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Morning Call 22 OTTOBRE 2015 DAILY Sotto i riflettori Rendimento del Bund a 10 anni: andamento I temi del giorno Oggi la riunione della Bce: attesi tassi invariati, da monitorare le indicazioni del Presidente Draghi Tassi: i rendimenti nell’Area euro restano sui minimi; Bund a 10 anni sotto lo 0,60%, Euribor ad 1 mese a -0,118% Cambi poco variati, Eur/Usd a 1,1330 punti Fonte: Bloomberg L’analisi dei mercati Ieri seduta interlocutoria caratterizzata dall’assenza di dati macroeconomici e con l’attenzione degli investitori rivolta alla riunione di oggi della Bce; le attese sono di una stabilità dei tassi e di nessuna decisione su un eventuale potenziamento del quantitative easing. Importante sarà monitorare eventuali possibili indicazioni in merito del Presidente Draghi (tempi ed ammontare dell’intervento) anche se le dichiarazioni di alcuni esponenti della Bce negli ultimi giorni hanno raffreddato le aspettative su un intervento in tempi brevi. I rendimenti nell’Area euro continuano a restare sui minimi di periodo con il Bund a 10 anni che oscilla intorno allo 0,60% ed i tassi sul mercato monetario che rinnovano i minimi storici (Euribor ad 1 mese a -0,118%). Listini azionari poco variati con oscillazioni contenute: in lieve recupero gli indici dell’Area euro, in calo Wall Street e Tokio. Le quotazioni del petrolio sono in calo sull’aumento delle scorte negli Stati Uniti risultato superiore alle attese. Il cambio Eur/Usd tratta questa mattina a 1,1330 punti. Market movers Europa: oggi la riunione della Bce. Stati Uniti: oggi le vendite di case esistenti e l’indice principale. Mercati Finanziari Tassi Giornata di rendimenti in calo nell’Area euro con i corsi dei titoli decennali che recuperano le perdite di martedì: il Bund a 10 anni torna sotto lo 0,60% ed il Btp di analoga scadenza si attesta intorno all’1,60%, poco mossi i Treasury. L’attenzione è rivolta alla Bce e alle indicazioni del Presidente Draghi. Stabili gli spread che continuano ad oscillare in prossimità dei minimi di periodo: il Btp/Bund scambia a 104bp, il Bonos/Bund a 119bp. Lo Schatz tratta a -0,26%, il decennale è in ribasso allo 0,57%; negli Stati Uniti il Treasury biennale è poco variato allo 0,62%, il decennale poco sotto al 2,05%. Divisione Corporate Ufficio Informativa Finanziaria 1 | Morning Call DAILY Sul mercato interbancario all’ultimo fixing la curva Euribor si collocava tra il -0,118% della scadenza ad un mese e lo 0,130% di quella ad un anno. In ribasso i tassi impliciti espressi dai future Euribor a 3 mesi: il giugno 2017 tratta a -0,00%, il dicembre 2017 scende allo 0,08%, il giugno 2018 scambia allo 0,20%. Azionario Resta l’incertezza sui listini azionari in attesa delle indicazioni delle Banche centrali. Wall Street chiude in calo di circa mezzo punto percentuale così come Tokio mentre recupera l’1,50% l’indice di Shanghai. L’indice EuroStoxx50 ha concluso la seduta a 3.272 punti (+0,51%), il Dax ha terminato a 10.238 punti (+0,89%), il FtseMib ha chiuso a 22.172 punti (-0,44%); a Wall Street l’indice Dow Jones ha chiuso a 17.168 punti (-0,28%), lo S&P500 a 2.018 punti (-0,58%) ed il Nasdaq Composite a 4.840 punti (-0,84%). A Tokio questa mattina l’indice Nikkei ha chiuso a 18.435 punti (-0,64%). Materie prime In calo le quotazioni delle materie prime con l’indice Crb che ha concluso la seduta a 195 punti. In lieve ribasso questa mattina i prezzi del greggio: il Wti tratta a 45,50 dollari al barile, il Brent a 48,20 dollari. Mercati Valutari Euro In una seduta priva di dati macro, il cross Eur/Usd è poco variato in attesa dell’incontro di oggi della Bce: il mercato si attende che oggi non vengano prese decisioni ma che si mantengano i toni accomodanti in vista delle riunioni successive. Anche dal punto di vista grafico, la situazione è invariata: il cambio che questa mattina tratta in area 1,1330 punti, è sostenuto dalla media mobile a 50 giorni, crescente, che oggi vale 1,1260 punti e si conferma in movimento laterale, come accade ormai da mesi. Macroeconomia Nessun dato di rilievo Divisione Corporate Ufficio Informativa Finanziaria 2 | Morning Call DAILY Grafici & Calendario Cambio Eur/Usd: andamento Indice Crb delle materie prime: andamento Fonte: Bloomberg Fonte: Bloomberg Calendario del 22 ottobre Paese Area euro Regno Unito Regno Unito Area euro Stati Uniti Stati Uniti Stati Uniti Stati Uniti Stati Uniti Stati Uniti Ora 10:00 10:30 10:30 13:45 14:30 14:30 14:30 16:00 16:00 16:00 Dato Periodo Bollettino mensile Bce Vendite al dettaglio set. % m/m Vendite al dettaglio set. % a/a Bce annuncio tassi Attività nazionale Fed di Chicago set. indice Nuove richieste sussidi alla disoccupazione 17 ott. 1000 Richeste continue 10 ott. 1000 Vendite case esistenti set. 1000 Vendite case esistenti set. % m/m Indice principale set. % m/m Fonte: Bloomberg Divisione Corporate Ufficio Informativa Finanziaria 3 Consensus Precedente … … 0,05 … … … 5350,0 0,8 0,0 0,2 3,7 0,05 -0,4 … … 5310,0 -4,8 0,1 | Morning Call DAILY Tabelle & Glossario Tassi, materie prime e cambi Euribor Irs Valute 1 mese 3 mesi -0,118 -0,053 -0,001 0,000 1 anno 2 anni 0,013 0,040 -0,001 0,002 EurUsd EurJpy 1,1333 135,7100 -0,0013 -0,4000 6 mesi 9 mesi 0,019 0,065 0,001 -0,001 3 anni 4 anni 0,107 0,208 -0,002 0,001 EurGbp EurChf 0,7344 1,0872 -0,0004 0,0013 12 mesi 0,130 0,001 5 anni 6 anni 0,331 0,459 0,006 0,005 EurCad EurAud 1,4867 1,5725 -0,0012 0,0026 Wti Commodity 45,47 0,27 7 anni 8 anni 0,593 0,722 0,007 0,006 EurNok EurPln 9,2740 4,2873 -0,0023 0,0031 48,16 1166,20 0,31 -0,90 9 anni 10 anni 0,841 0,947 0,006 0,006 EurRub EurCny 71,2394 7,1948 -0,1773 -0,0092 Argento Rame 15,69 237,00 -0,02 0,95 15 anni 20 anni 1,320 1,477 0,008 0,002 EurInr EurKwd 73,8734 0,3420 -0,0926 -0,0004 Caffè 121,00 -3,75 30 anni 1,530 0,007 EurZar 15,3095 -0,0029 Brent Oro Tassi a 10 anni Spread a 10 anni Future Euribor Btp 1,616 0,011 Btp/Bund 1,042 0,004 dic-17 0,080 0,000 Bund 0,574 0,007 Btp/Bonos -0,143 -0,003 dic-18 0,340 0,005 Treasury 2,032 0,011 Bonos/Bund 1,185 0,007 dic-19 0,655 0,005 Valori alle 9:00, variazioni assolute rispetto alla chiusura del giorno precedente Euribor fixing del giorno precedente Fonte: Bloomberg Le parole per capire l’economia e la finanza Tasso di riferimento Bce Il 1° gennaio 1999, data di avvio dell’euro, il Tasso Ufficiale di Sconto (TUS) è stato sostituito dal Tasso Ufficiale di Riferimento (TUR, o tasso Bce), come valore appunto di riferimento per la conduzione della politica monetaria. Il tasso di riferimento si riferisce alle operazioni di pronti contro termine di finanziamento (da qui il frequente utilizzo del termine repo) attraverso cui con cadenza settimanale la Banca centrale concede prestiti al sistema bancario. Esso costituisce un punto di riferimento del mercato finanziario in quanto sulla sua base vengono determinati il tasso d'interesse applicato dalle banche ai propri clienti ed il tasso interbancario (tasso che si applica ai prestiti fra le banche). Documento completato alle ore 9:30. Fonti Reuters e Bloomberg Divisione Corporate Ufficio Informativa Finanziaria 4 | Morning Call DAILY Contatti Divisione Corporate Ufficio Informativa Finanziaria Virgilio Iafrate : Alessandra Mastrota : 06 47026136 06 47026145 [email protected] Aut. Trib. Roma n° 317/01 del 11/07/2001 Direttore responsabile: Virgilio Iafrate Attenzione: Il presente documento è finalizzato a fornire un'informativa a carattere generale sui principali avvenimenti del mercato finanziario. L'informativa è predisposta sulla base di dati diffusi dalle principali fonti di mercato al momento della pubblicazione, suscettibili di variare con estrema rapidità. BNL si limita a riprodurre tali dati senza alterarne il loro contenuto e, pertanto, BNL non è in alcun modo responsabile della veridicità, completezza, aggiornamento e attendibilità dei dati e delle indicazioni riportate nel presente documento. I contenuti del documento e le eventuali strategie suggerite non costituiscono raccomandazione o sollecitazione all'investimento e prescindono da specifiche esigenze finanziarie del singolo investitore e da eventuali interessi, diretti o indiretti, del Gruppo BNL che potrebbero sussistere in relazione agli strumenti finanziari e alle società descritte. Si raccomanda pertanto agli investitori di contattare il proprio intermediario di fiducia per un'accurata valutazione dell'opportunità, adeguatezza, caratteristiche e profili di rischio degli investimenti che intendono effettuare. 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