la costruzione
del Montenegrin Seaboard Regional Water Network (89,76 milioni €), il 44,5%
verrà destinato per le reti idriche di tutte le altre municipalità ed il 3,8% per le
reti idriche rurali (6,74 milioni €).
Gli investimenti per gli impianti primari e per i lavori finalizzati al
miglioramento delle strutture esistenti ammontano a 19,66 milioni.
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Studio di settore sul trattamento delle acque in Montenegro
RIFERIMENTI PUBBLICI
La responsabilità della gestione delle acque del Montenegro è condivisa tra due
Ministeri e ventuno municipalità. I due Ministeri sono quelli dell'Agricoltura e
della Gestione delle Acque e quello dell'Ambiente. E’ inoltre importante il ruolo
dell’Istituto di Sanità Pubblica che ha il compito di monitorare la qualità dei
rifornimenti idrici.
Le ventuno municipalità sono le aziende pubbliche che si occupano della
gestione e della distribuzione dell'acqua e del trattamento delle acque di scarico.
Queste sono completamente controllate dai Comuni a cui spetta la nomina del
relativo Consiglio d'Amministrazione e del Direttore Generale che le
amministra.
LE VENTUNO MUNICIPALITÀ
Azienda Pubblica per le attività comunali e le
abitazioni di Andrijevica
Direttore: Milonja Zonjic
Tel/fax: 00.381.87.230670
e-mail: [email protected]
Anno di nascita: 1991
Attività: produzione e distribuzione di acqua potabile, di
acque di scarico e di acque atmosferiche
Utenze: Private: 575 - Commerciali: 98
Caratteristiche dell’acquedotto:
 Sorgente gravitazionale "Krkori-Kuti"
 Trattamento dell'acqua
solo a fronte di
emergenze
 Quantità: 107 l/sec
 Rete primaria distributiva: 15 km, a passaggio
gravitazionale
 Rete secondaria distributiva:16 km,
a
passaggio gravitazionale
 Perdite nel sistema: 30%
 Qualità dell'acqua: ottima
 La rete copre solo il 30% del territorio
comunale
 Non esiste un laboratorio chimico
 Il sistema di canalizzazioni copre solo il 70% di
abitazioni nel centro della città
 Non ci sono collettori di qualità per le acque
fecali ed atmosferiche; manca inoltre il
collettore centrale ed il depuratore della città.
 Manca la cisterna per la canalizzazione fecale
ed il gestore è sprovvisto di attrezzatura per gli
interventi in caso di sovraccarico della rete
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Questa località si trova nella parte nordest del Montenegro su un territorio di 340
km2 circondato dalle montagne di Komovi,
Bjelasica e Prokletije. Fra queste alture
passa il fiume Lim. Appartiene al gruppo
dei comuni di confine che ha 25 km di
linea di frontiera con l'Albania. È uno dei
comuni meno sviluppato di tutti il
Montenegro ed ha 5875 abitanti.
Studio di settore sul trattamento delle acque in Montenegro
Azienda Pubblica Acquedotti e canalizzazioni di
Bar
Direttore: Gojko Suster
Tel/fax: 00.381.85.312043
e-mail: [email protected]
Anno di nascita: 1990
Attività: gestione del ciclo della acqua potabile per i
consumi urbani e le acque di scarico
Utenze: Private: 15.809 - Commerciali: 437
Caratteristiche dell’acquedotto:
 7 sorgenti naturali
 12 pozzi
 Cloramento in continuazione
 Le quantità d'acqua insufficienti durante i
periodi estivi
 Rete primaria di km 57
 Capacita di 6008 m³
 Rete distributiva di km 393
 Meccanizzazione di 2 scavatori, 8 camion e 19
automobili
Questa località è situata nella parte sudest del Montenegro, tra il Lago di Scutari
ed il mare Adriatico e si espande su un
territorio di 506 km2. Importante centro di
trasporti in quanto è il più grande porto di
mare per il transito delle merci, nonché
ultima fermata della linea ferroviaria che
parte da Belgrado. È distante da Otranto
180 km in linea aerea. Gli abitanti sono
40.037 abitanti.
Azienda Pubblica Acquedotto e Canalizzazione di Berane
Direttore: Milan Vukicevic
Tel/fax: 00.381.87.233339
e-mail: [email protected]
Anno di nascita: 2005
Attività: gestione del ciclo dell’acqua potabile per uso urbano
e delle acque di scarico
Utenze: Private: 6.578 - Commerciali: 483
Caratteristiche dell’acquedotto:
 3 sorgenti (gravitazionali)
 Potenziamento necessario della capacità: 260 l/sec
per l’inverno e 330 l/sec per l’estate
 Quantità mancante: 70 l/sec per 60 giorni/anno
 Cloramento permanente
 Rete primaria distributiva: 32 km
 Rete secondaria distributiva: 150 km
 Serbatoi: 2 di 1600 m³
 La rete copre il territorio comunale per il 70%
 Non c'è un laboratorio chimico e materiale di
ricambio per le pompe
Caratteristiche della rete di canalizzazione:
 La città non ha il collettore centrale ed il
depuratore per il trattamento delle acque di
scarico urbane
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Questa località si trova nella parte nordest del Montenegro, nella valle del fiume
Lim, ha una superficie di 647 km2 e il 91%
di questi è coltivabile. Il territorio è ricco
di acqua e sono notevoli le potenzialità
dell'idroelettrico. Gli abitanti sono 35.068.