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MERS-CoV. Penisola arabica, Thailandia (EDISAN, 12 febbraio 2016)
Vedi anche il dispaccio Edisan del 20 gennaio 2016
Arabia saudita
Dal 1° gennaio all’11 febbraio inclusi, l’Arabia saudita ha notificato solo 9 nuovi casi di infezione da MERSCoV: 7 a gennaio, 2 a febbraio.
Dei 9 casi, uno solo è di Riyad (1 febbraio): caso primario di origine indeterminata in un espatriato di 48
anni; questo caso è già considerato guarito (5 febbraio).
I restanti 8 casi, fuori Riyad, sono tutti casi primari (nessun contatto con malato noto), ma tutti hanno
segnalato contatti con dromedari.
I primi due (12 gennaio a Bisha, 13 gennaio a Medina) sono descritti nel nostro dispaccio del 20 gennaio.
Per gli altri:
- il 22 gennaio, un caso a Djeddah (guarito il 10 febbraio); non c’erano stati nuovi casi a Djeddah dal 27
dicembre;
- il 22 gennaio, un caso ad Almodhannab, 400 km a nord ovest di Riyad;
- il 24 gennaio, due casi asintomatici in espatriati ad Al Khurmah (70 km ad est della Mecca);
- il 27 gennaio, un caso ad Alkharj (100 km a sud est di Riyadh), dove l’ultimo caso si era verificato a metà
novembre;
- il 3 febbraio, un caso a Taif (25 km a nord di Al Khurmah), dove non c’erano stati nuovi casi da maggio
2015.
Sembra che all’origine dei casi considerati come primari vi sia il contatto con i dromedari. Ciò potrebbe
essere in relazione con l’attuale stagione di riproduzione di questi animali, essendo il rischio di contrarre il
virus più alto con i neonati, che hanno carica virale più elevata rispetto agli adulti. Si verificano due stagioni
di riproduzione all’anno: luglio-settembre e dicembre-gennaio.
L’Arabia saudita ha notificato dall’inizio dell’epidemia all’11 febbraio un totale di 1.292 casi di infezione da
MERS-CoV: 551 malati sono deceduti (42,7%), 739 sono guariti, solo 2 sono ancora in fase attiva di malattia.
Oman - Thailandia
Il 3 gennaio, l’Oman aveva confermato un caso primario in un soggetto che aveva avuto dei contatti con
dromedari (vedi il dispaccio Edisan del 20 gennaio).
Il 22 gennaio un uomo di 71 anni, che era stato una settimana in un ospedale dell’Oman per una tosse
febbrile, ha preso l’aereo per la Thailandia, dove, essendo risultato positivo al test per il MERS-CoV, è stato
posto in una struttura di isolamento il giorno del suo arrivo. 250 persone sono state identificate come
contatti di questo malato: passeggeri ed equipaggio dell’aereo (n=218), un tassista, un impiegato d’hotel,
un’equipe medica (n=30); dei 250 soggetti, 37 sono stati classificati “ad alto rischio”: un parente del malato,
23 passeggeri dell’aereo, il tassista, l’impiegato dell’hotel, 11 membri dell’equipe medica. Sono state prese
tutte le misure di sorveglianza necessarie; i contatti ad “alto rischio” sono stati posti in quarantena.
Questo secondo caso, che si è verificato dopo pochi giorni in Oman, sembra indipendente dal primo (i loro
luoghi di residenza distano 200 km ed il secondo non è mai stato nello stesso ospedale del primo).
Emirati Arabi Uniti
Un dispaccio OMS del 26 gennaio fornisce dettagli sui due casi citati nel nostro dispaccio del 20 gennaio.
Il primo è quello di un uomo di 73 anni, i cui primi sintomi si sono manifestati il 27 dicembre; dopo un breve
ricovero, si è recato in Oman con la propria famiglia per le feste di fine anno; al ritorno ad Abu Dhabi il 1°
gennaio, è stato ricoverato; la diagnosi è stata posta il 10 gennaio; il decesso è avvenuto il 25 gennaio. Il
malato aveva riferito un contatto con dromedari nei 15 giorni precedenti l’insorgenza della malattia e di
aver consumato latte crudo di cammello.
Esaminando i soggetti contatti di questo malato, è stato identificato attraverso il test virologico un altro
caso. Si tratta di una donna di 83 anni che non era stata esposta ad altri fattori di rischio; ricoverata in
stanza a pressione negativa, al 26 gennaio risultava asintomatica.
FONTI
Flutrackers, MERS-CoV https://flutrackers.com/forum/forum/novel-coronavirus-ncov-mers-2012-2014/146270-2012-2016case-list-of-moh-who-novel-coronavirus-mers-ncov-announced-cases
Arabia saudita, MOH http://www.moh.gov.sa/en/CCC/PressReleases/Pages/default.aspx?PageIndex
http://www.moh.gov.sa/en/CCC/Documents/Volume-2-Issue-4-Tuesday-January-26-2016.pdf
OMS, 29 gennaio. MERS-CoV - Thailandia http://www.who.int/csr/don/29-january-2016-mers-thailand/fr/
Promed, MERS-CoV riserva animale, cammello: 25 e 26 gennaio; 1 - 3 e 4 febbraio
- OMS, 26 gennaio. MERS-CoV – Emirati arabi uniti http://who.int/csr/don/26-january-2016-mers-are/fr/