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Curriculum scientifico e didattico
Dr. Lorenzo PASSERINI GLAZEL
Lorenzo PASSERINI GLAZEL è nato a Verona il 4 marzo 1974.
È ricercatore confermato in Filosofia del diritto (settore scientifico disciplinare IUS/20, settore
concorsuale 12/H3) presso l’Università di Milano-Bicocca dal settembre 2006, con afferenza al
Dipartimento dei Sistemi giuridici.
È professore aggregato di Teorie dell’interpretazione presso l’Università di Milano-Bicocca dal 2006.
I.
Partecipazione a comitati scientifici e comitati di redazione
• Lorenzo PASSERINI GLAZEL è membro del Scientific Board del Centro di Ricerca in
Fenomenologia e Scienze della Persona/Research Centre in Phenomenology and Sciences of
the Person dell’Università Vita-Salute San Raffaele, sezione “Fenomenologia e ontologie
regionali/Phenomenology and Regional Ontologies, Ontologia sociale/Social Ontology”.
• È membro del Scientific Board della rivista “Phenomenology and Mind. The Online Journal of
the Center of Phenomenology and Sciences of the Person” sezione “Phenomenology and
Regional Ontologies. Social Ontology” ISSN: 2239-4028.
• È membro del comitato di redazione della collana “Nomologica”, fondata e diretta da Amedeo
Giovanni Conte e Paolo Di Lucia, per LED Edizioni.
• È stato membro corrispondente del Consiglio scientifico del Centro di Filosofia sociale
dell’Università di Pavia, diretto da Salvatore Veca.
II.
Curriculum vitae
II.1.
Dati biografici
• Dal 2006: professore aggregato per il corso di Teorie dell’interpretazione presso la Facoltà di
Giurisprudenza dell’Università di Milano-Bicocca.
• 2011-2013: professore aggregato per il corso di Filosofia del diritto presso la Facoltà di
Giurisprudenza (sede di Varese) dell’Università dell’Insubria.
• 2008-2011: professore aggregato per il corso di Elementi di Filosofia e Sociologia del diritto
(modulo A – Filosofia del diritto) presso la Facoltà di Giurisprudenza dell’Università di MilanoBicocca.
• 2006-2008: professore a contratto per il corso di Elementi di Filosofia del diritto presso la
Facoltà di Giurisprudenza dell’Università di Milano-Bicocca.
• 2006: nomina a ricercatore in Filosofia del diritto presso la Facoltà di Giurisprudenza
dell’Università di Milano-Bicocca.
• 2005-2008: professore a contratto per il corso di Analisi del linguaggio normativo presso il
Corso di Laurea Specialistica Interfacoltà in Editoria e Comunicazione Multimediale
dell’Università di Pavia.
• 2004-2005: supplenza del corso di Analisi del linguaggio normativo presso il Corso di Laurea
Specialistica Interfacoltà in Editoria e Comunicazione Multimediale dell’Università di Pavia.
• 2003-2005: assegno di ricerca in Filosofia del diritto presso la Facoltà di Giurisprudenza
dell'Università di Pavia.
• 2003: nomina a cultore della materia di Filosofia del diritto e di Teoria generale del diritto
presso l’Università di Camerino.
1
• 2001-2002: responsabile del progetto di ricerca: Gli oggetti sociali in filosofia del diritto, nell’ambito
del Progetto Giovani Ricercatori 2001 dell’Università di Pavia (Dipartimento di Diritto romano,
Storia e Filosofia del diritto).
• 2001: nomina a cultore della materia di Filosofia del diritto, di Teoria generale del diritto e di
Informatica giuridica presso l’Università di Milano-Bicocca.
• 2001: nomina a cultore della materia di Filosofia del diritto e di Informatica giuridica presso
l’Università Statale di Milano.
• 2001: nomina a membro corrispondente del Centro interdipartimentale di Filosofia sociale
dell’Università di Pavia.
• maggio giugno 2001: soggiorno di ricerca presso il Centre de Théorie du Droit della Université
Paris X – Nanterre (Francia).
• 2000-2003: dottorato di ricerca in Filosofia analitica e teoria generale del diritto presso
l'Università Statale di Milano.
• 2000: nomina a cultore della materia di Filosofia del diritto e di Teoria generale del diritto
presso l’Università di Pavia.
• 1999: laurea in Filosofia presso l'Università degli Studi di Pavia con una tesi in Filosofia del
diritto (relatore: professor Amedeo G. Conte): punti 110/110 e lode.
II.2.
Principali conferenze e relazioni a congressi
• Il perdono come atto nomotrofico.
Relazione al Seminario “Perdono. Negazione o compimento della giustizia?” (Centro per le
Scienze religiose, Fondazione Bruno Kessler, Trento, 22-23 ottobre 2013).
• Le regole del gioco.
Conferenza presso l’Ateneo di Brescia. Accademia di Scienze, Lettere ed Arti, per il ciclo La
Filosofia del gioco (Brescia, 16 ottobre 2013).
• Diritto consuetudinario e volontà normativa nel positivismo giuridico di Uberto Scarpelli.
Relazione al convegno “L’eredità di Uberto Scarpelli” (Università di Milano-Bicocca, 11 ottobre
2013).
• Chair della sessione “Storia del diritto, etologia, psicologia” del convegno Le scienze della norma
(Cagliari, 23-24 maggio 2013).
• L’ontologia istituzionale come ontologia di types.
Relazione al Seminario internazionale di Sant’Alberto di Butrio (Pavia, 30 novembre 2012).
• La norma viva della vendetta.
Intervento programmato al convegno Antropologia della vendetta (Austis 11-12 giugno 2012).
• Filosofia del diritto. Il ruolo delle norme in un mondo di fatti.
Conferenza presso l’Ateneo di Brescia. Accademia di Scienze, Lettere ed Arti, per il ciclo Vólti
della Filosofia: la Scienza, la Legge, le Scienze Sociali (Brescia, 17 febbraio 2012).
• Disused Norms: Norm Atrophy and Nomotrophic Behaviour.
Relazione al convegno internazionale Grios 2011. The Nature of Social Reality (Arcavacata di
Rende, Università della Calabria, 13-14 ottobre 2011).
• Nomotrophism in Niklas Luhmann.
Relazione al convegno internazionale Nomologics 1. The Value of Truth and the Truth of Value
(Pavia, Residenza Golgi, 14-16 luglio 2011).
• Chair alla Spring School and International Conference Making the Social World (Milano,
Università Vita-Salute San Raffaele, 7-9 giugno 2011).
• Tipi normativi e relazioni eidetiche nella efficacia degli atti giuridici.
Relazione al Workshop di Filosofia del diritto sulla Fenomenologia del diritto (Università di
Cagliari, 27 ottobre 2009).
• True Norms.
2
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Relazione all’Italian-Polish Workshop Norm and Truth (Poznań, School of Humanities and
Journalism, 13-14 Novembre 2008).
Inferibilità di crittotipi e codici praxeologici extra-linguistici.
Relazione al convegno: La dimensione tacita del diritto (Torino, Fondazione Rosselli, 19 settembre
2008).
Adolf Reinach and Czesław Znamierowski: Two Antithetical Theories of Legal Acts.
Relazione al kolokwium włosko-polskie Filozofia społeczna z elementami filozofii prawa (Università di
Gdańsk, Polonia, 17-19 gennaio 2008).
Excuser, accuser, absoudre, pardonner: quatre fragments de pragmatique.
Relazione al Colloque: Des excuses au droit. Langage, épistémologie, ontologie (Amiens, Université de
Picardie, 24 maggio 2007).
Falso, finto, non-vero. Non-verità ed atipicità.
Intervento al Convegno: Verità e menzogna. Profili storici e semiotici (Università di Trento, 26-27
aprile 2007).
Norme e tipicità di atti.
Lezione tenuta presso l’Università di Cagliari (Università di Cagliari, 13 novembre 2006).
Rules and Types.
Relazione tenuta all’Italian-polish Workshop on Constitutive Rules (Università di Zielona Góra,
Polonia, 8-9 giugno 2006).
Discussione, con presentazione del prof. Amedeo G. Conte, a partire dal volume: Lorenzo
Passerini Glazel, La forza normativa del tipo. Pragmatica dell’atto giuridico e teoria della categorizzazione.
Macerata, Quodlibet, 2005, tenuta al Seminario della Società italiana di Filosofia del diritto
“Discussione a partire da alcune opere recenti” (Università di Palermo, 4 Ottobre 2005).
Effets essentiels de l'acte social et normes juridiques: type eidologique et type eidonomique dans la
philosophie de l’acte.
Relazione al Convegno: Reinach: philosophie des normes et théorie du droit (Université Paris 1
Panthéon-Sorbonne, 17-18 giugno 2005).
A Typology of Types: Prototype, Cognitive Type, Normative Type.
Relazione al Simposio italo-polacco di Filosofia del diritto: Norma Doxa Episteme (Università di
Camerino, 29-30 novembre 2004).
Types of Acts and Acts as Types.
Relazione all'Emilio Betti Colloquium on Social Ontology: Deontic Power and Constitutive Rules
(Università di Camerino, 5 giugno 2002).
II.3
Partecipazione a comitati scientifici e segreterie organizzative di convegni e
seminari
• Membro del Scientific Committee della Spring School and International Conference Making the
Social World, (Milano, Università Vita-Salute San Raffaele, 7-9 giugno 2011).
• È stato membro della segreteria organizzativa del convegno “Obiezione di coscienza.
Prospettive a confronto” (Università di Milano-Bicocca, 27-28 maggio 2010).
III. Attività scientifica
L’attività di ricerca di Lorenzo Passerini Glazel si è svolta e si svolge principalmente in cinque
aree:
• teoria della categorizzazione, semantica dei prototipi, teoria della tipicità e della atipicità;
• teoria dell’atto giuridico, ontologia sociale e filosofia dei fenomeni istituzionali;
3
• teorie dell’interpretazione;
• filosofia del linguaggio normativo e teoria della norma;
• filosofia dell’agire in-funzione-di norme, dell’azione nomotrofica, fenomenologia della
desuetudine.
III.1.
Teoria della categorizzazione, semantica dei prototipi, teoria della tipicità e della
atipicità
Nell’ambito della teoria della categorizzazione e della semantica, le ricerche di Passerini Glazel si
sono focalizzate, in collaborazione con il prof. Michele Prandi (Università di Pavia, ora Università
di Genova), con la prof. Silvana Borutti (Università di Pavia), con il prof. Georges Kleiber
(Université des Sciences Humaines de Strasbourg, Francia), sulla teoria dei prototipi e sulla
semantica dei prototipi.
La teoria dei prototipi si contrappone alla teoria classica della categorizzazione (basata su rapporti di
genere e specie e sull’individuazione di un set di condizioni necessarie e sufficienti per
l’appartenenza alle categorie) in quanto propone un modello della categorizzazione basato
sull’individuazione di esemplari e caratteristiche prototipici d’una categoria, più che
sull’individuazione dei tratti essenziali della categoria.
La semantica dei prototipi, correlativamente, si contrappone alle teorie semantiche tradizionali: la
semantica “aristotelica” per condizioni necessarie e sufficienti, la semantica strutturale di
Ferdinand de Saussure.
Gli aspetti indagati sono stati, in particolare:
1.
2.
3.
4.
5.
la ricostruzione dei rapporti tra la semantica dei prototipi e la teoria dei prototipi a partire dalle
ricerche etnografiche sulla categorizzazione dei colori svolte da Eleanor Rosch;
l’individuazione, in sede filologica, di alcune prefigurazioni del concetto di “prototipo” nella
letteratura filosofica del Novecento;
l’individuazione delle caratteristiche peculiari della categorizzazione per prototipi e il
confronto con le teorie della categorizzazione tradizionali;
l’esame della logica analogica e non-binaria di appartenenza ad una categoria e l’indagine dei
concetti di “prototipicità” e di “esemplarità”;
l’esplicitazione della fecondità euristica ed ermeneutica dei concetti di “tipo” e di
“prototipo” per la teoria degli atti giuridici e degli atti istituzionali.
Dalle precedenti ricerche sulla teoria della categorizzazione e sulla semantica dei prototipi si è
sviluppata un’indagine sulla teoria della tipicità e sulla teoria della atipicità.
In questo ambito Passerini Glazel ha indagato, in particolare:
1.
2.
3.
la distinzione di cinque sensi del termine ‘tipicità’: tipicità quale conformità non-scalare ad
un tipo, tipicità quale conformità scalare ad un tipo, tipicità quale peculiarità, tipicità quale
proprietà dell’essere tipo, tipicità quale appartenenza ad un numerus clausus di tipi;
la delineazione di due paradigmi della atipicità: “token-atipicità (atipicità di tokens) vs. typeatipicità (atipicità di types)”; “atipicità privativa (non completa conformità ad un tipo) vs.
atipicità negativa (irriducibilità ad un tipo, atipicità per assenza di tipo)”;
il rapporto tra la atipicità negativa e l’impossibilità normativa: l’impossibilità normativa per
mancanza di tipo.
I principali risultati di queste ricerche sono esposti in Il concetto di “tipo” nella pragmatica dell’atto
giuridico: quattro dicotomie (in Giuseppe Lorini (ed.), Atto giuridico. Bari, Adriatica, 2002, pp. 219-249);
in: Fitting Types. Tipi di atti e atti quali tipi (in Paolo Di Lucia (ed.), Ontologia sociale. Potere deontico e
4
regole costitutive. Macerata, Quodlibet, 2003, pp. 351-371); in: Lorenzo Passerini Glazel, La forza
normativa del tipo. Pragmatica dell’atto giuridico e teoria della categorizzazione. Macerata, Quodlibet, 2005.
III.2.
Teoria dell’atto giuridico, ontologia sociale e filosofia dei fenomeni istituzionali
Nell’ambito della teoria dell’atto giuridico Passerini Glazel, in collaborazione con il prof. Amedeo
G. Conte (Università di Pavia), con il prof. Paolo Di Lucia (Università Statale di Milano), con il
prof. Giuseppe Lorini (Università di Cagliari, con il prof. Andrea Rossetti (Università di MilanoBicocca), nonché con il prof. Jocelyn Benoist (Université Paris-I Panthéon-Sorbonne, Archives
Husserl, Institut Universitaire de France), con il dr. Bruno Ambroise (Université de Picardie), e
con il prof. Wojiciech Żełaniec (Università di Gdańsk, Polonia) ha indagato, nella prospettiva
della filosofia dei fenomeni istituzionali e dell’ontologia sociale, i seguenti aspetti:
1.
2.
3.
4.
5.
6.
7.
8.
9.
10.
il rapporto tra regole costitutive e atti giuridici;
l’indagine delle verità a priori del giuridico e l’analisi delle ricerche fenomenologiche sugli atti
giuridici (Adolf Reinach, Czesław Znamierowski);
il differente ruolo del concetto di “tipo” in relazione a fatti bruti e in relazione a fatti
istituzionali;
la distinzione fra tipi cognitivi e tipi normativi, e la loro opposta direzione di adattamento
(direction of fit) rispetto alla realtà: nel caso del tipo cognitivo la direzione di adattamento va dal
tipo alla realtà (è il tipo che si deve adeguare alla realtà); nel caso del tipo normativo la
direzione di adattamento va, viceversa, dalla realtà al tipo (è la realtà che deve conformarsi al
tipo);
la costruzione di una tipologia esadica dei concetti di “tipo” rilevanti per la pragmatica
dell’atto giuridico (tipo cognitivo thetico, tipo cognitivo athetico, tipo legale, tipo sociale,
tipo eidonomico, tipo eidologico) fondata su quattro successive dicotomie: tipo cognitivo vs.
tipo normativo; tipo normativo thetico vs. tipo normativo athetico; tipo cognitivo thetico vs. tipo
cognitivo athetico; tipo eidonomico vs. tipo eidologico;
la distinzione tra spazio giuridico tipizzato chiuso e spazio giuridico tipizzato aperto;
il ruolo del concetto di “tipo” nella costruzione della realtà istituzionale;
la contrapposizione fra teorie eidologiche e teorie eidonomiche della realtà istituzionale;
la ricostruzione dell’ontologia giuridica e dell’ontologia istituzionale di René-Georges
Renard;
l’indagine dei presupposti e delle possibili risposte alla domanda: Che cos’è un tipo?
I principali risultati di queste ricerche sono esposti in: Il concetto di “tipo” nella pragmatica dell’atto
giuridico: quattro dicotomie (in Giuseppe Lorini (ed.), Atto giuridico. Bari, Adriatica, 2002, pp. 219-249);
in: Fitting Types. Tipi di atti e atti quali tipi (in Paolo Di Lucia (ed.), Ontologia sociale. Potere deontico e
regole costitutive. Macerata, Quodlibet, 2003, pp. 351-371); in: Lorenzo Passerini Glazel, La forza
normativa del tipo. Pragmatica dell’atto giuridico e teoria della categorizzazione. Macerata, Quodlibet, 2005;
in: Eidologique et eidonomique dans la philosophie de l’acte juridique: Adolf Reinach et Czesław Znamierowski
(in: Jocelyn Benoist/Jean-François Kervégan (eds.), Adolf Reinach. Entre droit et phénoménologie. Paris,
CNRS Éditions, 2008); e in: Tetracotomia delle istituzionii in René-Georges Renard (in Alberto Maffi /
Andrea Rossetti (eds.), Studi in ricordo di Aristide Tanzi. Milano, Giuffrè, 2008 [in corso di
pubblicazione]).
III.3.
Teorie dell’interpretazione
5
Nell’ambito delle ricerche sulle teorie dell’interpretazione, Passerini Glazel ha indagato la teoria
analitica dell’interpretazione di Heinrich Gomperz, la contrapposizione tra teorie cognitive e
teorie scettiche dell’interpretazione, le differenti teorie della norma che la teoria cognitiva e la
teoria scettica dell’interpretazione presuppongono.
Le attuali ricerche di Passerini Glazel in questo ambito si concentrano sull’analisi dei fenomeni di
“antinomía interpretativa” e di “dinomía interpretativa”.
III.4.
Filosofia del linguaggio normativo e teoria della norma
Nell’ambito delle ricerche sulla filosofia del linguaggio normativo, le ricerche di Passerini Glazel si
sono focalizzate, in collaborazione con il prof. Amedeo G. Conte (Università di Pavia), con il
prof. Giampaolo Azzoni (Università di Pavia), con il prof. Paolo Di Lucia (Università Statale di
Milano), con il prof. Giuseppe Lorini (Università di Cagliari), e con il prof. Wojiciech Żełaniec
(Università di Gdańsk, Polonia), sull’indagine delle più rilevanti peculiarità sintattiche, semantiche
e pragmatiche del linguaggio normativo.
I temi indagati sono stati, in particolare:
1.
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3.
4.
5.
6.
7.
8.
9.
la logica degli enunciati imperativi;
i referenti del termine ‘norma’;
le definizioni nel diritto;
il paradigma: “enunciati deontici prescrittivi vs. enunciati deontici descrittivi”;
la performatività e la funzione thetica del linguaggio deontico;
la tipologia delle regole;
ambiguità semantica vs. ambivalenza pragmatica;
teoria e tecnica del drafting legislativo.
rappresentazione riproduttiva e rappresentazione normativa nei piani urbanistici.
È stato momento significativo di queste ricerche la curatela del volume: Amedeo G. Conte/Paolo
Di Lucia/Antonio Incampo/Giuseppe Lorini/Wojciech Żełaniec, Ricerche di Filosofia del diritto. A
cura di Lorenzo Passerini Glazel. Torino, Giappichelli, 2007.
In questo ambito, inoltre, Passerini Glazel ha recentemente dato avvio ad una nuova ricerca sul
concetto di “legge”.
Un primo obiettivo di questa nuova ricerca è la pubblicazione di un’antologia di saggi (di filosofi,
filosofi della scienza e filosofi del diritto) sul concetto di “legge” e sui rapporti tra il senso ontico
del termine ‘legge’ e il senso normativo del termine ‘legge’.
Un secondo obiettivo è la pubblicazione di una monografia sul concetto di “legge”, che intende
indagare i possibili rapporti tra la dimensione “cognitiva” e la dimensione “normativa” alle quali il
concetto di legge è connesso. In particolare, oltre all’analisi delle specificità del concetto di “legge”
nel pensiero filosofico e giuridico, s’intendono indagare i presupposti cognitivi dell’atto
normativo, e gli effetti ontici dell’attività nomothetica.
III.5.
Filosofia dell’agire in-funzione-di norme, dell’azione nomotrofica, fenomenologia
della desuetudine.
Nell’ambito delle recenti ricerche che si inscrivono nella filosofia dell’agire in-funzione-di norme
(agire nomotropico), per le quali il dr. Passerini Glazel collabora con il prof. Amedeo G. Conte
(Università di Pavia), con il prof. Paolo Di Lucia (Università Statale di Milano), con il prof.
6
Giuseppe Lorini (Università di Cagliari), con il dr. Edoardo Fittipaldi (Università Statale di
Milano), il dr. Passerini Glazel ha recentemente intrapreso una nuova indagine relativa a due
nuovi temi: l’operanza di norme, intesa come operanza delle norme sull’azione di un agente,
indipendentemente dalla conformità del comportamento alla norma; e l’agire nomotrofico, ossia
quella forma di azione che tende a ribadire e rinforzare l’esistenza d’una norma di fronte ai casi di
violazione della norma stessa. Correlato al concetto di “agire nomotrofico” è il concetto di
“atrofizzazione di norme”, attraverso il quale può essere illuminato il fenomeno (complesso e
ancora scarsamente indagato) della desuetudine.
IV. Elenco delle pubblicazioni
IV.1.
1.
2.
Monografie
Lorenzo Passerini Glazel, La forza normativa del tipo. Pragmatica dell’atto giuridico e teoria della
categorizzazione. Macerata, Quodlibet, 2005, 318 pp.
Lorenzo Passerini Glazel, Atto norma tipo. Tra pragmatica e ontologia del diritto. Roma, Aracne,
2012, 297 pp.
IV.2. Curatele
3.
4.
Amedeo G. Conte/Paolo Di Lucia/Antonio Incampo/Giuseppe Lorini/Wojciech
Żełaniec, Ricerche di Filosofia del diritto. A cura di Lorenzo Passerini Glazel. Torino,
Giappichelli, 2007, 247 pp.
Giuseppe Lorini/Lorenzo Passerini Glazel (eds.), Filosofie della norma. Torino, Giappichelli,
2012, 333 pp.
IV.3. Articoli e saggi
5.
6.
7.
8.
9.
10.
11.
12.
Lorenzo Passerini Glazel, Il concetto di tipo nella teoria dell’atto giuridico: quattro dicotomie. In:
Giuseppe Lorini (ed.), Atto giuridico. Bari, Adriatica, 2002, pp. 219-249.
Lorenzo Passerini Glazel, Fitting Types. Tipi di atti e atti quali tipi. In: Paolo Di Lucia (ed.),
Ontologia sociale. Potere deontico e regole costitutive. Macerata, Quodlibet, 2003, pp. 351-371.
Lorenzo Passerini Glazel, Introduzione del curatore. In: Amedeo G. Conte/Paolo Di
Lucia/Antonio Incampo/Giuseppe Lorini/Wojciech Żełaniec, Ricerche di Filosofia del diritto.
A cura di Lorenzo Passerini Glazel. Torino, Giappichelli, 2007, pp. IX-XV.
Lorenzo Passerini Glazel, Falso, finto, non-vero. Due paradigmi per una filosofia della non-verità. In:
Gianfranco A. Ferrari (ed.), Verità e menzogna. Profili storici e semiotici. Torino, Giappichelli,
2007, pp. 135-139.
Lorenzo Passerini Glazel, Eidologique et eidonomique dans la philosophie de l’acte juridique: Adolf
Reinach et Czesław Znamierowski. In: Jocelyn Benoist/Jean-François Kervégan (eds.), Adolf
Reinach. Entre droit et phénoménologie. Paris, CNRS Éditions, 2008, pp-59-69.
Lorenzo Passerini Glazel, True Norms. In: Marek Piechowiak (ed.), Norm and Truth. Poznań,
School of Humanities and Journalism, 2008, pp. 149-159.
Lorenzo Passerini Glazel, Tetracotomía delle istituzioni in René-Georges Renard. In: Studi in ricordo
di Aristide Tanzi. Milano, Giuffrè, 2009, pp. 353-365.
Lorenzo Passerini Glazel, Decriptare criptòtipi. In: Raffaele Caterina (ed.), La dimensione tacita
del diritto. Napoli, Edizioni Scientifiche Italiane, 2009, pp. 139-145.
7
13.
14.
15.
16.
17.
18.
19.
20.
21.
22.
Lorenzo Passerini Glazel, Non-True, False, and True Norms: an Inquiry in the Philosophy of NonTruth. In: “Cahiers de lexicologie”, 99 (2011-2), Lexique et philosophie, sous la direction de
Marco Fasciolo, pp. 167-177.
Giuseppe Lorini/Lorenzo Passerini Glazel, Norma: la parola e le cose. In: Giuseppe Lorini /
Lorenzo Passerini Glazel (eds.), Filosofie della norma. Torino, Giappichelli, 2012, pp. XIIIXVIII.
Lorenzo Passerini Glazel, Paradigmi della validità di norme. In: Giuseppe Lorini / Lorenzo
Passerini Glazel (eds.), Filosofie della norma. Torino, Giappichelli, 2012, pp. 183-188.
Lorenzo Passerini Glazel, Operanza di norme. In: Giuseppe Lorini / Lorenzo Passerini
Glazel (eds.), Filosofie della norma. Torino, Giappichelli, 2012, pp. 237-244.
Lorenzo Passerini Glazel, Norma, atto giuridico, entità giuridica: tre concetti, due domande, due
opposte concezioni. In: Daniele M. Cananzi/Roberto Righi (eds.), Ontologia del normativo. Studi in
onore di Gaetano Carcaterra. Milano, Giuffrè, 2012, pp. 935-952.
Lorenzo Passerini Glazel/Francesca De Vecchi, Gli atti sociali nella tipologia degli Erlebnisse e
degli atti spontanei in Adolf Reinach (1913). In: Francesca De Vecchi (ed.), Eidetica del diritto e
ontologia sociale. Il realismo di Adolf Reinach/Eidects of Law and Social Ontology. Adolf Reinach, the
Realist. Milano-Udine, Mimesis, 2012, pp. 261-280.
Lorenzo Passerini Glazel, Due fenomenologie dell’atto giuridico: Adolf Reinach vs. Czesław
Znamierowski In: Francesca De Vecchi (ed.), Eidetica del diritto e ontologia sociale. Il realismo di
Adolf Reinach/Eidects of Law and Social Ontology. Adolf Reinach, the Realist. Milano-Udine,
Mimesis, 2012, pp. 281-297.
Lorenzo Passerini Glazel, Institutional Ontology as an Ontology of Types. In: “Phenomenology
and Mind. The Online Journal of the Centre in Phenomenology ad Sciences of the
Person”, n. 3 (2012), pp. 78-91.
Lorenzo Passerini Glazel, Disused Norms: Norm Atrophy and Nomotrophic Behaviour. In: Claudia
Stancati/Alfredo Givigliano/Emanuele Fadda/Giuseppe Cosenza (eds.), The Nature of Social
Reality. Newcastle upon Tyne, Cambridge Scholars, 2013, pp. 55-64.
Lorenzo Passerini Glazel, Nomotrophism in Niklas Luhmann. In: Stefano Colloca (ed.), The
Value of Truth/The Truth of Value. Proceedings of the International Seminar Nomologics 1. Pavia,
Residenza Golgi, 14th-16th July 2011. Milano, LED, 2013, pp. 159-168.
IV.4. Voci di dizionari o enciclopedie
23.
Voce: Prototipo. In: Luciano Floridi/Gain Paolo Terravecchia (eds.), Le parole della filosofia.
Roma, Carocci, 2009.
IV.5. Traduzioni
24.
25.
26.
Traduzione italiana, dal francese, di: Paul Amselek, Le regole come oggetti mentali. In: Giuseppe
Lorini / Lorenzo Passerini Glazel (eds.), Filosofie della norma. Torino, Giappichelli, 2012, pp.
37-47.
Traduzione italiana, dal castigliano, di: Amedeo Giovanni Conte, Paradigmatica della validità.
In: Giuseppe Lorini / Lorenzo Passerini Glazel (eds.), Filosofie della norma. Torino,
Giappichelli, 2012, pp. 221-234.
Traduzione italiana, dal tedesco, di: Niklas Luhmann, Aspettative e norme. In: Giuseppe
Lorini / Lorenzo Passerini Glazel (eds.), Filosofie della norma. Torino, Giappichelli, 2012, pp.
283-288 e 295-298.
8
IV.6. Recensioni
27.
28.
29.
Recensione di: Taylor, John, Linguistic Categorization. Prototypes in Linguistic Theory (Oxford,
Clarendon Press, 1995), in: SWIF, Sito Web Italiano per la Filosofia,
http://www.swif.uniba.it, ISSN 1126-4780, Anno I Numero 3, marzo 1999, p.
http://www.swif.uniba.it/lei/recensioni/crono/1999-02/taylor.htm.
Recensione di: Antiseri, Dario / Reale, Giovanni, Storia della filosofia. Vol. 3: dal Romanticismo
ai giorni nostri (Brescia, La Scuola, 1999), in: SWIF, Sito Web Italiano per la Filosofia,
http://www.swif.uniba.it, ISSN 1126-4780, Anno I Numero 10, ottobre 1999, p.
http://www.swif.uniba.it/lei/recensioni/crono//1999-10/reale.htm.
Recensione di: Rentería Díaz, Adrián, Il labirinto della giustizia. Giudice, discrezionalità,
responsabilità (Milano, Franco Angeli, 2000), in: “Rivista internazionale di filosofia del
diritto”, serie V, 77 (2001), pp. 607-608.
Milano, 16 febbraio 2014
Lorenzo Passerini Glazel
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