classe quinta sez. d
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LICEO STATALE “G. Tarantino” Scientifico - Scientifico opzione Scienze Applicate Classico - Linguistico - Musicale Via Quasimodo, 4 - 70024 Gravina in Puglia (BARI) [email protected] – [email protected] Tel. 080.3267718 - Fax 080.3267789 – c.f. 82014370728 DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DELLA CLASSE V D LINGUISTICO ESABAC Coordinatore di Classe Prof. Vicino Stefania Dirigente Scolastico Prof. Guglielmi Berardo A.S. 2015 – 2016 Documento del Consiglio di Classe 1 INDICE 1 ELENCO ALUNNI 2 COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE 3 STORIA DEL LICEO 4 I NUMERI DEL LICEO 5 DESCRIZIONE DELLE STRUTTURE DELL’ISTITUTO 6 LE CARATTERISTICHE DELL’OFFERTA LICEALE 7 PERCORSO ESABAC 8 PROFILO DELLA CLASSE E LIVELLI DI PROFITTO 9 COMPETENZE GENERALI IN USCITA 10 CRITERI METODOLOGICI E STRUMENTI DIDATTICI 11 PERCORSI INTERDISCIPLINARI 12 ATTIVITA’ INTEGRATIVE 13 VERIFICA E VALUTAZIONE 14 PROGRAMMAZIONE PER L’ESAME DI STATO 15 PROGRAMMAZIONE INTERDISCIPLINARE ESABAC 16 CONSUNTIVI 17 SIMULAZIONI 18 GRIGLIE DI CORREZIONE Documento del Consiglio di Classe 2 ELENCO DEGLI ALLIEVI COGNOME E NOME 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 Documento del Consiglio di Classe 3 COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE MATERIA 1 ITALIANO 2 LINGUA E CIVILTA’ INGLESE 3 LINGUA E CIVILTA’ FRANCESE 4 LINGUA E CIVILTA’ TEDESCA 5 STORIA 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 DOCENTE Gentile Rosanna Tota Teresa Vicino Stefania SI SI SI Galantucci Flora SI SI SI SI SI SI NO SI NO NO SI SI SI SI SI SI SI SI Giordano Sergio NO NO SI Topputi Beatrice Lombardi M. Filippa D’Agostino Celeste Tripartito Angela Pia SI SI SI NO SI SI SI NO SI SI SI SI Parisi Franca NO NO SI Jochem Rudiger SI SI SI Buonamassa M. Giovanna Bolognese Daniela Lofrese Giuseppe Vicino Maria STORIA Tucci Maria FILOSOFIA MATEMATICA FISICA DISEGNO E DELL’ARTE POTENZIAMENTO DISEGNO E STORIA DELL’ARTE SCIENZE MOTORIE RELIGIONE SCIENZE NATURALI CONVERSAZIONE FRANCESE CONVERSAZIONE INGLESE CONVERSAZIONE TEDESCO Continuità nel triennio A.S. A.S. A.S. 2013-2014 2014-2015 2015-2016 SI SI SI SI SI SI Documento del Consiglio di Classe 4 STORIA DEL LICEO Il Liceo statale “Tarantino” nasce nel 1960 come sezione staccata di quello di Ruvo Di Puglia ed ottiene l’autonomia nel 1969. A seguito della revisione degli ordinamenti del secondo ciclo di studi che sancisce l’abolizione delle sperimentazioni e la riduzione degli indirizzi di studi, a partire dall’anno scolastico 2010-2011 il Liceo statale “Tarantino” offre corsi di Liceo Scientifico, Liceo Classico, Liceo Linguistico e Liceo Scientifico - opzione Scienze applicate. Nell’anno scolastico 2013-2014 viene istituito il nuovo percorso del Liceo Musicale, nato per dare un’opportunità a tutti gli studenti che vogliono affrontare lo studio della musica, dedicandosi quotidianamente allo studio delle discipline musicali, e parallelamente frequentare un liceo. Nell’Istituto operano 114 Docenti e 23 unità di personale ATA. Nell’ a.s. 2015/2016 il Liceo ha contato 1144 alunni suddivisi in 50 classi. I NUMERI DEL LICEO Liceo Scientifico Liceo Scientifico opzione Scienze Applicate: Sez. A Sez. G • 1a, 2a. 3a, 4a, 5a Sez. B • 1a, 2a. 3a, 4a ,5 a Sez. C • 1a, 2a, 3a, 4a Sez. E • 2a , 4a , 5 a •1a, 2a. 3a, 4a, 5a Sez. H •1a, 2a. 3a, 4a , 5 a Sez. E • 3a Liceo Classico: Sez. F • 1a, 2a. 3a, 4a , 5 a Sez. L • 4a , 5 a Sez. M • 1a , 2a . Liceo Linguistico: Sez. D • 1a, 2a., 3a, 4a, 5a Sez. I • 1a, 2a. 3a, 4a ,5a Liceo Musicale: Sez. L • 1a, 2a., 3a, DESCRIZIONE DELLE STRUTTURE DELL’ISTITUTO L'offerta formativa del Liceo “Giuseppe Tarantino” viene erogata nella sede centrale e nelle due succursali di Via Lecce e Via Gorizia, nelle quali vengono ubicate a turno le classi, compatibilmente al numero degli alunni frequentanti ciascuna classe. La sede centrale ospita gli uffici di presidenza e di segreteria, 33 aule, 1 sala docenti e ambienti specifici per la realizzazione dell'offerta formativa. La sede succursale di via Lecce si compone di 6 aule e di una sala Docenti. La sede succursale di via Gorizia si compone di 5 aule, 1 laboratorio multimediale e 1 sala docenti. Documento del Consiglio di Classe 5 LE CARATTERISTICHE DELL’OFFERTA LICEALE Formativa: capacità di scelta comportamentale autonoma, potenziamento della capacità critica, autonomia culturale. Specifica: acquisizione di un sapere teorico, organico e motivato finalizzato anche ad una eventuale immissione nel mondo del lavoro. Promozione universitaria: acquisizione di metodi e strumenti idonei ad impegni successivi di studio. Il liceo offre una formazione umana e culturale solida e completa che, attraverso una base ampia e sicura di contenuti e di percorsi, consente allo studente successivi approfondimenti in sede universitaria, post - secondaria e nel mondo del lavoro. PERCORSO ESABAC Dall’anno scolastico 2013/2014, l’Istituto ha aderito, con i due corsi del Liceo Linguistico, alla formazione EsaBac che consente agli allievi italiani e francesi di conseguire attraverso un unico esame due diplomi contemporaneamente: l'Esame di Stato italiano e il Baccalauréat francese. Il doppio rilascio di diplomi, reso possibile grazie all'accordo firmato il 24 febbraio 2009 dal ministro italiano dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca (MIUR) e dal ministro francese dell'Educazione nazionale convalida un percorso scolastico realmente bi-culturale e bilingue. La formazione all'EsaBac si pone come un “percorso di formazione integrato” all'Esame di Stato, di una durata di tre anni (triennio) che nella prospettiva del rilascio del doppio diploma, è volto a formare dei cittadini che siano in grado di comunicare al livello di competenza di “ utilizzatore indipendente” in lingua francese (livello B2 del QCER) e di comprenderne l’universo culturale, che si è costruito nel tempo. Pertanto, all'inizio del triennio gli allievi raggiungono un livello B1 in lingua francese ed in relazione al QCER (Quadro comune europeo di riferimento per le lingue), mentre il livello di competenza linguistica richiesto per gli alunni che vorranno ottenere il rilascio del doppio diploma ESABAC alla fine del percorso di formazione integrata è: B2. Tale percorso prevede un programma e prove specifiche elaborati in comune da Francia e Italia. In particolare, due discipline specifiche sono integrate alla preparazione dell'Esame di Stato: lingua/letteratura (4 ore a settimana) e storia (2 ore a settimana). Queste due discipline sono impartite in lingua francese. Oltre all'interesse che presenta per gli allievi il rilascio simultaneo dei due diplomi nazionali, l'EsaBac, permette agli allievi di acquisire la lingua e la cultura del paese partner, di studiare in modo approfondito, in una prospettiva europea e internazionale, i contributi reciproci della letteratura italiana e di quella francese. In particolare, il programma comune di storia ha per ambizione quella di costruire una cultura storica comune ai due paesi, di fornire agli allievi le chiavi di comprensione del mondo contemporaneo e di prepararli all'esercizio delle loro responsabilità di cittadini europei. Documento del Consiglio di Classe 6 Competenza linguistico-comunicativa di livello B2: Al termine di tale percorso, l’allievo sarà in grado di: - comprendere le idee principali di testi complessi su argomenti sia concreti che astratti, interagire con relativa scioltezza e spontaneità. produrre testi chiari e articolati su un'ampia gamma di argomenti esprimere un'opinione su un argomento di attualità, esponendo i pro e i contro delle diverse opzioni Competenze interculturali: L’allievo sarà in grado di: - stabilire relazioni fra la cultura di partenza e quella del Paese partner; - riconoscere le diversità culturali e mettere in atto le strategie adeguate per avere contatti con persone di altre culture; - riconoscere gli stereotipi ed evitare comportamenti stereotipati; - orientarsi nel patrimonio culturale relativo alla DNL e padroneggiarne le nozioni essenziali. Prove integrate all’Esame di Stato In Italia le prove specifiche sono integrate all'Esame di Stato. Gli allievi italiani devono svolgere, in francese, una prova scritta di storia e una doppia prova, scritta e orale, di lingua e letteratura francese. I candidati che supereranno con successo da un lato le prove dell'Esame di Stato e dall'altro le due prove specifiche dell’ EsaBac, si vedranno consegnare il diploma d'Esame di Stato, secondo la procedura in vigore in Italia, e il Baccalauréat francese, da parte dalla competente Autorità francese. Le prove specifiche rappresentano una quarta prova dell’Esame di Stato, con una prova scritta di Storia in lingua francese e un’altra, scritta e orale, di Lingua e letteratura francese. 1. La prova scritta di Lingua e letteratura francese prevede una delle seguenti modalità di svolgimento, a scelta del candidato: - analisi di un testo, tratto dalla produzione letteraria in francese, dal 1850 ai giorni nostri - saggio breve, da redigere sulla base di un corpus di testi letterari e icono-grafici relativi al tema proposto, avvalendosi anche delle proprie conoscenze 2. La prova scritta di Storia in francese verte sul programma dell’ultimo anno di corso (dal 1945 ai giorni nostri) e prevede una delle seguenti modalità, a scelta del candidato: - composizione sul tema proposto - studio e analisi di un insieme di documenti, scritti e/o iconografici 3. La prova orale di Lingua e letteratura francese si svolge nell’ambito del Colloquio. Documento del Consiglio di Classe 7 NB: una eventuale valutazione negativa delle prove d’esame ESABAC non può inficiare la validità dell’Esame di Stato. Un solo esame, due diplomi I candidati che supereranno con successo, da una parte le prove dell’Esame di Stato e, dall’altra le due prove specifiche dell’EsaBac, si vedranno consegnare il diploma d’Esame di Stato ed il Baccalauréat. La griglia ufficiale di corrispondenza tra indirizzi prevede: - diploma di liceo classico o linguistico: baccalauréat série littéraire - diploma di liceo scientifico: baccalauréat série scientifique - diploma di liceo Scienze umane, opzione economico sociale e Istituto tecnico commerciale: baccalauréat série économique et sociale L'EsaBac ,favorirà, per gli allievi che avranno beneficiato di questo percorso d'eccellenza, l'accesso a percorsi universitari italo-francesi e a uno dei 150 doppi diplomi rilasciati dall'università dell'uno e dell'altro paese e aprirà interessanti prospettive professionali sul mercato del lavoro italo-francese. Al fine di favorire lo studio della storia in lingua francese, nell’arco del triennio, l’Istituto ha predisposto l’integrazione di due ore settimanali a supporto del curricolo. Pertanto, la disciplina impartita dai docenti di conversazione francese, nel terzo e quarto anno, e da un esperto madrelingua, nel quinto anno, sono state svolte, un’ora in compresenza con il docente di storia e un’ora in autonomia. Al fine di migliorare le competenze degli studenti, la classe ha usufruito di un corso di potenziamento in storia. Inoltre, dal 1°ottobre al 30 aprile 2016, la classe ha goduto della presenza di un assistente linguistico che ha supportato l’insegnante di lingua e letteratura francese nell’applicazione della metodologia ESABAC. PROFILO DELLA CLASSE La classe 5° D ha aderito fin dal terzo anno del liceo alla formazione EsaBac e risulta formata da 19 alunni, tutte provenienti dalla quarta classe dell’anno scolastico precedente. Nonostante la diversità delle attitudini e delle personali inclinazioni e la varia estrazione sociale e culturale, la classe ha raggiunto un buon grado di socializzazione; il rapporto con i docenti è stato sempre caratterizzato dal rispetto reciproco e da un approccio costruttivo e personale. Durante il quinquennio, il percorso della classe è stato abbastanza variegato sia per la non ammissione di alcuni alunni sia per il ritiro dagli studi di una studentessa nel corso dell’ultimo anno Documento del Consiglio di Classe 8 scolastico. La classe prima era composta da 25 studenti e si è presentata con un livello di partenza medio, attestato dai primi riscontri relativi ai prerequisiti e alla motivazione allo studio, delineando così un quadro generale piuttosto tranquillizzante relativamente alle conoscenze, al metodo di studio e alla concentrazione, con un progressivo delinearsi di un atteggiamento scolastico abbastanza consapevole, sia per quanto riguarda l’attenzione in classe che per quanto concerne l’applicazione nel lavoro assegnato a casa, salvo che per alcuni studenti che hanno dimostrato carenze e notevoli difficoltà di apprendimento. La situazione emersa ha suggerito al Consiglio di Classe di procedere in modo graduale e, al tempo stesso, il più possibile approfondito e individualizzato, proprio per consentire ai diversi studenti in difficoltà di colmare le proprie lacune e, soprattutto, maturare un diverso approccio al lavoro scolastico. Il processo educativo ha mirato a valorizzare le risorse spirituali e intellettive individuali, le attitudini e gli interessi personali, a fornire ai discenti gli strumenti per leggere la complessità del reale. Ciascun docente, all’interno della specificità del suo insegnamento, si è adoperato per sviluppare una coscienza critica e un approccio serio e problematico ai diversi temi culturali. Lo svolgimento dei programmi è stato affiancato da un approfondimento qualitativo degli argomenti trattati e l’impostazione metodologica si è fondata sulla ricerca di una visione il più possibile pluridisciplinare. Naturalmente, al termine del primo anno non tutte le carenze, sui diversi piani ma soprattutto su quello delle competenze disciplinari, sono state colmate. Una studentessa non è stata ammessa alla classe successiva per aver superato il limite massimo delle assenze. Cinque studentesse sono state sospese dal giudizio e poi promosse. Alcuni studenti hanno raggiunto un livello di competenza elevato con una votazione compresa fra 8/9/10. Un gruppo più ampio di alunni ha raggiunto un livello di competenza medio. All’inizio del secondo anno scolastico, la classe era formata da 25 alunni di cui 24 provenienti dalla classe prima più una alunna ripetente della classe seconda D. Al termine dell’anno scolastico, tutti gli alunni sono stati ammessi alla classe successiva tranne 4 alunne che sono state sospese dal giudizio e poi promosse a settembre. Circa 8 alunni hanno raggiunto un livello di preparazione alto con voti compresi tra 8/9/10. Un gruppo più ristretto di alunni si è attestato su un livello di preparazione media mentre uno studente si è trasferito in un’altra scuola. All’inizio del terzo anno scolastico, la classe era formata da 24 alunni provenienti dalla classe seconda. Durante l’anno scolastico non tutti sono stati in grado di raggiungere minimi di Documento del Consiglio di Classe 9 apprendimento e questo ha determinato la non ammissione alla classe successiva di 2 alunne e la sospensione del giudizio di 4 alunni. Tra questi, 3 sono stati promossi a settembre ed una alunna non è stata ammessa alla classe successiva. Alcuni alunni hanno raggiunto un livello di competenza elevato. Un gruppo piuttosto ampio ha raggiunto un livello di competenza medio e pochissimi un livello di competenza base. All’inizio del quarto anno scolastico, la classe era formata da 21 alunni, tutti provenienti dalla classe terza. Al termine dell’anno scolastico, una alunna non è stata ammessa alla classe successiva per aver superato il limite massimo delle assenze e 3 alunne sono state sospese dal giudizio promosse poi a settembre. La maggior parte degli alunni risulta aver conseguito una buona preparazione raggiungendo un livello di competenza elevato mentre il resto della classe ha raggiunto un livello di competenza medio. All’inizio del quinto anno scolastico, la classe era formata da 20 alunni, tutti provenienti dalla classe quarta. Tuttavia, a partire dal 24 febbraio 2016 una studentessa si è ritirata dal corso di studi non avendo frequentato per l’intero trimestre. Nel corso del triennio, la classe ha mostrato una buona disponibilità al dialogo educativo, manifestando talvolta, attraverso i suoi elementi più attivi e interessati, anche una notevole e apprezzabile curiosità intellettuale e una volontà di crescita umana e culturale. Alcuni allievi, però, hanno stentato a trovare la necessaria continuità nell’impegno con un atteggiamento generalmente superficiale nei confronti dello studio. E’ indispensabile, tuttavia, sottolineare che il rendimento scolastico di ciascun allievo è dipeso naturalmente da fattori individuali e contingenti, quali l’efficacia del personale metodo di studio, l’assiduità nell’impegno, il maggiore o minore interesse per una disciplina specifica o la particolare interazione con il singolo docente. Inoltre, il cambio di alcuni docenti e la conseguente discontinuità didattica nel corso del quinquennio hanno indubbiamente penalizzato alcuni alunni sotto il profilo metodologico e formativo e hanno comportato, a volte, un rallentamento nello svolgimento dei programmi. Per quanto riguarda gli esiti, a conclusione del quinquennio, si può affermare che la classe risulta variegata. Un gruppo, piuttosto numeroso, ha sviluppato un percorso estremamente positivo e ha maturato una preparazione buona e omogenea raggiungendo ottimi livelli di competenza. Fra questi, tre alunni hanno conseguito una certificazione in lingua inglese e francese di livello B2 e sono candidati al conseguimento del titolo Certilingua avendone tutti i requisiti necessari (percorso CLIL, Esperienza Europea, 2 certificazioni di livello B2 in lingua inglese e lingua francese). Documento del Consiglio di Classe 10 Certificazioni in possesso degli studenti e esperienze estere ai fini del conseguimento del Certilingua. (titolo di eccellenza delle lingue straniere) Cognome 1. 2. 3. 4. 5. 6. Cert. Inglese B2 Cert. Francese B2 Cert. Tedesco B1 ESPERIENZA ESTERA Scambio classe Landau Scambio classe Budapest Stage PON C1 B1 Scambio classe Landau Stage PON C1 Scambio classe Landau Scambio classe Budapest B2 B2 B2 A2 B2 B1 B2 7. 8. B1 9. 10. 11. 12. 13. B2 B2 B2 (C1) B2 B1 A2 A2 B2 B2 B1 14. 15. 16. 17. 18. 19. B1 B2 B2 Documento del Consiglio di Classe B1 Scambio classe Landau Scambio classe Budapest Scambio classe Landau Scambio classe Budapest Scambio classe Landau Scambio classe Budapest Stage PON C1 Scambio classe Landau Scambio classe Budapest Scambio classe Budapest Scambio classe Budapest Scambio classe Landau Scambio classe Budapest Stage PON C1 Scambio classe Landau Stage PON C1 11 La maggior parte della classe ha acquisito livelli di approfondimento e di rielaborazione personale differenti, competenze elevate ed evidenzia un metodo di studio continuo. Mentre un numero ristretto di alunni evidenzia ancora qualche lacuna a causa di un impegno non sempre continuo, necessitando di sollecitazioni per poter raggiungere almeno gli obiettivi minimi programmati. La frequenza risulta abbastanza assidua e regolare. Per ciò che riguarda gli obiettivi, le metodologie, le verifiche, le valutazioni e quant’altro, si rimanda ai consuntivi delle attività disciplinari allegati al documento. LIVELLI DI PROFITTO IN USCITA LIVELLO BASE N. Alunni 20% LIVELLO INTERMEDIO (6-7) N. Alunni 40% LIVELLO AVANZATO (8-9-10) N. Alunni 40% COMPETENZE GENERALI IN USCITA Competenze comunicative CG 1. comunicare Comprendere messaggi di genere diverso (quotidiano, letterario, tecnico, scientifico) e di complessità diversa, trasmessi utilizzando linguaggi diversi (verbale, matematico, scientifico, simbolico, ecc.) mediante diversi supporti (cartacei, informatici e multimediali); rappresentare eventi, fenomeni, principi, concetti, norme, procedure, atteggiamenti, stati d’animo, emozioni, ecc. utilizzando linguaggi diversi (verbale, matematico, scientifico, simbolico, ecc.) e diverse conoscenze disciplinari, mediante diversi supporti (cartacei, informatici e multimediali). Competenze logico – critiche CG 2. individuare collegamenti e relazioni CG 3. acquisire e interpretare l’informazione Acquisire informazioni semplici e disporle in ordine gerarchico; manipolare informazioni per operare confronti, formulare interpretazioni, ricavare ipotesi e inferenze, effettuare verifiche; acquisire concetti chiave delle discipline e/o trasversali. Competenze metodologico - operative CG 4. imparare a imparare CG 5. progettare CG 6. risolvere problemi Mettere a fuoco l’argomento/il problema da risolvere e comprendere le consegne di lavoro; recuperare strumenti cognitivi / operativi conosciuti e adeguati alla soluzione del problema; Documento del Consiglio di Classe 12 pianificare e rispettare sequenze e tempi di lavoro; riconoscere incoerenze e mancanze nel percorso o nel prodotto finale; apportare i correttivi necessari e/o impegnarsi a migliorare la qualità del lavoro; approfondire argomenti d’interesse specifico e valorizzare attitudini personali. Competenze sociali CG 7. collaborare e partecipare CG 8. agire in modo autonomo e responsabile Rispettare i doveri scolastici (orari, verifiche, lavoro per casa) e le regole di funzionamento della scuola definite nel Regolamento d’Istituto; utilizzare in modo corretto le strutture e i servizi forniti dalla scuola/dal territorio; rapportarsi in maniera rispettosa e consapevole dei ruoli di docenti, operatori scolastici, compagni nei diversi contesti educativi; confrontarsi con gli altri aprendosi a punti di vista differenti dal proprio, alla partecipazione e alla collaborazione fattiva; sviluppare attenzione per le tematiche (ambiente, cittadinanza, tecnologia, rapporto col diverso, …) rilevanti del nostro tempo ed acquisire capacità di approfondimento delle stesse; orientare in maniera critica le scelte personali di studio e lavoro. CRITERI METODOLOGICI E STRUMENTI DIDATTICI Attività di recupero e potenziamento effettivamente svolte In itinere secondo le modalità stabilite nelle programmazioni individuali In orario pomeridiano, corsi di recupero, secondo le modalità stabilite dal Collegio dei Docenti x La classe ha partecipato, nell’arco del triennio a numerose attività previste dal POF nel III e IV anno di corso: Certificazione esterna in lingua inglese Cambridge livello B1/B2 Certificazione esterna in lingua francese DELF B1/B2 Stage linguistico culturale - a Cambridge (C-1 FSE04_POR_PUGLIA-2014-297) Stage linguistico culturale - a Augsburg (C-1 FSE04_POR_PUGLIA-2014-297) Progetto Pon “Laboratorio di creatività teatrale” Progetto “Crisi della ragione e profili della soggettività nella filosofia contemporanea” Comenius bilaterale Liceo Romania (lingua francese) “I paesaggi della bellezza” Stage “Science Fitness Experience” Progetto lettura: Spesso chi legge (ed. 2013/2014- 2014/2015) CLIL Matematica in lingua inglese ESABAC Storia in lingua francese Olimpiadi di italiano Documento del Consiglio di Classe 13 Nel V anno di corso: Progetto Cinema Progetto lettura: Spesso chi legge (ed. 2015/2016) Progetto attività sportiva pomeridiana CLIL Matematica in lingua inglese ESABAC Storia in lingua francese Assistente linguistico in lingua francese (dal 1° ottobre al 30 aprile) Potenziamento di Storia (da marzo 2016) ATTIVITA’ DI RECUPERO Le attività di recupero sono state finalizzate al superamento dei debiti formativi. Tutti gli alunni hanno saldato i debiti formativi pregressi. SIMULAZIONI DELLE PROVE D’ESAME Considerata la specificità del corso di studio della classe ESABAC che prevede una quarta prova scritta di lingua e letteratura francese, il C. di C. ha deliberato di proporre una terza prova adottando la tipologia B con tre quesiti a risposta singola per quattro discipline. Inoltre, il C.di C. ha deliberato di effettuare due prove di simulazione per la terza prova in data 04 aprile 2016 e 30 aprile 2016 e due prove di simulazione ESABAC in data 30 marzo 2016 e 03 maggio 2016. Le discipline interessate nelle terze prove sono state le seguenti: Storia, Filosofia, Tedesco e Scienze. Per ogni prova sono state previste tre ore come da normativa. Le discipline interessate per la prova ESABAC sono state: Letteratura francese e Storia. Per ogni prova sono state previste 4 ore per la letteratura francese durante le quali gli studenti hanno scelto tra un Commentaire Dirigé (analisi del testo) o Essai Bref (saggio breve) e 2 ore per la storia durante le quali gli studenti hanno scelto tra un Etude des documents (studio e analisi di un insieme di documenti scritti e iconografici) e una Composition (composizione su un tema proposto). Tra le due prove è stata prevista una pausa di mezz’ora circa che ha permesso agli studenti di riposarsi senza però allontanarsi dall’aula. Per quanto concerne i contenuti delle prove e i relativi criteri di valutazione, si vedano gli allegati numero 3,4,5,6,11,12,13,14. Strategie didattiche Strategia di codifica adattiva Modalità di attuazione Funzione 1. Verbalizzazione esperienze e contenuti 2. Costruzione schemi e sequenze Riordinare informazioni 3. 4. 5. 6. Far adeguare acquisizioni all’esito formativo atteso Insegnamento reciproco Ritorno su concetti base Scomposizione/semplificazione contenuti Lezione frontale Documento del Consiglio di Classe 14 d’attenzione selettiva 7. Sottolineatura 8. Percorsi programmati per la scoperta delle informazioni 9. Ricavo di appunti 10. Anticipazione compito e recupero pre-requisiti 11. Esercizi di comprensione del testo 12. Problem solving (su percorso dato o autonomo) metacognitiva 13. Progettazione piani di azione Far riflettere, 14. Pensiero ad alta voce prevedere, controllare, 15. Valutazione e revisione del lavoro/del giudizio (su acquisire criteri dati, autonoma) consapevolezza interattiva 16. Lavoro di gruppo (piccolo, di livello, eterogeneo, …) 17. Attività di laboratorio (sui testi, sui documenti, su altri materiali diversi) 18. Discussione libera e guidata 19. Giochi di simulazione 20. Drammatizzazione e giochi di ruolo individualizzata 21. Attività personalizzata (nei tempi, nei contenuti, nel livello di impegno) 22. Contratti didattici (su scadenze e condizioni Far compiere percorsi concordate) positivi e conclusi, 23. Valutazione frequente rassicurare, incentivare 24. Sviluppo percorsi autonomi di approfondimento 25. Collaborazione con la famiglia 26. Controllo del lavoro Orientare produttivamente risorse, attività, conoscenza del sé Coinvolgere emotivamente, confrontare posizioni diverse, operare direttamente sui materiali di studio Strumenti didattici utilizzati Libri di testo, materiale fornito dai docenti, presentazioni in PowerPoint, appunti e mappe concettuali, computer/ipad, Internet, LIM, lavagna tradizionale … ... … PERCORSI INTERDISCIPLINARI Il Consiglio di Classe, in preparazione all’Esame di Stato, ha proposto agli studenti la trattazione di percorsi interdisciplinari aventi come tematiche, l’800 e il 900. TITOLO DEL PERCORSO Il Romanticismo PERIODO Ottobre – Maggio Il ‘900 Ottobre – Maggio Documento del Consiglio di Classe MATERIE COINVOLTE Letteratura italiana, Inglese, Francese, Tedesco, Storia, Storia dell’arte, Filosofia Letteratura italiana, Inglese, Francese, Tedesco, Storia, Storia dell’arte, Filosofia 15 In particolare, gli argomenti trattati nelle diverse materie sono stati sviluppati partendo da una “problématique” come indicato nella Programmazione Interdisciplinare ESABAC riportata nell’allegato n. 1. ATTIVITÀ INTEGRATIVE Durante l’anno scolastico, la classe ha partecipato alla rappresentazione teatrale “Liolà” di Pirandello, alle fasi di orientamento con le diverse facoltà universitarie e all’attività curricolare “Quotidiano in classe”. VERIFICA E VALUTAZIONE VERIFICA Per quanto concerne le tipologie di verifica utilizzate dai singoli docenti, si rimanda agli allegati per materia. (allegato n. 2) VALUTAZIONE La valutazione dei livelli d’esercizio delle competenze generali in uscita si è fondata sui seguenti indicatori e livelli: Indicatori a. conoscenze e competenze possedute b. capacità di esercizio delle abilità c. grado di autonomia operativa d. utilizzo delle risorse (materiali e strumenti) a disposizione e. abilità relazionali Livelli di competenza AVANZATO: l’allievo svolge compiti e problemi complessi in situazioni anche non note, mostrando padronanza nell’uso delle conoscenze e delle abilità; sa proporre e sostenere le proprie opinioni e assumere autonomamente decisioni consapevoli (voti 8-9-10). INTERMEDIO: l’allievo svolge compiti e risolve problemi complessi in situazioni note, compie scelte consapevoli, mostrando di saper utilizzare le conoscenze e le abilità acquisite (voto 7). BASE: l’allievo svolge compiti semplici in situazioni note, mostrando di possedere conoscenze ed abilità essenziali e di saper applicare regole e procedure fondamentali (voto 6). BASE NON RAGGIUNTO: l’allievo non svolge compiti semplici neanche in situazioni note, mostrando di possedere conoscenze frammentarie e lacunose ed abilità insufficienti (voti da 1 a 5). Inoltre, nel processo di valutazione finale, sono stati presi in esame anche i seguenti fattori: a. il comportamento b. il livello di partenza ed il progresso evidenziato in relazione ad esso c. l’interesse e la partecipazione al dialogo educativo in classe, l’impegno. Documento del Consiglio di Classe 16 Il numero di verifiche scritte è di due per il trimestre e tre per il pentamestre. PROGRAMMAZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE PER L’ESAME DI STATO Il Consiglio di Classe ha illustrato agli studenti la struttura, le caratteristiche e le finalità dell’Esame di Stato. Sono state svolte le seguenti simulazioni delle prove d’esame: DATA MATERIE COINVOLTE 04 aprile 2016 storia, filosofia, tedesco, biologia 29 aprile 2016 storia, filosofia, tedesco, biologia 30 marzo 2016 Letteratura francese, storia 03 maggio 2016 Letteratura francese, storia Documento del Consiglio di Classe TIPO DI PROVA (per la Terza Prova indicare la tipologia) III PROVA SCRITTA - tipologia B, Quesiti a risposta singola III PROVA SCRITTA - tipologia B, Quesiti a risposta singola IV PROVA SCRITTAESABAC IV PROVA SCRITTAESABAC 17 Allegati al documento del 15 maggio Allegato n. 1 Programmazione interdisciplinare ESABAC Allegato n. 2 Consuntivi disciplinari Allegato n. 3 1° Esemplare simulazione Terza Prova Allegato n. 4 2° Esemplare simulazione Terza Prova Allegato n. 5 1° Esemplare simulazione ESABAC Allegato n. 6 2° Esemplare simulazione ESABAC Allegato n. 7 Griglia di valutazione Prima Prova: analisi testuale (tipologia A) Allegato n. 8 Griglia di valutazione Prima Prova: saggio breve (tipologia B) Allegato n. 9 Griglia di valutazione Prima Prova: tema di argomento storico (tipologia C - tipologia D) Allegato n.10 Griglia di valutazione Seconda Prova Allegato n. 11 Griglia di valutazione Terza Prova Allegato n. 12 Griglia di valutazione ESABAC: Commentaire dirigé (Letteratura francese) Allegato n.13 Griglia di valutazione ESABAC: Essai bref (Letteratura francese) Allegato n. 14 Griglia di valutazione ESABAC: Composition et Etude des documents (Histoire) Allegato n. 15 Griglia di valutazione del colloquio Documento del Consiglio di Classe 18 IL CONSIGLIO DI CLASSE DOCENTE FIRMA prof. BOLOGNESE Daniela prof. BUONAMASSA M. Giovanna prof. D’AGOSTINO Celeste prof. GALANTUCCI Flora prof. GENTILE Rosanna Prof. GIORDANO Sergio prof. JOCHEM Rudiger prof. LOFRESE Giuseppe prof. LOMBARDI Maria Filippa prof. PARISI Franca prof. TOPPUTI Beatrice prof. TOTA Teresa prof. TRIPARTITO Angela Pia prof. TUCCI Maria prof. VICINO Maria prof. VICINO Stefania Gravina in P., 12 maggio 2016 Il coordinatore di classe Prof. Vicino Stefania Il Dirigente Scolastico Prof. Guglielmi Berardo Documento del Consiglio di Classe 19