L`appetito vien assaggiando

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L`appetito vien assaggiando
Scuola dell’ Infanzia
dell’Istituto ‘Sacro Cuore’ di Villa d’Adda
Anno scolastico 2014-2015
L’appetito vien assaggiando
PROGRAMMAZIONE DELL’ANNO SCOLASTICO 2015-2016
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Premessa
Il titolo scelto per la programmazione 2015-2016 “ L’appetito vien assaggiando ”
rappresenta un viaggio nel mondo dell’alimentazione ed è lo sfondo integratore legato
all’esperienza quotidiana del bambino.
Questo gli permetterà di vivere esperienze motivanti e dare senso e significato alle
nuove scoperte che, strada facendo, si faranno.
Un personaggio ci aiuterà ad aprire nuovi orizzonti.
Il bambino sarà impegnato ad intuire, di volta in volta, qualcosa di nuovo.
Questo viaggio lo porterà a gustare in modo nuovo la routine quotidiana e a
comprendere che il nostro stare bene ci fa “stare bene” insieme agli altri !
DIMENSIONE VALORIALE
“ Il viaggio della nostra vita necessita di sempre nuove energie che dobbiamo
procurarci in modo sano ed equilibrato.
Ciò è frutto di conoscenza, di scelte attente ed intelligenti e di sane abitudini che è
opportuno considerare già da piccoli, in forma di gioco e di esperienza collaborativa.
Infatti, nella gioiosa esperienza del gruppo e dell’amicizia tutto diventerà più facile e
appassionante ”.
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1 ª UNITA’ DI APPRENDIMENTO
Accoglienza: “Insieme per crescere ”
Premessa
“ Accogliere ” significa ricevere, contenere, ospitare ed implica sia la creazione di una
predisposizione d’animo favorevole verso chi arriva,
sia la preparazione di un luogo fisico gradevole, pulito, accattivante, che faccia sentire
benaccetto e desiderato il nuovo venuto.
L’educazione alimentare si configura come un importante tassello dell’educazione alla
salute. E’ infatti fondamentale acquisire corrette abitudini alimentari fin dalla prima
infanzia, in quanto un positivo approccio con il cibo getta le basi per un futuro stile di
vita armonioso.
L’itinerario metodologico si propone quindi di accompagnare i bambini in un percorso
gioioso e stimolante di scoperta del cibo, delle abitudini alimentari e dell’importanza di
una dieta sana ed equilibrata.
Prevede un approccio all’educazione alimentare non prettamente nutrizionale, ma
piuttosto di impianto esperienziale-sensoriale (scoperta dei cibi attraverso i sensi, il
gusto in particolare ).
Motivazioni
Per i bambini
•
Facilitare il distacco dai genitori
•
Far conoscere i loro compagni e il personale della scuola
•
Poter esplorare gli spazi scolastici
•
Consentire ai bambini di muoversi con sicurezza e tranquillità
•
Facilitare la conoscenza dei materiali e il loro uso appropriato
•
Stimolare la fantasia.
4
Per i genitori
•
Favorire la conoscenza della vita della scuola,delle insegnanti e dello stile
educativo in un clima di reciproca fiducia e collaborazione.
•
Facilitare la conoscenza con i nuovi genitori.
Per le insegnanti
•
Vivere positivamente il momento dell’inserimento
•
Conoscere i bambini, la loro storia, il contesto socio-famigliare-culturale di
provenienza e raccogliere elementi attraverso l’osservazione, la verifica, la
documentazione
•
Mirare ad obiettivi inerenti l’identità, l’autonomia, la competenza, la
cittadinanza in questa fase propedeutica al curricolo
•
Comunicare alle famiglie la motivazione e le finalità del progetto educativo
didattico.
Traguardi per lo sviluppo delle competenze
Il sé e l’altro
1. Sviluppa il senso dell’identità personale
2. Percepisce di appartenere ad una comunità
3. Gioca e lavora in modo costruttivo e creativo con gli altri bambini
Il corpo in movimento
Raggiunge una buona autonomia personale nell’alimentarsi, nel vestirsi e
nell’igiene personale.
Linguaggi, creatività, espressione
Lavora individualmente e in gruppo e sceglie con cura materiali e strumenti in
relazione al progetto da realizzare.
I discorsi e le parole
Sviluppa un repertorio linguistico adeguato alle esperienze compiute nei diversi campi
di esperienza.
La conoscenza del mondo
Sa essere curioso ed esplorativo.
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Obiettivi specifici di apprendimento
Il sé e l’altro
3 anni
4 anni
5 anni
Inserirsi nella vita di
sezione: presentarsi e
conoscere i compagni
Sviluppare capacità
relazionali
Reinserirsi nel gruppo
scolastico
Interagire positivamente
con i compagni e con gli
adulti
Mettere in atto
comportamenti di aiuto
verso i compagni
3 anni
4 anni
5 anni
Occuparsi della propria
igiene personale: lavarsi le
mani
Mostrare cura per gli
oggetti di uso personale
Curare in autonomia la
propria persona, gli
oggetti personali,
l’ambiente e i materiali
comuni
Il corpo in movimento
Linguaggi , creatività, espressione
3 anni
4 anni
5 anni
Comprendere ed
eseguire semplici
consegne
Rispettare il proprio
turno
Individuare e definire un
obiettivo comune
Saper organizzare uno
spazio in base a criteri
condivisi
Saper riferire un’idea, un’
opinione
Ricercare materiale,
strumenti per allestire un
ricco e stimolante angolo
espressivo-creativo
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I discorsi e le parole
3 anni
4 anni
5 anni
o Memorizzare in modo
corretto semplici
filastrocche
o Prestare attenzione ad un
racconto
o Rappresentare
simbolicamente le parole
o Utilizzare nuovi
termini in modo
appropriato
o Scoprire legami logici
e analogici tra parole
4 anni
5 anni
La conoscenza del mondo
3 anni
Affrontare e
risolvere problemi
raccogliendo
informazioni,
formulando e
verificando ipotesi
Materiali: racconti, libri, carta da disegno, cartoncini e fogli colorati, colori di vario
Esplorare la realtà
Imparare gradualmente i
modi, le tecniche e gli
strumenti per interrogare
ed interpretare la realtà
genere, materiali di riciclo, canti, filastrocche, macchina fotografica.
Ruolo dell’insegnante
L’insegnante propone, stimola, interviene dove crede opportuno, ascolta e osserva.
Percorso didattico-esperienze-attività
Stimolo iniziale: arrivo del nuovo personaggio “Giulio coniglio”
- Racconto e libera espressione grafico-pittorica
- Drammatizzazione
- Realizzazione “ mano del ciao “
Il ricordo delle vacanze
- Conversazione
- Far portare un segno, un ricordo delle vacanze: una foto…una cartolina… conchiglie…e
realizzare un cartellone
- I bambini realizzano un cartellone con tutto quello che ricorda le vacanze
Conoscenza dei nomi
- Conversazione
- Gioco del gomitolo
- Realizzazione di “Giulio coniglio”
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Esplorazione degli ambienti
-Tutti i bambini si mettono in fila e partono per l’esplorazione
- In ogni ambiente ci si ferma ad osservare e verbalizzare quello che si vede poi si
invitano i bambini a spiegare l’uso dei vari oggetti che si trovano nell’ambiente
esplorato
Metodologia : dalla conversazione per accogliere le conoscenze dei bambini; a giochi di
gruppo per favorire la conoscenza e la socializzazione; alle attività grafico-pittoriche
per poi astrarre e per dare forma ed espressione alle esperienze vissute.
In particolare:
o Presentazione del personaggio guida ( Giulio coniglio )
o Racconti
o Conversazioni
o Filastrocche
o Giochi
o Canti per favorire l’integrazione di ogni bambino
o Lavoretto Angelo Custode
o Lavoretto nonni
SOLUZIONI ORGANIZZATIVE
Persone coinvolte: Tutti i bambini, le insegnanti
Spazi: Interni ed esterni
Tempi: settembre
Materiali: libri, cd musicali.
MODALITA’ DI VERIFICA
Ci aspettiamo che:
3 anni:
I bambini salutino in modo sereno i genitori;
I bambini conoscano le regole della scuola
8
4 anni:
I bambini conoscano le regole della scuola;
I bambini raccontino alcune esperienze;
I bambini sappiano orientarsi nello spazio-scuola
5 anni:
I bambini conoscano le regole della scuola;
I bambini raccontino alcune esperienze;
I bambini sappiano orientarsi nello spazio-scuola;
I bambini raggiungano l’autonomia nelle azioni di routine.
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2 ª UNITA’ DI APPRENDIMENTO
“ Buon appetito ”
Traguardi per lo sviluppo delle competenze
1. Scoprire la correlazione tra alimentazione e salute
Obiettivi specifici di apprendimento
Campi di esperienza
3 anni
4/5 anni
Il sé e l’altro
1. Assumere
consapevolezza
dell’importanza
di una corretta
alimentazione
2. Imparare a consumare i
cibi in quantità giusta
1. Osservare attraverso i
sensi
2. Conoscere le parti del
corpo
3. Conoscere il viaggio del
cibo
1. Assumere
consapevolezza
dell’importanza di una
corretta alimentazione
2. Imparare a consumare i
cibi in quantità giusta
1. Mostrare curiosità
nei confronti dei
cibi
2. Distinguere i
quattro sapori
fondamentali: dolce,
salato, aspro, amaro
3. Manipolare materiali
diversi
1. Conoscere e
motivare i propri
gusti
2. Assaggiare i cibi
3. Ricostruire e
riordinare eventi
legati alle abitudini
alimentari
4. Manipolare materiali
diversi
Il corpo in movimento
Linguaggi, creatività,
espressione
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1. Conoscere le parti
del corpo coinvolte
nell’alimentazione
2. Descrivere il viaggio
del cibo
3. Scoprire e
conoscere alimenti
diversi attraverso i
sensi
I discorsi e le parole
1. Osservare e
pronunciare
correttamente il
nome degli alimenti
2. Memorizzare
canzoni, poesie e
filastrocche
1. Rielaborare storie e
racconti
2. Saper riordinare una
storia in sequenza
3. Denominare
correttamente gli
alimenti
Stimolo iniziale: cacce al tesoro
-
Compilazione tabella preferenze di cibo (colazione, pranzo, merenda e cena)
-
Mangio perché…conversazione ed espressione grafica
-
Conversazione sull’importanza del cibo
-
Ogni bambino esprime graficamente: Se mangio sono…Se non mangio sono…
-
Il cibo dove va? Presentazione di un cartellone, i bambini lo osservano e lo
descrivono poi provano a disegnare il viaggio del cibo
-
Mangio quando…prepariamo la sveglia dei pasti (colazione, pranzo…e conosco i
cibi della colazione e del pranzo)
-
Creazione del libro della frutta e della verdura dell’autunno.
METODOLOGIA:
I bambini partendo dall’ interpretazione dei simboli, effettuano previsioni, ipotesi
passando poi alla sperimentazione e successivamente alla simbolizzazione del vissuto
attraverso attività manipolative e grafico-pittoriche.
Ruolo dell’insegnante
Propone, racconta, stimola, predispone il materiale, osserva e interviene dove
necessita
SOLUZIONE ORGANIZZATIVE:
Materiali: racconti, cartelloni, cd dei canti, carta di vario tipo…
Persone coinvolte: tutti i bambini e le insegnanti
Tempi: da ottobre a novembre
Spazi: aule
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VERIFICA:
3 anni:
I bambini riconoscano i diversi cibi
I bambini accettino e provino ad assaggiare cibi diversi
4 anni:
I bambini riconoscano i diversi cibi
I bambini accettino e provino ad assaggiare cibi diversi
I bambini conoscono il viaggio del cibo
5 anni:
I bambini riconoscano i diversi cibi
I bambini accettino e provino ad assaggiare cibi diversi
I bambini sappiano denominare cibi diversi.
Verifica/Valutazione/Documentazione
L’insegnante osserva l’attenzione e il coinvolgimento dei bambini, l’espressione
linguistica durante la conversazione, e la spiegazione dei propri disegni.
Valuta quanto i bambini apprendono e riproducono
Documenta attraverso la stesura del progetto, la raccolta degli elaborati, la
realizzazione di cartelloni e di foto.
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3 ª UNITA’ DI APPRENDIMENTO
“ Aspettando il Natale “
Il Natale è sicuramente la festa più sentita dai bambini. Le parole chiave per
definire ciò che provano i bambini sono gioia, felicità, meraviglia, stupore.
I bambini sanno che a Natale si festeggia la nascita di Gesu’, ma ciò che forse ancora
non comprendono è il vero significato di questo EVENTO, cioè il grande atto d’amore
di Dio verso tutti gli uomini.
Ma perché Dio manda Gesù tra noi? Gesù nasce tra noi per portare pace, amore,
felicità; per insegnarci la solidarietà e la condivisione.
Ecco perché tutti i cristiani a Natale si avvicinano e accolgono
Gesù neonato nelle loro case e nei loro cuori.
3 anni
•
Il Natale di
Gesù
Il bambino
•
scopre la gioia
di stare
insieme e di
condividere con
gli altri il
Natale di Gesù
4 anni
Il bambino
intuisce che il
Natale è festa
grande perché
Gesù nasce tra
noi per portare
pace e gioia
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5 anni
•
Il bambino
coglie il vero
significato del
Natale: Gesù
nasce tra gli
uomini per
aiutarci ad
essere tutti
fratelli
4 ª UNITA’ DI APPRENDIMENTO
“ Come star bene a tavola”
Motivazione
La qualità e la varietà dei cibi non sono le sole cose che i bambini devono cominciare ad
apprezzare e a conoscere come importanti per la propria salute.
E’ importante anche che i bambini imparino a comportarsi correttamente a tavola
rispettando alcune semplici regole.
Il rispetto della tavola, delle posate … è un primo requisito per riuscire a rispettare e
a valorizzare il cibo e i commensali.
Traguardi per lo sviluppo delle competenze (3/4/5 anni )
1. Comprende l’importanza dell’igiene personale
2. Sa seguire regole di comportamento e assumersi responsabilità
Obiettivi di apprendimento ( 3/4/5 anni )
Il sé e l’altro
Il corpo in
movimento
•
•
•
Linguaggi,
creatività,
espressione
I discorsi e
le parole
•
•
•
3 anni
Sviluppare
capacità
relazionali a tavola
Raggiungere una
buona autonomia
personale a tavola
Alimentarsi in
modo sano e
corretto
Riconoscere la
posata giusta da
utilizzare
Denominare i cibi
Memorizzare
filastrocche e
canzoni sul cibo
4 anni
• Interagire
positivamente con i
compagni adulti
• Mangiare in
gruppo
rispettando le
regole
• Raggiungere una
buona autonomia
personale a tavola
• Alimentarsi in
modo sano e
corretto
• Riconoscere la
posata giusta da
utilizzare
• Denominare i cibi
•
Memorizzare
filastrocche e
canzoni sul cibo
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•
•
•
•
5 anni
Mangiare in modo
educato in gruppo
Riflettere, discutere
e confrontarsi con gli
adulti e con altri
bambini
Raggiungere una
buona autonomia
personale a tavola
Alimentarsi in modo
sano e corretto
•
Riconoscere la posata
giusta da utilizzare
•
Denominare i cibi
•
Memorizzare
filastrocche e
canzoni sul cibo
•
La
conoscenza
del mondo
•
•
Osservare,
analizzare e
conoscere
prodotti tipici del
territorio
Conoscere l’origine
dei cibi
•
Osservare,
analizzare e
conoscere
prodotti tipici del
territorio
Conoscere l’origine
e il periodo di
maturazione dei
cibi
•
•
Utilizzare nuovi
termini in modo
appropriato
Osservare,
analizzare e
conoscere prodotti
tipici del territorio
•
Conoscere l’origine e
il periodo di
maturazione dei cibi
Percorso didattico – esperienze -attività
•
Igiene personale
•
A tavola
Regole per mangiare in modo corretto
•
Che cosa è bene fare
•
Che cosa non è bene fare
Stimolo iniziale: cacce al tesoro della frutta e della verdura invernale.
Giochi con i cinque sensi ( gusto/olfatto ).
Sveglia della merenda e conosco i cibi della merenda.
Creazione del libro della frutta e della verdura invernale.
METODOLOGIA:
Dalla osservazione e dallo sperimentare l’ambiente, alla conversazione e alla raccolta
delle osservazioni dei bambini; con utilizzo di giochi di gruppo, per scoprire gli
elementi considerati.
Attraverso le azioni della giornata,
i bambini consolideranno la
conoscenza dei concetti topologici.
Rappresentazione delle esperienze
vissute attraverso attività graficopittoriche.
Persone coinvolte: i bambini e le insegnanti
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Tempi: gennaio- febbraio
Spazi: sezioni, sala da pranzo, sala giochi
Documentazione: foto, disegni
SOLUZIONI ORGANIZZATIVE:
•
ETA’: 3, 4, 5 anni
•
MATERIALI: stoviglie, posate, cibo, immagini, colori
Verifica/Valutazione
Si osserva il comportamento, gli elaborati e l’apprendimento di nuovi vocaboli…
MODALITA’ DI VERIFICA:
3 anni:
•
I bambini riconoscano e rispettino le regole di mangiare in modo educato;
•
I bambini acquisiscano le regole dell’igiene personale;
4 anni:
•
I bambini riconoscano e rispettino le regole di mangiare in modo educato;
•
I bambini acquisiscano le regole dell’igiene personale;
•
I bambini raccontino alcune esperienze;
•
I bambini abbiano una maggiore consapevolezza del proprio corpo e lo sappiano
rappresentare.
•
I bambini intuiscano la successione di un evento e associno le cause agli effetti;
•
I bambini amplino il loro vocabolario;
5 anni:
•
•
I bambini riconoscano e rispettino le regole di mangiare in modo educato
I bambini acquisiscano le regole dell’igiene personale;
•
I bambini raccontino alcune esperienze;
•
I bambini intuiscano la successione di un evento e associno le cause agli effetti;
•
I bambini amplino il loro vocabolario;
•
I bambini sappiano esporre delle ipotesi.
•
I bambini abbiano una maggiore consapevolezza del proprio corpo e lo sappiano
rappresentare: la figura in modo completo.
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5ª UNITA’ DI APPRENDIMENTO
“ Cose buone che fanno bene “
Per mantenere sano il nostro corpo dobbiamo fare uso di quattro tipi di alimenti:
Vitamine: proteggono il nostro organismo ( frutta e verdura )
Proteine: aiutano i bambini a crescere ( formaggi e carne )
Carboidrati: fanno molto bene perché ci danno molta energia ( pane, pasta )
Grassi: ci danno energia, ma se ne mangiamo troppi ci fanno male ( dolci, nutella,
gelati…)
Traguardi per lo sviluppo delle competenze
3 anni
Sviluppa il senso
dell’identità personale, ed
è consapevole delle proprie
esigenze
4/5 anni
Sviluppa il senso
dell’identità personale, ed
è consapevole delle proprie
esigenze
La conoscenza del mondo
Riconoscere gli alimenti
principali
I discorsi e le parole
1. Sa nominare
correttamente alcuni
alimenti
2. Distingue i gusti: dolce,
salato, amaro
1. Comprendere che ogni
alimento ha una sua
funzione per una
crescita equilibrata.
2. E’ curioso, esplorativo,
pone domande,discute,
confronta ipotesi,
spiegazioni soluzioni e
azioni
1. Partecipa alla
discussione
sull’alimentazione
2. Descrive le proprie
sensazioni rispetto al
sapore, all’aspetto, al
profumo dei cibi
Il sé e l’altro
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Linguaggi, creatività,
espressione
1. Sa dare ad ogni
alimento il suo colore
1. Comunica, esprime
emozioni, racconta
utilizzando le varie
possibilità che il
linguaggio del corpo gli
consente
2. Inventa storie ed
esprime attraverso il
disegno, e la pittura
3. Sa usare diverse
tecniche espressive
Il corpo in movimento
1. Riconoscere i segnali
del corpo: sa cosa fa
bene e cosa fa male
1. Riconosce i segnali del
corpo: sa cosa fa bene
e cosa fa male
2. Esercita le potenzialità
sensoriali,conoscitive,
relazionali, ritmiche ed
espressive del corpo
Obiettivi specifici di apprendimento
3 anni
Il sé e l’altro
1. Sa esprimere le
proprie esigenze
La conoscenza del mondo
1. Saper distinguere i
vari alimenti
2. Eseguire semplici
classificazioni
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4/5 anni
1.Sa
interiorizzare
norme di
comportamento
2. Conoscere e
esprimere le proprie
esigenze
1. Suddividere e
classificare i cibi in
categorie
2. Scoprire l’origine
degli alimenti
3.Riconoscere gli
alimenti derivati e
scoprire alcuni processi
di trasformazione
4.Conoscere la piramide
alimentare e le sostanze
nutritive che la
compongono;
I discorsi e le parole
1. Ascoltare e
comprendere brevi
racconti
2. Memorizzare poesie
3. Nominare
correttamente gli
alimenti
Linguaggi, creatività,
espressione
1. Disegnare, colorare,
creare con materiali
diversi
Il corpo in movimento
1. Saper muoversi nello
spazio
2. Conoscere il cibo
attraverso i sensi
1. Acquisire i termini
appropriati riguardo
i nomi degli alimenti
crudi, dei cibi cotti
2. Ascoltare ,
comprendere e
rielaborare
verbalmente i
racconti
1. Creare manufatti
artistici ispirati al
cibo
2. Manipolare materiali
differenti
1. Mantenere sano il
proprio organismo
attraverso una
corretta
alimentazione.
2. Conoscere il cibo
attraverso i sensi
Persone coinvolte: tutti i bambini e le insegnanti.
Tempi: marzo-aprile
Spazi: sezioni, sala giochi.
Percorso didattico-esperienze-attività
Vitamine
Cominciamo il percorso di scoperta degli alimenti con l’aiuto di “Giulio
coniglio”…scopriamo l’origine degli alimenti partendo dalla frutta e dalla verdura.
“ Giulio” coniglio ci presenta “Vitamino”
Illustrazione della storia
Presentiamo la frutta e la verdura
Osserviamo la frutta: frutta con la buccia liscia e frutta con la buccia rugosa
Creazione di frutta e verdura con la pasta morbida
Osserviamo le opere di Arcimboldo e ne conosciamo di nuove
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Carboidrati e proteine
“Giulio” coniglio presenta un racconto e i due personaggi: “Energino” e “Proteino”
Conversazione
Classificazione dei cibi proteici in base alla loro provenienza
Scopriamo dove sono contenute le proteine
Espressione grafico pittorica
Compilazione di schede
Classificazione dei cibi che contengono carboidrati e quelli che contengono
proteine
Manipolazione
Conosciamo la “piramide alimentare”
Stimolo iniziale: cacce al tesoro della frutta e verdura primaverile- estiva.
Sveglia della cena e conosco i cibi della cena.
Creazione del libro della frutta e verdura della stagione.
METODOLOGIA
Dalla osservazione e dallo sperimentare l’ambiente naturale alla conversazione e alla
raccolta delle osservazioni dei bambini; con utilizzo di giochi di gruppo, danze…
Rappresentazione delle esperienze vissute attraverso attività grafico-pittoriche e
verbali.
Ruolo delle insegnanti
Propongono dei racconti, l’osservazione degli alimenti, dispongono il materiale per i
vari lavori.
SOLUZIONI ORGANIZZATIVE
ETA’: 3, 4, 5 anni
SPAZI: ambienti scolastici.
MATERIALI: libri, frutta, verdura, immagini, cartelloni…
VERIFICA
3 anni:
•
I bambini conoscano e denominano i componenti alimentari;
•
I bambini accettino di trasformarsi attraverso il gioco simbolico;
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•
I bambini sappiano riordinare una sequenza e
raccontare ciò che vedono raffigurato;
•
I bambini sappiano utilizzare la loro creatività per
produrre oggetti.
4 anni:
o I bambini conoscano e denominano i componenti
alimentari;
o I bambini accettino di trasformarsi attraverso il gioco simbolico;
o I bambini sappiano riordinare una sequenza e raccontare ciò che vedono
raffigurato.
5 anni:
I bambini conoscano e denominino le componenti alimentari;
I bambini accettino di trasformarsi attraverso il gioco simbolico;
I bambini sappiano riordinare una sequenza e raccontare ciò che vedono
raffigurato;
I bambini si appassionino alla semina, alla coltivazione e alla raccolta dei frutti.
VERIFICA/VALUTAZIONE
Si verifica il coinvolgimento dei bambini, il loro interesse, i manufatti realizzati, i
disegni e la loro espressione verbale se si è arricchita di nuovi vocaboli.
PROGETTO FESTE
Festa dei nonni
Recita di Natale
Carnevale
Festa del papà
Festa della mamma- Festa di fine anno.
e… buone vacanze!!!
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I LABORATORI
Laboratorio: “Corpo in movimento… emozioni in gioco”
Motivazione
Il progetto nasce dalla consapevolezza che nella scuola dell'infanzia l'educazione motoria riveste una
grande importanza nella formazione integrale della persona infatti aiuta il bambino a crescere e a
formarsi una personalità la più evoluta possibile.
L'insieme delle esperienze motorie e corporee, attraverso il gioco, favorisce lo sviluppo di un'immagine
positiva di sé ed è a questa età che il bambino interiorizza i fondamentali riferimenti spaziali e spaziotemporali.
Destinatari
Bambini delle squadre arancione e verde.
Finalità
•
•
•
•
Rafforzare l'autonomia, la stima di sé, l'identità.
Potenziare capacità espressive e la propria identità personale e corporea.
Controllare le emozioni e l'affettività in maniera adeguata all'età.
Costruire abilità e schemi motori generali e specifici utili ad una crescita sana ed armonica del
bambino.
Obiettivi
1-IL CORPO E IL MOVIMENTO
• Capacità di conoscere e prendere coscienza del sé corporeo.
• Orientarsi all'interno di spazi liberi e circoscritti.
• Controllare le emozioni e l'affettività in maniera adeguata all'età.
• Costruire abilità e schemi motori generali e specifici utili ad una crescita sana ed armonica del
bambino.
2- IL SÉ E L'ALTRO
• Rispettare ed aiutare gli altri, lavorare in gruppo condividendo regole di azione.
• Conoscenza del carattere proprio e dei compagni: vivere il piacere di "fare" e di "stare" con gli
altri.
• Riconoscimento del gruppo, partecipazione interattiva con lo stesso nel rispetto delle regole
dello stare insieme, accettazione degli altri e della diversità: riconoscere l'importanza delle
individualità, delle capacità e dei limiti propri e degli altri.
3- CONOSCENZA DEL MONDO
• Capacità di rapportarsi con l'ambiente circostante interiorizzando i principali concetti spaziotemporali.
• Sviluppo delle capacità percettive.
• Rappresentare esperienze motorie.
Metodologie
Il progetto prevede un percorso organizzato secondo l'età (2-3 anni). La struttura organizzativa di
ciascun incontro è la seguente:
1. Momento introduttivo: in cerchio, sul tappeto ci si confronta, insegnante e bambini, per presentare
l'attività, per spiegare cosa si fa e quali sono le regole pensate stimolando i bambini a "ricercare" e
"inventare" altri modi possibili per svolgere il gioco proposto.
2. Attività di educazione motoria.
3. Rilassamento.
4.Verbalizzazione
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Lo schema delle lezioni,a seconda dell'età dei bambini a cui si propone, deve necessariamente variare
per quanto riguarda:
• I tempi di lavoro;
• I tempi di riposo;
• La difficoltà degli esercizi;
• La consistenza dell'impegno psico-fisico (numero delle ripetizioni, ritmo di lavoro).
Si lavorerà per unità di apprendimento.
U.D.A. ( bambini di 2- 3 anni) "SCOPRO IL MIO CORPO NEL GIOCO MOTORIO"
Verranno svolte attività di.
• Presa di coscienza del corpo: riconoscere e nominare le parti del corpo e conoscere le
possibilità motorie del proprio corpo.
• Esplorare gli ambienti e gli attrezzi.
• Acquisire padronanza della motricità globale: camminare, correre, rotolare, strisciare, saltare...
• Giochi nel rispetto dei compagni.
• Semplici percorsi psicomotori.
Materiali
Relativamente alle situazioni già indicate si farà ricorso ai più diversi materiali ed attrezzi:
• Materiale "povero": giornali, stoffe colorate, bottiglie di plastica, scatole e altro.
• Materiale strutturato: palle, cerchi, cordicelle, tappeti, mattoni colorati, coni e bastoni colorati
ecc.
• Strumentazione audio: lettore cd.
Tempi
L'esperienza si svolgerà da Ottobre a Maggio.
Le attività si svolgeranno per un’ ora alla settimana con bambini di età omogenea.
Spazi utilizzati
Strutture scolastiche interne: salone, laboratorio.
Strutture scolastiche esterne: giardino.
Valutazione
•
•
•
•
•
L'interesse
La curiosità
Le competenze acquisite in ambito "spazio-tempo"
La capacità di eseguire consegne rispettando le regole stabilite ogni volta prima di iniziare
l'attività
La capacità di relazionarsi con gli altri.
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Laboratorio: “I profumi dell’orto”
Motivazione
L'EDUCAZIONE AMBIENTALE è un progetto che il nostro Istituto porta avanti da diversi anni. Ciò
permette ai bambini di acquisire conoscenze, capacità, attitudini, comportamenti, abilità e competenze
che li fanno sentire soggetti determinanti nel sistema Ambiente" che va conservato e rispettato; il
rispetto per l'ambiente è rispetto verso noi stessi e gli altri.
Finalità
•
•
•
•
Far crescere nei bambini una sensibilità ecologica che li renda consapevoli che sono parte
integrante dell'ambiente.
Favorire nei bambini l'assunzione di comportamenti e abitudini tesi al rispetto della natura.
Rendere i bambini consapevoli del rapporto che c'è fra le risorse della natura e l'azione
dell'uomo verso il mondo vegetale e animale per soddisfare i suoi bisogni.
Sviluppare conoscenze in campo naturale attraverso i canali sensoriali: vista, olfatto, gusto,
tatto; in particolare quello olfattivo.
Obiettivi
1- LA CONOSCENZA DEL MONDO
• Sviluppo delle capacità di osservazione, analisi, giudizio.
• Focalizzare l'attenzione sul concetto di rifiuto, spreco, riciclaggio.
• Scoprire l'importanza della raccolta differenziata dei rifiuti.
• Sviluppo/potenziamento delle capacità espressive.
• Stimolare i bambini alla curiosità, alla ricerca e alla formulazione di ipotesi.
• Organizzazione, modificazione, progettazione di interventi sull'ambiente.
• Stimolare i bambini all'osservazione e alla presa di coscienza dei cambiamenti della natura nelle
diverse stagioni
2- IL SÈ E L'ALTRO
• Conquista graduale di un'autonomia sempre più ampia.
• Consolidamento della capacità di collaborare
• Favorire la partecipazione attiva all'interno di laboratori teorici-pratici.
3- IL CORPO E IL MOVIMENTO
• Sviluppo di tutte le capacità sensoriali e percettive.
• Capacità di manipolare strumenti e attrezzi riconoscendo il loro uso e le loro funzioni.
4- I DISCORSI E LE PAROLE
• Capacità di raccontare un'esperienza vissuta.
• Capacità di raccontare le fasi di un esperimento.
• Formulazioni di frasi con senso compiuto e coerenti con il contesto.
5-LINGUAGGI, CREATIVITA', ESPRESSIONE
• Sviluppo delle capacità percettive, visive, manipolative per tutti i linguaggi.
• Valorizzazione degli stili personali e superamento delle stereotipie.
• Esplorazione dei diversi mezzi espressivi e sperimentazione di tecniche.
• Sviluppo delle capacità inventive e creative.
Destinatari :Tutti i bambini
Tempi: Intero anno scolastico
Spazi: Strutture scolastiche interne: salone,aule-sezione, laboratorio.
Strutture scolastiche esterne: giardino, orto.
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Metodologie
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Il percorso si realizzerà attraverso attività teoriche e pratiche in un atteggiamento di ricerca
e di valorizzazione del vissuto dei bambini.
Coinvolgimento e sensibilizzazione dei nonni
Conversazioni, storie e racconti.
Attività a piccolo gruppo di età omogenea ed eterogenea.
Riflessioni a piccolo gruppo sulle esperienze.
Trascrizioni grafiche individuali e realizzazione di cartelloni a piccolo gruppo sulle attività
svolte.
Rielaborazione delle esperienze attraverso tutti i linguaggi: verbale, manipolativo, grafico
pittorico, musicale ecc.
Si lavorerà per Unità di Apprendimento.
U.D.A. n° 1 "PULIAMO IL MONDO"
Attività di ripulitura del giardino-orto della scuola.
U.D.A. n° 2 "IL VALORE DEI RIFIUTI"
Raccolta differenziata a scuola.
U.D.A.
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n° 3 "ALLA SCOPERTA DEI PROFUMI"
Progettazione e realizzazione di un orto di erbe aromatiche, verdure e fiori
preparazione della terra
cura delle piantine (annaffiatura, estirpazione delle erbacce...)
osservazione dello sviluppo e dei cambiamenti.
Valutazione
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Interesse
Curiosità
Partecipazione e coinvolgimento
Capacità di collaborare
Progressi negli apprendimenti e nelle abilità
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Laboratorio: “La valigia del cuoco”
Motivazione
In cucina i bambini sviluppano la curiosità, la manualità e la creatività, scoprono gli alimenti ed entrano
in confidenza con il cibo attraverso i 5 sensi in modo pratico, spontaneo e divertente. Crediamo che la
cucina sia un’attività di enorme valore educativo, culturale e affettivo ed è per questo che abbiamo
elaborato per la scuola dell’infanzia e per la scuola primaria una serie di laboratori ad hoc sul tema
alimentazione e/o cucina.
In cucina, infatti, i bambini affinano la propria curiosità, la manualità, la creatività, scoprono gli alimenti
ed imparano ad avere un nuovo rapporto con il cibo. Un rapporto che passa attraverso i 5 sensi in modo
spontaneo e divertente.
Le nostre proposte, dovendo inserirsi all’interno del percorso formativo, vengono “calibrate” di volta in
volta, con l’aiuto degli insegnanti, sulle caratteristiche del gruppo di bambini al quale sono destinate ma
sono strutturate sempre sull’asse del GIOCO.
TEMPI : In particolari momenti durante l’anno
UTENTI :Bambini di 3-4-5 anni
SPAZI: Spazio /scuola preposto ad attività di cucina - aula multifunzionale
MATERIALI : Alimenti,utensili e attrezzi da cucina,materiale di cancelleria libri e sussidi a tema
alimentare.
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Obiettivi specifici di apprendimento
Comprendere le principali norme igieniche (lavarsi le mani,indossare il grembiule,riordinare dopo aver
eseguito il Laboratorio)
Scoprire le caratteristiche organolettiche degli alimenti
Comprendere e regolare un testo regolativo (la ricetta)
Pianificare un’attività in sequenza
Effettuare misurazioni e quantificazioni
Acquisire capacità di controllo della manualità fine (uso di utensili e alimenti)
Condividere momenti di socializzazione legati all’alimentazione
Favorire la capacità di collaborazione tra bambini
Favorire la crescita individuale attraverso la condivisione di un’esperienza
Al termine di ogni incontro i bambini avranno preparato una ricetta (dolce o salata ) da offrire alla
propria sezione o da portare a casa in famiglia
PERCORSO
CAMPI D’ESPERIENZA
LA CONOSCENZA DEL MONDO
IMMAGINI, SUONI E COLORI
IL SE’ E L’ALTRO
IL CORPO E IL MOVIMENTO
I DISCORSI E LE PAROLE
TRAGUARDI FORMATIVI
Cogliere la funzione alimentare del cibo.
Intuire l’importanza di una dieta sana ed equilibrata.
Sperimentare un rapporto “diretto con il cibo” (laboratorio di cucina).
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METODOLOGIA
Attraverso racconti, filastrocche e laboratorio interattivo di cucina i bambini verranno accompagnati in
un percorso gioioso e stimolante di scoperta del cibo, delle abitudini alimentari e dell’importanza di una
dieta sana ed equilibrata.
Laboratorio: “Progetto inglese, Joy Cocker”
Descrizione del progetto
La prospettiva educativa-didattica di questo progetto non è tesa al raggiungimento di una competenza
linguistica, ma sarà incentrata sulle abilità di ascolto, comprensione ed appropriazione dei significati.
Lo sviluppo del percorso, in forma prettamente ludica, si articolerà con proposte di situazioni
linguistiche legate all’esperienza più vicina al bambino con implicazioni operative e di imitazione.
Saranno altresì proposti giochi di gruppo, attività manipolative, costruzione di cartelloni, conte,
canzoni, filastrocche, piccole drammatizzazioni.
Motivazione
Nell’insegnamento precoce di una lingua straniera, il gioco rappresenta uno strumento didattico
indispensabile, poiché favorisce la motivazione dell’apprendimento e agevola tutte le forme di
linguaggio.
Destinatari
Il seguente progetto è rivolto ai bambini delle squadre rossa e blu.
Finalità-generali
Avvicinare il bambino, attraverso uno strumento linguistico diverso dalla lingua italiana, alla conoscenza
di altre culture e di altri popoli.
Permettere al bambino di familiarizzare con la lingua straniera, curando soprattutto la funzione
comunicativa.
Aiutare il bambino a comunicare con gli altri mediante una lingua diversa dalla propria.
Sviluppare le attività di ascolto.
Promuovere la cooperazione e il rispetto per se stessi e gli altri.
Obiettivi specifici
Ascoltare e ripetere vocaboli, canzoni e filastrocche con pronuncia e intonazione corretta. (ob.
fonetico).
Memorizzare vocaboli, brevi dialoghi, canzoni, conte e filastrocche. (ob. lessicale).
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Metodologia
Rispondere e chiedere, eseguire e dare semplici comandi. (ob. comunicativo). Le attività proposte
saranno sempre in forma ludica, attraverso giochi di gruppo, a coppie , privilegiando soprattutto la fase
orale; ci si potrà avvalere dell’ausilio di puppet (joy cocker sarà un simpatico cagnolino musicista
suonatore di chitarra elettrica ) che farà da tramite tra l’insegnante ed il gruppo dei bambini per
stimolare e tenere vivo il loro interesse e la partecipazione attiva, favorendo quindi l’apprendimento.
IDENTIFICAZIONE DELLE TEMATICHE SPECIFICHE
Saluti
Presentazione di se stessi
Colori
Numeri
Parti del corpo
Animali
Oggetti
Giocattoli
Famiglia/casa
Cibi.
Scuola
Abbigliamento
Attività previste
Attività di gruppo e individuali.
Tempi di svolgimento delle attività
Indicativamente, i tempi di svolgimento saranno di circa 1 ora a settimana per ogni gruppo(squadre
rossa e blu).
Modalità di svolgimento
Giochi di gruppo, coppie , giochi di imitazione, role-play, attività grafiche, canzoni, filastrocche, uso di
giochi strutturati , flashcards, video/audiocassette, libri.
Prodotti
Realizzazione di cartelloni di gruppo e prodotti individuali con l’uso di varie tecniche espressive.
Realizzazione di giochi strutturati per il gruppo di bambini (domini, memory,….)
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Doposcuola
Motivazione
La nostra scuola dell’Infanzia si propone di offrire la possibilità di usufruire del servizio dopo-scuola,
attivo dal lunedì al venerdì dalle ore 16,00 alle ore 18,00.
Nella prima parte del pomeriggio i bambini iscritti avranno la possibilità di fare una gustosa merenda
insieme, dalle ore 16,00 alle ore 16,30. Nella seconda parte, dalle ore 16,30 alle ore 18,00 i bambini
avranno la possibilità di costruire esperienze dove possono conoscere,apprendere ed elaborare un
proprio bagaglio culturale sperimentandosi nel gioco, nell’incontro e scambio con amici e con l’insegnante
in un piccolo gruppo, in continuità con il lavoro svolto dalle insegnanti durante la giornata scolastica. Il
programma settimanale sarà articolato in laboratori ludico-ricreativi,a giorni fissi, per permettere alle
famiglie di scegliere quelli di maggior interesse e garantire continuità anche per chi non frequenta tutti
i giorni della settimana. I laboratori cercano di essere occasioni in cui “il fare con altri”, non è solo un
modo per annoiarsi meno e per essere aiutati, ma anche per collegare esperienze emotive, contatti
pratici con esplorazioni dentro i saperi. In questi momenti si può giocare maggiormente la dimensione
del piacere, dell’apprendere e della scoperta conoscitiva immaginata con altri. Questo diventa un grosso
stimolo anche alla creatività e alla fiducia verso se stessi
Destinatari
Il progetto è rivolto a tutti i bambini che usufruiscono del servizio
Obiettivi
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Attraverso le esperienze proposte, rafforzare il rapporto tra i bambini cercando un legame tra
loro, soprattutto tra bambini di diverse classi;
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Consentire ai bambini di esprimere e sperimentare le proprie capacità si individualmente sia all’
interno del gruppo;
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Aiutare i bambini a comprendere l’ importanza: del rispettare e dell’aiutare gli altri; del
rispetto verso ciò che ci circonda;
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Sperimentare diverse forme di espressione artistica attraverso l’uso di svariati strumenti e
materiali.
Programma delle attività
Lunedì: “Amici speciali,amici animali
Situazione di partenza: Questo progetto va alla scoperta e alla valorizzazione degli animali e del ruolo
che essi hanno nella formazione del bambino. Attraverso canzoncine, filastrocche, identikit ed
esperienze pratiche si sviluppa un progetto strettamente collegato all’ambiente e all’affettività.
Situazioni di arrivo:i bambini arriveranno a conoscere gli animali e a manifestare la loro affettività a
contatto con essi, avranno maggiori cognizioni scientifiche, si appassioneranno alle varie specie
approfondendone la peculiarità.
Perché?Perché gli animali da sempre incuriosiscono e attraggono i bambini
Campi di esperienza:la conoscenza del mondo,i discorsi e le parole e il sé e l ‘altro
Martedì: “Sarò fotografo provetto”
Situazione di partenza: dopo aver accolto i bambini, questo sulla fotografia può essere uno dei progetti
da intraprendere con i bambini.
Con che cosa?: muniamoci di una macchina fotografica digitale nella prima parte del progetto e nella
seconda invitiamo i genitori a dotare i loro bambini di macchine “usa e getta”.
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Situazione di arrivo: alla fine del nostro percorso avremo tante fotografie scattate dai bambini con cui
potremo allestire o una mostra,o un album fotografico tradizionale.
Perché?: per spingere i bambini verso una forma artistica ed un ulteriore linguaggio espressivo: la
fotografia, per stimolarne la curiosità, l’osservazione e la creatività, per spingerli ad apprezzare ciò
che sta intorno a noi.
Campi di esperienza: la conoscenza del mondo, il corpo in movimento, linguaggi –creatività- espressione
Mercoledì:”Fuoco, terra, aria e acqua”
Situazione di partenza: proponiamo esperienze pratiche per far conoscere in modo più approfondito gli
elementi naturali
Situazioni di arrivo: alla fine del nostro percorso i bambini conosceranno meglio ciò che li circonda e si
appassioneranno agli elementi naturali avendoli approfonditi in modo giocoso.
Perché: per saper apprezzare, valorizzare, tutelare l’ambiente; per superare resistenze e paure
attraverso il gioco drammatico; per conoscere norme e presidi di sicurezza.
Campi di esperienza: la conoscenza del mondo.
Giovedì:”Cucina con chef draghetto e mamma Angela”
Situazione di partenza:si propone ai bambini un percorso sensoriale, non si prepara il cibo solo per
mangiare, ma per trasmettere il sapere. Un sapere fatto di parole e gesti, percezioni e sensi, emozioni
e procedure.
Situazioni di arrivo: l ‘esperienza proposta permette al bambino di allargare le proprie abitudini
alimentari, in quanto un positivo approccio con il cibo getta le basi per un futuro stile di vita armonioso.
Perché? Per sperimentare nuove conoscenze e gusti, di motivare, nella socialità e nel confronto, nuovi
comportamenti alimentari.
Campi di esperienza: il sé e l’altro, linguaggi creatività espressione.
Venerdì: “Oh che bel castello”
Situazione di partenza: si propone un progetto dedicato al castello, sotto il segno della magia di un
passato da riscoprire e da vivere insieme ai bambini.
Con che cosa?: con i libri di favole ambientate nei castelli, con fotografie e immagini dei castelli, con
costumi e oggetti, con racconti di persone anziane…
Situazioni di arrivo: alla fine del nostro percorso i bambini conosceranno il castello come elemento
architettonico reale e fantastico appartenente al territorio e alle fiabe.
Perché?: per avere l’opportunità di leggere e rielaborare fiabe tradizionali e nuove, per sviluppare ed
esercitare l’immaginazione e la fantasia, per sviluppare la capacità di ascolto singola e collettiva.
Campi di esperienza: la conoscenza del mondo, i discorsi e le parole, il corpo in movimento.
Tempi di realizzazione
Da settembre a giugno, dal lunedì al venerdì dalle ore 16,00 alle ore 16,30 (prima parte con lo spazio
merenda) e dalle ore 16,30 alle ore 18,00 (seconda parte con il doposcuola).
Si prega di rispettare gli orari così da permettere il normale svolgimento delle attività proposte.
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